I Forum di Amici della Vela

Buongiorno a tutti ho un problema con il pannello 12 volts del mio tridente 80. La corrente al pannello va e viene misteriosamente. ho misurato in continuità con il tester I due poli positivo e negativo dalla batteria al quadro e il tester bippa, la continuità c'è, ma poi quando misuro con il tester se ci sono i 12 volts al pannello i suddetti non ci sono. Il mio impianto presuppone due batterie che per ora ho ponticellato per avere motore e servizi. O anche un caricabatterie da banchina e un ripartitore di carica..... qualche idea?


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... qualche idea?
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Di tutto:

- Morsetti allentati
- Contatti ossidati
- Cavo con interruzione intermittente
- Staccabatterie con contatti ossidati o sporchi
- Chi piu' ne ha piu' ne metta....

Va verificato TUTTO l'impianto avendo la pazienza di smontare, pulire tutti i contatti (il CRC66 e robe simili lasciali dove sono, la pulizia si fa con carta o meglio con gomma da penna, quella dura, nei casi estremi con carta vetrata molto sottile tipo la 600 o meglio la 800), verificare lo stato di tutti i cavi.
Una nota: la verifica di tensione con il tester non sempre da' un'indicazione sicura poiche' consuma pochissima corrente, la misura va eseguita inserendo e togliendo un carico (un'utenza qualunque che consumi un po'), se c'e' una scarsa conduzione in qualche contatto si vedra' la tensione variare nettamente e questo e' un indizio sicuro.

Grazie mille per i consigli... sto verificando piano piano tutti i cavi oggi ne avrò tolti una 15 di metri di inutili (spero lo fossero veramente..) parallelamente sto cercando uno schema di impianto, che possa adattarsi alle mie esigenze, da seguire per riportare quel casino a qualche cosa di funzionante e sicuro.
Da prua verso poppa di elettrico ho:

Salpaancora
Luci di via
Luci interne cabina di prua
Luce di fonda
Neon in bagno

Luci interne dritta
Stereo + presa accendisigari
Inverter
Piccolo Frigo 12v

Luci interne sinistra
Pompa sentina
Pompa doccia esterna

Trasformatore da banchina
Echo fish finder
Autopilota autohelm 1000

Per ora ho solo una batteria motore ma vorrei in un futuro prossimo riempire l'altro alloggiamento con un altra per i servizi.

In futuro vorrei anche un pannello per tenere vive la (o le) batteria/e, un vhf fisso e un raspberry con openlotter

Smontando oggi ho trovato delle cose sconosciute che sicuramente voi sapete riconoscere e collegare tipo:



E



Questo invece il carica batteria da banchina:



Il quadro elettrico è vecchiotto ma credo che dopo una bella pulita possa tornare a fare il suo dovere

Idee??







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La prima foto, è in separatore di carica.
Serve a ricaricare 2 batterie con una sola sorgente di carica, tenendole separate tra di loro.

La seconda foto sono 2 diodi con relativa aletta di dissipazione del calore.

A cosa servissero ... solo tu puoi saperlo!. :-)

Le connessioni sono veramente in ino stato pietoso!

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Stessa conclusione di Beppe222, controllerei TUTTE le connessioni una ad una con TANTA pazienza.
Per i due diodi bisogna seguire i fili per vedere a cosa sono collegati.

Scusa Iansolo,
Poichè i terminali sono solo 2 (almeno cosi' si vede in foto) perchè ritieni siano 2 diodi e non uno solo o tutt'altro?

Grazie

(15-05-2017 10:17)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Per i due diodi bisogna seguire i fili per vedere a cosa sono collegati.

(15-05-2017 13:21)BornFree Ha scritto: [ -> ]Scusa Iansolo,
Poichè i terminali sono solo 2 (almeno cosi' si vede in foto) perchè ritieni siano 2 diodi e non uno solo o tutt'altro?

Grazie

(15-05-2017 10:17)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Per i due diodi bisogna seguire i fili per vedere a cosa sono collegati.

Perché quando vedi un parabordo, non pensi invece che possa essere un grosso salame "tipo milano"? :-)

Scusa la battuta, ma credo di saper ancora riconoscere due diodi, quando li vedo.

Vedi due soli terminali (due fili) perché l'altro terminale di ognuno dei due diodi è il corpo metallico del diodo stesso.

Che poi possa corrispondere al catodo p, viceversa, all'anodo, questo dipende dal tipo di diodo (non si può sapere vedendo la sola foto.

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(15-05-2017 10:17)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Stessa conclusione di Beppe222, controllerei TUTTE le connessioni una ad una con TANTA pazienza.
Per i due diodi bisogna seguire i fili per vedere a cosa sono collegati.

Un cavo va al positivo della batteria motore e l'altro va ad una barra del positivo fatta in casa che sto piano piano eliminando ... chiaro é che quando avrò finito le connessioni saranno lucide e protette da vaselina


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Come va collegato il separatore di carica? Dove posso trovare uno schema che possa adattarsi alla mia configurazione?


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(15-05-2017 15:41)Cepics Ha scritto: [ -> ]Come va collegato il separatore di carica?

Se tu, come scrivi, hai una sola batteria, non puoi usare un ripartitore di carica! Non ha nessun senso!

Lo schema è stampigliato sul separatore, guarda la prima foto che hai postato!
Ma come scrive Bludiprua se hai una sola batteria è superfluo.

