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Versione completa: quando le vele sono vecchie?
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Seconda domanda stupida: hai provato a poggiare, prendere una velocità dignitosa e poi tornare su?
(sei sicuro sicuro che l'elica si chiuda e non giri?)
(01-09-2017 22:45)eulero Ha scritto: [ -> ]Seconda domanda stupida: hai provato a poggiare, prendere una velocità dignitosa e poi tornare su?
(sei sicuro sicuro che l'elica si chiuda e non giri?)

La JProp non si chiude, mette le pale in bandiera e non può più girare.
(01-09-2017 22:45)eulero Ha scritto: [ -> ]Seconda domanda stupida: hai provato a poggiare, prendere una velocità dignitosa e poi tornare su?
(sei sicuro sicuro che l'elica si chiuda e non giri?)

Diciamo che le ho provate tutte, c'è proprio un punto dove la barca sembra piantarsi.
Diventa troppo orziera e perde velocità. Poi entrando in bolina stretta ritrova equilibrio ma non supera i 4.5. Anche con brezza tesa.
La cosa strana è che riducendo la velatura la velocità rimane sempre quella.
Adesso lavorerò sulle regolazioni. Poi vedremo.
Son barche che vogliono un genova al 160% per camminare bene con le ariette
(02-09-2017 00:13)kpotassio Ha scritto: [ -> ]
(01-09-2017 22:45)eulero Ha scritto: [ -> ]Seconda domanda stupida: hai provato a poggiare, prendere una velocità dignitosa e poi tornare su?
(sei sicuro sicuro che l'elica si chiuda e non giri?)

Diciamo che le ho provate tutte, c'è proprio un punto dove la barca sembra piantarsi.
Diventa troppo orziera e perde velocità. Poi entrando in bolina stretta ritrova equilibrio ma non supera i 4.5. Anche con brezza tesa.
La cosa strana è che riducendo la velatura la velocità rimane sempre quella.
Adesso lavorerò sulle regolazioni. Poi vedremo.

Non è che c'hai il gps che non gipiessa a dovere ?? 100
Terza domanda stupida: al traverso con 10-12 quanto fai?
(02-09-2017 12:21)eulero Ha scritto: [ -> ]Terza domanda stupida: al traverso con 10-12 quanto fai?

Al traverso raggiunge la sua velocità critica senza problemi. Supera 6 nodi.
Con genny anche sopra i 7.
Accelera molto bene e ha grande stabilità.
Alle andature larghe è molto docile e di muove molto bene sull'onda senza mai sorprendere il timoniere. Anche con vento fresco.

Diciamo che dalla bolina larga in giù mi sembra tutto nella norma.
visto che lo scafo la sua velocità critica la raggiunge, considerato che le vele mi sembrano belle e che la barca bolina bene con poco vento.... la mia idea è che possa trattarsi di eccessivo attrito aerodinamico

potrei anche considerare un eclatante e grossolano errore di regolazione delle vele, ma non ci credo proprio, troppo facile regolarsi per la bolina


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Seguendo molti dei consigli qui scritti e ascoltando il mio velaio sono riuscito a capire come migliorare le prestazioni.
Anzitutto ho arretrato il punto di scotta del genoa portandolo quasi a fine corsa del carrello verso poppa e lasciando sempre la vela non impiccata, poi ho regolato meglio la base della randa. Con queste semplici manovre riesco a far portare meglio la randa e adesso faccio boline a 6.5 nodi senza problemi. Anche con poca aria, meno di 10 nodi.
Non impiccata ma chiusa in balumina, bastava guardare l'inferitura deve sventare o stallare tutta nello stesso momento-
Che di bolina 45° fai 6,5 nodi non ci credo neanche se vedo.
La vela è un'opppppppinione.-
Bolina larga, non sono barche da regata. Se stringo logicamente la velocità cala. La mia barca va a 6.5 in bolina larga con meno di 10 in di Vento. Prima di ottimizzare le regolazioni andava molto peggio.
Non ho ben capito le spiegazioni che per me sono troppo tecniche, io capisco cazza o lasca.
Ma ci si passeggia belli comodi. Io ho tempo e di solito quando sono in barca non devo correre da nessuna parte.
(16-07-2018 15:44)bullo Ha scritto: [ -> ]Non impiccata ma chiusa in balumina, bastava guardare l'inferitura deve sventare o stallare tutta nello stesso momento-
Che di bolina 45° fai 6,5 nodi non ci credo neanche se vedo.
La vela è un'opppppppinione.-

