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Versione completa: lesione traversa controstampo.
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Sto lavorando sui serbatoi del mio First 45 e scrostando i quintali di sigillanti che era stato applicato in precedenti interventi ho trovato una frattura sullo spigolo del contro stampo che copre la costola immediatamente a poppa dell'attacco della deriva dal dormiente di sinistra fino a oltre il paramezzale di dritta.
il contro stampo ė resinato allo scafo e in quella sezione non si riesce a vedere la costola.
Avrei pensato di resinarlo, ma mi servirebbe troppo spessore perché sia efficace allora avrei pensato di applicare un angolare in acciaio tra paramezzale e dormienti e tra i paramezzale.
cosa consigliate?
Verifica da parte di un perito
Uno lo vorrei fucilare, é quello che ha fatto la perizia prima dell'acquisto e che non l'ha proprio menzionata, malgrado avesse spatolato.
Se è lecito dove si trovava questa barca prima del tuo acquisto?
Un angolare di acciaio o anche un profilo zeta se ci sta sarebbe una soluzione buona se riesci a fissarlo bene in quella ...melma li ,magari con grandi fori per poterlo resinare anche nel mezzo
Sfrullinare molto e poi resinare con strati, se non ti senti all'altezza fai fare a chi di mestiere. Non dovrebbe essere un intervento molto costoso.
(02-10-2017 06:14)timeout Ha scritto: [ -> ]Se è lecito dove si trovava questa barca prima del tuo acquisto?

Ad Ancona.
tieni presente che quello che vedi era sotto il divano quindi non accessibile.
Perché a Targia (Sr) ce n era una che aveva preso una gran botta ed era in vendita. Parlo di almeno tre anni fa.
Bella barca
(01-10-2017 22:36)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Verifica da parte di un perito


quotone

perché se a poppavia é stata picchiata così allora bisogna controllare se a pruavia della chiglia la colla ha tenuto e questo, se il controstampo non permette, si può fare solo con gli ultrasuoni
(01-10-2017 22:25)blackninja Ha scritto: [ -> ]Sto lavorando sui serbatoi del mio First 45 e scrostando i quintali di sigillanti che era stato applicato in precedenti interventi ho trovato una frattura sullo spigolo del contro stampo che copre la costola immediatamente a poppa dell'attacco della deriva dal dormiente di sinistra fino a oltre il paramezzale di dritta.
il contro stampo ė resinato allo scafo e in quella sezione non si riesce a vedere la costola.
Avrei pensato di resinarlo, ma mi servirebbe troppo spessore perché sia efficace allora avrei pensato di applicare un angolare in acciaio tra paramezzale e dormienti e tra i paramezzale.
cosa consigliate?
Visto così non è bellissimo, tra l'altro sembra pure che ci sia parecchia umidità.
Prima di decidere qualsiasi intervento, bisognerebbe investigare l'origine di quelle crepe, dalle foto si capisce poco, non riesci a spagliolare un po' di più e a fare foto più chiare, magari facendo vedere bene anche la zona prodiera di ancoraggio della pinna?
Soprattutto la foto 3, immagino sia ripresa da prua verso poppa, se quello inquadrato a fianco del tuo piede sinistro fosse il madiere che sta sulla parte centrale/poppiera della pinna, quella brutta crepa che si vede a sx potrebbe essere indice di una bella botta presa sul bulbo, che si è ovviamente alzato a poppa e ha lesionato sia quel madiere che quello che si vede a poppa tagliato orizzontalmente.
Pure quelle colature di resina/stucco intorno a quelli che sembrano i bulloni della chiglia mi piacciono zero! sembrano posticce e decisamente sospette!
Consiglio: se è vero che per l'acquisto hai pagato un perito, prendilo dolcemente per un orecchio, portalo lì e ficcagli ben bene la testa in quel punto, chiedendogli di spiegarti bene cosa vede... Smiley59
Ho un amico che ha da poco riparato lesioni simili su un first 45 di una quindicina di anni. Hanno dovuto lavorare parecchio perchè quel tipo di lesione, generalmente, non è mai da sola ed infatti, sulla barca del mio amico, ce n'erano altre a poppa.
Credo che abbiano realizzato dei supporti in acciaio e poi li abbiano abbondantemente resinati.
Io farei cosi:
1. Chiamerei un 'altro perito e farei rivedere il tutto in modo da capire esattamente di che tipo di lesioni si tratta e come risolverle.
2. Con la perizia andrei da un buon cantiere(esperto in lavorazioni di vetroresina) e chiederei un preventivo.
3. Mi farei risarcire almeno in parte dal perito. Un danno cosi non può essere ignorato.

