Occhio che quando ho lavato la coperta gli schizzi di acqua e acido, caduti sugli stivali, hanno creato delle macchie bianche (tolto il colore).
Questo NON vuol dire che si debba lavare a coperta a piedi nudi
ma che conviene usare scarpe/stivali vecchi.
Confermo che è venuta bella bianca.
(08-03-2017 12:30)matteo45 Ha scritto: [ -> ] (08-03-2017 08:00)kitegorico Ha scritto: [ -> ]Occhio quando pulisci con l'ossalico se hai gli ombrinali che scaricano sulle murate laterali.
Io l'ultima volta che ho lavato la coperta con l'ossalico, dopo il risciacquo, ho scoperto di avere, le due murate con due righe bianchissime sotto gli scarichi dovute all'azione pulente dell'ossalico solo in quei punti .....
Quest'anno credo che tapperò gli ombrinali laterali durante la pulizia.
infatti, è eccezionale per sbiancare le murate....in particolare per le murate a prua ingiallite...
e mi dura parecchio.... la prossima volta se avrò tempo gli passerò su un po' di cera..
Devo dire che per togliere il giallo (specie dalla prua) trovo più comodo e rapido pulire con l'acqua ed aceto. Basta una semplice passata ed il giallo sparisce (per un paio di mesi)
(07-03-2017 07:21)bellatrix Ha scritto: [ -> ]Lo trovate anche nelle drogherie.. Vicino a casa, ho pagato 10 euro x 1 kg.. Ma è comunque tanto, in zona Torino c'è un colorificio che lo vende a 3,50.. Ma il costo della spedizione toglie ogni convenienza!
Ciao Bellatrix
Mi puoi dire qual'è il nome del calorifico e dove a Torino?
Grazie
(08-03-2017 21:52)carcos Ha scritto: [ -> ] (07-03-2017 07:21)bellatrix Ha scritto: [ -> ]Lo trovate anche nelle drogherie.. Vicino a casa, ho pagato 10 euro x 1 kg.. Ma è comunque tanto, in zona Torino c'è un colorificio che lo vende a 3,50.. Ma il costo della spedizione toglie ogni convenienza!
Ciao Bellatrix
Mi puoi dire qual'è il nome del calorifico e dove a Torino?
Grazie
Sei la seconda persona che me lo chiede.. quindi io metto le info poi in caso ci penserà un amministratore a cancellarle..
http://www.coloreamico.it/Contatti.aspx
http://www.coloreamico.it/Acquista.aspx?...20ossalico
Ciao e BV
(08-03-2017 23:04)bellatrix Ha scritto: [ -> ] (08-03-2017 21:52)carcos Ha scritto: [ -> ] (07-03-2017 07:21)bellatrix Ha scritto: [ -> ]Lo trovate anche nelle drogherie.. Vicino a casa, ho pagato 10 euro x 1 kg.. Ma è comunque tanto, in zona Torino c'è un colorificio che lo vende a 3,50.. Ma il costo della spedizione toglie ogni convenienza!
Ciao Bellatrix
Mi puoi dire qual'è il nome del calorifico e dove a Torino?
Grazie
Sei la seconda persona che me lo chiede.. quindi io metto le info poi in caso ci penserà un amministratore a cancellarle..
http://www.coloreamico.it/Contatti.aspx
http://www.coloreamico.it/Acquista.aspx?...20ossalico
Ciao e BV
Preso su AMAZON 1 KG a 14,5 euro compresa spedizione
ciao
Ho usato sul teak, anche quest' anno, candeggina /acqua, rapp 1/3, sempre risultati efficaci....costo: nullo
sciacquato dopo 15 min.....poi tre giorni dopo olio....
ma la falchetta in alluminio come la pulite? spero POCO olio di gomito
(08-03-2017 21:52)carcos Ha scritto: [ -> ] (07-03-2017 07:21)bellatrix Ha scritto: [ -> ]Lo trovate anche nelle drogherie.. Vicino a casa, ho pagato 10 euro x 1 kg.. Ma è comunque tanto, in zona Torino c'è un colorificio che lo vende a 3,50.. Ma il costo della spedizione toglie ogni convenienza!
