devo dire che è la parte della mia barca che conosco meno e ho bisogno dell'aiuto di di più esperti di me!
Ho una batteria AGM motore, una AGM 90A servizi e due AGM 90A per l'elica di prua che credo siano collegate assieme in parallelo, intendo servizi+elica di prua.
Ho da poco tempo stranamente i servizi sempre bassi...12,1...12,0. Se carico in banchina vedo che sia servizi che motore salgono a 13,5...13,8.
Se carico con alternatore invece motore sale a 14,2 e servizi a 12,4...
CREDO di avere il seguente schema, nel senso che il VSR c'è ma non sono sicuro che i cavi siano come da schema. Il motore è un VP con alternatore originale" cioè Mitsubishi da 115A.
Il led del VSR (che se non ho capito male è un relè ...) è attivo quindi ok...fusibili non ne vedo a differenza dello schema...
Qualcuno mi sa dare un consiglio?
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l'unica spiegazione che mi sono dato fino ad ora è che la batteria motore sia così scarica da non raggiungere la soglia che apre il relè e consente alle altre batterie di caricarsi...
ma dato che il relè è attivo non mi tornano le cose...e poi il motore parte subito..
Vorrei capire anch'io.
Ho un problema differente ma simile e quindi mi permetto di "accodarmi" a questa discussione di marloc.
Due alternatori: uno di potenza per banco servizi che sembra non carichi perché fuori uso e quello originale del motore Yanmar dedicato a batteria motore che carica la batteria motore perfettamente mentre il banco servizi sembra a basso amperaggio.
Se metto in parallelo batterie servizi e motore l'alternatore originale fornisce un corretto amperaggio di carica anche al banco servizi, e queso mi sembra normale.
Le domande sono due premettendo che ne capisco poco di impiantistica elettrica e che non ho chiaro com'è fatto il mio impianto:
é possbile che senza mettere in parallelo le batterie dall'alternatore motore arrivi un qualche amperaggio di carica ai servizi, o l'alternatore di potenza non è completamente fuori uso e un qualcosina trasmette (stiamo parlando di un decina di ah)
Rischio di danneggiare qualcosa tenendo in parallelo, magari per qualche ora, batteria motore e batterie servizi per ricaricare i servizi con l'alternatore motore?
Cosa ne pensate?
Non mi torna che i due morsetti del VSR siano indicato ambedue con la sigla IN /OUT.
secondo me andrebbero indicati come "+Batteria Motore" e "+ Batterie servizi"
All'interno del dispositivo c'è un "volmetro" che misura la tensione della batteria motore, e quando questa raggiunge un sufficiente stato di carica allora si chiude il contatto tra i due morsetti permettendo la carica anche delle batterie servizi
Il volmetro interno é connesso tra il morsetto della batteria motore e al "Negative"
- Se sono stati invertiti i morsetti "motore" con "servizi" il dispositivo non può funzionare
- Se si stacca il filo del "negative" il dispositivo non funziona ma non si accendono nemmeno i Led
Possibile che siano stati invertiti i cavi sui morsetti ?
(05-08-2017 21:28)don shimoda Ha scritto: [ -> ]Non mi torna che i due morsetti del VSR siano indicato ambedue con la sigla IN /OUT.
secondo me andrebbero indicati come "+Batteria Motore" e "+ Batterie servizi"
All'interno del dispositivo c'è un "volmetro" che misura la tensione della batteria motore, e quando questa raggiunge un sufficiente stato di carica allora si chiude il contatto tra i due morsetti permettendo la carica anche delle batterie servizi
Il volmetro interno é connesso tra il morsetto della batteria motore e al "Negative"
- Se sono stati invertiti i morsetti "motore" con "servizi" il dispositivo non può funzionare
- Se si stacca il filo del "negative" il dispositivo non funziona ma non si accendono nemmeno i Led
Possibile che siano stati invertiti i cavi sui morsetti ?
no, i morsetti possono essere usati in modo indifferenti perchè il dispositivo misura la differenza di potenziale e apre o chiude e quindi se da un lato o dall'altro non cambia.
Preset voltage engage 13.5 V ( 12 V ) (27.0V for 24 V) +/- 0.25V
Preset voltage disengage 12.8 V ( 12 V ) (25.6V for 24 V) +/- 0.25V
stamattina ho comprato uno stacca batteria per mettere le batterie servizi in parallelo a quelle motore e dopo aver scoperto che il morsetto era troppo grande (santi (...) ) ho rimontato tutto...eee...FUNZIONA. Quindi era una ossidazione di un morsetto del VSR.
Però almeno ho chiaro come funziona la barca....
(05-08-2017 08:07)stravento96 Ha scritto: [ -> ]Vorrei capire anch'io.
Ho un problema differente ma simile e quindi mi permetto di "accodarmi" a questa discussione di marloc.
Due alternatori: uno di potenza per banco servizi che sembra non carichi perché fuori uso e quello originale del motore Yanmar dedicato a batteria motore che carica la batteria motore perfettamente mentre il banco servizi sembra a basso amperaggio.
Se metto in parallelo batterie servizi e motore l'alternatore originale fornisce un corretto amperaggio di carica anche al banco servizi, e queso mi sembra normale.
