Nella mia barca ho due bussole magnetiche Plastimo, un GPS cartografico Raymarine C90w e un autopilota ST70. Le due bussole magnetiche andrebbero calibrate e tarate perché su certi angoli di rotta mostrano discrepanze anche molto grandi (10 gradi!). Per questo so che ci sono tecnici specializzati e che la procedura è assai cara. Ci sono dei comandi a vite sui lati delle due bussole, che suppongo spostino dei piccoli magneti all'interno, ma andare per tentativi forse porterebbe a peggiori risultati...
Tuttavia anche tra l'auto pilota ed il GPS esistono discrepanze significative e per questo forse si potrebbe fare da sè... Purtroppo sui manuali operativi degli strumenti si fa riferimento ad un manuale di collaudo, che non possiedo. Qualcuno mi può dare utili ed apprezzati consigli? Grazie in anticipo.
Intanto, il GPS ti da la rotta vera, mentre la bussola, anche quella dell'autopilota, la direzione della prua (scusate, non ricordo più i termini precisi). In caso di zero vento e zero corrente i due dati coincidono.
Prova a ritarare le bussole di bordo mediante il valore del GPS. Non è difficile, una vite gestisce l'angolo Nord/Sud, l'altro l'Est/Ovest. Smanetti un po' finchè non trovi un buon compromesso. Prima il N/S, poi l'E/O. Il problema è che non hai a disposizione cacciaviti amagnetici. Avvicinando un normale cacciavite, la bussola si sposta, ma stimi un po' e ce la fai comunque.
Procedura, se non ricordo male è stata postata un po' di tempo fa. Rotta Nord, correzzione, rotta Sud, correzzione della metà dell'errore, rotta est correzione, rotta ovest, correzione di metà dell'errore.
Il "GPS" ti ha la rotta "vera" ovvero la rotta rispetto al nord geografico come valore discreto (calcolata su due o piu' punti). Ho messo GPS tra virgolette perchè il sistema da solo le coordinate è il software dei vari sistemi di navigazione che poi calcola basandosi su punti e medie velocità e direzione.
La bussola ti da la rotta "magnetica", ovvero la direzione rispetto al nord magnetico che non coincide con quello geografico e non è perfettamente identico su ogni punto della terra.
Cercare pertanto di sincronizzare la bussola con il valore del GPS porta a disastri
Va be', bisogna considerare la declinazione, ovviamente.
in ogni caso vorrei ricordare che se si naviga oltre le sei miglia dalla costa è obbligatorio avere a bordo la bussola E LA TABELLA DELLE DEVIAZIONI (a patto che sia un'imbarcazione). quindi se le bussole non segnano bene conviene dare uno sguardo alle tabelle, se ci sono, e in caso, pensare a chiamare il tecnico compensatore.
(08-08-2017 13:27)simone71 Ha scritto: [ -> ]in ogni caso vorrei ricordare che se si naviga oltre le sei miglia dalla costa è obbligatorio avere a bordo la bussola E LA TABELLA DELLE DEVIAZIONI (a patto che sia un'imbarcazione) . quindi se le bussole non segnano bene conviene dare uno sguardo alle tabelle, se ci sono, e in caso, pensare a chiamare il tecnico compensatore.
Occorre anche specificare:
se si batte bandiera italiana
:-)
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se tutte e due le bussole mostrano la stessa discrepanza, verifica che non sia un'anomalia magnetica locale, certo se invece persiste ovunque tu vada..
Per la compensazione, sull American Practical Navigator / Bowditch c'è tutta la procedura passo per passo (in inglese).
Dal sito:
https://www.magellanostore.it/guide/scuo...pensazione
Compensazione
Per ridurre al minimo tali imprecisioni (quando queste sono di piccola entità), è possibile operare direttamente sulla bussola, regolandola attraverso le viti di compensazione, ove previste, oppure facendo ricorso a compensatori magnetici esterni che andranno adeguatamente posizionati.
Qualsiasi operazione di correzione manuale o introduzione di nuovi elementi magnetici a bordo richiede la ricompilazione delle tabelle di deviazione.
Come compensare da soli
Navigare con prua a nord sulla bussola di riferimento
(utilizzare una bussola da rilevamento posizionandosi in una zona della barca lontano da metalli e apparecchiature elettriche o elettroniche)
Regolare la bussola girando la vite di compensazione Nord-Sud apposita finché l’ago non sia allineato al nord.
Portare la prua ad est regolando la vite di compensazione Est-Ovest finché l’ago non sia allineato all’est.
Ripetere i passaggi precedenti su valori di prua Sud e Ovest ma questa volta riducendo la deviazione soltanto a metà.
Come già detto sopra, una volta effettuata la compensazione è necessario rifare la curva di deviazione.
Come ho già detto una milionata di volte lo strumento di controllo, nel tuo caso ST70, può essere collegato a diversi computer di rotta. Per sapere come tarare il computer di rotta sarebbe utile sapere quale è.
Una volta determinato questo, si accede al sito della Raymarine e si scaricano i manuali
http://www.raymarine.it/display/?id=10125
Grazie a tutti voi, è stata una discussione davvero utile. Per quanto riguarda le bussole magnetiche ci proverò a fare tutto in autogestione. Per quanto riguarda l'autopilota... Grazie Pepe, vedrò di capire che computer di rotta ho installato e spero di trovare il relativo manuale. Ancora grazie a tutti.