Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di un consiglio.
Ho un Beneteau First 31.7 del 2001 che utilizzo sul Lago Maggiore. Ogni tanto mi diletto a fare qualche regata benefica, e ho notato che le prestazioni della barca sono inferiori rispetto alla media e, soprattutto, rispetto a quanto vedo in giro.
Soprattutto con poco vento e nelle andature di poppa (con gennaker con calza e bompresso di circa 1 mt di sbalzo) la maggioranza degli altri sono molto più veloci.
Sicuramente buona parte della colpa di ciò è delle vele (ho ancora le North Sails che venivano vendute con la barca, di Dacron), secondo voi c'è qualcos'altro che mi sfugge o basta cambiare le vele?
Grazie mille
Enrico
a volte basta cambiare il manico (ovviamente scherzo!)
fai carena prima della regatella?
vuoti la barca di tutto lo sbarcabile?
delle tende di 16 anni, non vorrai mica sbarcarle prima della maggiore eta?
comunque no, se i problemi li hai in poppa non basta cambiare vele.
Chi sono gli altri? Magari è impossibile essere più veloci se non in caso di loro errori.
ghibli ha centrato il punto...
le barche che vedi nel tuo schieramento nr 4 ( Box Rule ) sono leggere e con le brezze tipiche del ns catino, si muovono a differenza della tua..
ho un soleri e sono anche io nella classe 4! poi ci sono i surprise, il comet 21 OD, una Star, first 8, first 27.7 tutte barche non paragonabili alla tua.
in ogni caso, almeno che non li abbiano fatti nel sacco, ma 16 anni per le vele direi che sono da pensionare
ciao
In tal caso sei fritto....con poca aria e sui bastoni di bolina ti bruciano.
Tornando però a quello che comunque puoi fare direi
- Vele, con poco vento aiutano. Anche se i 31.7 nasce con lo spi, le soddisfazione me le sono sempre tolte con un gennaker enorme ( sempre dallo stesso spacciatore di Nedo).
- Timone ( Nedo lo ha modificato, io no ma il mio era già più lungo del suo a giudicare dalle foto)
- Elica due pale
- Dicono svuotare la barca :-P.....ogni anno mi riprometto di farlo e poi mi faccio prendere dalla pigrizia.
- Ultimo non cercare l'angolo a tutti i costi, non puoi stringere come gli altri, la barca deve correre altrimenti ti muore tra le mani.
Grazie a tutti dei consigli!
Niente carena prima della regatella! :/
A livello di svuotare la barca, alla fine usandola principalmente per uscite giornaliere non ho grosse cose da sbarcare! A meno di buttare a lago i cuscini delle dinette!
Sicuramente nel mio gruppo ci sono barche più veloci, ma ad esempio nella regata Vela per la Vita, l'altro first 31.7 in gara è arrivato terzo nel gruppo e 36esimo in totale (dandomi 40 minuti), mentre io 14esimo nel gruppo e 75esimo in totale!
Per carità, sarà anche un discorso di equipaggio, però...
Ammetto di non sapere la metratura esatta del gennaker, anche se non è così enorme. Il punto di drizza dove ce l'hai sul tuo 31.7? Testa d'albero o 30 centimetri più sotto dove parte lo strallo?
Per le vele devo convincermi a rifarle. Volevo trovare un buon compromesso per far sì vadano bene in regata e, se possibile, anche per l'uso di giornata.
Come timone che modifiche ha fatto Nedo?
Grazie mille
Enrico
40 minuti su una regata di quante ml.?
Se fosse di 10 ml. posso affermare con certezza che la colpa è solo tua che non sai stare al timone e non sai regolare le vele a meno che la carena non sia sporca con alghe e cappe.
(23-07-2017 23:40)Enrico88 Ha scritto: [ -> ]Grazie a tutti dei consigli!
Niente carena prima della regatella! :/
A meno non sia fatta di fresco, una passata a mano in immersione è fondamentale anche solo per partecipare....
A livello di svuotare la barca, alla fine usandola principalmente per uscite giornaliere non ho grosse cose da sbarcare! A meno di buttare a lago i cuscini delle dinette!
La barca nasconde più di quello che l'occhio vede, intanto deve essere vuota, ma vuota, dopo, viene tutto un percorso per alleggerire ma è un altro discorso ...
Sicuramente nel mio gruppo ci sono barche più veloci, ma ad esempio nella regata Vela per la Vita, l'altro first 31.7 in gara è arrivato terzo nel gruppo e 36esimo in totale (dandomi 40 minuti), mentre io 14esimo nel gruppo e 75esimo in totale! Per carità, sarà anche un discorso di equipaggio, però...
