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Versione completa: Approvazione: IP 56, comprensione
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Ciao,

Tra le caratteristiche di alcune radio vhf ed luci di via, anche a pile
leggo, ma non sempre presenti,
""Approvazione: IP XX,
Nel mio caso IP 56, per una luce di via , il codice mi conforta.

Ora mi domando e domando a Voi, tra gli esperti:
- Se la prima cifra indica protezione contro oggetti/polvere, perchè allora
le radio palmari vhf hanno dati caratterisstiche IP X7, oppure IP X8 ?

La lettera "x", sta per non indicato :
[ come dire che per la polvere non c'è protezione !!]
[ho, avrei una protezione massima per l'acqua , ma non contro la polvere ?Sadsmiley
Ancora
- Riesco forse a trovare fanale di navigazione, 360, amovibile, a pile , con un ip SUPERIORE a IP 56 ?

Grazie.
Cordialmente.
iulius
La X indica che il valore di protezione non è stabilito con precisione mediante un test (Se hai letto la Wikipedia italiana induce in errore).

Questo vuol dire che il prodotto potrebbe offrire una protezione più o meno alta (o anche pari a zero) ma non te lo sanno dire.

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Buon vento
Zeta
Scusa non capisco perchè ?
Anche nel pdf che hai allegato è riportato:
Citazione:Nel caso in cui il grado di protezione corrispondente a una delle cifre non sia precisato (perché
non sia necessario o perché non sia conosciuto), viene sostituito con una X.
Che mi sembra dire la stessa cosa che ho detto io, no?
Considerando che se cerchi 10 definizioni diverse troverai 10 indicazioni diverse mi sembra che il principio sia sempre lo stesso: X non indica l'assenza di protezione ma una grado non conosciuto.
Io credo che l'impermeabilità intrinsecamente soddisfi anche la protezione da polveri.
In questo caso forse la X più che a "non conosciuto" stà a NA (Non Applicabile).
(12-09-2017 10:24)Edolo Ha scritto: [ -> ]Io credo che l'impermeabilità intrinsecamente soddisfi anche la protezione da polveri.
In questo caso forse la X più che a "non conosciuto" stà a NA (Non Applicabile).

Cosa continui a scrivere sul forum, dai!
Sei troppo logico, ci spiazzi tutti.
E poi, una cosa che resiste all'immersione a un metro (notare di acqua) per 30 minuti, non è detto che sia anche protetta se esposta alla polvere; infatti i sottomarini, quando tornano alla base, li spolverano sempre e li avvolgono nel Domopak.
Certo, che io col mio pragmatismo americano e tu col tuo deduzionismo logico cartesiano, facciamo una bella coppia dalla quale stare lontano.

19
Ciao,
molte grazie per le INFO.

Quindi, da quello che mi avete detto,
riepilogando, faccendo un esempio :
- la mia radio vhf palmare "se"ha un IP pari a X7, ha una protezione
alta all'acqua (pioggia & schizzi mare) e galleggia pure ( caduta accidentale in mare).
Mentre contro la polvere,Ahimè, non ha protezione, o meglio questa NON è indicata.

E' tutto giusto ? ?
Ahi, stranezza del commercio ! !

Cordialmente.
iulius
(12-09-2017 12:14)sgiulio Ha scritto: [ -> ]Ciao,
molte grazie per le INFO.

Quindi, da quello che mi avete detto,
riepilogando, faccendo un esempio :
- la mia radio vhf palmare "se"ha un IP pari a X7, ha una protezione
alta all'acqua (pioggia & schizzi mare) e galleggia pure ( caduta accidentale in mare).
Mentre contro la polvere,Ahimè, non ha protezione, o meglio questa NON è indicata.

E' tutto giusto ? ?
Ahi, stranezza del commercio ! !

Cordialmente.
iulius

Humm ...!!! :-)

Direi, piuttosto, che urge una rilettura (questa volta più attenta), di ciò che hanno scritto Dapnia e Edolo, nonché uma riflessione logica sul significato di "impermeabilità ai liquidi" e "resistenza alle polveri"!