Come scrivevo all'inizio, ne vorrei aggiungere un altra per i servizi.... dallo schema stampato sul ripartitore non capisco dove devo collegare l'alternatore, il carica batterie e il pannello solare


Trident 80
Hobiecat 16

Potrei seguire une di questi schémi?

Che cosa è il vsr (voltage sensing relay)?

È Giusto che il carica batteria carichi solo la batteria servizi e l'alternatore solo quella motore?

Come si fa per far caricare tutte e due le batterie da alternatore, banchina e pannello solare?




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La risposta è abbastanza complessa e articolata.
Semplificando al massimo:
Quello che hai tu è un semplice separatore a diodi.
Ti può essere utile per ricaricare due batterie con l'alternatore.
Lo schema di collegamento è impresso sul corpo del separatore.
Un eventuale pannello solare necessita di un regolatore, che avrà in ingresso (per i pannelli) e due uscite per le batterie.
Il caricabatterie da banchina, prendilo con due uscite separate, che collegherai ad ognuna delle due batterie.

Questo in estrema sintesi.

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(17-05-2017 08:25)Cepics Ha scritto: [ -> ]Che cosa è il vsr (voltage sensing relay)?

Esattamente l'oggetto che hai postato come pra immagine!
Un separatore di carica.

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(17-05-2017 08:56)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]

(17-05-2017 08:25)Cepics Ha scritto: [ -> ]Che cosa è il vsr (voltage sensing relay)?

Esattamente l'oggetto che hai postato come pra immagine!
Un separatore di carica.

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Ottimo grazie



Trident 80
Hobiecat 16

(15-05-2017 00:21)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]La prima foto, è in separatore di carica.
Serve a ricaricare 2 batterie con una sola sorgente di carica, tenendole separate tra di loro.

La seconda foto sono 2 diodi con relativa aletta di dissipazione del calore.

A cosa servissero ... solo tu puoi saperlo!. :-)

Le connessioni sono veramente in ino stato pietoso!

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E con i diodi che ci faccio?


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Cepics Ha scritto: [ -> ]E con i diodi che ci faccio?

Cioè?
Il diodo è un semiconduttore che ha (in soldoni "spiccioi") la particolarità di condurre corrente in un solo verso.

Puoi sfruttare questa caratteristica per soddisfare diverse esigenze.
Dipende un poco da cosa ti serve, da cosa vuoi fare.

Il separatore di carica che hai è, quasi certamente, composto da uno o più diodi. Quindi un altro diodo non ti serve.

Se metti un caricabatterie con due uscite, queste sono già adeguatamente protette, quindi neppure qui ti servono diodi.

Se metti un pannello solare, devi mettere un regolatore di carica, e neppure qui necessiti di ulteriori diodi, eccezione fatta se tu volessi mettere due (o più) pannelli in parallelo, nel qual caso avresti bisogno di un diodo di blocco per ognuno dei pannelli.

Dipende, insomma, da quello che vuoi fare.

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(18-05-2017 12:31)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]

Cepics Ha scritto: [ -> ]E con i diodi che ci faccio?

Cioè?
Il diodo è un semiconduttore che ha (in soldoni "spiccioi") la particolarità di condurre corrente in un solo verso.

Puoi sfruttare questa caratteristica per soddisfare diverse esigenze.
Dipende un poco da cosa ti serve, da cosa vuoi fare.

Il separatore di carica che hai è, quasi certamente, composto da uno o più diodi. Quindi un altro diodo non ti serve.

Se metti un caricabatterie con due uscite, queste sono già adeguatamente protette, quindi neppure qui ti servono diodi.

Se metti un pannello solare, devi mettere un regolatore di carica, e neppure qui necessiti di ulteriori diodi, eccezione fatta se tu volessi mettere due (o più) pannelli in parallelo, nel qual caso avresti bisogno di un diodo di blocco per ognuno dei pannelli.

Dipende, insomma, da quello che vuoi fare.

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Vorrei recuperare il recuperabile del vecchio impianto twgwcx


Trident 80
Hobiecat 16

(18-05-2017 12:31)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]

Cepics Ha scritto: [ -> ]E con i diodi che ci faccio?

Cioè?
Il diodo è un semiconduttore che ha (in soldoni "spiccioi") la particolarità di condurre corrente in un solo verso.

Puoi sfruttare questa caratteristica per soddisfare diverse esigenze.
Dipende un poco da cosa ti serve, da cosa vuoi fare.

Il separatore di carica che hai è, quasi certamente, composto da uno o più diodi. Quindi un altro diodo non ti serve.

Se metti un caricabatterie con due uscite, queste sono già adeguatamente protette, quindi neppure qui ti servono diodi.

Se metti un pannello solare, devi mettere un regolatore di carica, e neppure qui necessiti di ulteriori diodi, eccezione fatta se tu volessi mettere due (o più) pannelli in parallelo, nel qual caso avresti bisogno di un diodo di blocco per ognuno dei pannelli.

Dipende, insomma, da quello che vuoi fare.

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Vorrei recuperare il recuperabile del vecchio impianto e, come dicevo, avere due batterie (motore e servizi) che si ricaricano entrambi con alternatore (che ho), caricabatterie(che ho con una sola uscita) e in futuro con un pannello solare con relativo regolatore. In barca ho anche un frigo portatile a 12v e un inverter che vorrei far funzionare in banchina e durante le smotorate. Dimentico qualche cosa?


Trident 80
Hobiecat 16


Trident 80
Hobiecat 16