un supermateriale al prezzo del poliestere?
da un velaio o da "babbo natale"?
Come detto aspetto il preventivo...
Tu addirittura lo definisci "supermateriale"... io non l'avevo capito così avveniristico (ma ho parlato soltanto per telefono) ... è il mio velaio abituale, non penso proprio voglia fregarmi...
Comunque prezzi a parte è un buon materiale per un crocierista puro ma che vuol sempre andare a vela...?
Il vectran soffre (molto) gli UV, probabilmente il tuo velaio ti vuole vedere spesso.
Gli sei molto simpatico?
BV!
Non conosco il vectran ma uso vele in dacron per le crociere. Lo trovo molto più comodo dei materiali esotici e se non ti interessano le prestazioni pure te lo consiglio.
e' un materiale decisamente migliore del dacron, non e' un aramidico, non teme gli uv, e' della stessa "famiglia" del poliestere ma molto migliore sia come modulo che come creep.
il poco di piu.. se e' poco non star li a pensarci, e' un altra vela.. certo, se ci vuoi fare le regatelle in gran crociera non te lo passano.. e questo dovrebbe meglio delle mie parole descrivere la differenza.
Sempre il sito di G&M dice:
Caratteristiche: Altissimo carico di rottura, massima rigidezza e nessun creep. Richiede particolare cautela di utilizzo per via della scarsa resistenza ai raggi UV e la limitata resistenza alla fatica.
http://gottifredimaffioli.com/prodotto.p...=43&idV=92
Trattasi di cime, ma il materiale è quello, o per le vele il Vectran ha trattamenti particolari?
BV!
io la prova non l' ho fatta @pepe.
le ho cviste all' opera e ho letto quello che ne dice contender.
di sicuro ho visto quanto durano le vele in kevlar, che da questo punto di vista credo sia il materiale meno resistente.
se le tratti bene, (le togli quando non le usi) sono eterne, le cime in kevlar campano 2 anni al sole, oltre.. non le userei per salire in testa d' albero.
in generale: la parte piu critica su tutte le vele e' il filo, poi le fettucce. i danni veri, quelli che non rimedi rifilando la balumina li fanno le muffe e relativi lavaggi con l' idropulitrice, magari con la passatina di acido "sbiancante".
poi so bene che io non sono uno che fa "testo" a me le vele piacciono efficienti e leggere. meglio una grammatura sotto e rifarle quando perdono la forma. col dacron piu o meno tutte le volte che le usi.
Da quanto dici penserei che il vectran non è quello che Senzadimora cerca. Non lo vedo il crocerista puro a riporre le vele tutte le volte che ritorna in porto da una uscita con la barca. La durata non sarebbe minimamente paragonabile al normale Dacron.
Che ne pensi?
BV!
penso che:
di vectran ce ne sia molto poco,
qual poco dara grandi soddisfazioni specie i primi tempi, che comunque si ragiona di vele da crociera.
se il velaio toppa la banda uv.. dura poco pure il dacron.
se c'e' un lungo periodo che la barca non si usa.. io toglierei, anche quelle di dacron.
Ho avuto randa e genoa in Vectran, non il pro, e:
- è più leggero del dacron di circa il 30%;
- nel tempo mantiene la forma in modo ottimale;
- io lo trattavo con cura nel riporlo (lazzy-bag e avvolgi fiocco), molto di più delle vele in dacron;
- è molto più perforante;
- la differenza di costo (vele fatte in inverno quindi con sconto) non era eccessiva.
(28-08-2017 12:02)Franc Ha scritto: [ -> ]Ho avuto randa e genoa in Vectran, non il pro, e:
- è più leggero del dacron di circa il 30%;
- nel tempo mantiene la forma in modo ottimale;
- io lo trattavo con cura nel riporlo (lazzy-bag e avvolgi fiocco), molto di più delle vele in dacron;
- è molto più perforante;
- la differenza di costo (vele fatte in inverno quindi con sconto) non era eccessiva.
Però aggiungo: se tornassi indietro non so se le rifarei!
Perchè?
Una pura questione estetica.
Avevo una "vecchia" barca e, siccome che anche l'occhio vuole la sua parte, a volte mi sembrava che quelle vele stonassero un pò ovvero che non fossero le sue.
grazie a tutti per le info, sono piu' tipo da dacron che da materiali delicati... le vele in pratica stanno sempre su,
uso la barca per due mesi consecutivi di crociera + quasi tutti i restanti week end dell'anno...
vi aggiorno dopo il preventivo
(30-08-2017 19:56)senzadimora Ha scritto: [ -> ]grazie a tutti per le info, sono piu' tipo da dacron che da materiali delicati... le vele in pratica stanno sempre su,
uso la barca per due mesi consecutivi di crociera + quasi tutti i restanti week end dell'anno...
vi aggiorno dopo il preventivo
Per un uso crocieristico intensivo, mi hanno proposto un tessuto (non laminato) dacron/poliestere dimension polyant abbastanza recente, uscito qualche anno fa, il velaio metteva le mani avanti sull elemento "novita" ma due barche lo hanno provato e fatto un 10mila miglia ognuna nell anno; ho visto le vele tornate dal velaio per revisione e in effetti tutto aveva un'apparenza semiperfetta. Non ricordo il nome ma se chiedi al velaio lo sa di sicuro.
Quest inverno voglio rifare le vele, vediamo un po' questa roba e' tentante..
