11-09-2017, 11:41
14-09-2017, 23:23
Una curiosità Dapnia: ma il bypass a cosa serve ?
14-09-2017, 23:58
(14-09-2017 23:23)NicolaBologna Ha scritto: [ -> ]Una curiosità Dapnia: ma il bypass a cosa serve ?
Serve quando c'è un'occlusione o una stenosi delle arterie coronarie, i vasi sanguigni che portano al cuore l'ossigeno e il nutrimento, e si rischia, o si è appena superato, un attacco cardiaco.
15-09-2017, 00:05
Nel caso specifico, in barca serve per escludere il circuito del boiler dal circuito di raffreddamento del motore.
In buona sostanza si tratta di tre rubinetti collegati tra loro (vedi la foto che c'è in uno dei posta all'inizio): uno chiude la mandata al boiler, un altro chiude il ritorno dal boiler e il terzo mette in comunicazione il circuito a valle dei due per permettere la circolazione del raffreddante.
15-09-2017, 10:26
Dalla foto non capivo dove stava il motore e dove il boiler. Quindi boiler: tubi sotto, motore: tubi sopra. Ok
Però ancora il bypass non lo capisco.
Nella mia barca mi sono collegato al circuito dove erano presenti due tappi. Quindi attivare il bypass non mi pare corretto. Mentre i due rubinetti (ovviamente) li ho (oltre ad un ulteriore rubinetto di sfogo dell'aria nel punto più alto).
Però ancora il bypass non lo capisco.
Nella mia barca mi sono collegato al circuito dove erano presenti due tappi. Quindi attivare il bypass non mi pare corretto. Mentre i due rubinetti (ovviamente) li ho (oltre ad un ulteriore rubinetto di sfogo dell'aria nel punto più alto).
15-09-2017, 10:38
(15-09-2017 10:26)NicolaBologna Ha scritto: [ -> ]Dalla foto non capivo dove stava il motore e dove il boiler. Quindi boiler: tubi sotto, motore: tubi sopra. Ok
Però ancora il bypass non lo capisco.
Nella mia barca mi sono collegato al circuito dove erano presenti due tappi. Quindi attivare il bypass non mi pare corretto. Mentre i due rubinetti (ovviamente) li ho (oltre ad un ulteriore rubinetto di sfogo dell'aria nel punto più alto).
Infatti il Bypass non serve, se ti rivolgi anche al produttore del motore (il mio Volvo) e gli dici che vuoi escludere il boiler ti danno due rubinettini portagomma da avvitare direttamente sulla testata.
Quando vuoi escludere il boiler, chiudi i rubinettini ed hai la stessa identica situazionne che avresti nella testata originale che al posto dei rubinettini ha dei tappi.
P.S.
L'acqua della testata non circola nel boiler, quando si apre il termostato, la pompa dell'acqua (non quella della girante) spinge la nuova acqua nella testata andanto a riempire tutti i suoi vasi interni e quella all'interno della serpentina del boiler si comporta come se fosse in qualsiasi altro vaso della testata, anzi spesso li dentro non avviene neanche il ricambio completo e per questo molte case madri, nel caso del circuito boiler, consigliano di pulire periodicamente la sermpentina di questo ultimo dove si depositano i sali del glicole.
In 13 anni io l'ho fatto una sola volta ed effettivamente un pochino di sporco c'era ma poi non così tanto da destare preoccupazioni.
15-09-2017, 12:15
se non hai i rubinetti, per verificare se la causa è il boiler, o chiudi con due tappi, oppure (più semplice) fai bypass provvisorio al volo.
Oppure ti monti i rubinetti, li chiudi e via....
Oppure ti monti i rubinetti, li chiudi e via....
15-09-2017, 13:02
(15-09-2017 10:26)NicolaBologna Ha scritto: [ -> ]Però ancora il bypass non lo capisco.
E' una vecchia storia che ciclicamente torna, Dapnia è convinto che il by-pass vada sempre, ma non è così, dipende dal motore.
Nelle installazioni più recenti, di solito (ad esempio Volvo), ci sono due tappi e quindi il by-pass non solo non serve ma anzi è deleterio perché diminuisce la portata circolante.
15-09-2017, 16:25
Come sempre, le generalizzazioni sono fuorvianti e per avere risposte puntuali e valide solo per il caso specifico, vanno formulate domande dettagliate.