Prendere 40 sec da una barca gemella è tantissimo, figuriamoci 40 minuti, la prestazione dell'altro 31.7 ti dice il potenziale della barca e quanto ancora devi macinare, tu, la barca, l'attrezzatura, l'equipaggio ecc....
Ammetto di non sapere la metratura esatta del gennaker, anche se non è così enorme. Il punto di drizza dove ce l'hai sul tuo 31.7? Testa d'albero o 30 centimetri più sotto dove parte lo strallo?
Il mio gennaker è un testa d'albero tagliato per scendere, il più grosso che il " genio " poteva farci stare, con le ariette è risultato più volte l'asso nella manica che mi mancava...
Per le vele devo convincermi a rifarle. Volevo trovare un buon compromesso per far sì vadano bene in regata e, se possibile, anche per l'uso di giornata.
Su questo aspetto sono d'accordo a metà, io ho fatto un set nuovo da utilizzare in regata e continuo a utilizzare il vecchio per le uscite domenicali, la differenza è notevole e te ne accorgi subito .
Come timone che modifiche ha fatto Nedo?
La modifica alla pala timone è una ZKappata ed è fondamentale quando c'è ventone per tenere tutto a riva e allontanare il rischio di straorza ....altro discorso a parte !!
[/color]
Grazie mille
Enrico
@Nedo.. ha saltato quegli aspetti che per uno sparaboe sono scontati, cosette tipo togliere ancora e catena da prua, vuotare i serbatoi, (boiler per primo che sempre 25 litri sono).
per quei 40 minuti non bastano vele, regolazioni, carena, e attenzioni maniacali su pesi e assetto, l' unico modo per totalizzarli e' sbagliare i bordi.
il nostro amico c'ha un bel po da capire studiare e navigare se vuole primeggiare in una regatella, magari comprarsi per qualche uscita un prof o ancora meglio, vedere se lo imbarcano qualche volta sul gemello, lo so, per fare queste cose ci vuole umilta e voglia di imparare, so cose che non si trovano al mercato, o ce le hai o e' meglio abbandonare subito... vele da regata vuol dire toglierle ad ogni uscita, drizze all' altezza delle vele (quelle di serie sono di poliestere), regolazione dell' albero, tirarsi su un equipaggio. e' un processo culturale, non si improvvisa e costa molto in termini di impegno.
di sicuro due vele nuove possono migliorare il piacere di navigare, ma non saranno quei 40 secondi a fare la differenza.
Uhm con vento costante e bastoni forse possiamo ragionare in secondi con le gemelle e la differenza è quasi tutta manico e manovre.
Ma su lunghe e con vento incostante, con una barca veloce anche solo di mezzo nodo, significa prendersi per primi i rinforzi e rimanere attaccati ai refoli morenti anziche crepare nelle piatte.
Nel secondo caso i 40', magari su percorsi di venti e più miglia si possono anche vedere.
(24-07-2017 10:04)ZK Ha scritto: [ -> ]@Nedo.. ha saltato quegli aspetti che per uno sparaboe sono scontati, cosette tipo togliere ancora e catena da prua, vuotare i serbatoi, (boiler per primo che sempre 25 litri sono).
per quei 40 minuti non bastano vele, regolazioni, carena, e attenzioni maniacali su pesi e assetto, l' unico modo per totalizzarli e' sbagliare i bordi.
il nostro amico c'ha un bel po da capire studiare e navigare se vuole primeggiare in una regatella, magari comprarsi per qualche uscita un prof o ancora meglio, vedere se lo imbarcano qualche volta sul gemello, lo so, per fare queste cose ci vuole umilta e voglia di imparare, so cose che non si trovano al mercato, o ce le hai o e' meglio abbandonare subito... vele da regata vuol dire toglierle ad ogni uscita, drizze all' altezza delle vele (quelle di serie sono di poliestere), regolazione dell' albero, tirarsi su un equipaggio. e' un processo culturale, non si improvvisa e costa molto in termini di impegno.
di sicuro due vele nuove possono migliorare il piacere di navigare, ma non saranno quei 40 secondi a fare la differenza.
Volare bassi, umiltà e saper ascoltare i consigli, prendere e fare propri quelli ad hoc e provare, provare, provare
Grazie Marco, a proposito de devo di parlare
(23-07-2017 23:40)Enrico88 Ha scritto: [ -> ]Grazie a tutti dei consigli!
Niente carena prima della regatella! :/
A livello di svuotare la barca, alla fine usandola principalmente per uscite giornaliere non ho grosse cose da sbarcare! A meno di buttare a lago i cuscini delle dinette!
