Foto dopo il lavoro.Drizza e canala sovrapposte.Dico subito che non ho fatto la regolazione partendo da 0 per un po' di timore di fare peggio.Sono salito e messo in bando le D2, poi utilizzando la tavoletta di Penna Selden misurato alle lande stessa misura dx e sx anche se sembrava spennare un po' a dx.Dato un giro alla alta si sx poi tirate a mano le D2 + un giro con la chiave. A paterazzo tirato al max dato un giro alle D1.
Le misure le ho prese sui perni degli arridatoi dato che a suo tempo i maschi filettati non sono stati avvitati simmetricamente.Le alte hanno ora 2 mm di differenza tra loro.Le D2 hanno lunghezze di cavo forse differenti dato che a pari serraggio a mano un arridatoi è più chiuso di un altro.
La provo così e se non ci siamo con piccole regolazioni da fare in mare ,poi faccio come mi avete detto, partendo da 0.
dalle foto non sembra messo tanto male, comunque bravo a metterci mano, piano piano ci prenderai sicurezza e te lo sistemerai non solo dal punto di vista statico in banchina ma anche fuori, quando cambiando le condizioni avrai bisogno di una regolazione piu efficiente.
tre o quattro anni fa ho maturato un inversione di tendenza, e' stata colpa di un x35.
c'era un tunig nolto raffinato ed efficiente, ovviamente a vele giu, visto che dipendeva quasi totalmente dalla regolazione dello strallo.
su una lunga, o peggio col rullafiocco lo strallo non si tocca, in soldoni.. se vuoi regolare lo devi fare sulle alte in bando, viri e .. tutto a mano, senza usare chiavi ne tensiometri.
e' una modalita di cui nessuno parla sul web ne sui manuali, pare relegata a un gruppetto scarno di sparaboe
Con 12 kts di reale in bolina larga?
Recupero a mano l'imbando delle alte, ma così mi vengono dietro anche le D2 ?
quando recuperi l' imbando delle alte alle basse non gli fai nulla.
succede pero che quando viri l' albero si abbanana di piu e la bassa a quel punto si che va in bando.
devi verificare le due curvature:
visto di lato l' albero deve avere una curvatura "circolare"
di bolina con vento teso si prefersce che spenni (la penna va sottovento) per questo le basse e le alte le devi cazzare un po di piu.
le intermedie se le hai regolate bene si adattano, senno generano la s.
un parametro empirico ce l'ho.. un giro di alte, mezzo di basse, se lo fai in navigazione, non puoi togliere tutto l' imbando alla bassa sottovento che , poi quando viri se e vero che porti l' albero a spennare succede che le basse troppo cazzate ti fanno fare alla randa una bella sacca in basso (da albero troppo dritto in basso), tra boma e prime crocette.. guardare la forma della randa se e' una vela che sai fatta bene aiuta .
Il giro d'albero , se vedi le foto precedenti, con riferimento drizza, tra paterazzo in bando e cazzato è poco.In più la randa steccata in dacron originale è tutto meno che magra.comunque ho capito il concetto che le basse troppo tese non fanno smagrire la randa.Non lo sapevo.Ho avuto per anni una barca con le crocette in linea.
Mi sembra a posto ora, provato con 12 13 kts bolina larga.
Le D2 stanno ferme senza ballare sottovento, alte e D1 sottovento senza imbando. Per ora mi contento, da provare con più aria.
Sottovento alte con piu' tensione delle basse