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Versione completa: Acqua stagnante in pozzetto.
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Quando piove o lavo il pozzetto, rimane sempre un po' d' acqua verso prua.
Avete suggerimenti per far drenare l' acqua verso poppa dove si trovano gli ombrinali?Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Togliere del peso a prua ed aggiungerlo a poppa... Big Grin
Oppure, se ne hai la possibilità, metti due piccoli ombrinali sugli angoli di prua e li colleghi ai tubi di quelli già esistenti.
SE puoi evitare di forare per creare altri due ombrinali tanto meglio; potendo alleggerirei a prua e/o appesantirei a poppa.
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(20-06-2017 18:15)andream Ha scritto: [ -> ]SE puoi evitare di forare per creare altri due ombrinali tanto meglio; potendo alleggerirei a prua e/o appesantirei a poppa.
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Scusa Andream,
tanto per pura curiosità e premetto subito che non si tratta di polemizzare.
Ma davvero secondo te, nel caso non si potesse alleggerire la prua, sarebbe meglio caricarsi 100 Kg (se bastano) a poppa piuttosto che fare due piccoli fori??

Se parliamo di sicurezza, due piccoli fori con tanto di ombrinali collegati agli scarihi, in caso di onde che frangono a bordo aiutano a scaricare più velocemente il pozzetto; nella stessa situazione 100 Kg in più a poppa si aggiungono ai litri di acqua entrata nel pozzetto e aiutano la poppa a rimanere bassa o comunque a risalire più lentamente con evidente pericolo.

Però come già detto sopra, questa è solo una mia personale convinzione.
Coraggio Frap succede su parecchie barche ed è fastidioso.
Scaricare un po’ la prua non sempre è facile per via di ancora, catena, verricello (se c’è), cavi e cose varie; Spostare pesi nei gavoni centrali è già più fattibile, ma bisogna vedere come sono distribuite le cose.
Appesantire caricando pesi “superflui” è una scemata.
Per giudicare se l’assetto è corretto, basta appoggiare una livella per il lungo sul tavolo, che nove volte su dieci è parallelo alla linea di galleggiamento (quindi in assetto) quando esce dal cantiere. Dura poco … è vero.
Se si hanno dubbi sul tavolo, si appoggia sul trave di chiglia, che sui plasticoni vai a sapere qual è.
Fatto questo, però, vale quanto detto due paragrafi più su.
Aggiungere due ombrinali non è una cosa fuori dal mondo e non pregiudica la sicurezza della barca, anzi svuotare in fretta il pozzetto non è mai una brutta cosa, ma attenzione: raddoppiare i tubi di mandata, infilandoli con un raccordo nei due di poppa e lasciando gli stessi passa scafi (con lo stesso diametro) non aumenta la portata: il pozzetto si svuota nello stesso tempo … se mai, se finisce qualche schifezza e ne ottura uno ce ne sono altri.
Visto che c’è il controstampo, è un po’ complicato portare il tubo ai TE che si dovranno mettere negli scarichi già esistenti. Se non ricordo male sotto l’ingresso c’è il cassone del motore e di fianco il bagno e la cabina, non credo che sarà difficile trovare un passaggio.
A questo punto, però, non cambiando i passa scafi e dovendo drenare solo colaticci sporadici, io unirei i due nuovi tubi in uno solo e con quello andrei a poppa, raccordandolo ad uno solo degli esistenti.
Unica accortezza fare tutto il percorso in discesa, per evitare ristagni e tutto sopra il galleggiamento, di sicuro sopra il punto basso degli esistenti.
La convinzione (mania) che nelle barche non ci devono essere buchi, la lasciamo all’Amico Ernesto (che se legge questo, mi manda subito una e-mailaccia), e a qualche "romantico oceanico", nelle barche ci vanno i buchi che servono, ne più, ne meno: se mai vanno fatti bene e solo in certi posti, passa scafi come dio comanda, valvole adeguate, controllo ogni tanto, protezioni, eccetera.
Le barche affondate perché ha ceduto un qualche “buco” devono essere veramente rare, perché io non ne ho notizia; e se mai fosse successo (sempre tutto è possibile) sono certissimo che il problema non era nel buco, ma in quello che ci hanno messo dentro.
Poi i buchi, come tutto il resto in barca sono un’opppppppinione.

