(07-02-2018 19:35)gennarino Ha scritto: [ -> ]Andros il frigo partiva ma non raffreddava, non non ricordo se girasse piano o no, però girava.
Il riparatore disse di aver cambiato la centralina e tutto rifunzionò perfettamente.
a quel che so la centralina gestisce il funzionamento meccanico del compressore e con il freddo c'entra ben poco.
siamo sicuri che cambiò la centralina e non un semplice rabbocco di gas?
i costi cambiano.
a pensar male si pecca, ma a volte ci si prende...
Preciso che in estate, quando il frigorista che ho chiamato è venuto a bordo, il frigo ha funzionato regolarmente.
Secondo il frigorista il problema è nelle batterie che scendendo sotto una certa soglia fanno andare in blocco il compressore.
La diagnosi non la reputo attendibile in quanto le batterie non sono mai andate sotto i 12,2 V.
Andros il frigo si comportava come ho descritto ( è un ricordo però, non una certezza, ma lo ricordiamo in due), il costo si aggirava sui 200€. Però io non ho assistito alla riparazione e sono incline a concordare
(solo su questo) con Andreotti...
e purtroppo ci si prende sempre più spesso!
La centralina non gestisce la temperatura al massimo può gestire il numero di giri del compressore.
La mia breve esperienza sui compressori frigo mi ha portato a fare alcune valutazioni e cioè che sui nostri impianti molto spesso non é stato fatto il vuoto in maniera corretta, cioè, perdendoci il giusto tempo, e questo alla lunga porta alla formazione di cristalli che ostruiscono il passaggio del capillare.
Il classico comportamento del frigo con il capillare ostruito é quello di funzionare per un breve periodo, brinando l'intero evaporatore per poi non raffreddare più.
Per avere ulteriori riscontri puoi dare dei colpetti (delicatamente) sul tubo d'ingresso all'evaporatore, si dovrebbe udire un po' di gas espandersi oppure potresti sentire la temperatura del tubo di aspirazione del compressore (ritorno) che nei primi momenti dovrebbe essere freddo, portarsi a temperatura ambiente poco dopo che l'ostruzione abbia bloccato il passaggio del gas.
Quale è la soluzione in questi casi?
grazie
il vuoto nei nostri impianti lo si fa in pochi minuti per la brevità dei circuiti
e per il volume degli stessi.
se restasse umidità verrebbe comunque fermata dal filtro laminatore (che comunque andrebbe a guastarsi)
di capillare che si ostruisce non ho mai sentito.
domani sento dal mio mastro frigorista.
a me é successo!
Altra cosa importante sarebbe cambiare il filtro disidratatore che con il tempo diventa un ricettacolo di schifezze!
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Stessa barca e credo stesso frigo.
Come si comportava?
Raffreddava all'inizio e dopo no con il compressore che continuava a funzionare come succede a me?
Come hai risolto?
Grazie
ho risolto scaricando il gas, cambiando il filtro disidratatore, facendo il vuoto e ricaricando il gas.
Ti occorre qualcuno che sappia farti una brasatura, un filtro nuovo (5 euro), una pompa a vuoto, bombola di gas r134a con frusta e rubinetti e una bilancia (va bene una da cucina).
Alla fine ho speso più di quanto avrei speso con un frigorista ma almeno non sono stato preso per i fondelli.
Dalle mie parti chiedono 100 euro per una ricarica di 3 euro (60 g) di gas e 15 minuti di lavoro senza contare che spesso vogliono cambiarti qualche pezzo, come a me che volevano cambiare tutto l'evaporatore !
É veramente una vergogna!
rapida telefonata serotina al tennico.
se il capillare congela con perdita di raffreddamento si deve sostituire il filtro
laminatore (il sigarone) perchè non trattiene l'umidità che congela al suo interno.
poi vuoto e ricarica facendo attenzione in questa fase a non rimettere aria nel circuito
sennò siamo punto a capo.
nella fase di ricarica non bisogna avere fretta.
temperatura esterna e quantità\pressione gas sono in rapporto stretto.
lasciare che il gas vada in temperatura ambiente e poi riprovare la pressione,rabbocccare o sfiatare secondo esigenza.
link interessante.
