Qualcuno sa dirmi se lo spazzolino elettrico ORAL B si possa o meno caricare con un sin-wave modificata o serve per forza un inverter a sinusoidale pura?
Mi verrebbe da dire di si visto che l'accoppiamento tra base e spazzolino é di tipo induttivo ma vai a sapere...
E usare un dremel a batteria?
Scusa ma non ho resistito vista la simpatica foto del tuo profilo.
Quanto alla domanda, io penso di si, penso che si potrebbe provare. In queste cose il "verbo" è IanSolo, di fronte al quale tutti noi ci inchiniamo.
Il dremel lo uso prima per rimuovere il tartaro poi con l'oral B do una lucidata e passo una mano di sbiancante con acido ossalico. ;-))
lo so che é un argomento frivolo ma mi sto abituando alle comodità
mmmh!! mi correggo !!!
sfrugugliando in INTERNET vedo che i sine-wave modificata cuociono lo spazzolino in breve tempo. Del resto effettivamente trattasi di un carico induttivo.
In sinusoidali puridovrebbero andare bene invece ma a quel punto 150Eu per un sinusoidale o 10 Euro per uno spazzolino a batterie AA ... la scelta é facile
(20-07-2017 09:27)scud Ha scritto: [ -> ]Qualcuno sa dirmi se lo spazzolino elettrico ORAL B si possa o meno caricare con un sin-wave modificata o serve per forza un inverter a sinusoidale pura?
Mi verrebbe da dire di si visto che l'accoppiamento tra base e spazzolino é di tipo induttivo ma vai a sapere...
Ci avevo pensato anche io, ma poi per la barca ho acquistato l'Oral B a batterie
Meglio non usarlo. Io ho "cotto" una basetta di ricarica collegandolo in barca, lo spazzolino si è salvato.
Tagliate la testa al toro ed usate lo spazzolino tradizionale, mia moglie dentista dice che lo spazzolino elettrico fa male alle gengive.....
Riesco a far funzionare il minidreamer mettendo in parallelo una lampadina ad incadescenza da 5 W (230 v).
Naturalmente il rendimento precipita!
(21-07-2017 07:38)don shimoda Ha scritto: [ -> ]Riesco a far funzionare il minidreamer mettendo in parallelo una lampadina ad incadescenza da 5 W (230 v).
Naturalmente il rendimento precipita!
In pratica hai simulato un carico misto anziché quasi puramente induttivo.
Però posso capire il problema di un motore AC che si trovi una alternata non perfettamente pura ma (come nel caso dello spazzolino) parliamo di una corrente alternata su un primario che induce una corrente analoga su un secondario che poi viene raddrizzata e mandata alla batteria.
Quindi cosa può far cuocere lo spazzolino? Immagino solo un valore di tensione più alto dei canonici 220 V ma perché mai l'inverter onda modificata dovrebbe sforare i valori di tensione nominali? Mah???
Vorrei capire
La tua barca sale e scende dolcemente quando passa una onda lunga, un po meno sulla onda corta di pari intensità, ora riesci ad immaginare un' onda quadra?.
Accenno ad un pippone elettrico/matematico scomodando la serie di Fourier
una onda quadra è la somma di un insieme infinito di onde sinusoidali che partendo dalla sinusoide fondamentale (50Hz) conterrà anche le sinusoidi (armoniche) dispari e di intensità decrescente.
1° armonica 50 Hz intensità 100
+ 3 armonica 150 Hz intensità 50
+ 5° armonica 250 Hz intensità 25
ecc.ecc.
La base dello spazzolino è il primario di un trasformatore (il cui secondario si trova nello spazzolino) ed ha una reattanza calcolata per lavorare a 50 hz, se gli arriva una frequenza di 150 hz, di pari tensione , la corrente sarà 3 volte superiore, poi ci sono le altre armoniche da sommare.
Fine Pippone.
Soluzione: Un filtro passa basso, ovvero una impedenza in serie (tra inverter e base spazzolino) + un condensatore in parallelo (alla base) quanti milliHenri, quanti microFarad ?
come faccio io ? come Crocchidù ... spazzolino a pile "se plus facil "