Buongiorno a tutti. Sulla mia Etap 30i del 2005 ci sono due batterie di marca Delphi che funzionano benissimo con un voltaggio perfetto. Hanno però 12 anni sulle spalle e la cosa mi preoccupa. Non vorrei trovarmi nella condizione che all'accensione improvvisamente il motore non parta. Nel caso potrei semplicemente fare un ponte con la batteria servizi, mettendo sui poli positivi delle due batterie un cavo con le pinze di aggancio come quelle che si utilizzano per avviare le automobili?
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in genere le batterie avvertono per tempo.
due cavi non dovrebbero modificare ne le linee d'acqua, ne lo spessore del portafoglio.
(18-10-2017 11:22)Eugenio_Fen Ha scritto: [ -> ]Buongiorno a tutti. Sulla mia Etap 30i del 2005 ci sono due batterie di marca Delphi che funzionano benissimo con un voltaggio perfetto. Hanno però 12 anni sulle spalle e la cosa mi preoccupa. Non vorrei trovarmi nella condizione che all'accensione improvvisamente il motore non parta. Nel caso potrei semplicemente fare un ponte con la batteria servizi, mettendo sui poli positivi delle due batterie un cavo con le pinze di aggancio come quelle che si utilizzano per avviare le automobili?
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Se la batteria motore è morta, ovvero ha uno o più elementi rotti, sconsiglio di fare il semplice ponte con l'altra batteria, in quanto porteresti a terra anche la servizi .....purtroppo mi è successo ..
Stacca prima i morsetti dalla morta prima di collegarti all'altra !!
si @nedo, hai ragione da vendere, se si scarica una la cosa piu veloce ed efficiente e' staccarla e metterci l' altra. questo e' ragionare!
Se la batteria ti abbandona vuol dire che non ti merita, ci sono tante altre batterie più belle in giro.
Si chiude una porta, si apre un portone.
Scherzi a parte, non mi piace l’idea di dover trafficare con i cavetti con la testa infilata in un gavone, magari a 50 metri dalla diga foranea di notte con mare agitato...
Se possibile i problemi si prevengono.
Se hai come spero, 2 stacca batterie separati sul positivo delle 2 batterie, aggiungi un interruttore di emergenza che mette in parallelo servizi e avviamento.
In caso il motore non si avvii perché la batteria motore è andata in corto, stacchi la batteria motore con il suo staccabatterie e commuti in posizione on lo stacca batterie di emergenza. In questo modo la batteria servizi metterà in moto il motore in pochi secondi.
Comunque se hanno 12 anni manda in pensione almeno la batteria motore, alla faccia della Fornero.
io avevo una piombo per l'avviamento e una agm per i servizi. sostituite dopo 4 anni
Io ho installato uno staccabatterie dedicato a questa funzione, posizionato all'ingresso del vano motore e normalmente in OFF.
Se dovesse abbandonarmi la batteria motore, dopo aver messo in OFF il relativo staccabatterie giro su ON lo staccabatterie dedicato e il motore parte con il pacco batterie dei servizi.
Senza cavi volanti e problemi di allaccio in condizioni non ottimali.
Cambiate dopo 10 anni
Acido libero
(18-10-2017 12:19)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Io ho installato uno staccabatterie dedicato a questa funzione, posizionato all'ingresso del vano motore e normalmente in OFF.
Se dovesse abbandonarmi la batteria motore, dopo aver messo in OFF il relativo staccabatterie giro su ON lo staccabatterie dedicato e il motore parte con il pacco batterie dei servizi.
Senza cavi volanti e problemi di allaccio in condizioni non ottimali.
Esattamente ciò che dicevo io.
Ma spiegato meglio.
E' difficile che una batteria muoia senza dare alcun preavviso, è più facile che qualche componente elettrico meno sospettato ti lasci a piedi all'improvviso.
A me è capitato con uno staccabatteria, ma non sono rimasto in panne perché con un minimo di attrezzi e competenza si tampona sempre come riportato:
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=107001
Le batterie
se buone e sopratutto gestite bene durano molto, io ho due batterie Gel 6 V 270 Ah in serie per i servizi ed una normale 12 V 110 Ah solo per il motore, le prime hanno superato i 12 anni, quella del motore ha superato i 15 anni e vanno ancora benissimo.
Io ho messo uno staccabatteria con funzione di parallelletore vicino ai due staccabatteria motore e servizi in cabina.
Quest'anno per la prima volta mi è successo di utilizzarlo quando ha varato la barca dopo i lavori di carena. Messa la barca in acqua con un po' di maretta prima dell'arrivo di un temporale. Appoggiata la barca in acqua, il motore non partiva per tensione troppo bassa. Attaccato il parallelo (da valutare se escludere la batteria motore o meno) il motore si è acceso e mi sono tolto dagli impicci.
Comunque a scanso di equivoci mi sono dotato con una 50 ina di euro di un avviatore di emergenza portatile, lo tengo in barca sempre ben carico ( anche sotto presa usb ) , pratico, leggero e subito disponibile ....
Ho intuito, nella domanda, quel senso di ansia che mi prende al solo pensiero che la batteria mi lasci.
