(27-10-2017 09:13)IanSolo Ha scritto: [ -> ][quote='ibanez' pid='439135074' dateline='1509053184']
il gelo dell'acqua nei tubi inizia dal lato superiore che e' piu' esposto all'aria fredda, quindi i tubi si tappano iniziando dall'alto e il volume d'aria del filtro non viene interessato dall'espansione dell'acqua che gradualmente gela nella parte piu' bassa e scendendo aumenta la pressione esercitata sul raccordo con il passascafo e puo' produrre il danno.
Mi hai letto nel pensiero e preceduto, avrei scritto le stesse parole aggiungendo che è un caso successo e verificato, proprio a Aprilia: uguale a come lo hai descritto.
Su qualsiasi barca vado, chiudo tutto oppure chiedo all'armatore.
Un modo come un altro per muoverle e verivicarne la tenuta. Su barche con cui facciamo regate d'altura chiedo anche di attaccare un tappo di legno dolce vicino.
Chiedo inoltre di produrre un foglio ed attaccarlo a vista con segnato dove sono.
Non tocco mai quella del motore, ma vorrei . Effettivamente il rischio e' di far danni se la dimentichi . Comunque e' sempre messa a membro di cane.
(27-10-2017 10:07)lord Ha scritto: [ -> ]Non tocco mai quella del motore, ma vorrei . Effettivamente il rischio e' di far danni se la dimentichi . Comunque e' sempre messa a membro di cane.
Metodo, si chiama metodo.
Se ci attacchi su SEMPRE la chiave di accensione quando spegni, difficile che la dimentichi chiusa.
E' una rottura? Sì ma è il men dei mali.
Un tizio aveva messo sul manettino un sensore di prossimità collegato a una sirena, lavoro banale e molto semplice da realizzare: dopo la prima volta che la sirena ha suonato, tra gli sberleffi del pontile, giura di non averla mai più dimenticata chiusa.
Non mi pare che sia stato scritto. Altro buon motivo x agire sulle prese è quello di evitare una eventuale ossidazione!! Ed allora si che sono guai nel momento in cui hai bisogno di chiudere!!!!
(27-10-2017 12:04)dapnia Ha scritto: [ -> ] (27-10-2017 10:07)lord Ha scritto: [ -> ]Non tocco mai quella del motore, ma vorrei . Effettivamente il rischio e' di far danni se la dimentichi . Comunque e' sempre messa a membro di cane.
Metodo, si chiama metodo.
Se ci attacchi su SEMPRE la chiave di accensione quando spegni, difficile che la dimentichi chiusa.
E' una rottura? Sì ma è il men dei mali.
Un tizio aveva messo sul manettino un sensore di prossimità collegato a una sirena, lavoro banale e molto semplice da realizzare: dopo la prima volta che la sirena ha suonato, tra gli sberleffi del pontile, giura di non averla mai più dimenticata chiusa.
Ottimo, anche se a volte non c'è la chiave. Il beep o sirena non sarebbe male. Condivido il principio, il metodo è fondamentale !
Soluzione da 50 euro...applicata sul mio Kudu:
Portello calpestabile da 50x40 installato sul fondo del pozzetto, arrivo alla presa a mare ed ho guadagnato un gavone magnifico e comodo...
Per vari motivi non posso aprire il fondo del pozzetto ed esclusa l'elettrovalvola, sono costretto a gestire le valvole a sfera inaccessibili ( acqua motore ) con un cavo comando o cavo Bowden.
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La rotazione della maniglia è ovviamente di 90° e posso usare due cavi semplici per ogni valvola; uno per aprirla e l'altro per chiuderla, entrambi i cavi che lavorano solo in trazione; se possibile però vorrei usarne uno solo ma non riesco a trovare un leveraggio meccanico atto a far lavorare bene in cavo anche in spinta.
Se qualcuno di Voi avesse installato dei cavi di comando per le valvole 2 vie, a sfera, per l'acqua di raffreddamento del motore ( ma anche per qualsiasi altra valvola 2 vie a leva ad esempio quella di intercettazione gasolio...) può cortesemente postare delle foto per suggerire un leveraggio ottimale sulla valvola e maniglia per comandarle?
Potete postarle, assieme ad un parere, anche in privato se hanno dimensioni tali da non essere messe sul forum.
poi le ridimensioni io per renderle fruibili a tutti.
Vi ringrazio.
Io chiudo sempre tutto quando lascio la barca; per evitare di dimenticare il raffreddamento motore (successo una volta, per fortuna me ne sono accorto dopo poco e il motore era ancora freddo) ho installato un sensore di prossimità di quelli da antifurto collegato ad un cicalino. Spesa: 5 euro.