Mi dicono che Davide Zerbinati è molto bravo nel fare queste perizie accurate e che dispone di tutti gli strumenti per fare analisi dei materiali anche dove non si arriva a vedere.
Il suo riferimento lo puoi trovare su questo forum.

Auguri
oltre alle responsbilità del perito aggiungerei che anche il venditore ha taciuto il vizio.
se sei entro l'anno d'acquisto della barca e 8 giorni dalla scoperta del vizio io una raccomandata a/r la manderei
(02-10-2017 12:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]oltre alle responsbilità del perito aggiungerei che anche il venditore ha taciuto il vizio.
se sei entro l'anno d'acquisto della barca e 8 giorni dalla scoperta del vizio io una raccomandata a/r la manderei

La barca è stata acquistata previa perizia, ma da privato senza broker.
(02-10-2017 10:52)Tatone Ha scritto: [ -> ]
(01-10-2017 22:25)blackninja Ha scritto: [ -> ]Sto lavorando sui serbatoi del mio First 45 e scrostando i quintali di sigillanti che era stato applicato in precedenti interventi ho trovato una frattura sullo spigolo del contro stampo che copre la costola immediatamente a poppa dell'attacco della deriva dal dormiente di sinistra fino a oltre il paramezzale di dritta.
il contro stampo ė resinato allo scafo e in quella sezione non si riesce a vedere la costola.
Avrei pensato di resinarlo, ma mi servirebbe troppo spessore perché sia efficace allora avrei pensato di applicare un angolare in acciaio tra paramezzale e dormienti e tra i paramezzale.
cosa consigliate?
Visto così non è bellissimo, tra l'altro sembra pure che ci sia parecchia umidità.
Prima di decidere qualsiasi intervento, bisognerebbe investigare l'origine di quelle crepe, dalle foto si capisce poco, non riesci a spagliolare un po' di più e a fare foto più chiare, magari facendo vedere bene anche la zona prodiera di ancoraggio della pinna?
Soprattutto la foto 3, immagino sia ripresa da prua verso poppa, se quello inquadrato a fianco del tuo piede sinistro fosse il madiere che sta sulla parte centrale/poppiera della pinna, quella brutta crepa che si vede a sx potrebbe essere indice di una bella botta presa sul bulbo, che si è ovviamente alzato a poppa e ha lesionato sia quel madiere che quello che si vede a poppa tagliato orizzontalmente.
Pure quelle colature di resina/stucco intorno a quelli che sembrano i bulloni della chiglia mi piacciono zero! sembrano posticce e decisamente sospette!
Consiglio: se è vero che per l'acquisto hai pagato un perito, prendilo dolcemente per un orecchio, portalo lì e ficcagli ben bene la testa in quel punto, chiedendogli di spiegarti bene cosa vede... Smiley59
Anche io avevo pensato a un colpo. Le altre due costole più a prua sempre sopra l'attacco del bulbo sono integre non in graffio.
Ora per curiosità faccio rivenire prima lo stesso perito dell'acquisto poi un altro perito.
Poi deciderò come comportarmi col perito intanto vorrei risolvere il prima possibile la crepa magari con una gabbia di rinforzo in acciaio o resina.
Mi sa che volevo alare l'anno prossimo, mi toccherà alare quest'anno.
(02-10-2017 14:33)blackninja Ha scritto: [ -> ]
(02-10-2017 12:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]oltre alle responsbilità del perito aggiungerei che anche il venditore ha taciuto il vizio.
se sei entro l'anno d'acquisto della barca e 8 giorni dalla scoperta del vizio io una raccomandata a/r la manderei

La barca è stata acquistata previa perizia, ma da privato senza broker.
Non importa.
Anche il privato può essere chiamato in causa se cede in bene tacendone consapevolmente i vizi occulti.

