Per la mia barchetta (etap 24i) 2600Kg in assetto da crociera, ho ereditato una linea di ancoraggio composta da ancora Delta da 10Kg, 25 metri di catena da 8mm e 30 metri di cima da 18mm con redancia inox impiombata per 20centimetri e collegata alla catena con un grillo wichard da 10 (carico di rottura oltre 3000Kg).
Non mi dispiacerebbe cambiare la catena mettendone 50mt del 6, mantendo gli stessi pesi ed evitando di calare in acqua quel grillo di giunzione che non mi fa impazzire anche se ben dimensionato a mio avviso, purtroppo però impiombare la 18 sulla catena dell'8 è praticamente impossibile per le mie misere capacità.
Tornando in topic, come seconda linea (eventuale backup) ho una kobra da 10kg, con 11 metri di catena del 6 e 30 metri di cima.
Per i bagni una fortress alluminio data in dotazione con la barca che ha una tenuta su sabbia incredibile.
BV.
Io ho un ancora primaria con 45 mt di catena.. 50 mt di cima da 16 in caso di bisogna. Uso parte della catena a mo' di salmone una volta agganciata la catena con due cime date volta alle gallocce. L'ancora secondaria (grappino da 10kg) la filo a poppa xè faccia resistenza al brandeggio, e quindi calmierarne il tiro..
scusate la domanda ma cosa intendete per "usata a mo di salmone?"
Sono con Rob e Stranizza, ma soprattutto con Bullo. Lasciate perdere
le seghe mentali e le squolone, i cui insegnamenti vengono rivenduti dopo
scordati
pensate al povero verricello, specie che vedo maltrattata non solo dai motoscafi. Il tapino è nato per salpare 1 ancora
Meno impicci avete meno errori fate, se è brutto davvero meglio
la fuga che una rada affollata. Lo dico per aver fatto quell'errore agli
esordi, se fossi fuggito in tempo avrei dormito, invece mi toccò notte di
veglia, una faticaccia a metter giù tutto quel che avevo e solo con un cavo
a terra sul robusto granito sardo mi dette finalmente sicurezza.
Dopo ciò ho sempre avuto a bordo una ancora di posta con catena e nel gavone un osceno rampino a ombrello da 25kg che si piantava anche sul cemento. Salmoni e appennelli come il sushi non sono di mio gusto.
ooooooooooooopppinioooni, beninteso
Scusate la domanda magari insensata. Il chain clower è una idea tanto balzana? Tiene giú la catena senza dover dare un calumo 10 volte il fondo.
(20-07-2017 19:09)bellatrix Ha scritto: [ -> ]. L'ancora secondaria (grappino da 10kg) la filo a poppa xè faccia resistenza al brandeggio, e quindi calmierarne il tiro..
Per quell uso, meglio filarla da prua
(20-07-2017 21:40)rob Ha scritto: [ -> ] (20-07-2017 19:09)bellatrix Ha scritto: [ -> ]. L'ancora secondaria (grappino da 10kg) la filo a poppa xè faccia resistenza al brandeggio, e quindi calmierarne il tiro..
Per quell uso, meglio filarla da prua
Ciò mi lascia perplesso.. L'idea è di frenare il brandeggio e per questo devo porre una resistenza a poppa.. Può essere una veletta oppure appunto un peso.. C'è chi ad esempio cala un secchio che riempiendosi di acqua ha questa funzione, ma non ho mai provato.. Preferisco il mio grappino..
(20-07-2017 19:36)ventodiprua Ha scritto: [ -> ]scusate la domanda ma cosa intendete per "usata a mo di salmone?"
Parte della trazione viene assorbita dalle elasticità delle due cime.. ma continuò a calare catena, che si troverà tra la prua e l'attacco delle cime.. questa parte della catena farà da peso (salmone) contribuendo a rendere elastico il tiro..
(20-07-2017 19:36)ventodiprua Ha scritto: [ -> ]scusate la domanda ma cosa intendete per "usata a mo di salmone?"
(20-07-2017 20:53)spin Ha scritto: [ -> ]Scusate la domanda magari insensata. Il chain clower è una idea tanto balzana? Tiene giú la catena senza dover dare un calumo 10 volte il fondo.
E' sostanzialmente la stessa cosa, un peso (ancora o chain clower o salmone) calato sulla linea d ancoraggio; dal:pdv analitico/pratico e' equivalente (nel senso produce effetti identici) ad aggiungere qualche metro di calumo in piu.
Se si puo aggiungere un po di catena a me il salmone appare come una gran complicazione: in particolare, su barche dai 10-12m in su perche abbia una qualcje efficacia si va in fretta su pesi non facilissimi da muovere in barca, mettere 10kg di peso a meta catena su una barca di 15m ha utilita' analiticamente quasi nulla, forse morale per il proprietario. Pensare di mettere 25kg... fate voi..
