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Versione completa: winch - quale grasso?
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Ciao a tutti,
da qualche settimana sto lavorando alla verniciatura della coperta (barca di 31 anni).
Per fare un lavoro decente sto smontando tutto lo smontabile e, con l'occasione, sto facendo la manutenzione a tutti gli accessori di coperta, tra cui i WINCH.
In particolare i miei sono winch BARIENT BARLOW, self-tailing, molto semplici da smontare e da manutenere.

Ho rimosso molto grasso misto a sporcizia, riportando tutti gli ingranaggi all'ottone ( o bronzo?) e all'acciaio originali.

La domanda è semplice:
quale tipo di grasso consigliate?
grasso al litio, alla vasellina, quello blu ?

Grazie per i preziosi consigli e buon vento
Tommy
Quello harken
Grasso harken se proprio vuoi metterlo, io personalmente preferisco evitare il grasso che si impasta, una pulizia con gasolio che lascia unto il metallo e un goccio di olio harken sui nottolini (buono anche quello per macchine da cucire o per armi)
(12-07-2017 16:23)Alessandro. Ha scritto: [ -> ]Grasso harken se proprio vuoi metterlo, io personalmente preferisco evitare il grasso che si impasta, una pulizia con gasolio che lascia unto il metallo e un goccio di olio harken sui nottolini (buono anche quello per macchine da cucire o per armi)

Il grasso va spennellato e non dato in modo massiccio, non darlo aumenterà l'usura dei volventi
io ho messo quello harken....(ho appena terminato la manutenzione dei miei winch)...un tubetto da 250 l'ho pagato 13€....e dura per almeno tre giri di manutenzione dei miei 4 winch....
(12-07-2017 16:37)etabeta 1° Ha scritto: [ -> ]io ho messo quello harken....(ho appena terminato la manutenzione dei miei winch)... un tubetto da 250 l'ho pagato 13€... e dura per almeno tre giri di manutenzione dei miei 4 winch....

Possedere una barca è sinonimo dell'avere parecchi soldi.
Titti l'hanno capito, tutti si sono adeguati!

È giusto che sia così!
È giusto e sacrosanto, almeno finché c'è il cliente disposto a pagare 4 ... 6 ... 10 volte il prezzo reale degli oggetti, purché abbiano il loro bel marchetto sopra che li faccia distinguere come "original products for boat"!

:-)

Scusate la diversione!

_____
Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!
Anche io sono del parere che il grasso vada messo spennellato perché preserva la funzionalità dei componenti meccanici.
grazie a tutti per i preziosi consigli
Io ci metto quello al litio, un paio di stagioni e poi li ripulisco. Mai avuto problemi.
(12-07-2017 17:44)crocchidù Ha scritto: [ -> ]https://www.youtube.com/watch?v=G_YHjww1FmA
Thumbsupsmileyanim

Anche meno grasso su alcuni punti, ad esempio sui cilindretti in teflon non saprei 91 forse meglio un po di olio dato con batuffolo di cotone, ho detto la mia.
Il teflon non gradisce essere lubrificato, si gonfia.
Dubito che i "cilindretti" di cui parli siano in teflon, più probabile siano in delrin.
BV!
Non grasso alla vasellina perchè dentro la campana (se nera non ti dico) ci fa un caldo boia e il grasso alla vasellina diventa acqua...che scolerà allegramente e con un colore infame dalla base del winch macchiando tutto.
Io uso il grasso spray da moto . Nottoilini solo olio.
Io sui miei metto sempre una spennellata di grasso al teflon, non si agglomera e non sporca (se ti va sulle mani è meglio di una crema per le mani), sui nottolini una goccia di olio per macchine da cucire con mini oliatore (quelli di una volta, mi sa che le moderne macchine non lo usano più).

898989
(12-07-2017 17:06)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]
(12-07-2017 16:37)etabeta 1° Ha scritto: [ -> ]io ho messo quello harken....(ho appena terminato la manutenzione dei miei winch)... un tubetto da 250 l'ho pagato 13€... e dura per almeno tre giri di manutenzione dei miei 4 winch....

Possedere una barca è sinonimo dell'avere parecchi soldi.
Titti l'hanno capito, tutti si sono adeguati!

