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Versione completa: Passerella economica pieghevole Kg 7,4
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Ho realizzato questa passerella, utilizzando una rampa di carico ripiegabile in alluminio, per moto e quad, pesa solo 7,4 Kg.

Ho cannibalizzato le staffe ed il perno della vecchia passerella, adattandole alle nuove esigenze, ho acquistato in un negozio di ferramenta le ruote la barra filettata inox i dadi e le rondelle, spesa complessiva € 150,00.

Ha una lunghezza di 226 cm ed una portata di 340 kg, come risulta dal sito dove l’ho acquistata, di cui allego il link:

https://www.manomano.it/rampe-di-carico/...93-1507275
Ottima idea, proverò a valutarla. Ma non sara rovente sotto il sole?
Compilmenti ... sei un hacker (nel senso buono)!
Adesso chiamala Passerella Nautica ultraleggera e vendila a 600 euri
(28-03-2017 12:20)eba Ha scritto: [ -> ]Adesso chiamala Passerella Nautica ultraleggera e vendila a 600 euri

Si è un ottima idea, se aggiungo lo sponsor Amici della Vela, potrei ottenere di più Smiley4
bv. Complimenti, Ottima idea e prezzo. A piedi nudi risulta scivolosa ? Se con 226 cm di lunghezza pesa 7,4 kg. Con una lunghezza inferiore , ad es 190 cm (come la mia) quanto peserebbe ?
Al peso della rampa di 7,4 Kg, bisogna aggiungere altri due o tre chili, per il perno, le staffe, le ruote, gli occhielli inox.

Non penso sia scivolosa anche a piedi nudi, il pianale è formato da tanti piccoli fori in rilievo, tipo grattugia, ma lisci al tatto.
mi martellerei i cosidetti.....
appena realizzata passerella con scala in allumnio

ma questa è super, e a quel prezzo....
Con le rampe per moto avevamo già visto qualcosa ,allora il problema era che erano larghe 25cm e ogni due crociere si " perdeva " una moglie !
Chiedo, ma tu hai dovuto fare delle saldature, per alcuni pezzi che vedo? Grazie e B.V.
(28-03-2017 16:41)mimita Ha scritto: [ -> ]Con le rampe per moto avevamo già visto qualcosa ,allora il problema era che erano larghe 25cm e ogni due crociere si " perdeva " una moglie !
Miii... se ti leggessero le mie donne53 abituate a una tavola di 15cmSmiley4 E sono tutte ancora quiSmiley53
Però di recente ne avevo fatta una in alluminio e mogano (roba di recupero) 6 kg x 2mx 35cm.
(28-03-2017 17:20)garbino13 Ha scritto: [ -> ]Chiedo, ma tu hai dovuto fare delle saldature, per alcuni pezzi che vedo? Grazie e B.V.

Ho solo fatto accorciare da un fabbro il perno snodato di acciaio inox che supporta la passerella sulla poppa della barca.
Tutte le saldature che vedi sono originali della rampa.
Presa uguale e già riportato:
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...d439061235
la uso senza modifiche di sorta e va benissimo.
(28-03-2017 17:34)oudeis Ha scritto: [ -> ]
(28-03-2017 16:41)mimita Ha scritto: [ -> ]Con le rampe per moto avevamo già visto qualcosa ,allora il problema era che erano larghe 25cm e ogni due crociere si " perdeva " una moglie !
Miii... se ti leggessero le mie donne53 abituate a una tavola di 15cmSmiley4 E sono tutte ancora quiSmiley53
Però di recente ne avevo fatta una in alluminio e mogano (roba di recupero) 6 kg x 2mx 35cm.


è il concetto di "passerella selettiva"
(28-03-2017 08:27)beppeprimo Ha scritto: [ -> ]Ottima idea, proverò a valutarla. Ma non sara rovente sotto il sole?
Penso che la temperatura della passerella lasciata al sole, sia ben sopportabile, altrimenti i possessori di passerelle in alluminio in qualche post, avrebbero sicuramente scritto del problema.
Il peso non è leggerissimo ma l'idea buona
Siccome con lo slancio di poppa aperto mi bastava una passerella molto corta ,ho regalato quella larga 25 cm al vicino e mi sono costruito in monolite corto ,largo 35 cm mettendo in atto tutti gli artifizi imparati in anni di lavoro per farla ..peso,piuma. Ammetto però che lo spasso fossevassistere agli attraversamenti dei famigliari del vicino sulla passerella che gli avevo regalato!
Ho notato due gruppi di pensiero ; gli indifferenti ,che atttaversavano non senza prima essersi guadati bene attorno ,putacaso qualcuno gli osservasse ,percorrendo magari l'ultimo tratto di corsa ,non si capisce bene se per ostentazione o piuttosto ultima ratio , e la seconda quella degli " introspettivi " . La prima fase dedicata ad un raccoglimento mistico-telemetrico, durante il quale il cervello analizzava in pochissimo tempo tutte le tipologie di eventi catastrofici che sarebbero potuti accadere nell'unita temporale e metrica ,la seconda in un attraversamento rassegnato e passivo da percorrere ,certi che l'esito di quell'impresa da quel momento non fosse determinata che da un algoritmo divino.
Giuro che ho sentito anche qualche applauso coprire le imprecazioni di liberazione soffocate a malapena dall'acrobata di turno a fine impresa , ma purtroppo ho visto anche qualcuno della seconda categoria ,cadere rovinosamente in acqua ,quando con una maestria inspiegabile ,riusciva a trasformare il gioco del perno nel bicchiere in una tarantella ritmica culminante con un disastroso finale.8989
Mimita sei da cabaret! Fantastico!
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