I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Antenna SSB
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Ciao a tutti,

mi servono info/consigli x un amico, da chi mastica bene la materia SSB a bordo, su quale antenna utilizzare. Lui ne farà un uso molto molto saltuario. Pro e contro, costi, di ogni soluzione.

Grazie
Grazie Ian per la pronta risposta.
In realtà avevo già guardato altre discussioni, ma sono quasi tutte un po' datate e speravo che uscisse dalla faretra del forum qualche freccia tecnologicamente più avanzata.
Il mio amico ha già escluso la soluzione fili issati volanti e anche il paterazzo isolato lo vorrebbe evitare. A questo punto io speravo che oggi ci fosse una antenna da pulpito di dimensioni contenute.

BV
Baltha
La dimensione di un'antenna e' legata alla lunghezza d'onda del segnale e nelle gamme decametriche utilizzate per SSB non puo' essere corta se non a scapito di efficienza, non e' questione di "oggi" o "ieri", la regola e' sempre la stessa.
(02-04-2017 14:07)baltha Ha scritto: [ -> ]Grazie Ian per la pronta risposta.
In realtà avevo già guardato altre discussioni, ma sono quasi tutte un po' datate e speravo che uscisse dalla faretra del forum qualche freccia tecnologicamente più avanzata.
Il mio amico ha già escluso la soluzione fili issati volanti e anche il paterazzo isolato lo vorrebbe evitare. A questo punto io speravo che oggi ci fosse una antenna da pulpito di dimensioni contenute.

BV
Baltha

A parte che per usare la SSB ci vorrebbe un patentino, cosa che il tuo amico senz'altro non ha perché altrimenti non farebbe certe domande.
Comunque la fisica non cambia nel tempo. Se per una SSB ci va una antenna lunga mezza onda (da cui il nome Single Side Band), alternative non ce ne sono. O un bel filo volante o il paterazzo con due begli isolatori e se non erro ci vorrebbe pure una bella piastra di massa.

Gli servisse una radio, ho una bella icom in garage....
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... ho una bella icom in garage....
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La prossima volta che ci sentiamo mi sa che due chiacchiere sull'argomento ci stiano bene.
(02-04-2017 23:27)IanSolo Ha scritto: [ -> ]----
... ho una bella icom in garage....
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La prossima volta che ci sentiamo mi sa che due chiacchiere sull'argomento ci stiano bene.

Volentieri Smile
(02-04-2017 13:17)baltha Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti,

mi servono info/consigli x un amico, da chi mastica bene la materia SSB a bordo, su quale antenna utilizzare. Lui ne farà un uso molto molto saltuario. Pro e contro, costi, di ogni soluzione.

Grazie
Naturalmente il tuo amico sa gia' ed ha deciso se in barca montera' una radio SSB che operera' come radioamatore OPPURE una SSB DSC per il cui uso dovra' conseguire il patentino LRC....

