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Versione completa: cosa mettereste in una cassetta di pronto soccorso....
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cosa mettereste in una cassetta di pronto soccorso se non foste obbligati dalla normativa?
,,io sto approntando una nuova cassetta di pronto soccorso per barca belga e vorrei metterci solo le cose che veramente possono servire in una navigazione a corto raggio (max 100 miglia )...
...pareri di medici?
Avendo dei soldi da spendere, un defibrillatore
Non sono un medico. Avendo bandiera Belga ho deciso di personalizzare leggermente il kit previsto per bandiera Italiana, ma non mi sono discostato molto.
Cotone medicale da mettere attorno ad una stecca in caso di frattura
Stecche rigide per fratture
Soluzione salina sterile per lavaggio ferite
Disinfettante con cloruro di benzalconio e clorexidina
Cerotto ritagliabile
Cerotti standard
Bende elastiche
Garze sterili
Laccio emostatico
Forbici taglia abiti
Siringhe
Nastro per bendaggi (che in emergenza funge anche da sutura adesiva)
Termometro digitale
Torcia tascabile per verificare la reattività della pupilla in caso di trauma cranico
Guanti in nitrile (per evitare allergie al lattice)
Sacchetti tipo Cuki da cucina (nel malaugurato caso di amputazioni di dita&co)
Ghiaccio istantaneo
Acido acetil salicilico (aspirina, salva la vita in caso di infarto)
Paracetamolo (tachipirina, antipiretico)
Anti infiammatorio
Gel cloruro di alluminio (punture di meduse)

Utili i farmaci contro il mal di mare ma spesso hanno problemi di compatibilità con altri farmaci normalmente usati per IRC ad esempio, quindi da valutare caso per caso

I Farmaci vanno lasciati in un contenitore termico e portati a bordo di volta in volta ( con il caldo si deteriorano i principi attivi)

Sfignomanometro, ambu e fonendoscopio li vedo di utilità marginale
Defibrillatore sarebbe il top


Per le quantità dipende da quante persone hai a bordo normalmente
(07-05-2017 18:13)elmer50 Ha scritto: [ -> ]cosa mettereste in una cassetta di pronto soccorso se non foste obbligati dalla normativa?

Discussione che avrei voluto porre io, mi accodo alla richiesta!
Grazie a tutti i pareri.
Sinceramente io mi sono tolto il pensiero e ho comperato un kit americano con allegato interno tutte le medicine. Per un paio di anni sono andato in giro a mendicare ricette, poi mi sono stufato....
https://www.westmarine.com/buy/west-mari...cordNum=21

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
(07-05-2017 18:41)Alessandro. Ha scritto: [ -> ]...
Soluzione salina sterile per lavaggio ferite +una siringa 20ml per "sparare" la soluzione salina sulla ferita
...
Utili i farmaci contro il mal di mare ma spesso hanno problemi di compatibilità con altri farmaci normalmente usati per IRC ad esempio, quindi da valutare caso per caso, Ginseng da masticare
+ disinfettante amuchina
per le diagnosi :
Un bracciale per la misura della pressione,
Un pulsimetro / ossimetro, costa poco, non ingombra, a volte serve.
... una infermiera Smiley4
Ma...costa di più una infermiera o la cassetta italiana?91

A suo tempo era stata pubblicata la traduzione dei consigli belgi per la cassetta.
Rieccola
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Belgio pronto soccorso a bordo
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Nessun medico a portata di mano, prevedete le medicazioni necessarie.
_ Non dite troppo presto "tanto questo non e’ altro che una corda..."

Pronto soccorso:
_ Non c’e’ un medico a bordo? La maggior parte del tempo no... Dovete quindi garantire da voi stessi il primo soccorso in caso di incidenti.
_ Seguite una formazione di primo soccorso (BEPS), familiarizzatevi con la rianimazione: vedasi

http://www.abyssplongee/ecole_form.htm
oppure
http://www.seamasters.be/medisch/cpr.htm

_ Assicurarsi di avere una cassetta di primo soccorso in contenitore impermeabile ben fornito in un luogo visibile o ben indicato: delle vite possono dipendere da questo.
_ Per la composizione della cassetta ci si rivolga al medico o al farmacista.
_ In caso di incidente grave, informare immediatamente i servizi di emergenza.