Ciao Bellatrix
Mi puoi dire qual'è il nome del calorifico e dove a Torino?
Grazie
Entra nella prima farmacia. Massimo un giorno e ce l'hanno. Costa poco tra l'altro
Avevo guardato su Internet ma i prezzi lievitavano notevolmente con la spedizione, poi l'ho invece trovato a Bassano del Grappa, in una bottega storica in pieno centro, a 4Euro/kg di prodotto in polvere.
Ancora mi e' poco chiara la percentuale da diluire. Luciano parla del 2%, Fiscardo del 5%.
Non mi preoccuperei tanto per la concentrazione, funziona uguale in ampia gamma, comunque la sua solubilita' e' bassa visto che l'acido ossalico (Anidro) è solubile in acqua nelle seguenti percentuali:
Temperatura -- Acido ossalico
a 0° ------------- 3,52%
a 10° ------------ 6,08%
a 20° ------------ 9,52%
a 40° ----------- 21,52%
a 60° ----------- 44,32%
a 80° ----------- 84,69%
a 100° --------- 120,24%
L'acqua di rubinetto esce a temperatura non tanto alta (solitamente sui 15°) e una soluzione satura (con cristalli ancora non disciolti) non e' tanto concentrata (a 20° intorno al 10%), basta poi diluirla 1:1 (se avete dubbi 1:2) e va benissimo senza cercare tanti sofismi, se e' troppo diluita si tratta solo di attendere un po' di piu' perche' agisca.
Iansolo, grazie per l'approfondimento.
(12-03-2017 10:07)IanSolo Ha scritto: [ -> ]... poi diluirlo 1:1 (se avete dubbi 1:2) e va benissimo senza cercare tanti sofismi, se e' troppi diluita si tratta solo di attendere un po' di piu' perche' agisca.
Intanto grazie x le info, quando dici 1:1 intendi un 1 kg di ossalico su 1 tiro di acqua?
(13-03-2017 06:44)bellatrix Ha scritto: [ -> ] (12-03-2017 10:07)IanSolo Ha scritto: [ -> ]... poi diluirlo 1:1 (se avete dubbi 1:2) e va benissimo senza cercare tanti sofismi, se e' troppi diluita si tratta solo di attendere un po' di piu' perche' agisca.
Intanto grazie x le info, quando dici 1:1 intendi un 1 kg di ossalico su 1 litroo di acqua?
No ! Intendo 1 litro di soluzione satura (che sara' fra il 6% e il 10%) con un litro di acqua.
In pratica sto dicendo che basta aggiungere acido ossalico all'acqua fredda finche' se ne scioglie (rimangono cristalli sul fondo) e poi si travasa la parte liquida e la si diluisce con altrettanta acqua (o il doppio se non la si vuole tanto concentrata), in questo modo non serve pesare, ci pensa la temperatura a definire la concentrazione.
Dico anche che la concentrazione non e' critica, se l'acido e' piu' diluito vorra' dire che si deve solo aspettare un po' di piu' perche' riesca ad agire ma aspettare non costa fatica....
Ciao a tutti.
Mi inserisco anch'io in questa discussione.....
Ho acquistato un barattolo da 1 kg su Amaz... ad € 10.
Vorrei usarlo sul teak sia pozzetto sia falchetta.
La concentrazione che mi hanno consigliato é di 200 gr X litro, pertanto 1 kg di roba=5 litri di soluzione.
Le domande che porgo a voi, più esperti di me, sono le seguenti:
É corretta questa concentrazione/diluizione?
Va bene per il teak??
Questo ossalico quale prodotto sostituisce dei seguenti: teak cleaner(quello color blu)oppure teak brighter (quello color oro) ???
