14-10-2017, 21:29
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14-10-2017, 21:50
E' FREYA, di Sciarelli, ci ho incrociato un po' di bordi fino alla prima boa della barcolana, averla vicino in navigazione a vela è veramente da pelle d'oca
14-10-2017, 22:58
Molto bella e finalmente ben tenuta.
Stavo per comprarla, ormai più di dieci anni fa, ma con tanti lavori da fare e il cantiere Alto Adriatico non aveva la possibilità di iniziare i lavori prima di un anno.
Ho rinunciato all'ultimo momento.
se ne è parlato qui;
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...ight=freya
Stavo per comprarla, ormai più di dieci anni fa, ma con tanti lavori da fare e il cantiere Alto Adriatico non aveva la possibilità di iniziare i lavori prima di un anno.
Ho rinunciato all'ultimo momento.
se ne è parlato qui;
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...ight=freya
14-10-2017, 23:05
Non voerrei essere pedante, ma devo cambiare il titolo della discussione.
Freya è uno schooner, l'albero più a poppa (albero di maestra) è più alto di quello più a prua (albero di trinchetto/a), per il ketch è il contrario, l'albero di maestra, più alto, è davanti all'albero di mezzana.
(poi se una barca ha l'albero di mezzana che è posizionato dopo l'asse del timone si chiama Yawl).
Giusto per un minimo di nozioni di base.
Freya è uno schooner, l'albero più a poppa (albero di maestra) è più alto di quello più a prua (albero di trinchetto/a), per il ketch è il contrario, l'albero di maestra, più alto, è davanti all'albero di mezzana.
(poi se una barca ha l'albero di mezzana che è posizionato dopo l'asse del timone si chiama Yawl).
Giusto per un minimo di nozioni di base.
15-10-2017, 08:35
Apprezzando la tua precisione, Pegaso, mi viene da chiederti quali caratteristiche hanno (a parte ovviamente la differente altezza degli alberi) e che vantaggi offrono i due differenti armi, ketch e schooner.
Così approfittiamo un po' della tua vasta esperienza
Così approfittiamo un po' della tua vasta esperienza
15-10-2017, 10:24
In barcolana, di bolina con circa 10 nodi aveva issato tutto il possibile, anche la carbonera (che io non avevo mai visto in azione)
15-10-2017, 13:44
... perchè non la chiamate goletta ??
15-10-2017, 13:51
La goletta dovrebbe avere gli alberi della stessa altezza, Pegaso correggimi se sbaglio
15-10-2017, 14:25
....per Stefano marini...
....intanto dovrebbe avere il bompresso....
....intanto dovrebbe avere il bompresso....
15-10-2017, 18:04
....ho letto, poi, che la goletta potrebbe avere più di due alberi.....
( sempre aggolettati cioè inclinati leggermente verso poppa )
( sempre aggolettati cioè inclinati leggermente verso poppa )
15-10-2017, 18:41
Nel comune uso marinaresco shooner è la traduzione inglese di goletta, anche se poi ognuno ci trova delle differenza.
Ho fatto una piccola ricerca ed effettivamente le due parole vengono spesse usate come sinonimi.
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15-10-2017, 22:07
Goletta o Schooner? fondamentalmente goletta è la traduzione italiani di schooner.
Ho usato la parola schooner perchè è quella che Sciarrelli ha sempre usato, anche quando ha parlato con me, per parlare dei suoi progetti con armo a goletta, ne ha progettate tante di Schooner/goletta.
Riteneva l'armo a schooner quello con la migliore suddivisione delle vele per barche grandi, diciamo da 18 mt in su, anche se ne ha progettate anche di più piccole (molto tradizionali, alberi di uguale altezza, con rande auriche, vedi: Grande Zot)
A proposito di prestazioni la goletta America è quella che ha sbaragliato tutta la flotta delle barche inglesi dando inizio a quella coppa prende il suo nome.
Questi Schooners, use le due parole in maniera intercambiabili sono stati sviluppati nel 1800, come barche da pesca nel nord.atlantico ed erano barche molto tirate, molto invelate, larghe e potenti, erano progettate per portare un grande carico di pesce in maniera più veloce possibile al mercato di Gloucester, praticamente in regata...e qui che si sviluppa ua tipologia di barca "americana" larga e con relativamente poco pescaggio contrapposta alla tipica barca "inglese" stretta e profonda.
