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Versione completa: Cambio batterie
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(07-05-2018 23:57)Tatone Ha scritto: [ -> ]Nella gamma delle italiane NBA, io prenderei queste: https://venditabatterieonline.com/index....etail.html

A parità di capacità (e di peso), le 6V hanno il grande vantaggio di avere gli elementi di dimensioni doppie rispetto alle 12V e la dimensione dell'elemento è un fattore molto importante per la durata delle deep cycle. Praticamente con 4 batterie di questo tipo fai 480A a 12V, molto vicino ai 500 delle tue 5 attuali. Anche se sono d'accordo con Kermit che le acido libero hanno il miglior rapporto qualità prezzo, hanno per me il difetto di "puzzare" e di emettere gas di varia natura, cosa che trovo incompatibile con la mia installazione in una cabina di poppa (è anche il motivo per cui le sconsiglio a tutti coloro che non possano avere una installazione esterna alle cabine della barca). Le AGM sono invece ovviamente sigillate e non emettono proprio nulla.

Grazie, sarebbe un ottimo consiglio, ma purtroppo quelle da te suggerite sono alte 27 cm ed il mio vano è alto solo 23 cm. Non penso che si possano montare coricate.
Anche a me servono sigillate perché sono in due vani sotto le cuccette delle cabine di poppa, proprio all'altezza della testa.
Comunque provo a vedere se tra le NBA ce n'è qualcuna che si adatta
(08-05-2018 09:04)ITA-16495 Ha scritto: [ -> ]Grazie, sarebbe un ottimo consiglio, ma purtroppo quelle da te suggerite sono alte 27 cm ed il mio vano è alto solo 23 cm. Non penso che si possano montare coricate.
Anche a me servono sigillate perché sono in due vani sotto le cuccette delle cabine di poppa, proprio all'altezza della testa.
Comunque provo a vedere se tra le NBA ce n'è qualcuna che si adatta

Un grande vantaggio della tecnologia AGM è che puoi collocare le batterie come vuoi, anche coricate Smiley2
(08-05-2018 10:51)Tatone Ha scritto: [ -> ]Un grande vantaggio della tecnologia AGM è che puoi collocare le batterie come vuoi, anche coricate Smiley2

Questo cambia le cose, grazie!
Ciao a tutti,
ritorno sull'argomento perché mi sto convincendo, per la batteria servizi, di prendere una ad acido libero (quindi non AGM); vi chiedo vs supporto per capire se ho capito bene e aiutarmi per alcuni punti

1) Sto analizzando le NBA (dopo anche l'esperienza riportata da Kermit sulle NBA circa mancanza di eventuali perdite liquido/esalazioni) che hanno il vantaggio, se ho capito bene di essere a piastre tubolari quindi con elevato numero di cicli (1200); non ho trovato su internet dove poterle acquistare e comunque capire prezzo (spero non costino un botto); inoltre non capisco bene la differenza tra i vari modelli (al di la ovviamente degli Ah) quali LT, TG e AX (sono orientato verso una di circa 100 Ah)
2) Ho visto che parlate anche bene delle FAI (vedere convenzione) che sono invece classiche a piastre piane (penso che per i servizi servono quelle denominate a trazione leggera)

Mi aiutate ?

Grazie
vorrei aggiungere un punto a quanto sotto

3) ho un appunto (rispetto al quale non mi ricordo la provenienza e tantomeno l'attendibilità) relativo al confronto AGM e acido libero:

a) ciclica AGM: (sono a Pb-acido assorbito nella VTR), molto adatte ai servizi in barca, non soffrono correnti variabili; sono inoltre ermetiche, ma richiedono una tensione di carica non superiore ai 14,5 V e soprattutto una corrente di mantenimento non superiore a 13,4-13,5 V (da verificare quindi il caricabatterie che si ha).
b) ciclica a Pb-acido: necessitano manutenzione/rabbocco; resistono a tensioni di mantenimento superiori a 13,5 V; soffrono lo snandamento/capovolgimento; rendimento leggermente inferiore alle AGM. Costano il 30% di meno delle AGM

Posto che sia corretto quanto sopra, ma al di là del caricabatteria da controllare (ad esempio il mio se settato su acido e non gel rispetto le tensioni massime indicate per l'AGM) ma cosa succede quando si fanno lunghe smotorate ed è quindi l'alternatore che impone la tensione alla (povera) batteria AGM ? dovrei andare a capire, ad esempio a velocità di crociera (2500-2700 giri) qual è la tensione del'alternatore del mio MD2030 ..... e se poi è maggiore ? perché rischiare ? meglio acido libero classico ...

