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Versione completa: Come determinare lo spessore dello strallo
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Salve,
mi trovo a dover cambiare il sartiame su un Lady Laura Classis di 35 piedi acquistato due anni fa nonostante non presenti sintomi particolarmente gravi in quanto vecchio di 25 anni. La mia domanda è come faccio a determinare lo spessore dello strallo di prua? Che domanda idiota, penserete. Uguale al precedente! Il problema è che il precedente non c'è. Ha un vecchio rollafiocco Hood che ha la canaletta senza strallo all'interno attaccata in testa d'albero, che pensavo di sostituire con un rollafiocco con strallo come pare sia comune ora. Come riferimento la barca ha le crocette dritte (non acquartierate), sartie alte e basse da 8mm attaccate alla landa che non esce alla falchetta ma accanto alla tuga, albero di circa 11 metri. Pensavo anche lo strallo 8mm ma non sono sicuro. Non mi dite di contattare il cantiere, ha chiuso nel 1984! Grazie
8 mm ok
anche troppo
L''epoca si usava fare lo strallo di prua di diametro uguale a quello di poppa
(26-11-2017 10:28)zankipal Ha scritto: [ -> ]anche troppo
L''epoca si usava fare lo strallo di prua di diametro uguale a quello di poppa

Infatti...barca del 1985, ho lo strallo di prua di spessore uguale a quello di poppa (8 mm)
Ok, oggi controllo il paterazzo. Sarei contento di poter in sicurezza montare 7mm, il rollafiocco Bamar con il passaggio da 7 a 8 passa 830 a 1270 euri
Il paterazzo generalmente ha un diametro inferiore allo strallo di prua perchè l'angolo tra albero e paterazzo è più grande di quello che fa lo strallo di prua con l'albero.
In marina si dice che ha più quartiere.-
io ho rifatto un mese fa il sartiame della mia barca. Un'alpa 11,50. L'albero è più o meno come il tuo.
tutto dell'8
adesso non ricordo i carichi di rottura ... ma si trovano facilmente nei siti vari
capisco che l'idea di risparmiare quasi 500 € sia interessante, ma io non risparmierei sullo strallo di prua.
Piuttosto "tirerei" sulla prossima crociera , o quant'altro ...
(26-11-2017 12:47)francidoro Ha scritto: [ -> ]io ho rifatto un mese fa il sartiame della mia barca. Un'alpa 11,50. L'albero è più o meno come il tuo.
tutto dell'8
adesso non ricordo i carichi di rottura ... ma si trovano facilmente nei siti vari
capisco che l'idea di risparmiare quasi 500 € sia interessante, ma io non risparmierei sullo strallo di prua.
Piuttosto "tirerei" sulla prossima crociera , o quant'altro ...

Beh sì se c'è il minimo dubbio metto quello maggiorato. Semmai cerco un rollafiocco usato.
Una volta c'era la buona regola di dare allo strallo una misura il più della sartia maggiore (vedi Malingri, Toss ed altri), perché si teorizzava che lo strallo fosse la manovra maggiormente sollecitata e con minor quartiere.
Il rollafiocco non aiuta, fa peggio, quindi meglio in più.
Io ho sempre seguito questa regola, infatti sartie da 8, strallo da 10.
Su una barca come quella di Franci ho messo sartie tutte da 8, strallo da 10, paterazzo da 8, volanti da 6.
Stralletto da 7 e secondo strallo volante da 7 perché più corti.
Aggiunta: spesso non si verificano le tenute delle lande, in genere sono abbondanti, ma non serve essere generosi nelle funi se gli attacchi sono scarsi.
Il costo del cavo è il più basso di tutto il cinema, abbondare vuol dire spendere molto poco in più.
Le sartie alte devono sopportare carichi costanti maggiori dello strallo di prua che, come dice bullo, ha molto più quartiere e non è influenzato molto dal momento raddrizzante, il momento di carico maggiore lo ha quando la barca si pianta in un onda e l'albero ha un colpo di frusta.

In genere sono i progettisti ha determinare il diametro del sartiame, ma spesso si notano grosse differenze.
Giusto per dare un idea, cito queste perchè sono lavori recenti e che mi ricordo senza andare a scartabellare nel mio archivio:
Bavaria 42 Cruiser ha strallo da 8mm, Franchini 41 strallo da 12mm, Rimar 36 ha strallo da 6mm....