Si potrebbe andare avanti per ore a parlare, sopratutto se vogliamo confrontare la goletta con il ketch in quanto a prestazioni, analizzando le varie andature e poi ci sono golette con alberi di uguale altezza, ketch con l'albero di mezzana molto alto ...etc..
La goletta normalmente ha 2 alberi però esiste anche il Gaff Schooner che ha tre alberi, si differenzia dalle altre navi a vela a tre alberi per le rande auriche. e via così...
Ho usato la parola schooner perchè è quella che Sciarrelli ha sempre usato, anche quando ha parlato con me, per parlare dei suoi progetti con armo a goletta, ne ha progettate tante di Schooner/goletta.
Riteneva l'armo a schooner quello con la migliore suddivisione delle vele per barche grandi, diciamo da 18 mt in su, anche se ne ha progettate anche di più piccole (molto tradizionali, alberi di uguale altezza, con rande auriche, vedi: Grande Zot)
A proposito di prestazioni la goletta America è quella che ha sbaragliato tutta la flotta delle barche inglesi dando inizio a quella coppa prende il suo nome.
Questi Schooners, use le due parole in maniera intercambiabili sono stati sviluppati nel 1800, come barche da pesca nel nord.atlantico ed erano barche molto tirate, molto invelate, larghe e potenti, erano progettate per portare un grande carico di pesce in maniera più veloce possibile al mercato di Gloucester, praticamente in regata...e qui che si sviluppa ua tipologia di barca "americana" larga e con relativamente poco pescaggio contrapposta alla tipica barca "inglese" stretta e profonda.
Si potrebbe andare avanti per ore a parlare, sopratutto se vogliamo confrontare la goletta con il ketch in quanto a prestazioni, analizzando le varie andature e poi ci sono golette con alberi di uguale altezza, ketch con l'albero di mezzana molto alto ...etc..
La goletta normalmente ha 2 alberi però esiste anche il Gaff Schooner che ha tre alberi, si differenzia dalle altre navi a vela a tre alberi per le rande auriche. e via così...
17-10-2017, 18:54
Aggiungo un pietoso ricordo di "Nina" (con la cediglia sulla seconda n) drammaticamente persauomini e cose nei mari australi un paio di anni fa, dopo più di 80 anni di carriera, Sciarrelli diceva che era un falso sloop, basta guardarne il piano velico per rendersi conto di cosa voleva dire.
17-10-2017, 21:12
Barca americana con relativamente poco pescaggio contrapposta a quella inglese stretta e profonda ,come detto da Pegaso, che sviluppano le loro differenze sul luogo di lavoro e sulla
convenienza economica di essere anche veloci.
Anche l'origine delle citate differenze , non solo il loro sviluppo,va ricercata nelle motivazioni economiche .
Il carico fiscale inglese, infatti, veniva regolato moltiplicando il baglio massimo per la lunghezza della barca
mentre quello americano moltiplicava la lunghezza per l'altezza al galleggiamento.
Gli inglesi, quindi, dovevano ,per pagare di meno e caricare , " andare giu" mentre gli americani,
per raggiungere lo stesso scopo , si allargavano di baglio .
Viene facile pensare alla "tranquilla" veleggiata di una barca stellata e ben zavorrata con chiglia
ben immersa , contrapposta a quella effettuata da un'imbarcazione ben differente.
Cosi anche per gli equipaggi. Avvezzi i primi a manovre in , per carità' , relativo relax ( tutto inglese) mentre i secondi , vigili e in tensione, pronti a prevenire.
E' mio convincimento che la superiorità yanchee si sarebbe potuta riscontrare anche negli uomini
imbarcati , così diversamente formati dalle necessità richieste dai loro velieri.
Mi pare, infine, di ricordare che il pescaggio yanchee era condizionato anche dai bassi fondali dei
loro porti d'armamento .....ma devo approfondire....
convenienza economica di essere anche veloci.
Anche l'origine delle citate differenze , non solo il loro sviluppo,va ricercata nelle motivazioni economiche .