Inoltre, come qualcuno ha già evidenziato, se non tocchi mai le valvole la volta che devi chiuderle in emergenza ho seri dubbi che ci si riesca. Mi è giusto successo in casa con l'acqua dolce, figuriamoci in mare.
Ho anch'io il problema e l'idea che mi e' venuta (devo parlarne con il meccanico per vedere se riesce a farmelo) e' quella di montare in luogo della leva una ruota dentata sulla quale far agire una cremagliera che quindi, azionata linearmente, puo' far fare un qualsivoglia angolo alla ruota.
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Ovviamente il diametro della ruota dentata e la cremagliera vanno opportunamente dimensionati e il tutto montato in una (semplice) scatola. Visti i moderati sforzi il tutto potrebbe addirittura essere realizzato in plastica (da ingranaggi) per non avere problemi di ossidazione o corrosione per incompatibilita' con i metalli gia' presenti.
Ma perché complicarsi la vita in questo modo? Non è meglio avere la cara e vecchia valvola a sfera che può essere aperta e chiusa semplicemente a mano? Trattandosi di punti vitali per la barca non ci giocherei tanto con la fantasia.
Tutte complicazioni inutili le valvove vanno aperte è chiuse a mano fino che si sente che arrivano a fine corsa,con dispositivi meccanici elettrici non sentono il fine corsa se la valvola è'dura oppure ossidata.
Per motivi che non sto a spiegare, purtroppo a due valvole, NON ci arrivo a mano se non con complicazioni eccessive.
Per tutte le altre valvole di facile accesso, la gestione è ( concordo con Voi ) rigorosamente a mano in modo da obbligarmi sempre ad una rapida sensazione dello stato e verifica generale.
Con una valvola inaccessibile 8Gas di casa) ho forato il manettino e ho messo un tondino di acciaio con un ricciolo che fa da maniglia e un bulloncino con due rosette per tenerlo libero nel foro della maniglia
Il gambo opportunamente sagomato a seguire gli angoli del percorso
Tiri si chiude spingi si apre
Una roba del genere è semplice funziona e costa poco
Se deve uscire dal pagliolo basta farla uscire rasente una paratia
-Butler, di che valvola credi si stia parlando: proprio di una valvola a sfera! solo che sta' in posizione pressoche' inaccesibile.
-Maurotross, l'azionamento a cremagliera e' pensato proprio per operare manualmente mediante un normale cavo di comando, permette quindi di percepire perfettamente quando e' chiusa e quando e' aperta completamente.
-Dapnia, nel mio caso impicci nelle vicinanze impediscono di fare cio' che hai fatto per il gas, non e' possibile avere un'asta che basculi per l'ampiezza del movimento richiesto, deve proprio agire linearmente (di persona ti spieghero' meglio se vorrai).
(05-09-2018 23:33)IanSolo Ha scritto: [ -> ]-Butler, di che valvola credi si stia parlando: proprio di una valvola a sfera! solo che sta' in posizione pressoche' inaccesibile.
-Maurotross, l'azionamento a cremagliera e' pensato proprio per operare manualmente mediante un normale cavo di comando, permette quindi di percepire perfettamente quando e' chiusa e quando e' aperta completamente.
-Dapnia, nel mio caso impicci nelle vicinanze impediscono di fare cio' che hai fatto per il gas, non e' possibile avere un'asta che basculi per l'ampiezza del movimento richiesto, deve proprio agire linearmente (di persona ti spieghero' meglio se vorrai).
Una presa a mare messa in una posizione inaccessibile ritengo sia una vera sciocchezza.
(05-09-2018 23:50)Butler Ha scritto: [ -> ]Una presa a mare messa in una posizione inaccessibile ritengo sia una vera sciocchezza.
Questo a prescindere
(05-09-2018 23:08)dapnia Ha scritto: [ -> ]Con una valvola inaccessibile 8Gas di casa) ho forato il manettino e ho messo un tondino di acciaio con un ricciolo che fa da maniglia e un bulloncino con due rosette per tenerlo libero nel foro della maniglia
Il gambo opportunamente sagomato a seguire gli angoli del percorso
Tiri si chiude spingi si apre
Una roba del genere è semplice funziona e costa poco
Se deve uscire dal pagliolo basta farla uscire rasente una paratia
Hai una foto da condividere per cortesia?
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Applicazione marina
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applicazione terrestre
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Io produco elettrovalvole pneumatiche, quindi per aria compressa e gas, ma avrei paura a installarne una come dici tu perché se per caso si dovesse guastare in navigazione a motore (ad es. interruzione della bobina) ti troveresti col motore fuso senza accorgertene.