C'è da dire una cosa, il lady laura è una delle pochissime barche armate in testa e con crocette il linea che non ha ne stralletto ne basse di prua.... infatti è un albero difficile da regolare e spesso se si agisce male quando si regola, si innesca una controflessione che non si toglie con il paterazzo.
Per come è suddiviso l'interno della barca non ci sono paratie o la possibilità di ancorare uno stralletto, quindi semplicemente non l'hanno messo, le cazzate le facevano anche una volta.....Smile
Tutto corretto e sulle cavolate dei cantieri (e anche di qualche progettista) ci sarebbe da aprire un bel discorso.

@@@ il momento di carico maggiore lo ha quando la barca si pianta in un onda e l'albero ha un colpo di frusta @@@

Cosa che uscendo a fare il bagnetto o tirando quattro bordi, come fanno i più, non succede mai.
Se si naviga davvero succede spesso e il rollafiocco ci da di suo
(per lo strallo io la penso così).
si ma non è che si può attrezzare la barca in base alle uscite che facciamo.
le situazioni pericolose arrivano all'improvviso quando meno te lo aspetti e dobbiamo essere pronti, noi e la barca....
Ciao,

IHMO
Cavo da 7 in dyform.
Ha quasi lo stesso carico di rottura del 19fili spiroidale da 8
Dyform 7: carico rottura 4.910kg
Spiroidale 19 fili da 8: carico rottura 5.240

Ciao
Carico di rottura dal sito G&G
Verificato con il calibro, tutto da 8 mm compreso il paterazzo. Per i costi, lo strallo piu' grande in sè è un costo insignificante, ma ti fa spendere di piu' sul rollafiocco (per strallo di 11-12 metri: Bamar max 7 mm 812 euro, Bamar 8 mm 1279 euro, Bamar 10 mm 1600 euro). Detto questo metterei quello "giusto". Ma quale?
(27-11-2017 14:13)svo75 Ha scritto: [ -> ]
(27-11-2017 14:12)svo75 Ha scritto: [ -> ]Ciao,

IHMO
Cavo da 7 in dyform.
Ha quasi lo stesso carico di rottura del 19fili spiroidale da 8
Dyform 7: carico rottura 4.910kg
Spiroidale 19 fili da 8: carico rottura 5.240

Ciao

Carico di rottura dal sito G&G

Geniale! Così metto il Bamar da 800 euro.
(27-11-2017 14:59)corto-armitage Ha scritto: [ -> ]
(27-11-2017 14:13)svo75 Ha scritto: [ -> ]
(27-11-2017 14:12)svo75 Ha scritto: [ -> ]Ciao,

IHMO
Cavo da 7 in dyform.
Ha quasi lo stesso carico di rottura del 19fili spiroidale da 8
Dyform 7: carico rottura 4.910kg
Spiroidale 19 fili da 8: carico rottura 5.240

Ciao

Carico di rottura dal sito G&G

Geniale! Così metto il Bamar da 800 euro.

Se posso metto il nome e la ditta che mi ha rifatto sartiame e arridatoi.
Fanno cavi per sollevamenti e ascensori, i proprietari hanno una barca a vela, e hanno creato una linea apposita per nautica con costi molto competitivi. Acciaio italiano.
Ciao
si ma non è che si può attrezzare la barca in base alle uscite che facciamo.
le situazioni pericolose arrivano all'improvviso quando meno te lo aspetti e dobbiamo essere pronti, noi e la barca....
[/quote]

Appunto, è quel che dico (e faccio), forse non si era capito?
(27-11-2017 14:34)corto-armitage Ha scritto: [ -> ]Verificato con il calibro, tutto da 8 mm compreso il paterazzo. Per i costi, lo strallo piu' grande in sè è un costo insignificante, ma ti fa spendere di piu' sul rollafiocco (per strallo di 11-12 metri: Bamar max 7 mm 812 euro, Bamar 8 mm 1279 euro, Bamar 10 mm 1600 euro). Detto questo metterei quello "giusto". Ma quale?

Sulla tua non ci puoi mettere un C0, a parte il diametro del cavo, conta la lunghezza della base del genova con i relativi giri di cima sul tamburo e il diametro del tamburo quindi la fatica che fai ad avvolgere
Giusto. Secondo voi il C1 andrebbe bene? E' un po' al limite: max 10,5 (lady laura 10,45), max 15 m strallo (albero 11, credo 11,7), max 8 mm di spessore (8 mm); max 45 mq di vela (boh, devo verificare). Un alberista mi ha suggerito il C2.
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