Per me oltre un certo angolo di discesa i gennaker non tirano più.
E con aria leggera (8kn sono il limite per me) sono gli spi che non riescono a scendere a vanno sugli angoli dei gennaker.
(20-07-2017 18:01)easy221 Ha scritto: [ -> ]Per me oltre un certo angolo di discesa i gennaker non tirano più.
E con aria leggera (8kn sono il limite per me) sono gli spi che non riescono a scendere a vanno sugli angoli dei gennaker.
Ed a questo punto diventano importanti forma dello scafo, dislocamento. Ed ancora di più la sensibilità del tailer, quella del timoniere e la comunicazione fra i due......E te easy su questi elementi ne sai un sacco.
e sono d'accordo a tremmmila, ma visto che si parlava giusto di penare di meno a scendere...manco di vincere una regatella di paese... in pratica... aumentando la superficie di un gennaker da 90 (attuali) a 130 m2 (ci sto tranquillamente con le misure, sempre a 7/8), come andrebbe secondo voi contro gli spi da 90 m2? (con i quali era stazzata la barca in precedenza)
per ora il problema del compenso é relativo per me, mi sembra più importante stare attaccato ai primi piuttosto che rincorrerli di bolina
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Qualcosa cambierà di sicuro, dipende tutto dalla forma...
(20-07-2017 19:12)marcofailla Ha scritto: [ -> ]e sono d'accordo a tremmmila, ma visto che si parlava giusto di penare di meno a scendere...manco di vincere una regatella di paese... in pratica... aumentando la superficie di un gennaker da 90 (attuali) a 130 m2 (ci sto tranquillamente con le misure, sempre a 7/8), come andrebbe secondo voi contro gli spi da 90 m2? (con i quali era stazzata la barca in precedenza)
per ora il problema del compenso é relativo per me, mi sembra più importante stare attaccato ai primi piuttosto che rincorrerli di bolina
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Direi che si ritorna al discorso: equipaggio. Devi, per me, tarare la tua scelta sulle capacità dell' equipaggio. Normalmente più vai sulle performance, più per ottenerle devi fare regolazioni più raffinate e continue ( difficili) quindi alla fine una vela che vale 100, ma è portata al 70%, vale meno di una vela da 90 portata al 85%
Esempio: il 6 ganzuria 6 ( Roba da Pazzi V classe disegnato da Paperini) era la barca su cui regatava Mauro Pellaschier e tutto un super equipaggio. Il piano di coperta era logicamente il top del top, il meglio che si poteva avere. Quando abbiamo preso la barca eravamo emozionati di avere il non plus ultra...., ma noi eravamo normali e non riuscivamo a sfruttare queste raffinatezze....Con dispiacere abbiamo eliminato queste eccellenze ed il rendimento medio della barca è migliorato, molto.
Questo per dire che ....devi soffrire e capire.....provando provando provando ed alla fine non ti rimane che ....provare provare provare....
Se vuoi stare davanti punto... beh ingrandisci i gennakers e falli fare da poppa piena
Valuta anche una staysail
in qualche modo concordo col @ganzuria, io direi che la velocita di planata incide molto sulle scelte.(intuile farlo grande se alla planata non ci arrivi comunque)
se la barca va in planata l' apparente si sposta subito molto in avanti e il genny diventa una vela con la quale, indipendentemente dall' intensita del vento puoi scendere con una prua migliore, alla peggio uguale di quella che fanno gli spi.
in mezzo, tra le plananti e le dislocanti ci sono molte barche che superano la velocita di carena in modo "morbido", magari non arrivano alla planata vera ma riescono ad essere molto veloci anche se molto poggiate.. certo se di base uno si preclude la regolazione della mura meglio lo spi quadrato, specie dai 15 nodi in su, detto questo.. ci vuole manico col genny sopra i 15 nodi e molto manico sopra i 25.. sbagli qualcosa e non solo te lo giochi.. ti metti pure la barca per cappello.
io e parlo per me non amo i genny grandi, sono vele di alta qualita dove le regolazioni oltre che poco intuitive sono comunque piu raffinate di quelle degli spi, c'e' da capire quanta energia usare per tenere alta la prua, quanta dedicarne all' avanzamento e quanta scaricarne per ridurre i due rischi peggiori, copertura della randa e straorza.
comunque direi:
anche molto grandi su barche che planano facile
anche piu piccoli per barche che alla planata non ci arrivano comunque.