Se invece non si puo allungare (tipo ancoraggio con poppa in banchina) allora ha la sua ragione di esistere.
Ripeto, i numeri dicono che perche abbia un minimo di efficacia i pesi devono essere relativamente elevati, 5kg o la cintura da sub fanno un baffo se appena appena si e' su una barca media.
Comunque, ci sono vari vecchi fili sul tema, anche con qualche simuilazione numerica che magari da' qualche elemento in piu rispetto al "sempre usato il salmone e mai arato"
(20-07-2017 22:03)bellatrix Ha scritto: [ -> ] (20-07-2017 21:40)rob Ha scritto: [ -> ] (20-07-2017 19:09)bellatrix Ha scritto: [ -> ]. L'ancora secondaria (grappino da 10kg) la filo a poppa xè faccia resistenza al brandeggio, e quindi calmierarne il tiro..
Per quell uso, meglio filarla da prua
Ciò mi lascia perplesso.. L'idea è di frenare il brandeggio e per questo devo porre una resistenza a poppa.. Può essere una veletta oppure appunto un peso.. C'è chi ad esempio cala un secchio che riempiendosi di acqua ha questa funzione, ma non ho mai provato.. Preferisco il mio grappino..
Il brandeggio deriva da entita di forze idro e aerodinamiche e dalla relazione dei loro relativi punti di applicazione, soggetti al vincolo della linea di ancoraggio.
In disequilibrio, puoi o portare piu indietro le forze aerodinamiche (es veletta antibrandeggio), o piu avanti quelle idrodinamiche (ogni modo che limiti l escursione della prua della barca, ancorotto a prua e compagnia), prova ad attaccare un secchio alla catena dell ancora a prua, poi a metterlo a poppa, e osserva.
Ci sono tante oppppinioni, e chi fa cosi e chi fa cosa, per far chiarezza non ci sono che i numeri o la fisica, li c'e' poco da discutere.
(20-07-2017 22:16)rob Ha scritto: [ -> ] (20-07-2017 22:03)bellatrix Ha scritto: [ -> ] (20-07-2017 21:40)rob Ha scritto: [ -> ] (20-07-2017 19:09)bellatrix Ha scritto: [ -> ]. L'ancora secondaria (grappino da 10kg) la filo a poppa xè faccia resistenza al brandeggio, e quindi calmierarne il tiro..
Per quell uso, meglio filarla da prua
Ciò mi lascia perplesso.. L'idea è di frenare il brandeggio e per questo devo porre una resistenza a poppa.. Può essere una veletta oppure appunto un peso.. C'è chi ad esempio cala un secchio che riempiendosi di acqua ha questa funzione, ma non ho mai provato.. Preferisco il mio grappino..
Il brandeggio deriva da entita di forze idro e aerodinamiche e dalla relazione dei loro relativi punti di applicazione, soggetti al vincolo della linea di ancoraggio.
In disequilibrio, puoi o portare piu indietro le forze aerodinamiche (es veletta antibrandeggio), o piu avanti quelle idrodinamiche (ogni modo che limiti l escursione della prua della barca, ancorotto a prua e compagnia), prova ad attaccare un secchio alla catena dell ancora a prua, poi a metterlo a poppa, e osserva.
Ci sono tante oppppinioni, e chi fa cosi e chi fa cosa, per far chiarezza non ci sono che i numeri o la fisica, li c'e' poco da discutere.
Ho sempre avuto a bordo due ancore una più pesante e una più leggera non si sa mai. Sono sempre stato un sostenitore delle bruce ma devo dire che sulle alghe non va bene. Per passare notti tranquille ho la kobra 2. Per quello che riguarda le ancore appennellate o afforcate io penso che sia meglio una buona di cui ti puoi fidare tipo rocna vulcan o kobra e tanta catena possibilmente non giuntata
Mi aveva colpito tanti anni fa il racconto di un giramondo italiano che trovandosi a dover lasciare la barca da qualche parte nel sud-est asiatico durante la stagione dei tifoni aveva appennellato 4 o 5 ancore con spezzoni di catena di 4-5 metri e lasciato la barca in una baia.
E' tornato dopo alcuni mesi e la barca era ancora là dove l'aveva lasciata nonostante un paio di tifoni con quasi 100 nodi di vento avessero squassato l'area. Mi sono fatto l'idea negli anni che appennellare sia il sistema che regge meglio venti molto pesanti.
Poi c'è il tema che non tutte le ancore hanno l'attacco corretto per appennellare. Io comunque ha una Delta con attacco modificato saldando un grillo tra le ali dell'aratro ed il fusto per poterci appennellare una fortress da 13 kg.