QUANTO all'antenna, quando me ne interessai, mi era piaciuta un'idea americana costituita da un profilato di plastica con tre canaline: quella centrale abbraccia il paterazzo mentre le due laterali contengono i cavi dell'antenna. Semplice da montare e eventualmente togliere, poco invasiva:
http://gamelectronicsinc.com/products/ga...d-antenna/
Ho utilizzato con soddisfazione una canna da pesca telescopica di 6 mt., non in carbonio, legata al pulpito, il filo scorreva all' interno e quando la richiudevo facevo delle volte raccolte alla base, l' ultimo tratto tagliato al punto dove la larghezza era giusta per far uscire forzandolo un po' il normale filo elettrico abbastanza fine, mi pare 2 mm, che usciva e si ripiegava su se stesso a formare un occhiello, ed attraverso un forellino nello specchio di poppa andava direttamente all' accordatore.
La massa siccome non avevo piastre era fatta fra accordatore e un dado del candeliere, il tutto molto semplice da montare senza alare e fare fori.
Dalle Canarie comunicavo regolarmente con la ruota delle barche italiane in Oceano, coordinate dalla Laguna, e con la ruota degli Spagnoli, Raphael, con altri radioamatori di Bari oltre che ascoltare sopratutto meteo france che dava il bollettino in francese.
La radio è una Icom 706 MKII, col suo accordatore a poppa.
Grazie a tutti per i consigli, che girerò all'amico.
BV
Baltha
intanto,come mi pare abbia già detto qualcun'altro,bisognerebbe sapere su che bande vuole trasmettere e che obiettivi si pone...perché se vuole fare il giro del mondo e rimanere in contatto con l'italia è una cosa ma se vuole solo farsi 4 chiacchiere o qualche bel collegamento DX standosene nel mediterraneo è un'altra...io sono 2 anni che ci combatto e sono arrivato alla conclusione,
per le mie aspettative ovviamente,che la soluzione paterazzo non serve ad un tubo.rendimento ZERO,troppa radio frequenza in giro che può creare problemi alla strumentazione ed il problema della terra artificiale da creare..altra cosa invece,se si ha a disposizione il doppio paterazzo,è creare una delta loop per una banda,e poi farla lavorare con l'accordatore sulle altre,oppure ,come ha fatto un radioamatore sardo che si sta preparando per il giro del mondo,metterla dentro la randa con delle apposite tasche create apposta,oppure la verticale con la canna da pesca come ha suggerito l'ADV Fontma.Questa soluzione ha in comune con la soluzione paterazzo alcuni problemi,ma ha dalla sua un basso angolo di irradiazione ottimo per i collegamenti a lunga distanza.La soluzione che mi sembra migliore,sempre per i miei obiettivi,è quella del dipolo verticale.io ne uso uno per i 10,15,20 metri e ne ho uno raccorciato per i 40 metri,che non uso quasi mai.uso una drizza libera sull'albero per una estremità ed aggancio l'altra estremità vicino al salpa ancora.l'unico problema è che se lo lascio montato in navigazione,devo rollare il genoa per cambiare bordo ma a me non crea particolari problemi..un dipolo elimina il problema della terra da creare che ha il paterazzo e la canna da pesca ed offre,messo in verticale,un ottimo angolo di irradiazione che consente il raggiungimento di grandi distanze.è multi banda per 3 bande ma lavorando sui materiali si può tranquillamente farlo per 5 bande e si smonta in 30 secondi .
Grazie Kenny della corposa risposta, ho già le idee chiare anch'io che odio la materia (e anche il progetto SSB a bordo)

BV
Baltha
(04-04-2017 12:39)kennyblake Ha scritto: [ -> ]intanto,come mi pare abbia già detto qualcun'altro,bisognerebbe sapere su che bande vuole trasmettere e che obiettivi si pone...perché se vuole fare il giro del mondo e rimanere in contatto con l'italia è una cosa ma se vuole solo farsi 4 chiacchiere o qualche bel collegamento DX standosene nel mediterraneo è un'altra...io sono 2 anni che ci combatto e sono arrivato alla conclusione,
per le mie aspettative ovviamente,che la soluzione paterazzo non serve ad un tubo.rendimento ZERO,troppa radio frequenza in giro che può creare problemi alla strumentazione ed il problema della terra artificiale da creare..altra cosa invece,se si ha a disposizione il doppio paterazzo,è creare una delta loop per una banda,e poi farla lavorare con l'accordatore sulle altre,oppure ,come ha fatto un radioamatore sardo che si sta preparando per il giro del mondo,metterla dentro la randa con delle apposite tasche create apposta,oppure la verticale con la canna da pesca come ha suggerito l'ADV Fontma.Questa soluzione ha in comune con la soluzione paterazzo alcuni problemi,ma ha dalla sua un basso angolo di irradiazione ottimo per i collegamenti a lunga distanza.La soluzione che mi sembra migliore,sempre per i miei obiettivi,è quella del dipolo verticale.io ne uso uno per i 10,15,20 metri e ne ho uno raccorciato per i 40 metri,che non uso quasi mai.uso una drizza libera sull'albero per una estremità ed aggancio l'altra estremità vicino al salpa ancora.l'unico problema è che se lo lascio montato in navigazione,devo rollare il genoa per cambiare bordo ma a me non crea particolari problemi..un dipolo elimina il problema della terra da creare che ha il paterazzo e la canna da pesca ed offre,messo in verticale,un ottimo angolo di irradiazione che consente il raggiungimento di grandi distanze.è multi banda per 3 bande ma lavorando sui materiali si può tranquillamente farlo per 5 bande e si smonta in 30 secondi .