Grazie ancora

p.s.: please anche i punti sotto

(02-06-2018 13:28)elan 333 Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti,
ritorno sull'argomento perché mi sto convincendo, per la batteria servizi, di prendere una ad acido libero (quindi non AGM); vi chiedo vs supporto per capire se ho capito bene e aiutarmi per alcuni punti

1) Sto analizzando le NBA (dopo anche l'esperienza riportata da Kermit sulle NBA circa mancanza di eventuali perdite liquido/esalazioni) che hanno il vantaggio, se ho capito bene di essere a piastre tubolari quindi con elevato numero di cicli (1200); non ho trovato su internet dove poterle acquistare e comunque capire prezzo (spero non costino un botto); inoltre non capisco bene la differenza tra i vari modelli (al di la ovviamente degli Ah) quali LT, TG e AX (sono orientato verso una di circa 100 Ah)
2) Ho visto che parlate anche bene delle FAI (vedere convenzione) che sono invece classiche a piastre piane (penso che per i servizi servono quelle denominate a trazione leggera)

Mi aiutate ?

Grazie
Le mie due fiamm neptune da 150 ah ľuna agm sono rovinate dopo 2 stagioni. É successo anche ad altri 2 miei amici armatori con agm di altra marca. Tuttavia altri 2 amici non stanno avendo problemi.
Cmq la percentuale di insoddisfatti x le agm é elevata.
A presto..
(03-06-2018 00:14)LupoMarino Ha scritto: [ -> ]Le mie due fiamm neptune da 150 ah ľuna agm sono rovinate dopo 2 stagioni. É successo anche ad altri 2 miei amici armatori con agm di altra marca. Tuttavia altri 2 amici non stanno avendo problemi.
Cmq la percentuale di insoddisfatti x le agm é elevata.
A presto..
Come sono siglate le batterie?
cerco di mettere ordine alle mie richieste di consigli (per batteria servizi):

1) ho un appunto (rispetto al quale non mi ricordo la provenienza e tantomeno l'attendibilità) relativo al confronto AGM e acido libero:

a) ciclica AGM: (sono a Pb-acido assorbito nella VTR), molto adatte ai servizi in barca, non soffrono correnti variabili; sono inoltre ermetiche, ma richiedono una tensione di carica non superiore ai 14,5 V e soprattutto una corrente di mantenimento non superiore a 13,4-13,5 V (da verificare quindi il caricabatterie che si ha).
b) ciclica a Pb-acido: necessitano manutenzione/rabbocco; resistono a tensioni di mantenimento superiori a 13,5 V; soffrono lo snandamento/capovolgimento; rendimento leggermente inferiore alle AGM. Costano il 30% di meno delle AGM

Posto che sia corretto quanto sopra, ma al di là del caricabatteria da controllare (ad esempio il mio (Quick SBC ADV Plus 140), se settato su acido e non gel, rispetta le tensioni massime indicate per l'AGM) ma cosa succede quando si fanno lunghe smotorate ed è quindi l'alternatore che impone la tensione alla (povera) batteria AGM ? dovrei andare a capire, ad esempio a velocità di crociera (2500-2700 giri) qual è la tensione del'alternatore del mio MD2030 ..... e se poi è maggiore ? perché rischiare ? meglio acido libero classico ...

Per quanto concerne l'acido libero classico:

2) Sto analizzando le NBA (dopo anche l'esperienza riportata da Kermit sulle NBA circa mancanza di perdite liquido/esalazioni) che hanno il vantaggio, se ho capito bene di essere a piastre tubolari quindi con elevato numero di cicli (1200); non ho trovato su internet dove poterle acquistare e comunque capire prezzo (spero non costino un botto); inoltre non capisco bene la differenza tra i vari modelli (al di la ovviamente degli Ah) quali LT, TG e AX (sarei orientato verso una la 4LT12N, 96AH per questioni di spazio)
3) Ho visto che parlate anche bene delle FAI (vedere convenzione) che sono invece classiche a piastre piane; penso che per i servizi servono quelle denominate a trazione leggera (100 TL), corretto ?

4) un ultima domanda: eliminate le AGM per quanto sopra e, tralasciando per il momento quelle a piastra tubolare, ma perché non sono meglio, rispetto a quelle ad acido libero (quindi con rabbocco e, nel caso sfortunato esalazioni) quelle, sempre ad acido libero ma sigillate e senza manutenzione, come ad esempio le Exide Premium (es EA 1000) ?

Mi aiutate, pf ?