Le domande sono due premettendo che ne capisco poco di impiantistica elettrica e che non ho chiaro com'è fatto il mio impianto:
é possbile che senza mettere in parallelo le batterie dall'alternatore motore arrivi un qualche amperaggio di carica ai servizi, o l'alternatore di potenza non è completamente fuori uso e un qualcosina trasmette (stiamo parlando di un decina di ah)
Rischio di danneggiare qualcosa tenendo in parallelo, magari per qualche ora, batteria motore e batterie servizi per ricaricare i servizi con l'alternatore motore?
Cosa ne pensate?
immagino tu abbia un isolatore a diodi e non un VSR perchè credo ce ne siano pochi in giro... sarà saltato l'isolatore e quindi l'alternatore non carica i servizi...prova a invertire i morsetti dell'isolatore e vedi...puoi sempre valutare di sostituirlo con un VSR ...mandi il cavo dall'alternatore sulla batteria motore con sensori ecc e poi in cascata sui servizi un VSR o uno per banco... però io non sono un elettricista ma mi sembra che adesso molti facciano così per evitare i cali di potenziale dell'isolatore.
Ho seguito con interesse la discussione e mi scuso per l'intromissione. Mi sapreste dire due parole su vantaggi e svantaggi del VSR e possibili alternative?
Nella barca che ho preso l'anno scorso erano previste due batterie che ho fatto sostituire (erano esauste), ora monto una motore da 46Ah e grande spunto e una a ciclo profondo per servizi (diciamo una 70-80Ah, non è specificato ma è circa la sua capacità). L'anno scorso ho anche cambiato alternatore, sostituendolo con uno originale Volvo (non ricordo l'amperaggio, lo riguarderò, il motore è un vecchio 2003 da 28Cv). Il problema è che le due batterie sono collegate da un ponte. (a naso mi sembra un errore ma credo di ricordare che il meccanico mi disse che era meno rischioso lasciare così), per cui gli staccabatterie 1 e 2 sono totalmente inutili. Così oggi se mi fermo in rada corro fortemente il rischio di prosciugare anche la batteria motore.
Alternativa n.1 (che farò in attesa della n.3): staccare i morsetti della batteria motore quando mi fermo in rada
Alternativa n.2: (che farò in attesa della n.3) attrezzarmi con una batteria motore di scorta (questo forse dovrei farlo sempre e comunque)
Alternativa n.3: mettere uno "scatolotto intelligente" tra alternatore e batterie in modo che la corrente di carica venga ripartita al meglio e togliere il ponte tra le due batterie in modo da riprenderne il controllo (con lo staccabatterie)
C'è qualche controindicazione nella 3? Da qui la domanda su VSR e similari.
Qualche esperto forse sa darmi qualche consiglio per un'alternativa migliore?
Grazie a tutti
BV
Io direi al tuo meccanico di occuparsi di meccanica e lasciare perdere l'elettricita' perche' e' evidente che non e' il suo mestiere.
Propenderei per un separatore di carica, se usi la funzione cerca troverai una ricca letteratura in proposito su questo forum.
(07-08-2017 12:07)palla5000 Ha scritto: [ -> ]Ho seguito con interesse la discussione e mi scuso per l'intromissione. Mi sapreste dire due parole su vantaggi e svantaggi del VSR e possibili alternative?
Nella barca che ho preso l'anno scorso erano previste due batterie che ho fatto sostituire (erano esauste), ora monto una motore da 46Ah e grande spunto e una a ciclo profondo per servizi (diciamo una 70-80Ah, non è specificato ma è circa la sua capacità). L'anno scorso ho anche cambiato alternatore, sostituendolo con uno originale Volvo (non ricordo l'amperaggio, lo riguarderò, il motore è un vecchio 2003 da 28Cv). Il problema è che le due batterie sono collegate da un ponte. (a naso mi sembra un errore ma credo di ricordare che il meccanico mi disse che era meno rischioso lasciare così), per cui gli staccabatterie 1 e 2 sono totalmente inutili. Così oggi se mi fermo in rada corro fortemente il rischio di prosciugare anche la batteria motore.
Alternativa n.1 (che farò in attesa della n.3): staccare i morsetti della batteria motore quando mi fermo in rada
Alternativa n.2: (che farò in attesa della n.3) attrezzarmi con una batteria motore di scorta (questo forse dovrei farlo sempre e comunque)
Alternativa n.3: mettere uno "scatolotto intelligente" tra alternatore e batterie in modo che la corrente di carica venga ripartita al meglio e togliere il ponte tra le due batterie in modo da riprenderne il controllo (con lo staccabatterie)
C'è qualche controindicazione nella 3? Da qui la domanda su VSR e similari.
Qualche esperto forse sa darmi qualche consiglio per un'alternativa migliore?
Grazie a tutti
BV
a valle dell'alternatore che pero abbia il regolatore collegato deve esserci un isolatore che permette di caricare banco servizi e banco motore senza che questi siano in parallelo. Però non è neutro..
altrimenti come sulla mia l'alternatore va al banco motore diretto e sul positivo dal banco motore al positivo del banco servizi metti un VSR che fa passare corrente, ovvero mette in parallelo, se la tensione del banco motore è più di 13,8...o simili...stacca sotto i 12,5. Così la penso io ma non faccio questo di mestiere. Il vantaggio è la semplicità del collegamento e il fatto che non ci sono cali di tensione. Poi ne puoi mettere altri prima di altri banchi, tipo elica di prua, winch ecc...
Se utilizzi un separatore di carica a mos-fet il calo di tensione è estremamente contenuto, circa 0,2 volt. Altro discorso per quelli a diodi, meno costosi, più robusti ma più voraci in termini di caduta di tensione, circa 0,6 volt.