IMVHO

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E quando le vostre gambe saranno stanche
camminate col cuore! (S. G. P. II)
Giulio ti voglio bene Smile, ma se in una scatola non entra acqua anche se la immergi un metro sotto acqua, secondo te può entrare la polvere?

Per le luci di via superiori a IP56 a cosa ti servono? IP56 è dichiarato resistente alle ondate, quindi rischi il danneggiamento solo se scuffi
ciao,

all'amico Tonino ! "" Giulio ti voglio bene Smile"", mi fà piacere le tu lo dica così in pubblico. ... oppure 6 ironico !!!!!!

La mia domanda non è dettata da sciocca ignoranza ma dalla voglia di capire.
Perchè mai il produttore si limita a indicare IP = X7 ?
Certo, usando il buon senso, che se impermeabile all'acqua sarà anche protetta dalla polvere !

Dalle schede inserite in questa discussione, schede tecniche si argomenta sia sulla prima cifra sia sulla seconda.
Ancora il mio Venditore non è in grado di ofrirmi Info appropriate !!

Ciao Tonino. Per te: finalmente Tucana è tornata in acque socialiSmiley4Smiley4
Cordialmente
iulius
Cito
"Le lettere IP del codice sono seguite da
due cifre indipendenti e talvolta da
lettere.
Nel caso in cui il grado di protezione
corrispondente a una delle cifre non sia
precisato (perché non sia necessario o
perché non sia conosciuto) viene
sostituito con una X."

http://www.dii.unipd.it/-renato.gobbo/di...ssier7.pdf

E' evidente che se è soddisfatto il requisito di impermeabilità non è necessario approfondire quello sulle polveri o oggetti estranei perchè immaginabile, o meglio, conosciuto.

E' abbastanza chiaro che sarà difficile trovare un prodotto IP17...

Se hai ancora dei dubbi... scrivi alla CEI Big Grin
(13-09-2017 11:16)sgiulio Ha scritto: [ -> ]La mia domanda non è dettata da sciocca ignoranza ma dalla voglia di capire.
Perchè mai il produttore si limita a indicare IP = X7 ?

Perché ci sono apparecchiature per cui l'una (o l'altra) indicazioni sono superflue, per cui vengono omesse.

Innanzitutto la classificazione riguarda gli involucri di protezione delle apparecchiature elettriche.
La prima cifra sta ad indicare il grado di protezione contro l'introduzione di corpi solidi, la seconda il grado di protezione contro l'introduzione di sostanze liquide.

Co sono apparecchiature per le quali è interessante (o necessario) indicarli entrambi (ad esempio un contenitore per impianti elettrici da collocare all'esterno, p dentro capannoni industriali), altri per i quali, invece, risulta superflua l'indicazione di una delle due specifiche.

Ad esempio, il contenitore di un apparecchio televisivo, o quello per un alimentatore interno di un PC, contenitori che, ovviamente, devono garantire una sufficiente protezione all'introduzione di corpi solidi, ma non devono garantire una protezione contro agenti liquidi.

Altro campo in cui non è necessaria l'indicazione di uno dei due indici, è proprio quella presa in esame.

Un apparecchio radio portatile uso nautica, deve avere una adeguata protezione contro l'introduzione di liquidi.
E su questo punto il produttore indica la performance.
L'introduzione di sostanze solide, oltre ad essere di secondaria importanza, è comunque "coperta" dal fatto che, se un oggetto è certificato come "impermeabile all'acqua", sarà ancora di più impermeabile alle sostanze solide.

Quindi, indicazione inutile.

Oltretutto, se il produttore indica una certificazione, è perché un ente esterno a lui ha effettuato dei test, ed ha rilasciato il relativo certificato.
Test, e certificato, che il produttore deve pagare.

Ora ... perché chiedere (e pagare) una certificazione, se questa è del tutto inutile, sia per la destinazione d'uso dell'apparecchio, sia perché l'altra certificazione garantisce oggettivamente, anche la sussistenza di quella mancante?

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E quando le vostre gambe saranno stanche
camminate col cuore! (S. G. P. II)
Ciao,

Grazie Beppe.
Otima spiegazione ! Capito.

saluti
G
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