(30-08-2017 21:10)rob Ha scritto: [ -> ] (30-08-2017 19:56)senzadimora Ha scritto: [ -> ]grazie a tutti per le info, sono piu' tipo da dacron che da materiali delicati... le vele in pratica stanno sempre su,
uso la barca per due mesi consecutivi di crociera + quasi tutti i restanti week end dell'anno...
vi aggiorno dopo il preventivo
Per un uso crocieristico intensivo, mi hanno proposto un tessuto (non laminato) dacron/poliestere dimension polyant abbastanza recente, uscito qualche anno fa, il velaio metteva le mani avanti sull elemento "novita" ma due barche lo hanno provato e fatto un 10mila miglia ognuna nell anno; ho visto le vele tornate dal velaio per revisione e in effetti tutto aveva un'apparenza semiperfetta. Non ricordo il nome ma se chiedi al velaio lo sa di sicuro.
Quest inverno voglio rifare le vele, vediamo un po' questa roba e' tentante..
Hydranet?
Io le ho fatte quest'anno
(30-08-2017 21:14)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ] (30-08-2017 21:10)rob Ha scritto: [ -> ] (30-08-2017 19:56)senzadimora Ha scritto: [ -> ]grazie a tutti per le info, sono piu' tipo da dacron che da materiali delicati... le vele in pratica stanno sempre su,
uso la barca per due mesi consecutivi di crociera + quasi tutti i restanti week end dell'anno...
vi aggiorno dopo il preventivo
Per un uso crocieristico intensivo, mi hanno proposto un tessuto (non laminato) dacron/poliestere dimension polyant abbastanza recente, uscito qualche anno fa, il velaio metteva le mani avanti sull elemento "novita" ma due barche lo hanno provato e fatto un 10mila miglia ognuna nell anno; ho visto le vele tornate dal velaio per revisione e in effetti tutto aveva un'apparenza semiperfetta. Non ricordo il nome ma se chiedi al velaio lo sa di sicuro.
Quest inverno voglio rifare le vele, vediamo un po' questa roba e' tentante..
Hydranet?
Io le ho fatte quest'anno
No no, un altro nome, fra un po' avro le carte con le diciture precise.
Pero' ripeto parlo per vele da viaggio, dove la lancetta del compromesso pende molto in favore della durevolezza, resistenza uv, possibilita di accatastare la vela alla bene e meglio, a scapito naturalmente di mantenimento di forma, leggerezza, eccetera.
Mio discorso: ho una randa North in dacron, 12 anni e 25-30mila miglia, restata decente e *mai* rotta eccetto questa estate per cottura UV del tessuto, fatemi una vela che mi dia lo stesso risultato sperato e firmo subito. In due mi hanno detto l hydranet, per i ritorni che abbiamo, non ci sembra adatto a un capitolato di questo tipo.
Ribadisco che ripeto quel che mi hanno detto, io non ho idea tecnica, tendo a credere a chi mi propone un prodotto usando una materia prima a 2/3 del prezzo di un'altra, idem ribadisco per un programma specifico.
bv
a volte il lavoro del velaio conta.
non entro nel merito di filo, finiture, forme.
si fa passare il materiale come unico parametro importante su una vela, se cosi fosse le vele cinesi sarebbero le migliori.
il vectran e' un ottimo materiale, il deneema e' sicuramente migliore ma, soffre le temperature e per questo la finitura (che nel dacron fa la differenza) e' di bassa qualita.
se siete velisti che le regolazioni non le avete nel dna, che il mezzo nodo non interessa, che se sbanda si tira giu tutto e che le vele servono tra i 12 ed i 15 nodi (un paio di giorni all anno) che vi importa di averle buone, basta che facciano ombra!
detto questo il dacron sta facendo passi da gigante, migliora continuamente e ci sono gia, vernici nate per la cartellonistica digitale e travasate nel mondo della vela che garantiscono protezioni agli uv che solo 10 anni fa non si sognavano neanche. le vele buone le fanno i velai, quello che puo cambiare e' il loro peso, un buon velaio, quello dovete cercare e fare manutenzione, ossia sbarcarle tutti gli anni e protarle in veleria a fargli il tagliando, costa meno di quello del motore, perche al motore si e alle vele no?
Distinguerei il laminato fibrato in vectran che mi sembra sia ciò che viene descritto da chi dice di aver avuto le vele "in vectran", che richiedono le conseguenti attenzioni e che hanno una durata da laminato, dal dacron Fibercon Pro Vectran, che è un ottimo dacron a tutti gli effetti sia come durata che come prestazioni ma a cui è stato infilato nel fill un filo di Vectran ogni 10 mm. circa, più per ragioni estetico/commerciali che per motivi strutturali; in quest'ottica va anche valutata la relativa differenza di costo col dacron Fibercon Pro Hi-Low Aspect.
Il discorso sugli ibridi in dacron/dyneema è diverso ....
Ciao
Ciao Albert,
approfitto: ho trovato il nome del tessuto dimension polyant: pro radial, per un uso come detto sopra me l hanno consigliato per il genoa, 130% rollabile e arrotolato usato molto, quasi sempre andature portanti (bolina forte con solent su strallo aggiuntivo)
Makes sense?
Ciao r
(31-08-2017 12:19)rob Ha scritto: [ -> ]Ciao Albert,
approfitto: ho trovato il nome del tessuto dimension polyant: pro radial, per un uso come detto sopra me l hanno consigliato per il genoa, 130% rollabile e arrotolato usato molto, quasi sempre andature portanti (bolina forte con solent su strallo aggiuntivo)
Makes sense?
Ciao r
Ciao.
Non mi dici se la vela viene realizzata a pannelloni verticali o se bi o tri radiale.
Nel primo caso il costo sarà paragonabile a quello di una vela in cross-cut, mentre nel secondo (a casa mia) sfridi e tempo di taglio e di assemblaggio dovrebbero farlo lievitare sensibilmente.
A questo punto sta a te giudicare se la differenza di prezzo per avere una vela coi pannelli girati in un senso o nell'altro nel tuo caso è giustificata, partendo dal presupposto che di dacron da crociera si tratta ......