Cassetta di primo soccorso:
_ Il contenuto del kit di primo soccorso e’ in funzione di:
_ Prossimità dei servizi di soccorso (interno / costiero / mare ...)
_ Accessibilità di questi servizi di emergenza (telefono marino, GSM, comunicazioni via satellite,...);
_ Il numero di passeggeri;
_ Anamnesi dei passeggeri ;
_ luoghi visitati (aree a rischio: malattie infettive).

Suggerimenti: vedi anche: http://www.nauticexpo.com

Ecco un elenco di ciò che ogni cassetta di primo soccorso dovrebbe contenere per consentire il trattamento di un massimo ferite con il minimo dei mezzi.

_ 2 bende triangolari di 1,30 m lato
_ Qualche busta di compresse sterili 5x5 cm
_ Qualche busta di garza sterile 10x10 cm
_ 2 strisce Velpeau (N.D.T. benda crespata) larghezza 5 cm
_ 2 nastro Velpeau larghezza 7,5 cm
_ 2 strisce Velpeau di 10 cm di larghezza
_ 2 strisce Velpeau larghe 15 cm (per il collocamento di stecche)
_ 1 rotolo di nastro ad es. Transpore 12,5 mm di larghezza 25 mm
_ 1 rotolo di bendaggio adesivo (1 m di lunghezza)
_ Qualche medicazione in confezione individuale
_ Laccio elastico 5 cm di larghezza (per arresto di emorragia arteriosa)
_ Un paio di forbici da medicazione universali (con estremità arrotondate)
_ Coperta di sopravvivenza
_ Benda oculare
_ Guanti sterili (2 paia)
_ Disinfettanti senza alcool per esempio. Hibitane acqua (N.D.T. si tratta di Clorexidina gluconato), soluzione Hexomédine (N.D.T. si tratta di Examidina) oppure Hibidil (N.D.T. si tratta di Clorexidina gluconato) monodose.
_ Sapone liquido disinfettante ad es. HAC (N.D.T. si tratta di soluzione saponosa di Esadeciltrimetilammonio cloruro) o sapone liquido isobetadine (bottiglia rossa) Hacdil monodose
_ termometro
_ Pinze Splinter

Eventuali supplementi, per coloro che li sanno usare:
_ Otoscopio (per guardare nelle orecchie)
_ Cannula orofaringea di Mayo (per liberare le vie respiratorie) oppure respiratore
_ Strumenti chirurgici (pinze, forbici, pinzette, 2 pinze emostatiche, filo, tela sterile)
_ Sfigmomanometro + stetoscopio
_ Martello per riflessi
_ Stecche gonfiabili
_ Pallone respiratore
_ Perfusore e aghi + tubi
_ ...

Farmaci:
Controllare regolarmente la data di scadenza dei farmaci!

_ Ossigeno
_ Antipiretici, per esempio. Perdolan, Panadol, Dafalgan ...
_ Antinfiammatori, ad es. Voltaren, Brufen, Apranax ... Disponibile anche in gel o pomata.
_ Contro i crampi allo stomaco, per esempio. Buscopan, Visceralgine, Duspatalin ...
_ Contro la nausea, per esempio. Motilium, Primperan ...
_ Antistaminici (contro la febbre da fieno, reazioni allergiche, punture di insetti, punture di meduse o anemoni di mare ...)
- Compresse, ad esempio. Zyrtec, Fenistil, Triludan ...
- Pomata, ad es. Phenergan pomata
_ Anti-diarrea, ad esempio. immodium
_ Lassativo, per esempio. Dulcolax
_ Unguento oculare, ad es. Terramycin, Fuciftalmic ...
_ Pomata al cortisone, per esempio. Betnélan, Locoid, Advantan ...
_ Pomata battericida, ad es. Bactroban, Fucidin ...
_ Unguento contro le ustioni, per esempio. Flammazine
_ Unguento o in polvere fungicida, per esempio. Daktarin, Pevaryl, Mycolog ...
_ Gocce nasali (lunga durata d'azione), ad es. Syntaris, spruzzo Nose Dexa ...
_ Contro la sinusite - decongestionante nasale, per esempio. Sinutab, Rinomar, Nasa-12 ...