Da quelle parti si parla ancora di una lunga bolina stretta, strepitosa per velocità e angolo al vento, con una bella brezza sui 10/12, fatta in una Portorose Lignano di molti anni fa, conclusa, appunto, in due soli bordi
Più d'uno era convinto che avessimo il motore acceso e ha tentato di venirci dietro inutilmente, ma siamo andati più al vento di tutte le altre barche e imprendibili
Naturalmente quando barche più leggere hanno steso fuori tutto quello che noi non avevamo e cioè spy, palloni, tende, lenzuola e mutande ci hanno passato
Non ci tengo raccontare delle cose e raramente l'ho fatto, mi sembra sempre di vantarmi e non mi piace, però ne ho fatte, questa te la dico perché tra barca, vele e mani a bordo era una cosa entusiasmante
Li fa, se ci si applica con un po' di sensibilità la barca li fa
O almeno li faceva: la sua media massima è sempre stata tra i 6 e i 7.5
Per tacere della stabilità di rotta, ma questa l'ho già detta: da Lignano a Grado senza toccare il timone
Poi, sai, può anche darsi che i ricordi siano un'opinione
Smiley4
Le barche di una certa anzianità hanno una lunghezza al galleggio rispetto al fuori tutto molto inferiore, le odierne quasi uguale.
Per bolinare oltre i 6 nodi ci voleva un II° IOR con galleggio sui 10m. FT. 12 m, per farne 7 nodi un I° FT. 13,5 m.
Però l'alpa 11,5 è stretta e può darsi che in determinate situazioni abbia una velocità critica superiore.
Nella realtà però a Ve al DVV c'è ne sono due, sarà che non sanno portarle saranno le vele sta di fatto che nelle regatine dei fagioli che faccio arrivano sempre dietro, di molto.
Ora ho un show 29, neanche le vedo, di bolina faccio 5,1/5,2 nodi, è anche vero che parto sempre primo dalla boa sopra vento che indovino sempre da che parte girerà il vento, ma se facessero 6,5 nodi dovrebbero prendermi e superarmi in poco tempo.
Per quanto riguarda avere una barca neutra, per la bolina, vuol dire che il timone non contribuisce alla portanza e fa aumentare lo scarroccio, la barca deve essere leggermente orziera.-
Tanto per dirne una, anni fa' con un Doufour 29 che avevo con 10 nodi riuscii a fare 4 nodi (sul fondo) di bolina! (ma ero in canale con quasi 2 nodi di corrente in favore..)
Su quella barca le vele erano quanto di meglio si potesse volere e in perfette condizioni, fatte in un momento felice del velaio che ha indovinato un taglio eccellete
Ora io non so se quelle di cui parlano siano ancora le originali, nel qual caso e dopo tutto questo tempo (e gli insulti subiti) sarebbe confermato il momento magico delle mani del velaio
Come giustamente hai osservato moltissimo dipende da chi tiene scotte e timone, non ho una grande scuola e solo un po' di esperienza, ma sento ancora il vento sulle guance e sulle orecchie (anche se ora non so più che farmene) e di notte mi riusciva di regolare le vele e l'andatura al buio senza strumenti e segnalini, magari non erano a segno perfetto, ma la barca camminava quanto bastava
La barca aveva un raro bilanciamento dei pesi (non per caso) e il mio metodo per fare qualcosa in più di bolina era di tenerla un po' più sbandata con i pesi (la gente) di quanto non facesse da se
Da quello che ho spesso visto mi par di notare che ci sia la tendenza ad impiccare le vele che al contrario hanno bisogno di respirare, è incredibile quanto parta a razzo una barca solo lascando un filo
Poi la vela e tutto il resto è un opppinione
E su questo ci hai sempre preso Smiley4
Una piccola aggiunta a quanto sopra
La barca non è che andasse dritta da sola sempre, perché andasse dritta senza toccare il timone la dovevi regolare orientando le vele in un certo modo
Poi non è che questo fosse sempre possibile, dipendeva dalle condizioni di mare e vento
Comunque in tutte le altre situazioni, anche le peggiori, il timone era sempre morbido e la barca docile
Che le barche di un certo tipo manovrino male in spazi ristretti e in retro è un po' una leggenda metropolitana, certo non sono guizzanti come molte altre, ma conoscendo la barca e le sue bizze e con esperienza, la si mette dove si vuole
Se però incominci guardarti in giro e a chiederti cosa pensa la gente di quello che stai facendo (che a volte può sembrare strano perché p.e. invece di correggere un'accostata la rifai) e ti preoccupi più della probabile brutta figura che della barca, diventa più difficile e da probabile la brutta figura diventa certa
E anche qui è tutto un'opppinione
C'è poco da fare: hai ragione Smiley4
io parlavo di bolina larga, ripeto... stringendo la bolina la barca rallenta. Però di bolina larga cammina molto meglio di come riuscivo a farle fare l'anno scorso.
Ho fatto anche qualche filmato che ho messo su Facebook nel gruppo Alpa con tanto di ripresa del GPS che segna la velocità. Ma comunque può essere anche che avessi qualche decimo di corrente a favore, non è che la questione di mezzo nodo sia così importante.

Il vero punto è che regolando un pochino meglio la randa e il punto di scotta ho sentito un netto miglioramento.
Per quanto riguarda la stabilità... eccezionale specialmente alle andature larghe, con gennaker sembra su un binario. Una vera goduria.
Sorprendente come una barca di quel genere cammini bene con poco vento, nei video si può vedere un quasi traverso con punte di 6 nodi e 7 nodi di vento reale. Nemmeno Alpa 34 ci riusciva. Che già è una barca che dovrebbe camminare di più.

Le vele effettivamente anche il mio velaio ne ha parlato molto bene.
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