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Se ci mette il copyright fa i soldi …
(20-06-2017 18:31)orteip Ha scritto: [ -> ]
(20-06-2017 18:15)andream Ha scritto: [ -> ]SE puoi evitare di forare per creare altri due ombrinali tanto meglio; potendo alleggerirei a prua e/o appesantirei a poppa.
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Scusa Andream,
tanto per pura curiosità e premetto subito che non si tratta di polemizzare.
Ma davvero secondo te, nel caso non si potesse alleggerire la prua, sarebbe meglio caricarsi 100 Kg (se bastano) a poppa piuttosto che fare due piccoli fori??

Se parliamo di sicurezza, due piccoli fori con tanto di ombrinali collegati agli scarihi, in caso di onde che frangono a bordo aiutano a scaricare più velocemente il pozzetto; nella stessa situazione 100 Kg in più a poppa si aggiungono ai litri di acqua entrata nel pozzetto e aiutano la poppa a rimanere bassa o comunque a risalire più lentamente con evidente pericolo.

Però come già detto sopra, questa è solo una mia personale convinzione.

Ma no, figurati non avrei mai pensato alla polemica! 100

In realtà non conosciamo le abitudini di stivaggio del Frap, ovvero quanto e come è depositato il materiale in barca e quindi l'ipotesi da me paventata (Se puoi evitare...) rimane in piediSmiley53 sempre a meno che non trattasi di una caratteristica di tutti i Gib Sea 28.

Non mi ero spinto a fare considerazioni in merito alla sicurezza, ne tantomeno alla capacità realizzativa dello stesso Frap (a pochi centimetri ha installato una presa d'aria, se non erro).

Pertanto, se dovesse ritenere di forare, inserire tazze con raccordi a gomito, collegare i nuovi scarichi a quelli esistenti passando sul cielino della cabina di poppa o dal gavone lo potrà ed è in grado certamente di farlo Smiley2
Frap scusa ma non è più semplice, senza stare a spostare pesi o aprire buchi, cambiare la barca?
Se l'acqua si accumula in una parte diversa da quella in cui il progettista ha pensato di mettere gli ombrinali qualcosa non va.
O è errato il progetto e quindi dovresti sentire armatori della stessa barca per sapere se hanno lo stesso problema.
O hai stravolto gli equilibri della barca andando ad accumulare troppi pesi a prua.

Ora non sono nè architetto nè ingegnere, ma per arrivare a stravolgere l'assetto del pozzetto posto a poppavia della barca ce ne vuole veramente tanto di peso a prua, quindi la soluzione mi sembra improbabile. Resta l'altra.
(20-06-2017 21:47)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]Se l'acqua si accumula in una parte diversa da quella in cui il progettista ha pensato di mettere gli ombrinali qualcosa non va.
O è errato il progetto e quindi dovresti sentire armatori della stessa barca per sapere se hanno lo stesso problema.
O hai stravolto gli equilibri della barca andando ad accumulare troppi pesi a prua.

Ora non sono nè architetto nè ingegnere, ma per arrivare a stravolgere l'assetto del pozzetto posto a poppavia della barca ce ne vuole veramente tanto di peso a prua, quindi la soluzione mi sembra improbabile. Resta l'altra.

Frap ...morigerazione con i pezzi "di rispetto"!
Due ancore bastano: le altre 3 puoi pure sbarcarle!

:-D

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Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!
Allora, zuzzzerelloni miei, vediamo di aggiungere qualche particolare sullo " status quo" : stiamo parlando di una barca agèe dalla prua slanciata e molto stellata sulla quale, nel tempo è stato montato un rollafiocco, (quindi il genoa grava sulla prua) salpancora, ancora da 10 chili, una trentina di metri di catena da 8mm. Quindi chiaramente sono state aggiunte qualche decine di chili a prua. Il precedente armatore aveva messo nel gavone di poppa un' ancora e due cinture da sub con un totale di 15 chili di piombi. Io ho sbarcato tutto e mi sono imbarcato io. Quando sono in pozzetto, l' acqua defluisce a poppa ; quando non ci sono, l' acqua ristagna.
(20-06-2017 22:07)Frappettini Ha scritto: [ -> ]Allora, zuzzzerelloni miei, vediamo di aggiungere qualche particolare sullo " status quo" : stiamo parlando di una barca agèe dalla prua slanciata e molto stellata sulla quale, nel tempo è stato montato un rollafiocco, (quindi il genoa grava sulla prua) salpancora, ancora da 10 chili, una trentina di metri di catena da 8mm. Quindi chiaramente sono state aggiunte qualche decine di chili a prua. Il precedente armatore aveva messo nel gavone di poppa un' ancora e due cinture da sub con un totale di 15 chili di piombi. Io ho sbarcato tutto e mi sono imbarcato io. Quando sono in pozzetto, l' acqua defluisce a poppa ; quando non ci sono, l' acqua ristagna.
Ecco, vedi!
Se mi inviti e sto in pozzetto con te, possiamo uscire dall'ormeggio con la barca in impennata! :-)