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In merito al capillare ostruito mi-vi chiedo
il frigo funziona per un breve periodo, brinando l'intero evaporatore per poi non raffreddare più.
dal momento in cui il frigo non raffredda più, i cristalli di ghiaccio, che ostruiscono il tubo capillare, non dovrebbero sciogliersi?
(07-02-2018 20:56)Hook Ha scritto: [ -> ]e purtroppo ci si prende sempre più spesso!
La centralina non gestisce la temperatura al massimo può gestire il numero di giri del compressore.
La mia breve esperienza sui compressori frigo mi ha portato a fare alcune valutazioni e cioè che sui nostri impianti molto spesso non é stato fatto il vuoto in maniera corretta, cioè, perdendoci il giusto tempo, e questo alla lunga porta alla formazione di cristalli che ostruiscono il passaggio del capillare.
Il classico comportamento del frigo con il capillare ostruito é quello di funzionare per un breve periodo, brinando l'intero evaporatore per poi non raffreddare più.
Per avere ulteriori riscontri puoi dare dei colpetti (delicatamente) sul tubo d'ingresso all'evaporatore, si dovrebbe udire un po' di gas espandersi oppure potresti sentire la temperatura del tubo di aspirazione del compressore (ritorno) che nei primi momenti dovrebbe essere freddo, portarsi a temperatura ambiente poco dopo che l'ostruzione abbia bloccato il passaggio del gas.
(08-02-2018 21:47)velaciak Ha scritto: [ -> ]In merito al capillare ostruito mi-vi chiedo
il frigo funziona per un breve periodo, brinando l'intero evaporatore per poi non raffreddare più.
dal momento in cui il frigo non raffredda più, i cristalli di ghiaccio, che ostruiscono il tubo capillare, non dovrebbero sciogliersi?
(07-02-2018 20:56)Hook Ha scritto: [ -> ]e purtroppo ci si prende sempre più spesso!
La centralina non gestisce la temperatura al massimo può gestire il numero di giri del compressore.
La mia breve esperienza sui compressori frigo mi ha portato a fare alcune valutazioni e cioè che sui nostri impianti molto spesso non é stato fatto il vuoto in maniera corretta, cioè, perdendoci il giusto tempo, e questo alla lunga porta alla formazione di cristalli che ostruiscono il passaggio del capillare.
Il classico comportamento del frigo con il capillare ostruito é quello di funzionare per un breve periodo, brinando l'intero evaporatore per poi non raffreddare più.
Per avere ulteriori riscontri puoi dare dei colpetti (delicatamente) sul tubo d'ingresso all'evaporatore, si dovrebbe udire un po' di gas espandersi oppure potresti sentire la temperatura del tubo di aspirazione del compressore (ritorno) che nei primi momenti dovrebbe essere freddo, portarsi a temperatura ambiente poco dopo che l'ostruzione abbia bloccato il passaggio del gas.
no se non spegni il compressore.
devi cambiare il filtro deumidificatore.(il sigarone 4€)
poi fare il vuoto e ricaricare (€ a piacere del frigorista)
purtroppo i filtri deumidificatori hanno una vita ;lunga se il vuoto e la carica è stata fatta con criterio.
breve se il contrario.
in sostanza restando sul pratico le cose che possono influire sel corretto funzionamento del frigo sono:
tensione (compressore non gira o si blocca)
pressione gas (congelamento della piastra)
fltro (capillare ostruito)
centralina(il compressore non gira a regime o non parte addirittura)
surriscaldamento(ventola bloccata o vano poco aereato)
e per ultimo,perchè macchina semplice e duratura,il compressore.
(a pressione gas giusta-filtro in ordine-fredda poco o gira tanto)
è chiaro che se due sono le cause del mal funzionamento si va a tentativi.
abreve farò un "corso" accellerato in frigoria sperando possa essere di aiuto a me e a tutti noi.