Applicazione consigliata: pennello oppure spugna????
Anticipatamente ringrazio tutti.
Ciao
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La concentrazione che mi hanno consigliato é di 200 gr X litro,
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Questa concentrazione e' possibile solo a temperature intorno ai 40°centigradi, a freddo non si riesce a scioglierne cosi' tanto (e comunque non e' necessaria una concentrazione cosi' forte).
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Questo ossalico quale prodotto sostituisce dei seguenti: teak cleaner(quello color blu)oppure teak brighter (quello color oro) ???
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Come scrissi in altra discussione il liquido blu non e' altro che una soluzione (talora addizionata con alcool e agenti bagnanti) di soda caustica fra il 2 e il 4% che puo' essere sostituita (con meno rischio) da Carbonato di Sodio (la comune Soda Solvay che si trova nei supermercati per lavare la biancheria) in quantita' leggermente maggiore e con aggiunto un cucchiaino di detersivo per piatti mentre il liquido giallo oro e' una soluzione acida, solitamente proprio di acido ossalico fra il 5 e il 10% (meglio il 5%).
La maggioranza dei prodotti per il teak ha queste composizioni con eccezioni quando si tratta di prodotti aventi anche proprieta' antimuffa e antialga (a base di disinfettanti di vario tipo: spesso composti borici), un buon prodotto antimuffa e' il Benzalconio Cloruro, usato al 2% (usabile anche per la tela del bimini e lo spray hood).
Per non impiegare un'esagerata quantita' dei prodotti per il trattamento (il mare ringrazia) si puo' usare un pennello un po' grosso o, meglio, un rullo da verniciatura magari montato su un bastone per evitare di spaccarsi la schiena stando curvi o le ginocchia stando accucciati.
Come da detto sopra BeppeZ, ricordo che la soluzione di acido ossalico sbianca tutto quello che gli capita a tiro, compresi stivali, cerate, ecc.
Il teak con l'acido ossalico si schiarisce e spariscono eventuali muffette, sporco ostinato, ecc.
Un rivenditore di acido ossalico, su internet, mi aveva consigliato queste quantita', che piu' o meno sono in linea con quanto scritto negli ultimi interventi:
Proporzioni:
Teak (per sbiancarlo): 50 gr di acido ossalico su 1 litro di acqua; si otterra' una solubilita' del 5%
Acciai e VTR: 100 gr di acido ossalico su 1 litro di acqua; si otterra' una solubilita' del 10%.
Non ha dato specifiche sulla temperatura dell'acqua, ma ritengo che intendesse la temperatura ambiente 15-20 gradi C.
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...con l'acido ossalico si schiarisce e spariscono eventuali muffette, sporco ostinato, ecc.
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Si ha un effetto estetico perfetto ma non e' un'azione profonda come quella ottenibile con un ulteriore trattamento con un disinfettante, per fare si che le muffe vengano debellate per lungo tempo ci vuole qualcosa di specifico come il prodotto che ho indicato o (se si accetta di spendere di piu' e non si vuole faticare per trovarlo) si acquista un prodotto a base di composti borici quali il Boracol e similari (ce ne sono tanti, ho solo citato il primo che mi e' venuto in mente).
ma secondo voi alla lunga non rovina il gelcoat??
(14-03-2017 10:00)Mirtus Ha scritto: [ -> ]ma secondo voi alla lunga non rovina il gelcoat??
Non credo, ma non bisogna mica farlo ogni anno.
Io l'ho fatto ad esempio perché avevo tagliato le canaule degli arridatoi e, per quanto avessi protetto la coperta, il disco mi ha regalato una serie di puntini di ruggine sul gelcoat.
Con l'ossalico, sparito tutto assieme ad altre macchie già esistenti.
(14-03-2017 10:00)Mirtus Ha scritto: [ -> ]ma secondo voi alla lunga non rovina il gelcoat??
Come tutti gli acidi si...