Farmaci che possono essere prescritti da un medico:
_ Antibiotici per varie condizioni (troppi per citarli tutti).
_ Fiale di steroidi, per esempio. Solu-Medrol 40 di 100 mg.
_ Analgesici potenti, ad esempio. Dipidolor
_ Cardiotonici, ad es. Ephidrina, atropina, Isuprel ...

--
Dubito che un medico prescriva per una cassetta di pronto soccorso da diporto oppiacei e steroidi... queste dotazioni sono per il giro del mondo o per una nave passeggeri
Ciao , cosa mettere nella cassetta di pronto soccorso e' una domanda, a mio avviso, estremamente ampia. Se dovessi darti un parere per prima cosa risponderei: dipende dalla navigazione che fai.
Mi spiego se fai tappe brevi di poche miglia a "poca" distanza dalla costa è differente rispetto a se pianifichi una navigazione d'altura senza possibilità di scalo.
Una cosa è fare la traversata Italia/Corsica o Italia/Croazia, un altra e prevedere di attraversare Atlantico....
I consigli che ho letto sopra sono sicuramente tutti corretti (defibrillatore, pulsiossimetro etc etc) ma sei sicuro che per es sei capace di interpretare i dati di un pulsiossimetro?

Nel caso di navigazioni come quelle che noi facciamo nel 99%, dove al max in 3-4 ore raggiungi terra (e quindi sei raggiungibile da elicotteri etc), molte delle dotazioni previste dal nuovo decreto sono a mio avviso assolutamente inutili, pur avendolo fatto per tanti anni di mestiere, sfido chiunque a mantenere una efficiente RCP con massaggio cardiaco e ventilazione tramite pallone ambu (senza ossigeno) per più di 30 min senza cambi dell' operatore.

A mio avviso quello che sicuramente non deve mancare e che invece è assente nella richiesta di dotazioni ministeriale, sono i cosiddetti STERIL STRIPs, delle specie di cerotti I che sostituiscono i punti di sutura, antibiotici a largo spettro di comune utilizzo (tanto per citarne uno il solito Augmentin), antinfiammatori, antidolorifici, antiemetici, la banalissima Aspirina che è estremamente utile anche per cercare di ridurre le dimensioni dell area infartuata in caso di infarto del mi cardio, antistaminici, cerotti vari, disinfettanti etc....
Eviterei stecche etc perché se mal posizionate, e vi assicuro che non è facile posizionarle correttamente, possono fare più danno che altro.
Utile lo sfigmomanometro magari di quelli manuali, utilissime le cannule di Mayo per tenere aperte le vie aeree in caso di Paz incosciente e a mio avviso indispensabile un corso di primo soccorso, e un paio di Chiaccherate, che possiamo fare anche qui se gli altri medici partecipassero in modo costruttivo.
..interessante ...per ora navigo corsica ,sardegna elba giglio .costa azzurra max 12 ore ,,,
Ciao Elmer, ti faccio notare che la tua traversata dura max 12 ore, ma in realtà non sei praticamente mai a più di 3-4 ore di navigazione dalla costa, MOLTO meno per un elicottero in caso di reale emergenza sanitaria (coordinata da CIRM e GC).

Quello che ci dobbiamo mettere in testa e che se si tratta di vera EMERGENZA (per es cardiaca, cerebrale etc) c'e ben poco che possa essere fatto a bordo, e purtroppo sarà difficile che si ottenga una vera assistenza sanitaria in tempi adeguati....

Se si tratta invece di URGENZA (es trauma, piccola frattura arti, colica renale etc) la cosa è decisamente più gestibile con L aiuto di famaci adeguati.
(08-05-2017 09:27)infinity Ha scritto: [ -> ]Ciao Elmer, ti faccio notare che la tua traversata dura max 12 ore, ma in realtà non sei praticamente mai a più di 3-4 ore di navigazione dalla costa, MOLTO meno per un elicottero in caso di reale emergenza sanitaria (coordinata da CIRM e GC).