Per poter dire se serve o non serve il bypass, prima si deve sapere di che motore si sta parlando.
Nei motori Nanni, per esempio ma non solo in quelli, il boiler va collegato con la mandata all'uscita della pompa e il ritorno sotto il termostato direttamente nello scambiatore, come ben evidenziato nella prima foto (i due tubi neri lunghi che vanno, appunto al bypass, che è sistemato sul lato sinistro, quasi sotto motore, per comodità di azionamento e per avere comodo il punto basso dell'impianto per svuotarlo).
Nelle configurazioni senza boiler, la pompa è collegata alla testata nella stessa maniera, per mezzo di un tubetto (azzurro nella seconda foto).
Collegando il boiler senza bypass, non lo si può isolare più se non scollegando i tubi e rimettendo il tubo diretto; operazione lunga e che comporta l'uscita di parecchio liquido di raffreddamento.
In più, in caso di dubbi sul funzionamento di qualcosa è semplice verificare.
Aggiungo un'altra peculiarità: nei climi molto freddi, si può isolare il boiler così che circolando il liquido su se stesso, il motore entri più velocemente in temperatura.
Quindi, affermare che il bypass non serve è sbagliato: serve sui motori che lo richiedono, che sono parecchi, specie quelli più grandi.
Resta il fatto che per gli altri motori sarà anche inutile, ma non è dannoso, salvo poi trovarsi in quella situazione particolare, ben descritta dalla legge di Murphy, nella quale sarebbe potuto servire.
Nella serpentina del boiler non si depositano né più né meno le stesse morchie che si depositano nello scambiatore, quindi se ci sono morchie ci sono dappertutto, ma cambiando il liquido refrigerante (tutto) ogni una/due stagioni, tutto resta pulito.
Per inciso nei motori che ho curato io, a oggi, morchie non ne ho trovate perché non se ne formano (mi pare che sia per colpa della manutenzione fatta come si deve).
Un buon sistema d’impianto è posizionare i boiler alla stessa altezza dello scambiatore, in modo che il vaso di espansione sia il punto alto dell’impianto (per lo spurgo dell’aria).
Non avendo il vaso di espansione, al posto dello stacco per il vaso sul termostato, si mette un rubinettino con porta gomma (per metterci un tubetto e non sputacchiare in giro liquido quando si spurga l’impianto).
Per poter dire se serve o non serve il bypass, prima si deve sapere di che motore si sta parlando.
Nei motori Nanni, per esempio ma non solo in quelli, il boiler va collegato con la mandata all'uscita della pompa e il ritorno sotto il termostato direttamente nello scambiatore, come ben evidenziato nella prima foto (i due tubi neri lunghi che vanno, appunto al bypass, che è sistemato sul lato sinistro, quasi sotto motore, per comodità di azionamento e per avere comodo il punto basso dell'impianto per svuotarlo).
Nelle configurazioni senza boiler, la pompa è collegata alla testata nella stessa maniera, per mezzo di un tubetto (azzurro nella seconda foto).
Collegando il boiler senza bypass, non lo si può isolare più se non scollegando i tubi e rimettendo il tubo diretto; operazione lunga e che comporta l'uscita di parecchio liquido di raffreddamento.
In più, in caso di dubbi sul funzionamento di qualcosa è semplice verificare.
Aggiungo un'altra peculiarità: nei climi molto freddi, si può isolare il boiler così che circolando il liquido su se stesso, il motore entri più velocemente in temperatura.
Quindi, affermare che il bypass non serve è sbagliato: serve sui motori che lo richiedono, che sono parecchi, specie quelli più grandi.
Resta il fatto che per gli altri motori sarà anche inutile, ma non è dannoso, salvo poi trovarsi in quella situazione particolare, ben descritta dalla legge di Murphy, nella quale sarebbe potuto servire.
Nella serpentina del boiler non si depositano né più né meno le stesse morchie che si depositano nello scambiatore, quindi se ci sono morchie ci sono dappertutto, ma cambiando il liquido refrigerante (tutto) ogni una/due stagioni, tutto resta pulito.
Per inciso nei motori che ho curato io, a oggi, morchie non ne ho trovate perché non se ne formano (mi pare che sia per colpa della manutenzione fatta come si deve).
Un buon sistema d’impianto è posizionare i boiler alla stessa altezza dello scambiatore, in modo che il vaso di espansione sia il punto alto dell’impianto (per lo spurgo dell’aria).
