I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Carrelli Goiot - smontaggio
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ciao a tutti,
ho finalmente deciso di rifare la verniciatura della coperta e, di conseguenza, il restauro degli oblo' e varie amenità.

Sto ipotizzando di smontare anche il trasto della randa e i carrelli del genoa, tutti di marca Goiot.

So che alcuni di voi li hanno a bordo.

Per evitare di smontare cielini e altre pannellature, chiedo a qualcuno di voi se sono imbullonati alla coperta (nel senso che le viti sono passanti ed all'interno c'è un bullone) oppure semplicemente avvitati.

E' un'evidente testimonianza di pigrizia, ma con questo caldo preferirei saperlo da voi piuttosto che perdermi nei meandri della soffittatura interna della barca.

Vi ringrazio in anticipo per le cortesi risposte e allego qualche immagine dei carrelli, giusto per un confronto.
Grazie ancora
La rotaia di un genoa fissata alla coprta con viti autofilettanti?????

Ma neanche in una barca costruita per la "Coppa dei Navigli"!!!!!

Non solo ci saranno dei perni passanti, ma ci sarà anche una o più piastre di rinforzo all'interno.
Grazie dell'informazione, ma se uno la chiede è perché non la sa, non mi sembra il caso di mettere 25 punti interrogativi ed esclamativi
Avendo rifatto completamente la mia barca e smontato tutto, ma proprio tutto, ti posso dire che le mie rotaie del genoa avevano cinquantadue!!! (con 25 punti escalmativi inc@zz@ti viti ciascuna) , con i bulloni ovviamente sotto i cielini e all'interno di una specie di corsia a U rovesciata in vetroresina di rinforzo. Una goduria smontare e rimontare! Poi c'erano 6 winches, due organizers, candelieri, pulpiti, tambucci e osteriggi e amenità varie. Fai attenzione alla sigillatura quando rimonti: tieni ferma la vite da sopra e avvita il dado da sotto. Il sigillante non va sul foro ma attorno al foro. Dimenticavo:via tutto ma proprio tutto il vecchio sigillante. Buon lavoro.
a questo punto sto pensando di lasciare tutto dove sta e gli pitturo intorno (e mi evito i punti esclamativi e le madonne) ;-)
(24-06-2017 14:27)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Grazie dell'informazione, ma se uno la chiede è perché non la sa, non mi sembra il caso di mettere 25 punti interrogativi ed esclamativi
Scusa Tommy, ma è un po' come chiedere se la randa sta a proravia o a poppavia dell'albero.
Poi si sa che noi vecchi barbogi siamo brontoloni! Se poi ingegneri.....ancora peggio. (evito punti esclamativi) 89

Comunque tieni conto che viti autofilettanti possono essere usate correttamente solo per reggere carichi "di taglio", cioè forze che attraversino il loro asse maggiore: quindi una vite nel legno o nella plastica va bene per reggerci qualcosa "appeso" e non qualcosa che sforza "a strappare".
Il bullone e dado se hanno interposte opportune superfici di distribuzione del carico, vanno bene anche in caso di sforzi di strappo (trazione).
Quindi lo stick dela barra del timone può essere fissato con due viti autofilettanti da legno (lo stick lavorerà (quasi) sempre a taglio), mentre i winch saranno fissati con perni passanti e dadi con generosa contropiastra interna.

Quindi prima di fissare alle falchette le pastecche dello spi...controllate come le falchette stesse sono fissate alla giunzione scafo-coperta.

Buon lavoro! E, comunque, vedrei di procedere allo smontaggio uando una chiave fissa bloccata per i dadi al'interno (con un aiutante in grado di spostarla di dado in dado). ed uno svitatore per le teste delle viti all'esterno
ok, grazie umeghu
il problema è arrivare alla vetroresina in quella zona, perché c'è un cielino particolarmente complesso da smontare, per cui sto meditando di lasciare il mondo come sta, nastrare per bene tutto e alla via così
Vediamo.
Vi aggiornerò sul prosieguo dei lavori
Ti stai apprestando in una operazione della massima difficoltà e la cui riuscita è quadraticamente proporzionale alla sua preparazione.
Lasciare parti nastrate creeerà discontinuità, cambi di colore, distacchi ed altre pecche che, DOPO, ti faranno dire:" Ma chi me lo ha fatto fare?.
Peraltro i cielini, come li hanno messi, si possono togliere.
Non conosco la tua barca ma posso dirti che sui beneteau serie Oceanis Clipper bisogna iniziare dal pannello di sinistra (guardando verso prua) dove un generoso velcro lo tiene a posto e poi si smonta un pannello dopo l'altro da sx a dx appunto.
Chairo che se non lo sai rischi danni e certamente fai casini, difficilmente recuperabili.
Ci sono molti users' forums per i singoli modelli Beneteau, prova a cercare se ci sono anche per Gib Sea e poni la domanda su come smontare i cielini.
Ah, Dofour a suo tempo rilevò Gib Sea: potresti chiedere a loro o a qualche rivenditore grosso se ha familiarità con il modello ed il problema.
La mia barca è una Gib Sea del 1986, progetto Nivelt - Jouet, 33 piedi, barca molto solida con interni in legno massello avvitati.
I cielini centrali (corrispondenti alla tuga) sono comodissimi da aprire, mentre quelli esterni, corrispondenti ai passavanti, sono incastrati nel mobilio che dalla parte poppiera (carteggio a sx, cucina a dx) forma il quadrato.
Vedrò con più attenzione come smontarli tenendo conto dei tuoi consigli preziosi.
Grazie
Nastra tutto (bene) e vai.
Quello che vuoi fare è un lavoraccio con tante incognite. non sarà facile svitare le viti, qualcuna si spana, qualcuna si spezza, una altra si arrotonda e un lavoro di 2 gg si trasforma in una impresa.
Se nastri bene non si vedrà nulla, nastrano anche i carrozzieri...
Prima e dopo.
Ma è un lavoraccio.
Secondo voi posso montare dei carrelli non Goiot su binario presumo Goiot? Io creo di si ma volevo sapere se effettivamente è così, grazie
(04-02-2023 20:13)Raffy Ha scritto: [ -> ]Secondo voi posso montare dei carrelli non Goiot su binario presumo Goiot? Io creo di si ma volevo sapere se effettivamente è così, grazie

Devi prendere le misure della rotaia, se è a T la larghezza della faccia superiore e lo spessore della parte orizzontale. Se sono rotaie a "X" rischia di essere più complicato Sad
Se hanno una larghezza da 25mm guarda Viadana, se 26Antal, in entrambi i casi verifica gli spessori.
(04-02-2023 20:52)rob Ha scritto: [ -> ]Devi prendere le misure della rotaia, se è a T la larghezza della faccia superiore e lo spessore della parte orizzontale. Se sono rotaie a "X" rischia di essere più complicato Sad

Grazie! È a T da 32mm
E lo spessore?
Io ho gia' piturato la coperta 3 volte, é in alluminio e regolarmente si scrosta, nastro tutto intorno all attrezzatura e pitturo senza smontare nulla, nulla neanche una vite, tanto sotto non si vede, secondo me é un lavoro inutile smontare tutto per poi rimontare di nuovo, mi sembra di intravedere che intorno alla rotaia cé uno spazio di pittura liscia, ancora piu' facile
URL di riferimento