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Che PANICO!
Mi è venuta l'ansia solo a vederlo
Tutti bravi professionisti.... complimenti...manovra ineccepibile ( è andata a buon fine)MA : seminudi, senza cinture, giubbotto,scarpe, ma l'anulare a poppa non c'era??... si lo so.... son noioso vero?
Equipaggio di atleti.....
....di giorno e con il bel tempo, se le codizioni fossero state altre sarebbero stati legati. poi essere fisicamente molto preparati e degli ottimi marinai (stanno correndo nella regata piu' impegnativa al mondo per equipaggi) aiuta di certo. Avete visto con quale facilita' si e' tirato su dall'acqua e il compagno con un braccio lo ha buttato oltre le draglie?
Quando finisci in acqua e ti si stringe il c...., diventi veloce come un gatto.
Questi poi sono atleti di alto livello, la preparazione anche atletica non gli manca. La mia impressione è che, superata la parte più dura negli oceani del sud, si siano rilassati e magari abbiano un po' preso sottogamba la situazione. Fosse stato più buio, o con più vento, poteva finire molto male!
si, si, fortunati,
fortunati che anche se hanno perso delle miglia ne avevano "altre di scorta" contro l'avversario.
Cosi' si puo' anche interpretare quello che c'e' scritto nel sito VOR.
Peccato, sarebbe stata un'ottima opportunita' per le persone nella leadership dello sport di reiterare che queste cose non si possono accettare
Bell' esempio alla prossima generazione e di sviluppo di cultura velica agonistica. Dopo anni di aver subito genitori e maestri che hanno inculcato l'importanza della sicurezza, se si raggiunge i massimi livelli agonistici ce se ne puo' fregare e andare fuori dalle draglie sull' outrigger senza salvagente, imbragatura, beacon, strobe, battello di apppoggio, vestiti di nero e senza dire niente a nessuno.
Si e' salvato solo perche' il timoniere se ne e' accorto dopo che era in acqua e ha alzato la mano.
VOR, World Sailing: Un po' di leadership per piacere...
Man overboard on leg leader Sun Hung Kai/Scallywag
Sun Hung Kai/Scallywag retain the lead in Leg 4 of the Volvo Ocean Race, despite a dramatic man overboard scenario on Sunday.
Crew member Alex Gough was washed overboard by a wave during a sail change, near midday local time on Sunday afternoon, in winds of 15-20 knots.
The team swung into recovery mode, and Gough was back on board within seven minutes, unharmed. Scallywag resumed racing immediately.
"He went out on the outrigger, I was driving, and we went off a big sea and it picked him up threw him off, like a horse," skipper David Witt said.
"The main thing is, we got him back on board. He's safe. But I think it's shown everyone how hard it is to see the guy in the water. Even on a sunny day, 18 knots of wind... You wouldn't want to be doing this in 20 knots in the dark."
Gough wasn't wearing a harness or a lifejacket. Witt says he should have been tethered, or at minimum have told the helmsman what he was doing, before he went outside the lifelines on the outrigger.
"I was pretty stupid, but luckily the guys were on to it. They turned around bloody quickly," Gough said. "I'm good. I'm fine. It was a bit scary... But off we go again."
The manoeuvre cost the team some miles, but they had a few to spare, and still lead the fleet on the fast charge westward towards Hong Kong, now just over 2,000 nautical miles away.
In effetti hai ragione , Crafter, organizzatori e federazione dovrebbero redarguire duramente un comportamento del genere, ed eventualmente infliggere una sanzione.
Si può partecipare ad una discesa libera in coppa del mondo senza il casco? O partecipare ad una gara automobilistica senza allacciarsi le cinture? La sicurezza non può essere imposta, è soprattutto una questione culturale, ma quando i campioni sbagliano con così marcata superficialità e dando un pessimo esempio a tutto il movimento a cui appartengono, gli enti di controllo dovrebbero intervenire.
Signori, si tratta di evoluzione, avviene in tutti gli sport. Fino a qualchhe anno fa il caschetto in bicicletta era obbligatorio in tutte le gare tranne che per i professionisti. Poi lo hanno inserito anche per loro. Stessa cosa deve avvenire nella vela, i ragazzini e le derive Hanno l'obbligo del giubbotto di aiuto al galleggiamento, in tutte le altre regate nessuno (o quasi) e' legato o indossa il giubbotto anche in fondizioni meteo ottimali (quando la situazione e' piu' complessa o di notte qualcuno fortunatamente lo indossa) vedrete che un po alla volta le cose cambieranno, ma allo stesso tempo bisogna che ogniuno di noi faccia la sua parte indossandolo praticamente sempre e in qualsiasi stagione e condizione
Comunque nel caso specifico della Volvo, visto che l'uomo era un prodiere, l' aiuto al galleggiamento nn metterlo e' da stupidi, mi chiedo se a quelle velocita conviene rimanere legati ... Se hai la certezza di non cadere fuori bordo sicuro, ma se tocchi l'acqua legato cadendo a prua di un mostro che supera i 20 nodi non saprei
Vista la dimensione della barca e gli investimenti sono certo che ci sia il modo di non finire in acqua quando si e' legati. Comunque quando tocca terra deve accendere un cero, ma di quelli pasquali vista la dimensione della botta di posteriore.
Probabile sia così Nimbo.
Dal racconto si capisce che fosse sulla delfiniera. Sarei curioso di comprendere come si assicurano lavorando lì davanti
(16-01-2018 10:51)lord Ha scritto: [ -> ]Comunque nel caso specifico della Volvo, visto che l'uomo era un prodiere, l' aiuto al galleggiamento nn metterlo e' da stupidi, mi chiedo se a quelle velocita conviene rimanere legati ... Se hai la certezza di non cadere fuori bordo sicuro, ma se tocchi l'acqua legato cadendo a prua di un mostro che supera i 20 nodi non saprei
Infatti, di notte come sarebbe andata a finire ??????
(14-01-2018 23:31)gorniele Ha scritto: [ -> ]Quando finisci in acqua e ti si stringe il c...., diventi veloce come un gatto.
Questi poi sono atleti di alto livello, la preparazione anche atletica non gli manca. La mia impressione è che, superata la parte più dura negli oceani del sud, si siano rilassati e magari abbiano un po' preso sottogamba la situazione. Fosse stato più buio, o con più vento, poteva finire molto male!
Sì, quello è l'altro mondo:
immaginate la stessa scena col cumenda che tonfa e la sciura che
non sa staccare il pilota, la figlia sottocoperta con lo smart...