Non avendo il vaso di espansione, al posto dello stacco per il vaso sul termostato, si mette un rubinettino con porta gomma (per metterci un tubetto e non sputacchiare in giro liquido quando si spurga l’impianto).
15-09-2017, 16:48
(15-09-2017 16:25)dapnia Ha scritto: [ -> ]Nei motori Nanni, per esempio ma non solo in quelli, il boiler va collegato con la mandata all'uscita della pompa e il ritorno sotto il termostato direttamente nello scambiatore.
[...]
Dapnia, scusa la domanda che è solo per curiosità.
Premesso che, quando il glicole della testata raggiunge la temperatura su cui è tarata la molla del termostato, quest'ultimo si apre per consentire alla stessa testata di sostituire il glicole caldo con quello freddo che proviene dalla pompa che a sua volta lo pesca dallo scambiatore.
Seguendo il ciclo del tuo impianto per come lo hai descritto sopra, sembrerebbe che nel tuo boiler ansichè entrarci il glicole caldo della testata, vi entrerebbe quello freddo che viene dalla pompa e dopo aver fatto il giro finisce nello scambiatore. Pradicamente, la pompa pesca dallo scambiatore, manda il glicole freddo nel boliler che ritonra nello scambiatore senza passare dalla testata.
Il circuito che hai descritto mi sembra strano salvo che tu non abbia la pompa che invece di pescare dallo scambiatore e spingere nella testata, faccia esattamente il contrario però in questo caso la girante della pompa lavorerebbe con le temperature della testata e poco adatte alla gomma.
Tornando alla domanda: la pompa del tuo Nanni come fa circolare il glicole??
15-09-2017, 17:20
Io sul Volvo MD22L ho messo i due rubinetti di chiusura sul boiler e non sul motore per escludere il boiler e non ho bypass.
15-09-2017, 17:35
La girante della pompa del liquido non è di gomma ma in metallo.
Infatti non ci passa nella testa, se guardi la foto, l'ingresso è sotto il termostato e un tubo grosso azzurro si collega allo scambiatore, nella pompa il liquido ci entra dal tubo in basso uscendo dal basamento.
Il termostato ferma il liquido prima di entrare nello scambiatore.
Infatti non ci passa nella testa, se guardi la foto, l'ingresso è sotto il termostato e un tubo grosso azzurro si collega allo scambiatore, nella pompa il liquido ci entra dal tubo in basso uscendo dal basamento.
Il termostato ferma il liquido prima di entrare nello scambiatore.
15-09-2017, 17:38
Sono dodici anni che quel motore, proprio quello delle foto, gira senza problemi.
Ma non solo quello, anche altri Nanni li ho fatti così.
Anche il Perkins, se non ricordo male perché erano molti anni fa, funziona in quel modo.
Ma non solo quello, anche altri Nanni li ho fatti così.
Anche il Perkins, se non ricordo male perché erano molti anni fa, funziona in quel modo.
15-09-2017, 18:48
(15-09-2017 17:35)dapnia Ha scritto: [ -> ]La girante della pompa del liquido non è di gomma ma in metallo.
Infatti non ci passa nella testa, se guardi la foto, l'ingresso è sotto il termostato e un tubo grosso azzurro si collega allo scambiatore, nella pompa il liquido ci entra dal tubo in basso uscendo dal basamento.
Il termostato ferma il liquido prima di entrare nello scambiatore.
(15-09-2017 17:38)dapnia Ha scritto: [ -> ]Sono dodici anni che quel motore, proprio quello delle foto, gira senza problemi.
Ma non solo quello, anche altri Nanni li ho fatti così.
Anche il Perkins, se non ricordo male perché erano molti anni fa, funziona in quel modo.
Il perkins non funziona cosi, la Volvo non produce motori li marinizza soltanto e sono tutti o peugeot o perkins. Il mio è perkins.
A parte questo, ti assicuro che la mia domanda non è per polemizzare ma realmente per capire anche il funzionamento dei motori mercedes che la nanni marinizza, però scusami se non ho ancora capito.
Premetto che non metto in dubbio che il tuo motore funzioni perfettamente, ma quello che ancora non ho capito è se nei nanni il tubo grande che dici porta il liquido freddo (chiamiamolo acqua per comodità) alla pompa che, quando il tremostato si apre, la manda a sua volta nella testata oppure, se la pompa prende quella della testata e la manda allo scambiatore.