Il carico fiscale inglese, infatti, veniva regolato moltiplicando il baglio massimo per la lunghezza della barca
mentre quello americano moltiplicava la lunghezza per l'altezza al galleggiamento.
Gli inglesi, quindi, dovevano ,per pagare di meno e caricare , " andare giu" mentre gli americani,
per raggiungere lo stesso scopo , si allargavano di baglio .
Viene facile pensare alla "tranquilla" veleggiata di una barca stellata e ben zavorrata con chiglia
ben immersa , contrapposta a quella effettuata da un'imbarcazione ben differente.
Cosi anche per gli equipaggi. Avvezzi i primi a manovre in , per carità' , relativo relax ( tutto inglese) mentre i secondi , vigili e in tensione, pronti a prevenire.
E' mio convincimento che la superiorità yanchee si sarebbe potuta riscontrare anche negli uomini
imbarcati , così diversamente formati dalle necessità richieste dai loro velieri.
Mi pare, infine, di ricordare che il pescaggio yanchee era condizionato anche dai bassi fondali dei
loro porti d'armamento .....ma devo approfondire....
19-10-2017, 08:33
Grazie a Pegaso e Triscele per l'approfondimento. Quella del diverso sistema di tassazione mi era del tutto sconosciuto, ma è molto interessante.
19-10-2017, 10:27
(19-10-2017 08:33)gorniele Ha scritto: [ -> ]Grazie a Pegaso e Triscele per l'approfondimento. Quella del diverso sistema di tassazione mi era del tutto sconosciuto, ma è molto interessante.+ 1
Non lo dire a me : sapessi quante cose mi sono ancora sconosciute
24-10-2017, 22:58
Che bellezza!
09-12-2017, 05:17
(15-10-2017 22:07)pegaso Ha scritto: [ -> ]La goletta normalmente ha 2 alberi però esiste anche il Gaff Schooner che ha tre alberi, si differenzia dalle altre navi a vela a tre alberi per le rande auriche. e via così...
Paolo, perdonami. Non vorrei contrariarti, ,a la Gaff Schooner non è altro che una goletta aurica. La goletta a tre alberi si chiama Goletta a palo se tutta con vele di taglio. Se al trinchetto ci sono vele quadre si chiama Brigantino goletta a palo.
09-12-2017, 18:06
(09-12-2017 05:17)felix Ha scritto: [ -> ]Sì, nel piccolo cabotaggio nostrano esisteva la "Goletta a gabbiole" che sul trinchetto aveva una o due vele quadre. Parente povero del "Barcobestia" o nave goletta, assai versatile, il nome deriva infatti da "the best bark", nave Palinuro ne è un bell'esempio.(15-10-2017 22:07)pegaso Ha scritto: [ -> ]La goletta normalmente ha 2 alberi però esiste anche il Gaff Schooner che ha tre alberi, si differenzia dalle altre navi a vela a tre alberi per le rande auriche. e via così...
Paolo, perdonami. Non vorrei contrariarti, ,a la Gaff Schooner non è altro che una goletta aurica. La goletta a tre alberi si chiama Goletta a palo se tutta con vele di taglio. Se al trinchetto ci sono vele quadre si chiama Brigantino goletta a palo.
Si vedono anche armi con più di tre alberi... cercate
Freya è uno spettacolo, nella Barcolana spiccava di luce propria. L'impegno di mantenerla meriterebbe una medaglia.
10-12-2017, 15:56
(09-12-2017 05:17)felix Ha scritto: [ -> ]Paolo, perdonami. Non vorrei contrariarti, ,a la Gaff Schooner non è altro che una goletta aurica. La goletta a tre alberi si chiama Goletta a palo se tutta con vele di taglio. Se al trinchetto ci sono vele quadre si chiama Brigantino goletta a palo.
Grazie della precisazione, hai assolutamente ragione, gaff significa aurica, sono stato frettoloso nello scrivere, di gaff schooners a due alberi è piena la costa atlantica U.S. e ne ho viste anche in California, è la classica goletta americana.
Volevo dire che esistono anche le golette a tre alberi e si differenziano dalle altre navi a vela a tre alberi per le rande auriche.
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