Sicuramente nel mio gruppo ci sono barche più veloci, ma ad esempio nella regata Vela per la Vita, l'altro first 31.7 in gara è arrivato terzo nel gruppo e 36esimo in totale (dandomi 40 minuti), mentre io 14esimo nel gruppo e 75esimo in totale! Per carità, sarà anche un discorso di equipaggio, però...
Ammetto di non sapere la metratura esatta del gennaker, anche se non è così enorme. Il punto di drizza dove ce l'hai sul tuo 31.7? Testa d'albero o 30 centimetri più sotto dove parte lo strallo?
Per le vele devo convincermi a rifarle. Volevo trovare un buon compromesso per far sì vadano bene in regata e, se possibile, anche per l'uso di giornata.
Come timone che modifiche ha fatto Nedo?
Grazie mille
Enrico
Enrico, qs anno la vela per la vita è stata una tragedia, come avrai visto il poco vento che c'era era pure non normale...
noi ci segnamo a fine regata le condizioni trovate, in modo da verificare nell'anno successivo il lato migliore etc etc.. qs anno era tutto il contrario.. non si capiva una fava, ed abbiamo uno storico di 5 edizioni.
bastava facessi 10 mt in la e rimanevi piantato.... ed avendo ridotto di un giro il campo non avevi neanche la possibilità di recuperare.
siamo arrivati m..esimi anche noi!
mi ritrovo nel post al 100%, davvero quel che si dice corrisponde a realtà e cioè che fare qualche regatella spinge un po' tutti a cercare di migliorare cose cui altrimenti non si penserebbe...
tipo penso al tangone più che al radar, alla stazione del vento più che al televisore
e allora buon vento a noi principianti
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
(24-07-2017 12:45)marcofailla Ha scritto: [ -> ]mi ritrovo nel post al 100%, davvero quel che si dice corrisponde a realtà e cioè che fare qualche regatella spinge un po' tutti a cercare di migliorare cose cui altrimenti non si penserebbe...
tipo penso al tangone più che al radar, alla stazione del vento più che al televisore
e allora buon vento a noi principianti
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
ovvia Marco.. lo so che a voi isolani i voli costano meno che a noi "continentali"
alla prima occasione vedi di rubare alla famiglia un paio di giorni.. si va a fare una regatella con Nedo.. che ci perdiamo tempo a fare su un forumme se non ci si fanno un po di amici nuovi.. reali intendo!
buona idea, come manzo in falchetta non potrebbe trovare di meglio.... altro che ballast
ahahahagagaga
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
(24-07-2017 13:14)marcofailla Ha scritto: [ -> ]buona idea, come manzo in falchetta non potrebbe trovare di meglio.... altro che ballast
ahahahagagaga
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Guarda che se parliamo di gambe sotto al tavolo anche io posso essere un osso duro ...
Alle solite, solo 4gambe vi mettono d'accordo eh?! Ho paura però che
la sfida tra siculi e continentali rischi di durare come la guerra dei 30 anni,
con buona pace di trigliceridi, colesterolo e compagnia
Sul tema iniziale direi che forti distacchi testimoniano forti carenze, ma
non di scarico pesi. Quando avevo il V° classe venne a bordo dopo la regata
(arrivai III assoluto) l'amico Paolone armatore di un vascello/ms/barca dei folli di
44' e mentre prendevamo il caffè si guardò intorno e fece:-
Ahò, ma quanto magnate
che ciai du serie de posate? Io quà te levo du quintali senza aprì li gavoni!-
In effetti per etica, pigrizia e un pelo di polemica verso chi sabato sera smontava
pure le porte sono sempre andato a barca completa, mica come
quell'altro amico che con mogli e ospiti va in regata di due giorni senza un
litro nei serbatoi e 1 (una!) bottiglia al giorno a persona... alla cognata
che protestava"m'ho da lavà" dette la sua...
Vabbè che era un manico, anche piuttosto competitivo, ma stamo a giocà!
Aneddoti a parte, prima di farti venire idee complicate/strutturali vedi
di capire dove hai sbagliato: bordo pazzo, bolina impiccata, poppa affogata
sono le più comuni cause, mentre vele e assetto se non ti
pianti tu possono dare sì distacchi, ma non così forti imho.
Prova a chiedere a quello che ha la stessa barca
( o beccalo una volta che esce:21
di fare un bordo assieme e vedi
se davvero le tue vele sono troppo malconce o tieni un passo e un angolo comparabili.
Piccolo consiglio non da esperto:
Pilota automatico, micro regolazioni scotte e drizze, e occhio al gps.
no...pilota automatico proprio no!!!