---
Non accontentarti dell'orizzonte, ma cerca l'infinito!
Il "vizio occulto" è caso frequente,ma comporta avvocati,periti e cause luuuuuunghe.
quel che dice Tatone mi pare giustissimo, fermo restando che da due foto non si può
dare un giudizio se non di ampia massima. Una ricognizione accurata con gli strumenti
opportuni in mano a persone esperte potrà dare diagnosi e terapia.
Non mi farei prendere dallo sconforto preventivo. Ho invece qualche dubbio sulle
soluzioni metalliche appiccicate estemporaneamente.Smiley30

Facci sapere.
(02-10-2017 14:39)blackninja Ha scritto: [ -> ]Anche io avevo pensato a un colpo. Le altre due costole più a prua sempre sopra l'attacco del bulbo sono integre non in graffio.
Ora per curiosità faccio rivenire prima lo stesso perito dell'acquisto poi un altro perito.
Poi deciderò come comportarmi col perito intanto vorrei risolvere il prima possibile la crepa magari con una gabbia di rinforzo in acciaio o resina.
Mi sa che volevo alare l'anno prossimo, mi toccherà alare quest'anno.

Non agitarti che è la cosa peggiore, la barca si aggiusta e ti torna meglio che nuova! La crepa va prima capito cos'è, poi decidi come affrontarla, è del tutto inutile buttargli sopra un'altro mappazzone di roba che sarebbe comunque da togliere per fare un bel lavoro. Quella che tu chiami "traversa del controstampo" è in realtà un madiere strutturale, la cui rottura o comunque incrinatura di solito provoca anche delaminazioni del fondo dello scafo. Niente che non possa essere rimesso a nuovo, ma potrebbero esserci un bel po' di costi imprevisti. 22
Io chiederei al perito che hai già pagato di farti una relazione scritta, dicendogli ad esempio che ti serve per stipulare una polizza di assicurazione.
Non dovesse uscirne nulla chiami uno bravo, con cui progetti anche il restauro di madieri e attacco pinna, presentando il conto al venditore e al primo perito (che potrebbe essere assicurato, ti ha fatto fattura?). Smiley59
(02-10-2017 14:39)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]
(02-10-2017 14:33)blackninja Ha scritto: [ -> ]
(02-10-2017 12:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]oltre alle responsbilità del perito aggiungerei che anche il venditore ha taciuto il vizio.
se sei entro l'anno d'acquisto della barca e 8 giorni dalla scoperta del vizio io una raccomandata a/r la manderei

La barca è stata acquistata previa perizia, ma da privato senza broker.
Non importa.
Anche il privato può essere chiamato in causa se cede in bene tacendone consapevolmente i vizi occulti.

---
Non accontentarti dell'orizzonte, ma cerca l'infinito!
poi aggiungo, la perizia l'hai fatta tu, mica lui.
una raccomandata costa poco. poi fai sempre in tempo a rinunciare.
(02-10-2017 12:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]oltre alle responsbilità del perito aggiungerei che anche il venditore ha taciuto il vizio.
se sei entro l'anno d'acquisto della barca e 8 giorni dalla scoperta del vizio io una raccomandata a/r la manderei
Questo va fatto assolutamente. Ma per "scoprire il vizio" non basta che tu veda una crepettina, magari innocua, ci vuole la relazione di un perito riconosciuto che lo classifichi come vizio reale, in grado di compromettere fruibilità e valore del bene. Gli 8 giorni partono da quando acquisisci questa consapevolezza, non da quando ti viene un dubbio... almeno credo! 26
(02-10-2017 15:54)Tatone Ha scritto: [ -> ]
(02-10-2017 12:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]oltre alle responsbilità del perito aggiungerei che anche il venditore ha taciuto il vizio.
se sei entro l'anno d'acquisto della barca e 8 giorni dalla scoperta del vizio io una raccomandata a/r la manderei
Questo va fatto assolutamente. Ma per "scoprire il vizio" non basta che tu veda una crepettina, magari innocua, ci vuole la relazione di un perito riconosciuto che lo classifichi come vizio reale, in grado di compromettere fruibilità e valore del bene. Gli 8 giorni partono da quando acquisisci questa consapevolezza, non da quando ti viene un dubbio... almeno credo! 26
giusto, ma qui il dubbio mi sembra già fugato
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