?Angolo o velocità
? Velocità o angolo
Uguale
Allenamento
Leggo che hai un cookson 39... io davo per scontato che plani... sbaglio?
Comunque anche non planasse se vuole stare avanti deve raggiungere la sua vel critica velocemente... quindi genny più grandi
Fatti un giro su fb tra i team Melges 32, chiedi se hanno un gennaker da allenamento da svenderti (li cambiano spesso, tengono la forma perché il materiale è $$$ ma li tritano con il retriever), 2-300€ e ti togli lo sfizio, la formula orc li vede da 121 mq ma in realtà sono abbastanza vicini ai 128.
P.s.: ne hanno in corredo 2, chiedi quello da poco vento che è più per poggiare (circa 130 di apparente se ricordo bene) l'altro è un reacher per cercare la planata quando c'è aria e lavora ad apparenti minori.
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grazie a tutti per l'aiuto, mi sembra chiaro che sulla mia barca va un gennaker più grande, come dice ZK anche molto più grande in superficie rispetto agli spi che aveva, visto che la barca è leggera e può planare.
D'altro canto questo genny piccolino è perfetto per me quando vado a passeggio, lo gestisco e lo ammaino infatti anche da solo e questo era l'obiettivo quando l'ho comprato. In regatella locale però non ce la fa proprio sotto i 12, già con 16 nodi funziona meglio che tocchiamo i 10 nodi al lasco ma qui i venti sono di solito leggeri (sicilia orientale golfo di catania)
mi resta il dubbio del testa d'albero visto che le drizze spi sono naturalmente a 7/8, ma la cosa non si può risovere senza riscendere l'albero e modificare il jumper e poi sarà anche difficile da portare, quindi penso che la cosa starà a cucinare un bel po...
capisco bene cosa vuole dire ganzuria quando parla del suo ganzuria 6, anch'io ho semplificato per quanto possibile la barca cercando di snaturarla il meno possibile e mettere il gennaker risponde a questa esigenza, so bene che noi non potremo mai sfruttarla a dovere, ma d'altro canto mi diverte molto sperimentare per capire come funziona, infatti anche se la barca è blasonata noi non abbiamno alcun prurito particolare, la barca è reattiva e si lascia interpretare, quindi piano piano facciamo esperienza.
Guarda genny in ta è un must per il range di vento cui pensi...
Mah! Se ricordo bene l'albero del farr 39 che dovrebbe tra l'altro essere molto simile all'albero originale del farr 40 ims (marinariello), senza un'intervento sostanziale sul jumper che poi ha altri riflessi per esempio sull'interferenza coi genoa, temo che con un grosso gennaker in testa si rischino danni piuttosto importanti ......
(20-07-2017 15:55)marcofailla Ha scritto: [ -> ]a meno che...
certo ci vorrà anche lì la giusta dose di pelo per portare a spasso 160m2 di roba... e poi li penso bisogna considerare bene anche i compensi
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Se hai già un genny piccolo e hai una TPS 140%, ti serve questo....
magari ci aggiungi una volante in testa
orzi fino a che non lo tieni più e poi poggiatona.... vedi come fili, altro che spi
grazie ancora,
il prossimo inverno devo scendere l'albero che per pigrizia non lho riverniciato quest'anno.
l'albero, che ha già la feritoia anteriore per la puleggia in testa d'albero e il paterazzo in dyneema da 6 mm parancato 12:1, é un southern spar d'altri tempi ma proprio il jumper e le sue sartie mi sembrano molto semplici, eventualmente valuteremo il da farsi con il rigger, per la cronaca credo sia più corto di un due metri rispetto a quello del farr 40 IMS
nel frattempo se trovo uno di questi runner melges 32 d'occasione ci faccio un pensierino
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(21-07-2017 12:47)marcofailla Ha scritto: [ -> ]....per la cronaca credo sia più corto di un due metri rispetto a quello del farr 40 IMS
Eh no, solo 1.3 mt. di differenza.