(08-02-2018 21:47)velaciak Ha scritto: [ -> ]In merito al capillare ostruito mi-vi chiedo
il frigo funziona per un breve periodo, brinando l'intero evaporatore per poi non raffreddare più.
dal momento in cui il frigo non raffredda più, i cristalli di ghiaccio, che ostruiscono il tubo capillare, non dovrebbero sciogliersi?
il frigo non raffredda più perchè l'ostruzione impedisce al gas di circolare ma la temperatura del gas prima dell'ostruzione é sempre intorno ai - 15° C (gas R134A) e la pressione lo spinge.
Riassumendo, se l'ostruzione é dovuta al ghiaccio, questa perdura fino a quando il compressore é accesso in quanto il gas é a bassissima temperatura non avendo avuto modo di espandersi. Se l'ostruzione é di altro tipo, (particelle di impurità) la pressione creata dal compressore la mantiene in posizione di tappo...
La sostituzione del filtro disidratatore é necessario se viene lasciato aperto l'impianto, tubi rapidi staccati mentre è consigliato sostituirlo nel caso di ostruzioni.
Ci sono poi casi disperati dove l'ostruzione, magari formata da un cristallo di silica gel contenuto nel filtro ostruisce completamente il capillare e allora occorre procedere ad un lavaggio a pressione, ma non é il nostro caso in quanto il frigo funziona per un po'!
(09-02-2018 10:56)Hook Ha scritto: [ -> ]Riassumendo, se l'ostruzione é dovuta al ghiaccio, questa perdura fino a quando il compressore é accesso in quanto il gas é a bassissima temperatura non avendo avuto modo di espandersi.
Scusa ma, c'è qualcosa che non mi torna in questa frase.
Il compressore comprime, quindi scalda il gas, che poi passa all'interno del radiatore (condensatore) in forma liquida, cedendo calore, ma restando comunque abbondantemente sopra la temperatura ambiente.
Finché il gas (liquido) non arriva alla valvola di espansione, e quindi all'evaporatore, espandendosi e tornando in fase gassosa, la sua temperatura non scende sottozero.
Questo e, per lo meno, quello che 'ant' anni fa mi insegnarono a scuola.
---
Non accontentarti dell'orizzonte, ma cerca l'infinito!
(09-02-2018 11:43)Beppe222 Ha scritto: [ -> ] (09-02-2018 10:56)Hook Ha scritto: [ -> ]Riassumendo, se l'ostruzione é dovuta al ghiaccio, questa perdura fino a quando il compressore é accesso in quanto il gas é a bassissima temperatura non avendo avuto modo di espandersi.
Scusa ma, c'è qualcosa che non mi torna in questa frase.
Il compressore comprime, quindi scalda il gas, che poi passa all'interno del radiatore (condensatore) in forma liquida, cedendo calore, ma restando comunque abbondantemente sopra la temperatura ambiente.
Finché il gas (liquido) non arriva alla valvola di espansione, e quindi all'evaporatore, espandendosi e tornando in fase gassosa, la sua temperatura non scende sottozero.
Questo e, per lo meno, quello che 'ant' anni fa mi insegnarono a scuola.
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(09-02-2018 12:01)IanSolo Ha scritto: [ -> ] (09-02-2018 11:43)Beppe222 Ha scritto: [ -> ] (09-02-2018 10:56)Hook Ha scritto: [ -> ]Riassumendo, se l'ostruzione é dovuta al ghiaccio, questa perdura fino a quando il compressore é accesso in quanto il gas é a bassissima temperatura non avendo avuto modo di espandersi.
Scusa ma, c'è qualcosa che non mi torna in questa frase.
Il compressore comprime, quindi scalda il gas, che poi passa all'interno del radiatore (condensatore) in forma liquida, cedendo calore, ma restando comunque abbondantemente sopra la temperatura ambiente.
Finché il gas (liquido) non arriva alla valvola di espansione, e quindi all'evaporatore, espandendosi e tornando in fase gassosa, la sua temperatura non scende sottozero.
Questo e, per lo meno, quello che 'ant' anni fa mi insegnarono a scuola.
