I Forum di Amici della Vela

Pilota Raymarine, con attuatore lineare "tipo 1". Si collega all'asse del timone con un bullone da 19 e un dado (attuatore sotto il timone, dado avvitato sopra).

Mi ha fatto lo scherzo la prima volta di svitarsi il dado e di avere l'attuatore libero (e con lui il timone). Avevo la barca da poco e ci ho messo un bel po' a trovare accesso, etc etc ma messo a posto e ha tenuto un bel po'.

Ora purtroppo sta diventando una abitudine: ogni tanto (sempre meno) con le vibrazioni il dado si allenta e si stacca. Niente di grave, so come fare - ma una bella rottura, soprattutto se succede quando del timone hai bisogno.

Qualcuno ha avuto lo stesso problema? Consigli da darmi? Valgono anche consigli stupidi su come far tenere un dado a un bullone... sto imparando a riparare le cose in barca, ma non sono certo un mostro di manualità, anzi!

Grazie
Teo

Hai provato a metterci un dado autobloccante come questo?
http://www.flymodelcomponents.com/Dado-a...e-M6-.html

Hai provato con un po' di frenafiletti?

Con una rondella grower?

...abbi fede, adesso si scatenano gli esperti!

In linea di massima, salvo eccezioni, è un collegamento che deve essere libero di muoversi: il braccio dell'attuatore si muove rispetto all'asse e quindi non è un collegamento rigido.
Logico che uno va da una parte, l'altro dall'altra, per frizione il dado si svita.
Ci vuole un bullone col collo della misura appropriata (tipo quello della foto) dove il dado va a fare fine corsa sulla fine del filetto e lo stringi lasciando un minimo gioco all'accoppiamento in modo che il bullone possa ruotare senza fare attrito sul dado.
Magari tra attuatore e asse ci interporrei anche una rondella.
Stessa cosa la si può ottenere mettendo due dadi, stretti tra di loro al giusto punto per permettere la rotazione del complessivo, interponendo tra i due dadi una rosetta gorver o una stellata.
Il dado esterno se è autobloccante tiene meglio.
Frenafiletti e colle varie sono un di più: aiutano la tenuta ma sono un po' difficili da smontare.
Se ho ben capito il problema, funziona così.

Dapnia ha ragione. Spesso. Chiedo umilmente scusa:
https://en.wikipedia.org/wiki/John_William_Grover

Diamo a Grover ciò che è di Grover.

Frenafiletti, dado e controdado autobloccanti, rondella in derlin per ridurre gli attriti e un giro di autoagglomerante tra i due dadi.... Ti assicuro che da solo non si smonta, e se lo deavi fare tu, con un minimo di pazienza si smonta perfettamente

Io ho l'attuatore Raymarine di tipo 2 che è solo più potente del tuo di tipo 1, il montaggio è come da foto di seguito:

[attachment=28235]

Il perno su cui si articola l'attuatore, fornito con lo stesso ma di lunghezza insufficiente al mio caso, è come da foto di seguito (quello sotto è l'originale, quello sopra quello maggiorato che ho fatto):

[attachment=28236]

la testa con boccola dell'asta dell'attuatore si infila nella parte a destra del perno, a seguire una ranella ed una coppiglia nel foro che si vede.

Io ho realizzato l'accoppiamento come da istruzioni allegate all'attuatore e il bullone, fissato al quadrante con un dado autobloccante, non è assolutamente sollecitato a torsione perché la testa del pistone è libera di ruotare, non capisco quindi quale sia il tuo problema.

Grazie a tutti per i consigli, comincio col dado autobloccante e poi vado in ordine di complessità crescente!

Grazie!