Considera che il tuo diamantino deve reggere circa 1.8 mt di sbalzo sopra l'attacco delle sartie.
Il problema non è la flessione verso prua, sanabile col paterazzo od una volante alta, ma quella laterale che manda in compressione tutto il pennaccino ..... e a guardare da sotto "fa spavento" ...
Il lavoro fatto per bene consiste, mantenendo il jumper come sta perchè serve a contrastare il tiro della balumina della randa, nell'aggiungere una crocetta ed una sartia verticale fino in testa. Purtroppo poi questa nuova verticale interferirà con i genoa sovrapposti, che andranno rifilati a misura in alto.
Di queste trasformazioni ne abbiamo fatte tante quando abbiamo "liberalizzato" ior ed ims per portare gennaker e code zero nelle regate di classe open (es. Barcolana o Ri-Co-Ri).
grazie albert
fammi capire meglio, la crocetta all'altezza del diamante ok, ma la sartia da dove parte? da una tip cup, ma come? o forse si tratta di una sorta di secondo e più grande diamante in linea con attacco della sartiola inferiore sull'albero all'altezza della crocetta subito sotto? (dove arriva la diagonale controlaterale a tenere il tutto)
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Devi mettere una sartia tra la crocetta alta e la testa d'albero, usando il pennaccino come fosse un un altro piano di crocette ( se è abbastanza largo, tra sartia e albero ci devono essere più di 17° se non non conta nulla))
da noi c'era Rat on Fire che è un ILC40 che armava gennaker in testa con bompresso da 1.5 mt senza modifiche all'albero....poi è chiaro che con 15 nodi di reale ammaini tutto e metti su il 7/8
Il paterazzo non conta nulla per i carichi del gennaker su i frazionati, ci vuole la volante
I frazionato 14,8 m. I in testa 17,8 per tirar su in testa è stato fatto un diamante, crocette dove casca lo strallo di prua a 14,8 perfettamente ortogonali e perpendicolari all'albero.
Il sartiame del diamante va cazzato molto forte, fortissimo, ocio alle lande sull'albero ci vuole una piastra d'acciaio altrimenti il tubo con il perno dove sono attaccate, solo sull'alluminio non c'è la fa.
Meglio non andare mai sotto a guardare se c'è un pò di onda perchè stai male, la parte alta si piega sottovento, questo succedeva con i genoa tipo frullone.
Più di tanto il diamante non puoi farlo grande perchè il genoa 7/8 va a toccare le sartie del diamante.-
adesso ho capito, grazie
mi sembra un po' invasivo ma fattibile, comunque roba da valutare bene con un professionista
si vedrà
grazie ancora
se può interessare il dato, il vpp dell'ORC non riconosce differenze sostanziali (massimo un decimo di nodo a favore del gennaker) nella VMG ad 8 e 10 nodi tra spi tangonato, genny tangonato, e genny su bompresso tutti di 90m2
(21-07-2017 19:27)zankipal Ha scritto: [ -> ]Il paterazzo non conta nulla per i carichi del gennaker su i frazionati, ci vuole la volante
non ho capito bene: parliamo di spi in testa d'albero, allora il paterazzo non conta perché é sottodimensionato o perché ci vuole un sistema che lavori in armonia sui tre punti testa, volante e volantina?
per come avrei capito io l'albero in poppa va lasciato un po' avanzato lavorando leggeri sul winch delle volanti, quindi non capisco perché un 12:1 non dovrebbe farcela
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