Poi, non succede, ma il pensiero che possa succedere mi mette ansia.
E' allora che comincio a fare ipotesi su ipotesi, castelli in aria, immaginare situazioni ecc. ecc.
Alla fine di tutto questo ho preso questa decisione:
buona manutenzione, buona conservazione nel periodo di fermo, buon controllo dello stato di tensione (col tester).
I prossimi eventuali investimenti, per lenire l'ansia, potrebbero essere, nell'ordine:
- tester per il controllo della carica, tipo "Ctek 56-924", o altri che sono in commercio. Aiuta molto a capire lo stato di carica in maniera diretta e non induttiva come il controllo di tensione;
- Booster tascabile che, a detta di molti, concede un certo numero di accensioni e tiene pochissimo spazio.
Detto questo, vale la pena di ricordare, come dice MRV, "le batterie, se ben gestite, durano davvero molto.". E se riesci a farle arrivare a 12 anni è già un buon risultato.
Tuttavia, dopo 12 anni (circa), penso che valga la pena di cambiarle a prescindere dal loro stato di salute.
Se dividi per 12 anni il costo totale ti viene una cifra annua banale.
D'altra parte, lo stesso ciclo di sostituzione lo si dovrebbe tenere anche col sartiame che, quando meno te l'aspetti, si schianta col rischio di disalberare.
B.V.
Investire in un booster a batteria portatile a mio parere ha diversi vantaggi
a) avviamento di emergenza
b) luci
c) ricarica batterie usb e 12 v con adattatore
d) da mettere nella grab bag sgrat sgrat
e) lo porti in auto se serve
f) costa poco amazon 70/80 euro
g) eviti paralleli casini cavi etc etc
(18-10-2017 16:32)LOKA Ha scritto: [ -> ]Investire in un booster a batteria portatile a mio parere ha diversi vantaggi
a) avviamento di emergenza
b) luci
c) ricarica batterie usb e 12 v con adattatore
d) da mettere nella grab bag sgrat sgrat
e) lo porti in auto se serve
f) costa poco amazon 70/80 euro
g) eviti paralleli casini cavi etc etc
Mica tanto un vantaggio.
Bisogna tenerlo carico e siccome è "l'ultima spiaggia" finisce dimenticato in un gavone. Ha funzioni che a noi non servono, di solito luci, prese Usb, ecc.
Abbiamo sempre almeno due gruppi batterie e a meno che non si sia sfigatissimi.... ma in questo caso non funzionerà nemmeno il booster.
È un "coso" in più che gira per la barca.
Col mio parallelatore permanente sono molto tranquillo, se mi molla la batteria avviamento impiego pochi secondi a deviare i 280A dei servizi.
Meglio una batt sempre carica in stanbay da inserire con staccabatt
(18-10-2017 17:23)Luciano53 Ha scritto: [ -> ] (18-10-2017 16:32)LOKA Ha scritto: [ -> ]Investire in un booster a batteria portatile a mio parere ha diversi vantaggi
a) avviamento di emergenza
b) luci
c) ricarica batterie usb e 12 v con adattatore
d) da mettere nella grab bag sgrat sgrat
e) lo porti in auto se serve
f) costa poco amazon 70/80 euro
g) eviti paralleli casini cavi etc etc
Mica tanto un vantaggio.
Bisogna tenerlo carico e siccome è "l'ultima spiaggia" finisce dimenticato in un gavone. Ha funzioni che a noi non servono, di solito luci, prese Usb, ecc.
Abbiamo sempre almeno due gruppi batterie e a meno che non si sia sfigatissimi.... ma in questo caso non funzionerà nemmeno il booster.
È un "coso" in più che gira per la barca.
Col mio parallelatore permanente sono molto tranquillo, se mi molla la batteria avviamento impiego pochi secondi a deviare i 280A dei servizi.
Hai anche tu ragione ma io ho anche il booster
Se fai uscita giornaliera concordo sulle ecezzioni se fai crociera no le dotazioni e la barca vanno controllate e preparate
Bv
Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
in caso di mancanza di corrente:
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il mio motore parte immediatamente
(18-10-2017 18:07)lucianodb Ha scritto: [ -> ]in caso di mancanza di corrente:
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il mio motore parte immediatamente
Vero.
Se c'è il millerighe, se c'è il salterello sulla maniglia o sul millerighe, se c'è l'alza valvole, se il motore non è molto potente e se lo sai usare.
Anni e anni fa ho portato uno al PS con un braccio rotto per una botta di Buck.
Concordo con la relativa inutilità del booster, che se c'è molta elettronica collegata può fare danni.
Dei bei staccabatterie, ben montati e incrociati, qualche metro di cavo adatto ben installato e si dorme tranquilli.
Poi se uno è un fuoriclasse della sfiga, una chiave da 13 e due cavi da auto occupano poco posto ... c'è un solo problema: come tutte le cose da usare in emergenza, finiscono in fondo a qualche gavone (si sapesse almeno quale) e sotto le cose più impensabili, per riemergere spontaneamente passata l'emergenza.
Allora uno s'incazza e li butta.