È giusto che sia così!
È giusto e sacrosanto, almeno finché c'è il cliente disposto a pagare 4 ... 6 ... 10 volte il prezzo reale degli oggetti, purché abbiano il loro bel marchetto sopra che li faccia distinguere come "original products for boat"!

:-)



Scusate la diversione!


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Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!

Beppe hai ragione, però con tutte le cose che ci son da fare in barca a volte è più veloce prendere ciò che prescrive "la casa".Comunque quello Harken come colore e consistenza non assomiglia ne a quello blu ne al bianco al litio. Considerando che non è meccanica di precisione non credo faccia tanta differenza.
Sui vericelli nessun grasso, si puliscono col gasolio e basta. Sul grasso ci va la polvere.
Si puliscono ogni anno però.
(13-07-2017 08:05)Mirtus Ha scritto: [ -> ]
(12-07-2017 17:06)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]
(12-07-2017 16:37)etabeta 1° Ha scritto: [ -> ]io ho messo quello harken....(ho appena terminato la manutenzione dei miei winch)... un tubetto da 250 l'ho pagato 13€... e dura per almeno tre giri di manutenzione dei miei 4 winch....

Possedere una barca è sinonimo dell'avere parecchi soldi.
Titti l'hanno capito, tutti si sono adeguati!

È giusto che sia così!
È giusto e sacrosanto, almeno finché c'è il cliente disposto a pagare 4 ... 6 ... 10 volte il prezzo reale degli oggetti, purché abbiano il loro bel marchetto sopra che li faccia distinguere come "original products for boat"!

:-)



Scusate la diversione!


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Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!

Beppe hai ragione, però con tutte le cose che ci son da fare in barca a volte è più veloce prendere ciò che prescrive "la casa".Comunque quello Harken come colore e consistenza non assomiglia ne a quello blu ne al bianco al litio. Considerando che non è meccanica di precisione non credo faccia tanta differenza.
Quello Harken è un grasso prodotto dalla tedesca Fuchs Lubrificanti. Si tratta del Geralyn AX nella gradazione (consistenza) NLGI 2.
Si tratta di un comunissimo grasso ai saponi di alluminio che, come tale, ha la certificazione di "Food Grease", ovvero può essere adoperato nell'industria alimentare, dove può venire occasionalmente a contatto con cibi.
È anche classificato come grasso "general pourpose", ovvero grasso per usi generali.

Può essere tranquillamente sostituito con un altro lubrificante qualsiasi, senza che il winch abbia problemi.
Verificare soprattutto la consistenza, perché se troppo consistente indurisce il meccamismo, soprattutto a freddo.
Quindi serve un grasso NLGI 2 o 1 (che è più fluido).
I saponi di alluminio sono più resistenti al dilavamento, ma un buon "sapone di litio" va comunque bene.

A mio avviso) ma è solamente un mio modo di vedere le cose), spesso occorrono meno "seghe mentali" (passatemi il termine), perché è proprio su queste che "i furbetti" lucrano.

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Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!
Io faccio veramente fatica a capire chi suggerisce di non mettere un lubrificante su ingranaggi... ma veramente fatica...
(13-07-2017 10:22)Gundam Ha scritto: [ -> ]Io faccio veramente fatica a capire chi suggerisce di non mettere un lubrificante su ingranaggi... ma veramente fatica...

NO ma infatti.... sulle catene delle moto da fuoristrada... che di polvere ne vedono poca, una bagnata di gasolio e via. Vedrai quanto dura e quanto la trovi lunga.
Prossima volta che smonti prova il C1 della Motul per pulire Smiley2
(13-07-2017 11:23)jetsep Ha scritto: [ -> ]Prossima volta che smonti prova il C1 della Motul per pulire

Scusa ma ... perché!
Cos'ha di particolare/speciale?

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Nulla possiamo davanti al nascere o al morire. L'unica cosa che possiamo (e che dobbiamo), è assaporare l'intervallo!
Per pulire bene io uso sgrassatore per freni, poi grasso al litio (poco e spennellato) un goccio di olio per armi sui nottolini, ma proprio una goccia
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