Quello che ci dobbiamo mettere in testa e che se si tratta di vera EMERGENZA (per es cardiaca, cerebrale etc) c'e ben poco che possa essere fatto a bordo, e purtroppo sarà difficile che si ottenga una vera assistenza sanitaria in tempi adeguati....

Se si tratta invece di URGENZA (es trauma, piccola frattura arti, colica renale etc) la cosa è decisamente più gestibile con L aiuto di famaci adeguati.

Secondo me invece proprio un defibrillatore potrebbe far la differenza tra il vivere, morire o mandare in sofferenza il cervello...
Ciao ,
questa è la lista della farmacia che ho allestito io.

https://www.yamana.ch/2014/02/26/la-farmacia-di-bordo/
Tra le tante cose: ghiaccio secco, quello in busta che premendo si attiva. Ha poca durata quindi ce ne vogliono diverse.
CaroEdolo, in parte hai ragione, nel senso che quando serve una cardioversione serve quella e solo quella, ma la realtà è' ben lontana dai film e, dopo una cardioversione (riuscita) hai quasi sempre necessità di un supporto respiratorio (con ossigeno) e dubito che tu abbia una bombola di O2 a bordo, e di una terapia infusionale supportiva e farmacologica adeguate oltre al fatto che dovresti intervenire con urgenza per rimuovere o risolvere la causa che della Fibrillazione ventricolare trattata con cardioversioone elettrica. Perdonami ma non credo che tu abbia tali attrezzatue a bordo e nemmeno che tu le sappia usare se non sei del mestiere. NON Esiste che dopo una cardioversione elettrica il paziente stia bene e sia bello tranquillo, se non nei film. Ricordati anche che se non rimuovi o risolvi la causa della fibrillazione ventricolare il paziente fibrilla di nuovo in breve tempo e non puoi andare avanti a cadiovertirlo continuamente, dimenticando il fatto che sicuramente avrebbe bisogno di un supporto di RCP che non potresti fornire in modo adeguato e per lungo tempo....
@illuca, interessante la tua dotazione e a mio avviso piuttosto ben pensata, soprattutto hai una cosa MINIMA ma di grandissimo aiuto e molto meglio congeniata del famoso pallone ambu assolutamente inutile: la cosiddetta POCKET MASK che permette una efficace respirazione "bocca a bocca". Mantenendo igiene ed efficacia visto che per utilizzarla sei costretto a posizionare in modo corretto la testa dell assistito, con sa che con il pallone ambu riesci a fare solo ed esclusivamente se ne sei capace....
QUOTO @infinity...mi ha preceduto in alcune considerazioni...
da addetto al "mestiere" (come lui se ho ben capito) credo che le sue cosiderazioni siano del tutto condivisibili. In particolare sulla necessità della presenza a bordo della cannula oro-faringea (cannula di Mayo, di Guedel, di Safar e di Bierman che dir si voglia) e della pocket mask che possono risultare in caso di annegamento (purtroppo ovviamente statisticamente influente in mare) fondamentali e molto più dell' Ambu che richiede una cerca conoscenza del mezzo e perizia nell' uso. Trovo anche imprescindibile la presenza di un banale sfigmomanometro e di un comune stetoscopio: fondamentali ai più non addetti ai lavori anche solo per capire se un cuore batte o se una perdita di coscienza può esser legata ad una ipotensione (magari da colpo di calore) o da una crisi ipertensiva...
In ogni caso personalmente credo che la cosa più utile sia quella di partecipare ad un corso di Primo Soccorso. Perchè il "primum non nocere" (principio che si insegna per primo nelle facoltà di medicina)a volte è molto più utile e meno dannoso del voler fare per forza qualcosa di cui non si è a conoscenza.
siamo ottimisti per piacere
esistono delle malattie dove un PRONTO shock elettrico può interrompere una aritmia mortale salvando la vita in assenza di qualsiasi altro intervento farmacologico
non mettiamo limiti per piacere al "qulo"
é vero, parliamo della assoluta minoranza degli arresti cardiaci se presi in toto, ma se guardiamo la bottiglia mezza piena, questi rappresentano la totalità degli arresti cardiaci mortali dei giovani, anche atleti, anche ottimamente controllati (vedi morosini)
sempre guardando la bottiglia mezza piena, la maggior parte degli arresti cardiaci (considerati in toto) che si risolvono felicemente in un ambito sanitario attrezzato, secondo me hanno "buone" chances di risolversi con una semplice defibrillazione anche in un ambito NON attrezzato seppure ovviamente con possibili reliquati anche importanti, ne sono esempio i tanti (troppi?) pazienti adulti felici portatori di defibrillatore automatico impiantabile che il nostro servizio sanitario rimborsa a peso d'oro alle aziende produttrici
un defibrillatore semiautomatico esterno costa tra gli 800 e i 1500€, per i costi "nautici" cui siano abituati sembrerebbe quasi un affare... se poi avete una attività sportiva tipo palestra per esempio, credo sia diventato anche un obbligo di legge