Mi puoi aiutare a capire??
15-09-2017, 22:24
Prende dalla testa e la manda allo scambiatore, il termostato è dopo la pompa.
16-09-2017, 08:19
si dice in parallelo quando il flusso puo scegliere il percorso, in serie quando puo seguire un solo percorso che attraversa tutte le "utenze"
nel caso di circuito in serie, chiudere i rubinetti vuol dire chiudere il circuito.
io me li ricordo in parallelo i circuiti di raffreddamento dei motori marini col boiler, ma non ci metterei la firma che siano tutti cosi.
i termosifoni di casa sono sempre in parallelo, metterli in serie vorrebbe dire avere il primo sempre caldo e l' ultimo freddo.
nel caso di circuito in serie, chiudere i rubinetti vuol dire chiudere il circuito.
io me li ricordo in parallelo i circuiti di raffreddamento dei motori marini col boiler, ma non ci metterei la firma che siano tutti cosi.
i termosifoni di casa sono sempre in parallelo, metterli in serie vorrebbe dire avere il primo sempre caldo e l' ultimo freddo.
16-09-2017, 10:45
(16-09-2017 08:19)ZK Ha scritto: [ -> ]si dice in parallelo quando il flusso puo scegliere il percorso, in serie quando puo seguire un solo percorso che attraversa tutte le "utenze"
nel caso di circuito in serie, chiudere i rubinetti vuol dire chiudere il circuito.
io me li ricordo in parallelo i circuiti di raffreddamento dei motori marini col boiler, ma non ci metterei la firma che siano tutti cosi.
i termosifoni di casa sono sempre in parallelo, metterli in serie vorrebbe dire avere il primo sempre caldo e l' ultimo freddo.
E che te devo da dì ... ch'hai raggione.
16-09-2017, 11:57
(16-09-2017 10:45)dapnia Ha scritto: [ -> ](16-09-2017 08:19)ZK Ha scritto: [ -> ]si dice in parallelo quando il flusso puo scegliere il percorso, in serie quando puo seguire un solo percorso che attraversa tutte le "utenze"
nel caso di circuito in serie, chiudere i rubinetti vuol dire chiudere il circuito.
io me li ricordo in parallelo i circuiti di raffreddamento dei motori marini col boiler, ma non ci metterei la firma che siano tutti cosi.
i termosifoni di casa sono sempre in parallelo, metterli in serie vorrebbe dire avere il primo sempre caldo e l' ultimo freddo.
E che te devo da dì ... ch'hai raggione.
allora siamo in due.. io ho scritto tutta la manfrina per dire che non hai torto.. il rubinetto in mezzo nel dubbio male non gli fa di certo.
16-09-2017, 12:50
(15-09-2017 22:24)dapnia Ha scritto: [ -> ]Prende dalla testa e la manda allo scambiatore, il termostato è dopo la pompa.
Ecco perchè non capivo, ti eri sbagliato con il dire che la mandata per il boiler doveva essere attaccata all'uscita della pompa.
In realtà se la pompa prende acqua dalla testa la mandata per il boiler deve essere collegata a quest'ultima ed il suo ritorno non all'uscita della pompa ma al suo ingresso.
Praticamente: l'acqua dalla testa passa dentro al boiler, da questo alla pompa, dalla pompa allo scambiatore e dallo scambiatore alla testa dove ricomincia il ciclo ed in questo caso il bypass effettivamente serve.
Per come l'avedi detto all'inizio quando sostenevi che la mandata per il boiler andasse presa dall'uscita della pompa e non della testa, il boiler non avrebbe mai potuto funzionare con un bypass obbligatorio.
Ecco perchè non comprendevo
16-09-2017, 18:08
(16-09-2017 12:50)orteip Ha scritto: [ -> ]Praticamente: l'acqua dalla testa passa dentro al boiler, da questo alla pompa, dalla pompa allo scambiatore e dallo scambiatore alla testa dove ricomincia il ciclo ed in questo caso il bypass effettivamente serve.
Questa è una configurazione in SERIE e necessita di un by-pass, se si vuole escludere il boiler.
Altri motori (la gran parte come dice ZK) sono in PARALLELO e quindi ci vanno i rubinetti di chiusura ma non il by-pass.
Vertenza chiusa?