Grazie
elan... chiarisciti prima il discorso corrente e tensione, perchè una corrente di mantenimento da 13.4V non si può legger. Quella è la tensione...
Alegar
(04-06-2018 00:14)matteo Ha scritto: [ -> ]https://venditabatterieonline.com/index....trici.html

Grazie Matteo; purtroppo non hanno il modello che avrei scelto; provo a chiedere magari lo procurano
(04-06-2018 00:45)Edolo Ha scritto: [ -> ]elan... chiarisciti prima il discorso corrente e tensione, perchè una corrente di mantenimento da 13.4V non si può legger. Quella è la tensione...
Alegar

Dai Edolo errore di copiatura .... mi dai un aiuto ?
Ciao e grazie
Da quello che ho capito io, leggendo tempo fà un discreto numero di articoli\documenti per orientarmi nel confusionario mondo delle batterie, la differenza sostanziale tra acido libero e AGM è che le prime perdonano molti errori e, entro certi limiti, possono essere recuperate dopo eventuali "maltrattamenti".
Sono, però, più vulnerabili al fenomeno della solfatazione, visto che i cristalli di solfato si formano più facilmente in acido libero piuttosto che in acido assorbito su resina.
Le AGM, di contro, sono vulnerabili ai "maltrattamenti" che causano forti aumenti della temperatura, in quanto su queste batterie è sempre presente una valvola di sfiato di sicurezza, per impedire (o ridurre la probabilità) che esplodano. Quindi, ogni volta che sfiatano da quella valvola, perdono anche una piccola parte di liquido che non può essere ripristinata.
L'idea che mi sono fatto è che le AGM richiedono, necessariamente, che tutti gli apparecchi di ricarica a bordo siano "AGM friendly", cioè che non le maltrattino con correnti\tensioni eccessive sia in ricarica che in mantenimento.
Io ho acquistato l'anno scorso una acido libero da 120 Ah da un'azienda locale e per ora mi trovo bene. In un anno ho controllato solo due volte il livello di liquido e l'ho semrpe trovato abbondantemente al di sopra del minimo, ma io ricarico sempre a non più di 7-8 Ah, dato che ho motore FB e caricabatterie piccolo.
Le AGM non sono così "vulnerabili ai trattamenti". Lo sono invece le gel, oltre ad essere meno polivalenti nell'uso
Ok grazie a tutti
Riuscite pf ad aiutarmi anche per gli altri punti ?

Grazie ancora
Differenze tra batterie AGM e GEL.Ho letto tante discussioni in merito e non trovo
a mio parere qualche intervento che chiarisca la qualità di una batteria dall'altra.
Non ho esperienza in merito,il mio elettrauto mi ha consigliato batterie al gel
per i servizi.Le prime due sono durate 10 anni,l'ultime le ho da 5 anni.Problemi
non ne ho mai avuti.Per il motore una batteria stagna da 80,mentre quelle al gel
per servizi sono 2 da 120 cad.
Tra AGM e gel non è questione di qualità, ottima in entrambe se di primaria marca, ma di uso: con le gel non puoi avviare il motore (con le AGM si) in quanto non si prestano a fornire forti correnti in poco tempo; soprattutto le gel non si prestano - per la natura dell'elettrolita - a ricarica veloce.
(05-06-2018 10:02)matteo Ha scritto: [ -> ]Tra AGM e gel non è questione di qualità, ottima in entrambe se di primaria marca, ma di uso: con le gel non puoi avviare il motore (con le AGM si) in quanto non si prestano a fornire forti correnti in poco tempo; soprattutto le gel non si prestano - per la natura dell'elettrolita - a ricarica veloce.
Avviamento motore ok. no gel,ma servizi mi sembrano ottime io ho le
exide.
(04-05-2018 23:43)Tatone Ha scritto: [ -> ]Ciao, da quello che so e che ho potuto constatare sulla mia barca, la differenza è che aumentando la tensione di ricarica si riesce a caricare completamente le AGM, che altrimenti arrivano ad immagazzinare "solo" circa il 95% della carica nominale della batteria. All'atto pratico, dunque, è vero che cambia poco, ma qualcosina cambia. Io ho batterie AGM e ho caricabatterie Quick con doppia curva di carica, per batterie AGM e a acido libero. La curva di carica per AGM è più alta di circa 0.3V rispetto a quella per acido libero e sposa perfettamente quella raccomandata dal costruttore delle batterie (14,4V per ricarica completa e 13,8V per mantenimento).

Ciao Tatone, anch’io ho un Quick ma ha selettore acido/gel (no AGM); qualcuno mi aveva detto che le AGM accettano tensioni di carica e mantenimento entro certe soglie per cui se avessi messo selettore su gel avrei ecceduto nella tensione di mantenimento (mentre selettore su acido sarebbe stato ok); boh
Per chi ha pazienza e legge il francese (non ho voglia di tradurla) questa tesi e' interessante:
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