Mi piace la tua soluzione, evita sicuramente il problema del piano di terra e dovrebbe essere abbastanza silenzioso. Io voglio provare il dipolo Icom mi pare MN 100 che si, assomiglia ad un carico fittizio, ma ti permette di lavorare in tutte le bande senza accordatore, l'unico problema é che costa una tombola !!!!
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(04-04-2017 21:27)Hook Ha scritto: [ -> ]Mi piace la tua soluzione, evita sicuramente il problema del piano di terra e dovrebbe essere abbastanza silenzioso. Io voglio provare il dipolo Icom mi pare MN 100 che si, assomiglia ad un carico fittizio, ma ti permette di lavorare in tutte le bande senza accordatore, l'unico problema é che costa una tombola !!!!
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non la conosco.sono andato su eham ma non è recensita da nessuno...certo se costasse di meno si potrebbe provare ma con quella cifra compro mezzo kenwood ts 580 797979 ho letto di un olandese che usa una g5rv piccola e la cosa mi intriga perchè fa tutto dai 40 metri in su e lavora con accordatore anche in 80 metri,ha una componente di irradiazione verticale che non guasta ma,per quanto abbia studiato la cosa,non sono riuscito a capire come l'abbia montata...mi sa che gli scrivo...
(05-04-2017 12:05)kennyblake Ha scritto: [ -> ]
(04-04-2017 21:27)Hook Ha scritto: [ -> ]Mi piace la tua soluzione, evita sicuramente il problema del piano di terra e dovrebbe essere abbastanza silenzioso. Io voglio provare il dipolo Icom mi pare MN 100 che si, assomiglia ad un carico fittizio, ma ti permette di lavorare in tutte le bande senza accordatore, l'unico problema é che costa una tombola !!!!
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non la conosco.sono andato su eham ma non è recensita da nessuno...certo se costasse di meno si potrebbe provare ma con quella cifra compro mezzo kenwood ts 580 797979 ho letto di un olandese che usa una g5rv piccola e la cosa mi intriga perchè fa tutto dai 40 metri in su e lavora con accordatore anche in 80 metri,ha una componente di irradiazione verticale che non guasta ma,per quanto abbia studiato la cosa,non sono riuscito a capire come l'abbia montata...mi sa che gli scrivo...

L'ho provata in un noto negozio di Roma e devo dirti che ho avuto una buonissima impressione, l'ho confrontata con una cornuta e devo dirti che anche se i segnali erano più bassi, il qrm era decisamente inferiore, ovviamente accordava ovunque.
Ho scoperto anche che è fatta bene anche per l'ambiente marino.
Bisognerebbe provarla in configurazione long wire dato che l'ho provata solo come dipolo classico!
Approfondiamo, a parte il costo potrebbe essere una buona soluzione che ti evita accordatore, piastra di massa e di far accendere tutte le luci e gli strumenti con la rf che torna indietro!!!
Ulteriori info...
In quelle configurazioni però i dubbi sono sempre gli stessi del paterazzo.non c'è niente da fare ma 8/10 metri di antenna sono pochi per avere un buon rendimento.se si potesse arrivare almeno a 16 metri sarebbe già meglio, tralasciando sempre il problema della terra...diverso sarebbe l' altra soluzione sempre proposta da ICOM della configurazione a dipolo classico di 8 metri per braccio magari sempre messa in verticale..
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