ieri sera dopo aver attaccato la barca alla corrente della banchina, durante l'ora di cena, circa due ore dopo la connessione, sentivo un odore strano in dinette, vista la persistenza ho guardato in giro ed ho scoperto che la batteria motore situata proprio sotto di me friggeva.....dai due fori di sfiato usciva vapore.
Ho staccato immediatamente la corrente della banchina perchè sentivo la ventola del caricabatterie un Quick 500FR che continuava ad andare....
Altra cosa che ho fatto, ho provato mettere su Off lo staccabatteria ma anche togliendo la chiavetta non succedeva nulla, tutto restava collegato.
Stamani con la batteria fredda ho controllato se funzionava ed ho acceso il motore con successo ma mettendo poi la mano sulla batteria, la sentivo già caldina....
Lo staccabatterie della barca è rimasto nella stessa situazione...non funziona.
Le ipotesi quali possono essere:
1 la batteria è in corto,
2 il caricabatterie non funziona più e non capisce quando non erogare più corrente di
carica,
3 cosa c'entra lo staccabatterie che è solo un ON/OFF che non funziona più?
Sono a Patrasso....quindi un poco nella......
Un consiglio, grazie
Ciao. immagino tu abbia batterie ad acido libero. Se ispezionabile prima cosa controlla che il liqido copra gli elementi di qualche millimetro un paio bastano viceversa rabbocca con acqua distillata.
Se hai un carica batteria elettronico però non dovrebbe bollire perchè ci deve pensare lui a regolare E questo potrebbe essere un indizio a sfavore del carica batt.
Altra ragione del bollore potrebbe essere la batteria fosfatata.
Se la batt. ha avviato il motore allora funziona Ma se hai il voltmetro controlla la tensione.
Lo staccabatterie anche se guasto dovrebbe essere innocente ma pui provare ad escluderlo per sicurezza.
Fai sapere. Auguri
(13-06-2017 08:22)babbomeco Ha scritto: [ -> ]ieri sera dopo aver attaccato la barca alla corrente della banchina, durante l'ora di cena, circa due ore dopo la connessione, sentivo un odore strano in dinette, vista la persistenza ho guardato in giro ed ho scoperto che la batteria motore situata proprio sotto di me friggeva.....dai due fori di sfiato usciva vapore.
Ho staccato immediatamente la corrente della banchina perchè sentivo la ventola del caricabatterie un Quick 500FR che continuava ad andare....
Altra cosa che ho fatto, ho provato mettere su Off lo staccabatteria ma anche togliendo la chiavetta non succedeva nulla, tutto restava collegato.
Stamani con la batteria fredda ho controllato se funzionava ed ho acceso il motore con successo ma mettendo poi la mano sulla batteria, la sentivo già caldina....
Lo staccabatterie della barca è rimasto nella stessa situazione...non funziona.
Le ipotesi quali possono essere:
1 la batteria è in corto,
2 il caricabatterie non funziona più e non capisce quando non erogare più corrente di
carica,
3 cosa c'entra lo staccabatterie che è solo un ON/OFF che non funziona più?
Sono a Patrasso....quindi un poco nella......
Un consiglio, grazie
Hai la possibilità di misurare la tensione della batteria motore? Se hai un corto o la batteria secca e che si surriscalda quando sotto carica è un fatto possibile, ma se hai staccato tutto e la storia continua hai scoperto una cosa importantissima sull'energia del mondo e la batteria si autoalimenta da sola
oppure c'è una fonte nascosta che continua ad alimentare la batteria....
A parte gli scherzi hai per caso un collegamento tra batteria servizi e batteria motore? Rimane comunque interessante leggere la tensione della batteria per capire meglio
(13-06-2017 08:22)babbomeco Ha scritto: [ -> ]Sono a Patrasso....quindi un poco nella......
Hai un tester?
Hai idea di come si usi?
Se si, leggi gli interventi precedenti e comincia a fare un po' di misure di tensione.
Poi scrivi.
innanzitutto grazie per le risposte,
ho smontato la batteria perchè è bastato che accendesse il motore e già era calda....
non mi fidavo a tenerla ancora...è una batteria sicuramente vecchia, io la uso da 4 anni e per certo 2 del vecchio proprietario,
una volta smontata la batteria che è del tipo sigillata presentava rigonfiamenti sulle pareti laterali....
in ogni caso tensione o no....sicuramente da sostituire.
I greci, Dio li benedica, se possono ti danno sempre una mano, in mezz'ora ho ricevuto la batteria nuova.
Ora non resta che montarla e vedere cosa succede....se anche questa va in ebollizione o no.
Resta il mistero dello staccabatteria che non stacca....
Vi terrò informati, ora monto la batteria, salpo direzione Trizonia e vedo cosa succede.
