13-10-2017, 21:27
13-10-2017, 21:56
(13-10-2017 19:05)jetsep Ha scritto: [ -> ](13-10-2017 18:14)Holiday11 Ha scritto: [ -> ]anche io scotte impiombate e soft shakle...
però il tyslaska che hai postato tu in foto è per la drizza non per le scotte...
mai visto una barca con le scotte con quei cosi, altrimenti ci sarebbero i reparti di traumatologia pieni zeppi di prodieri.... e noi timonieri alla ricerca disperata di prodieri
Idem. Piomba e soft. Nuovi rigidi fatti bene e che non scorrono nella piomba.
i Jlock vanno anche sulle scotte... quando ho preso la barca c'erano proprio quelli. Un flagello.
Meglio la gassa a quel punto.
Sui farr 40 si usavano proprio quei tylaska sulle scotte e nessuno si è mai fatto male.
13-10-2017, 23:15
(13-10-2017 21:27)Aviatorepentito Ha scritto: [ -> ]IO, molto semplicemente una bocca di lupo.
Quando serri la bocca di lupo secondo me stringe troppo l’angolo di bugna ed alla lunga lo rovina
14-10-2017, 08:29
Guarda che molto semplicw sa FARE
Non so chi li venda. Ho solo postato una foto a caso per illustrare il tipo di grillo.
Quello semplice, nel senso che non ha nemmeno l'impiombatura ma solo l'asola, fatta con il corrente che attraversa il dormiente, poi entrambi fanno il nodo diamante.
Guarda che è molto semplice da fare. Trovi i tutorial sul tubo. Nelle serate invernali è un bel passatempo.
(13-10-2017 21:19)Acantoro Ha scritto: [ -> ](13-10-2017 15:40)osef Ha scritto: [ -> ]È il nodo "turbante". Non è il pugno di scimmia. Anch'io uso il grillo tessile ormai da anni. Quello semplice.
http://www.treccificioborri.it/img/corde...ce/500.jpg
Lo compro da loro o loro vendono soltanto all'ingrosso per rivenditori?
Non so chi li venda. Ho solo postato una foto a caso per illustrare il tipo di grillo.
Quello semplice, nel senso che non ha nemmeno l'impiombatura ma solo l'asola, fatta con il corrente che attraversa il dormiente, poi entrambi fanno il nodo diamante.
Guarda che è molto semplice da fare. Trovi i tutorial sul tubo. Nelle serate invernali è un bel passatempo.
14-10-2017, 08:44
(14-10-2017 08:29)osef Ha scritto: [ -> ]Guarda che molto semplicw sa FARE(13-10-2017 21:19)Acantoro Ha scritto: [ -> ](13-10-2017 15:40)osef Ha scritto: [ -> ]È il nodo "turbante". Non è il pugno di scimmia. Anch'io uso il grillo tessile ormai da anni. Quello semplice.
http://www.treccificioborri.it/img/corde...ce/500.jpg
Lo compro da loro o loro vendono soltanto all'ingrosso per rivenditori?
Non so chi li venda. Ho solo postato una foto a caso per illustrare il tipo di grillo.
Quello semplice, nel senso che non ha nemmeno l'impiombatura ma solo l'asola, fatta con il corrente che attraversa il dormiente, poi entrambi fanno il nodo diamante.
Guarda che è molto semplice da fare. Trovi i tutorial sul tubo. Nelle serate invernali è un bel passatempo.
Ci provo, allora. Grazie.
È che per imparare l'impiombatura ci vuole tempo, che io non ho in questo momento...
Senza impiombatura... ci provo!
14-10-2017, 09:15
(13-10-2017 21:56)easy221 Ha scritto: [ -> ]Sui farr 40 si usavano proprio quei tylaska sulle scotte e nessuno si è mai fatto male.
anche perché assieme al moschettone ci sarebbe anche una bugna ben rinforzata che come minimo ha un anello d’acciao attaccato che imperversa sul ponte...
Comunque ogni metodo è buono, dipende solo da cosa ci devi fare, il tylaska è facile da aprire e chiudere, se fai la gassa e la lasci per tre anni attaccata alla vela , non serve
Per dire
14-10-2017, 10:45
14-10-2017, 12:23
(14-10-2017 10:45)LiberaMente Ha scritto: [ -> ](13-10-2017 17:12)nedo Ha scritto: [ -> ](13-10-2017 12:36)LiberaMente Ha scritto: [ -> ]Gassa più corta possibile, su scotta dsk 78 da 14.
Idem ....su scotta da 10
Scotta da 10...ma non ci lavori male con scotta così sottile?
A me sembrano corrette del 10 fino a 40 piedi. Purtroppo noto che se prima del carrello c'è la puleggia, il rischio è che faccia la cocca in virata. Forse il 12 lo evita. 14 per un 38/40 sembra grande, solo partendo dal presupposto che la barca faccia regata. Certemente ognuno poi sviluppa i suoi gusti
14-10-2017, 15:41
Io uso drizze del 10 per randa, fiocco e A0, da 8 per i genny, scotta randa e spi da 12 (randa alla tedesca) e scotta fiocco da 14. 39 piedi.
14-10-2017, 16:32
Volendo avere cime più comode, ci sono le cime doppia calza più l’anima in dyneema naturalmente
Tipo un 14 corrisponde a un 10 come carico, ma è più comoda e costa molto meno
Tipo un 14 corrisponde a un 10 come carico, ma è più comoda e costa molto meno
15-10-2017, 20:58
Ci vogliono anche winch ben dimensionati per accettare scotte del 14
Gli harken 40 accettano scotte fino a 12 come massima misura. Per le 14 parti dal 46
Gli harken 40 accettano scotte fino a 12 come massima misura. Per le 14 parti dal 46
15-10-2017, 22:22
(13-10-2017 08:16)controcorrente Ha scritto: [ -> ]Ho usato le gasse ma da quando ho fatto un'estensione in spectra con gasse impiombate e unione a "bottone" tutto scorre a meraviglia. Peccato non averci pensato prima.
16-10-2017, 12:07
Salve,
mi sembra ormai assodato che il grillo tessile sia attualmente giudicato migliore di altre soluzioni. E rimanendo in argomento con un po' di impegno e manualità è possibile ricavare il grillo tessile direttamente sulla scotta, oppure lasciare il bottone sulla bugna e la gassa scorrevole sulla scotta, evitando così la piomba, naturalmente su cime in esotico.
mi sembra ormai assodato che il grillo tessile sia attualmente giudicato migliore di altre soluzioni. E rimanendo in argomento con un po' di impegno e manualità è possibile ricavare il grillo tessile direttamente sulla scotta, oppure lasciare il bottone sulla bugna e la gassa scorrevole sulla scotta, evitando così la piomba, naturalmente su cime in esotico.
16-10-2017, 13:33
Due scotte = due gasse: semplici, veloci, sicure, economiche.
Permettono di girare la scotta così che il consumo sia uniforme, ritardando di tagliare la parte sull'anello, che si consuma.
Una dritta e l'altra rovescia così, cazzando in virata, non rischiano di inciampare nelle sartie sciogliendosi.
Permettono di girare la scotta così che il consumo sia uniforme, ritardando di tagliare la parte sull'anello, che si consuma.
Una dritta e l'altra rovescia così, cazzando in virata, non rischiano di inciampare nelle sartie sciogliendosi.