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Versione completa: come applicare correttamente la resina Epoxy
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Buonasera!

per scafo in vtr e bulbo in ghisa, ho preparato la superficie su cui applicare dalle 3 alle 5 mani di resina epoxy come strato isolante. tra i vari strati stuccherò con stucco epoxy, poi darò il primer apposito e antivegetativa.
nel caso dello scafo, sono a gelcoat oppure i rimanenti strati quasi scomparsi di impermeabilizzante precendete. per il bulbo invece ho già applicato due mani di fosfatante e tre di primer antiruggine epoxy.

Vi chiedo conferma se :
dopo quanto tempo ( dopo la prima mano di resina epoxy ) devo applicare la mano successiva di resina epoxy? adesso ci sono 35 C°.

devo lasciare asciugare completamente e poi dare lo strato successivo?
in tal caso devo anche necess. carteggiare tra una mano e la successiva?

oppure posso applicare dopo, diciamo, 6 - 8 - 10 ore quando è quasi asciutto ma ancora leggermente appiccicaticcio per evitare di dover carteggiare?

Ultimo aiuto:
mi conviene stuccare tra una mano e l'altra oppure tutto alla fine e carteggiare solo un'unica volta?

Grazie a tutti!!!

Andrea
Purtroppo chiaramente la scheda del prodotto non indica queste info...
L'essicazione completa viene indicata come 7 gg e il pot life è di 1-2 ore a 20°c.

Grazie ancora
se asciuga completamente dovresti pulire con straccio e acqua energicamente o più semplicemente carteggiare
meglio quindi ripassare prima che asciughi, e con questo caldo basterà veramente poco (diciamo un'ora tra una mano e l'altra, al proposito usa recipienti piatti e larghi per evitare che lacreazione endotermica ti solidifichi tutto in dieci minuti, vedrai che ci vuole pochissimo a prendere la mano con la tua determinata resina)

io stuccherei prima perché poi per portare a filo ti tiri la resina che hai passato, facendo bene attenzione alla massima pulizia del fondo dove stuccare


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Grazie.
Però per il bulbo sono timoroso di stuccare prima perché carteggerei le mani di antiruggine . Invece farei come dici tu sulla parte di vtr.

Grazie ancora

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La resina ha bisogno di aggrapparsi a qualcosa. Per carteggiare si intende una grana anche abbastanza fine (180) che incida la superficie quel tanto che basta.

La resina, quando asciuga butta fuori una patina che poi *devi* togliere con abbondante acqua "carteggiando" con lo scotch brite rosso. Questo ha la doppia funzione di rimuovere meglio la patina e scalfire la resina affinché la mano successiva possa aggrappare. E poi devi asciugare bene. Se passa una notte, devi lavare e carteggiare (sempre scotch brite). Meglio quindi dare tutte le mani una dietro l'altra. Il giusto grado di asciugatura tra una mano e l'altra è quando la resina inizia è parzialmente indurita ma resta appena appena appiccicosa. Lo senti con il dito, ma non usare il dito nudo. Usa un guanto pulito per testare questa cosa. Non devi lasciare l'impronta ma il guanto deve appiccicare.

In generale, nessun tipo di grasso o sporcizia deve avvicinarsi finché non hai finito. Se sei in cantiere, stai particolarmente attento che non ti carteggino e sopratutto non lavino qualche barca intorno. La nebbia di acqua è da evitare come la peste. Nel dubbio, prendi accordi prima o proteggi con dei teli intorno.

Per quanto riguarda antiruggine e mani successive, ormai hai fatto, ma per il futuro sappi che esistono prodotti bicomponente a base epossidica che sono sia antiruggine che epossidici e compatibili con i trattamenti successivi (es il nautilus epoxy primer).
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