Scherzi a parte, ricordo che inizio anni '80,avevo la mitica Alfetta.
Abitando in collina, dove d'inverno le nevicate erano abbondanti, per poter girare con l'auto (leggasi ... per poter valicare il passo montano per andar a fi*a il sabato sera in discoteca), avevo recuperato un lamierone da 4 cm di spessore (corazza di un blindato), che abevo poi fatto tagliare a sagoma del baule dell'alfetta.
Con quello dentro e 4 gomme chiodate, andavo dappertutto!
Va beh, no!
Quando prevedevo vero cattivo tempo, caricavo in baule anche 2 sacchi do zucchero da mezzo quintale l'uno! :-)

Non so perché l'ho raccontato.
Magari ci trovi lo spunto per riequilibrare la barca. :=D

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Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!
(20-06-2017 22:07)Frappettini Ha scritto: [ -> ]Allora, zuzzzerelloni miei, vediamo di aggiungere qualche particolare sullo " status quo" : stiamo parlando di una barca agèe dalla prua slanciata e molto stellata sulla quale, nel tempo è stato montato un rollafiocco, (quindi il genoa grava sulla prua) salpancora, ancora da 10 chili, una trentina di metri di catena da 8mm. Quindi chiaramente sono state aggiunte qualche decine di chili a prua. Il precedente armatore aveva messo nel gavone di poppa un' ancora e due cinture da sub con un totale di 15 chili di piombi. Io ho sbarcato tutto e mi sono imbarcato io. Quando sono in pozzetto, l' acqua defluisce a poppa ; quando non ci sono, l' acqua ristagna.
devi passare più tempo a bordo.
devi passare più tempo a bordo.
[/quote]

Con poche e "circoncise" parole, ecco trovata la soluzione.
(20-06-2017 22:27)calajunco Ha scritto: [ -> ]
(20-06-2017 22:07)Frappettini Ha scritto: [ -> ]Allora, zuzzzerelloni miei, vediamo di aggiungere qualche particolare sullo " status quo" : stiamo parlando di una barca agèe dalla prua slanciata e molto stellata sulla quale, nel tempo è stato montato un rollafiocco, (quindi il genoa grava sulla prua) salpancora, ancora da 10 chili, una trentina di metri di catena da 8mm. Quindi chiaramente sono state aggiunte qualche decine di chili a prua. Il precedente armatore aveva messo nel gavone di poppa un' ancora e due cinture da sub con un totale di 15 chili di piombi. Io ho sbarcato tutto e mi sono imbarcato io. Quando sono in pozzetto, l' acqua defluisce a poppa ; quando non ci sono, l' acqua ristagna.
devi passare più tempo a bordo.
+1Smiley4
E sbarca le bottiglie di prosecco, sciacchetrà e gavi, tanto a prua si scaldanoArrow
(20-06-2017 22:31)Frappettini Ha scritto: [ -> ]
(20-06-2017 22:27)calajunco Ha scritto: [ -> ]
devi passare più tempo a bordo.

Con poche e "circoncise" parole, ecco trovata la soluzione.
[/quote]

Non devi dimagrire...
In barca ci vai spesso. Per me, asciuga e pulisci quando serve.
Il tempo per sistemare la cosa, tu che puoi, adoperalo per andare in giro.
(20-06-2017 22:07)Frappettini Ha scritto: [ -> ]... Quando sono in pozzetto, l' acqua defluisce a poppa ; quando non ci sono, l' acqua ristagna.

a)Tocca starsene nel pozzetto quando piove.
b) Cercatene un'altra perché questa fa acqua! 26
C) cambia ormeggio e prendine uno in leggera salita 79
Ciao Frap, prova ad ormeggiare al contrario.... Un abbraccio
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