Saluti e buon vento a voi tutti
Domenico
Come dice Bludiprua e' necessaria una misura della tensione, se a motore e caricabatterie spenti la tensione dopo un'ora di riposo rimane fra i 12,2V e i 12,7V la batteria e' in "accettabili" condizioni (hai detto che ora e' nuova ma il ragionamento vale lo stesso), se con motore acceso la tensione sale fra i 13,8V e i 14,2V l'alternatore sta' facendo correttamente il suo dovere e se com otore spento e caricabatterie acceso la tensione sale fra i 13,5V e i 14,5V (talora anche fino a 14,8V per un breve periodo) anche il caricabatterie sta' lavorando bene.
Se si rilevano tensioni a riposo sotto i 12V qualcosa non va' nella batteria (parlo di quella vecchia, quella nuova dovrebbe andare bene) e puo' essere indice di cortocircuito di almeno un elemento. Se si rilevano tensioni sotto carica (motore o caricabatterie) che vanno oltre i 15V almeno uno dei sistemi di ricarica e' guasto.
Tuttavia l'osservazione che la vecchia batteria si scaldava sia con ricarica da alternatore che da caricabatterie fa propendere per l'ipotesi di un cortocircuito di un elemento (e' veramente poco probabile avere due dispositivi con lo stesso tipo di guasto contemporaneamente), cio' indica sensata la sostituzione della batteria come e' stato fatto.
Per quanto riguarda il riscaldamento con staccabatterie aperto puo' darsi che il circuito del caricabatterie preveda un collegamento diretto alla batteria (e' frequente questa disposizione) e quindi lo staccabatterie esclude il collegamento a valle ma il caricabatterie continua ad operare sulla batteria che, danneggiata, si riscalda.
(13-06-2017 10:04)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Come dice Bludiprua e' necessaria una misura della tensione, se a motore e caricabatterie spenti la tensione dopo un'ora di riposo rimane fra i 12,2V e i 12,7V la batteria e' in "accettabili" condizioni (hai detto che ora e' nuova ma il ragionamento vale lo stesso), se con motore acceso la tensione sale fra i 13,8V e i 14,2V l'alternatore sta' facendo correttamente il suo dovere e se com otore spento e caricabatterie acceso la tensione sale fra i 13,5V e i 14,5V (talora anche fino a 14,8V per un breve periodo) anche il caricabatterie sta' lavorando bene.
Se si rilevano tensioni a riposo sotto i 12V qualcosa non va' nella batteria (parlo di quella vecchia, quella nuova dovrebbe andare bene) e puo' essere indice di cortocircuito di almeno un elemento. Se si rilevano tensioni sotto carica (motore o caricabatterie) che vanno oltre i 15V almeno uno dei sistemi di ricarica e' guasto.
Tuttavia l'osservazione che la vecchia batteria si scaldava sia con ricarica da alternatore che da caricabatterie fa propendere per l'ipotesi di un cortocircuito di un elemento (e' veramente poco probabile avere due dispositivi con lo stesso tipo di guasto contemporaneamente), cio' indica sensata la sostituzione della batteria come e' stato fatto.
Per quanto riguarda il riscaldamento con staccabatterie aperto puo' darsi che il circuito del caricabatterie preveda un collegamento diretto alla batteria (e' frequente questa disposizione) e quindi lo staccabatterie esclude il collegamento a valle ma il caricabatterie continua ad operare sulla batteria che, danneggiata, si riscalda.
Complimenti veramente una bella spiegazione
Mi inserisco perchè a me succede che con carica batteria acceso e frigo acceso la tensione resta intorno a 13,5V se spengo il frigo la tensione sale velocemente fino a 15,5V. Penso che non vada bene, per questo a intervalli lo spengo ma generalmente lascio il frigo acceso. Quale può essere il problema.
Bisogna sapere che caricabatterie e', se di tipo "automobilistico" o dei piu' recenti con ciclo a piu' fasi, va anche verificato come e' impostato e per quale tipo di batteria, non e' possibile una diagnosi senza dati.
Ho cercato ma non ho visto nessuna etichetta. Sabato cercherò ancora. Le batterie sono ad acido.
(14-06-2017 23:09)enzo Ha scritto: [ -> ]Ho cercato ma non ho visto nessuna etichetta. Sabato cercherò ancora. Le batterie sono ad acido.
Nessuna etichetta ? Non e' un buon indizio di prodotto di qualita' ma, forse, sara' sul retro o sotto. Comunque sul frontale ci sara' scritto qualcosa, magari una foto potrebbe aiutare.
Tutte le batterie sono ad acido, cambia solo il modo in cui l'acido e' trattenuto nelle celle: libero, assorbito in fibra di vetro (AGM) o gelificato (GEL). Cambia anche il modo di chiusura: Con tappo apribile (semistagne e stagne) o sigillate. Ma la chimica base del loro funzionamento e' e rimane sempre la stessa.