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Anche io batto bandiera straniera, ma ho allestito il mio zaino secondo la normativa italiana, variando solo di poco, per esempio la quantità del disinfettante ed integrando alcuni farmaci come quelli già accennati dai vari colleghi e antiistaminici come il Travelgum sia per reazioni allergiche lievi che per il mal di mare. Sono rianimatore e tutta quella roba la so usare, ma a chi ha dei dubbi sull'utilità in mano a profani vorrei dire che in emergenza lo skipper diventa il medico di bordo, e con la linea diretta telefonica con un medico a terra e il background di un corso di primo soccorso o BLS può fare la differenza.

Non dimentichiamoci che anche incidenti banali in mare possono avere conseguenze catastrofiche - immaginiamo di essere come capofamiglia e unico "esperto" a bordo con la famiglia con mare grosso e si scivola e ci si rompe un braccio. Io vorrei che qualcuno mi stabilizzasse il braccio, anche se in modo approssimativo.

Una volta al rientro in porto un'onda mi ha sbilanciato e ho afferrato istintivamente la canna da pesca, con l'amo che mi si è piantato mella mano - in quel caso avrei voluto avere pinze ed anestetico locale. Ho fatto una fatica non indifferente ad entrare in porto ed ormeggiare. Questo per dire che la cassetta regolamentare è ben pensata, ma lontana da essere completa. E come detto prima, chi pensa "è una idiozia burocratica per spennarci" sbaglia. Le emergenze mediche in mare non sono solo infarti, anche la perdita di coscienza da botta in testa dal boma in strambata può necessitare una ventilazione con pallone Ambu, come anche l'annegamento dopo emergenza uomo in mare.
Un mio infermiere e amico ha ripescato i sub che si erano trovati in grave difficoltà quando per caso si trovava in barca alle Formiche di Grosseto qualche anno fa e ha usato ampiamente l'Ambu che aveva a bordo. Prima che arrivasse Pegaso per portarli a terra è passato un bel po'.

Perciò io sono favorevole alla cassetta nuova, consiglio a tutti in corso di primo soccorso e di integrarla con i farmaci abituali e quelli che si pensa utili alla navigazione che si fa.


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Caro drmtiede, i miei interventi prolissi non erano volti a screditare in Toto la cassetta ministeriale, hai ragione uno che lo fa di mestiere usa i vari strumenti con disinvoltura, ma ti immagini cosa potrebbe fare un "laico"???

Vero che alcune aritmie si risolvono con un singolo DC-Shock, ma generalmente accade in pazienti affetti da aritmie e già noti, magari anche in terapia. Dubito che con una TV una cardioversione risolva completamente il problema di il paziente non necessiti di SERIA assistenza subito dopo...

marcofailla parla di giovani che hanno aritmie e che si risolvono subito, ma, come ha detto lui sono una minoranza e generalmente non sono i tipici pazienti trattati con cardio versione, non certo i pazienti di mezz'età che generalmente navigano, almeno io la penso così....
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Giudico INDISPENSABILE almeno un corso di BLS
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