(21-07-2017 16:53)Najapico Ha scritto: [ -> ]Mi aveva colpito tanti anni fa il racconto di un giramondo italiano che trovandosi a dover lasciare la barca da qualche parte nel sud-est asiatico durante la stagione dei tifoni aveva appennellato 4 o 5 ancore con spezzoni di catena di 4-5 metri e lasciato la barca in una baia.
Il fatto di averla ritrovata non vuol dire che sia grazie alle 4-5 ancore, anzi: 4-5 ancore in serie/appennellate, ben agguantate, che abbiano una dimensione normale relativamente alla barca (nel senso non 4 ancore di gommone), in un fondo che uno potrebbe scegliere per una stagione dei tifoni (immagino non il peggiore dei fondi esistenti per tenuta), hanno probzbilmente una tenuta di x volte superiore al carico di rottura della catena, sempre che questa sia proporzionata alla barca.
Se l ha ritrovata e' mo!to di piu perche la catena non si e' rotta, che non grazie all appennellamento. Nel senso, barca da 12m metti 4 ancore da 20kg in serie in un fondo di fango duro con la catena da 10 tipica della dimensione, e comincia a tirare: si rompe la catena (o il giunto, o la bitta d ormeggio, o si stacca mezza prua, eccetera) ma le ancore stanno li.
Che siano necessarie, tutto un altro discorso. Barca di 8m, che si fa ci si mette catena del 16 e quattro ancore da 30kg...?
Se poi si considerano gli altri aspetti dell ancoraggio che vadano al di la della "massima tenuta possibile in direzione data, tengo 2000 nodi di vento", il confronto di un numero x di ancore rispetto a una sola diciamo equivalente non e' neanche proponibile.
Comunque, come spesso accade per l ancoraggio (eccettuata la dinamiica della linea di ancoraggio, catena tessile salmoni e compagnia che e' relativamente ben modellizzata e dove c'e' poco spazio per le opinioni), i "numeri" purtroppo parlano poco quindi si decide un po in base all esperienza e al tipo di uti!izzo che se ne fa.
io ho risolto
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Su un 37 piedi hai la linea di ancoraggio che ho io su un 50: delta da 16 kg e catena del 10! Mai arato. Di cosa ti preoccupi? Ovviamente è il calumo che fa la differenza, se cali la giusta lunghezza, in relazione a vento e fondale, non avrai mai problemi con le tue dimensioni. Tranquillo.
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Secondo me sull'ancoraggio non si troverà un parere uguale ad un altro. Una misura di calumo in più vale più di qualunque pennello. Se uno ha voglia di sollevare pesi aumenti il diametro della catena.
Altra considerazione: perchè parlate male della Bruce? A me ha dato dimostrazione di tenuta superiore in molte occasioni; a volte l'ho cambiata in corsa con quella principale, la bruce di riserva (e più leggera) ha preso dove l'altra non ce la faceva. Si lo so, il fondo, le circostanze ecc. Ma in generale ... essa funzionava altre no
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...perchè parlate male della Bruce?
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In realta' perche' parlar male di ogni ancora ? Ognuna ha le sue caratteristiche e tiene su certi fondali e non su altri, e' vero che a bordo non si possono tenere tutti i tipi ma (mia personale opinione) almeno una da fondo con alghe bella pesante come principale e una da fango (o sabbia) come secondaria mi paiono il minimo.
Io uso una Delta come principale e una Bruce come ancora da fango (nei porti non ci sono alghe, non fanno tempo a crescere) per ancoraggio di poppa. E' vero che le ancore a marre mobili piatte e larghe tengono sul fango ancora meglio della Bruce ma gia' la avevo.... e il suo modesto lavoro lo fa' molto bene.
(18-07-2017 10:55)Stranizzadamuri Ha scritto: [ -> ]Io al posto di due ancore "deboluccie" in termini di presa, comprerei un ancora a vomere fisso, vedi Rocna, Delta, Cobra ...ecc, terrei la Danforth come seconda ancora nel gavone e butterei la Bruce ai pesci.
Riguardo all'appennelare , la considero abbastanza inutile come pratica, la prima ancora andra' in presa...ma la seconda non prendera' praticamente mai essendo la prima gia' in tiro.Per verificarlo, prova ad immergerti e guardare come si sono organizzate le due ancore sul fondale.Aggiungi poi che se devi scappare in fretta issare due ancore non e' subito facile.Meglio un ancora buona che due scarse,Se poi proprio vuoi continuare con il pennelo , molto meglio un grappino come suggerito da Bullo, magari un grappino Malingri.
BV Angelo
http://ovni345.blogspot.com.mt/
Concordo. Prima (nel mio caso) Delta, seconda Danforth.