Ciao,
occhio che quello che esce dalla batteria NON E' VAPORE, che sarebbe innocuo.
Quello che esce è l'acqua che compone la soluzione acida, scomposta in IDROGENO al Catodo (-) e OSSIGENO all'Anodo (+).
Il tuo caricabatterie evidentemente non è in grado di capire quando la batteria è carica, continua ad applicare tensione ai morsetti ed eroga corrente di conseguenza. Di fatto fai l'elettrolisi dell'acqua (reazione di combustione al contrario).
Idrogeno ed Ossigeno sono combustibile e comburente, ergo in un ambiente chiuso ti ritrovi una bella miscela esplosiva.
La puzza non è altro che un po' di Acido Solforico trascinato dai gas.
ti segnalo questo evento del 2003,
http://www.repubblica.it/online/cronaca/...tone.html.
La barca in questione la visitai nel 2004 per conto di gente interessata all'acquisto, e faceva davvero impressione. All'origine dell'incidente c'era un caricabatterie vecchio come il cucco, incapace di regolare, delle batterie old style ad acido, non stagne, ed i colli d'oca d'areazione del gavone di poppa chiusi. Il teleruttore del motore della passerella fece il resto ...
Suggerimento?
Butta via il vecchio caricabatterie, e le vecchie batterie ad acido ed investi in un moderno caricabatterie elettronico ed in batterie stagne.
Priorità cambiare il caricabatterie, senza pensarci 2 volte.
spero di esserti stato utile.
ciao
Innanzitutto buongiorno a tutti... nuovo iscritto.. da ieri.
Se la batteria va in ebollizione potrebbe anche semplicemente avere uno o più elementi guasti... non arriva mai alla tensione di "carica" e quindi continua a ricevere una corrente non di mantenimento ma più elevata.
Comunque se hai la possibilità di acquistare un tester digitale (se ne trovano anche a 15 euro) controlla la tensione di carica... potrebbe essere veramente guasto il carica batterie e di conseguenza tenta di caricare la batteria con una tensione troppo alta.
Per misurare la tensione, se non sei pratico, accendi il tester e mettilo nella posizione 20V== che vuol dire 20 Volt corrente continua di fondo scala.
Teoricamente non dovrebbe mai superare la tensione di 14,8 V quando è in carica... se sale oltre... cambialo. Ricorda che il caricabatterie nuovo deve essere calibrato in funzione della batteria da ricaricare. Ad es: per una 120 Ah ti serve sicuramente una caricabatteria di circa 100/120 W minimo. Se più potente va meglio, fatica di meno, ma inferiore a quel valore rischia di metterci tanto a caricare la batteria e lavora sempre sotto sforzo... diminuendo l'affidabilità e la sua vita.
Buon divertimento.
(15-06-2017 11:33)pescagronghi Ha scritto: [ -> ]Innanzitutto buongiorno a tutti... nuovo iscritto.. da ieri.
Ciao.
Per presentarsi c'è la sezione apposita.
È regola di cortesia, presentarsi li, al forum, prima di postare qualsiasi altro messaggio.
_____
Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!
(15-06-2017 12:13)Beppe222 Ha scritto: [ -> ] (15-06-2017 11:33)pescagronghi Ha scritto: [ -> ]Innanzitutto buongiorno a tutti... nuovo iscritto.. da ieri.
Ciao.
Per presentarsi c'è la sezione apposita.
È regola di cortesia, presentarsi li, al forum, prima di postare qualsiasi altro messaggio.
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Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!
Presentazione fatta. Chiedo scusa per non averlo fatto prima.
Vento in poppa a tutti!
Questa è una foto. Etichette non se ne vedono.
Mi sbagliero' ma l'aria di una costruzione artigianale o di prodotto "anziano" che potrebbe non avere i circuiti di regolazione degli attuali prodotti.
Se ti porta a tensione troppo alta anche la batteria nuova per evitare di abbreviarne la vita e' meglio pensare alla sostituzione del caricabatterie.
(15-06-2017 13:09)pescagronghi Ha scritto: [ -> ]Presentazione fatta. Chiedo scusa per non averlo fatto prima.
Vento in poppa a tutti!
Va bene anche ... poppe al vento! (nel caso la "proprietaria" meriti!)
(19-06-2017 23:56)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Mi sbagliero' ma l'aria di una costruzione artigianale o di prodotto "anziano" che potrebbe non avere i circuiti di regolazione degli attuali prodotti.
Se ti porta a tensione troppo alta anche la batteria nuova per evitare di abbreviarne la vita e' meglio pensare alla sostituzione del caricabatterie.
+1
Visto così sembra un alimentatore lineare e quindi, molto probabilmente e come dici tu, senza nessun controllo e/o regolazione automatica.
Visto così, quasi certamente un alimentatore "fatto in casa".