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teoricamente è così ma ieri il frigorista(professionista di lungo corso) ha sostenuto la stessa cosa:possibile formazione di microcristalli che ostruiscono il capillare all'uscita cioè nella primissima fase di espansion
in quel labile confine tra l'essere e il non essere, filsoficamente parlando
quindi l'analisi e la sintesi di Hook è da considerarsi corretta.
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teoricamente è così ma ieri il frigorista(professionista di lungo corso) ha sostenuto la stessa cosa:possibile formazione di microcristalli che ostruiscono il capillare all'uscita cioè nella primissima fase di espansion
in quel labile confine tra l'essere e il non essere, filsoficamente parlando
quindi l'analisi e la sintesi di Hook è da considerarsi corretta.
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Questo e' vero nella sola condizione che sia entrata umidita' nel circuito (ricordo che e' sotto pressione: roba da "Mandrake"!), piu' probabile che residui vari provenienti dal compressore, che e' pur sempre una parte meccanica non esente da usura e rilascio di materiali in forma di polvere sottilissima, siano entrati o abbiano superato l'essiccatore (che funge anche da separatore per l'olio e filtro per schifezze) e lo abbiano reso inefficiente.
Se l'olio riesce a superare l'essiccatore quello si' che tappa tutto gelando ma ci riesce anche senza ghiacciare poiche' la sua viscosita' e' troppo alta per passare agevolmente dal capillare. Che l'olio riesca ad andare oltre in quantita' cosi' alta e' cosa poco probabile salvo il caso di suo carico eccessivo (ma non dopo "10 anni di vita") o di funzionamento del compressore con angoli o sbattimento veramente molto forti (in tutti i frigoriferi il manuale indica, dopo un trasporto, di porre l'apparecchio in posizione verticale e attendere un certo tempo prima di avviarlo per consentire all'olio di scendere completamente nella coppa in modo da venir aspirato dal compressore nel giusto rapporto con il gas).
Comunque un problema analogo lo ebbi anni fa' e fu risolto con una semplice ricarica previa sostituzione delle guarnizioni degli attacchi rapidi che col tempo pare si deformino e tendano a perdere. In pratica il poco gas rimasto veniva compresso e iniziava il raffreddamento, successivamente veniva a mancare la pressione necessaria per liquefarne ancora in quantita' sufficiente e non raffreddava piu'.
(09-02-2018 13:43)IanSolo Ha scritto: [ -> ]----
teoricamente è così ma ieri il frigorista(professionista di lungo corso) ha sostenuto la stessa cosa:possibile formazione di microcristalli che ostruiscono il capillare all'uscita cioè nella primissima fase di espansion
in quel labile confine tra l'essere e il non essere, filsoficamente parlando
quindi l'analisi e la sintesi di Hook è da considerarsi corretta.
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Questo e' vero nella sola condizione che sia entrata umidita' nel circuito (ricordo che e' sotto pressione: roba da "Mandrake"!), piu' probabile che residui vari provenienti dal compressore, che e' pur sempre una parte meccanica non esente da usura e rilascio di materiali in forma di polvere sottilissima, siano entrati o abbiano superato l'essiccatore (che funge anche da separatore per l'olio e filtro per schifezze) e lo abbiano reso inefficiente.
Se l'olio riesce a superare l'essiccatore quello si' che tappa tutto gelando ma ci riesce anche senza ghiacciare poiche' la sua viscosita' e' troppo alta per passare agevolmente dal capillare. Che l'olio riesca ad andare oltre in quantita' cosi' alta e' cosa poco probabile salvo il caso di suo carico eccessivo (ma non dopo "10 anni di vita") o di funzionamento del compressore con angoli o sbattimento veramente molto forti (in tutti i frigoriferi il manuale indica, dopo un trasporto, di porre l'apparecchio in posizione verticale e attendere un certo tempo prima di avviarlo per consentire all'olio di scendere completamente nella coppa in modo da venir aspirato dal compressore nel giusto rapporto con il gas).
Comunque un problema analogo lo ebbi anni fa' e fu risolto con una semplice ricarica previa sostituzione delle guarnizioni degli attacchi rapidi che col tempo pare si deformino e tendano a perdere. In pratica il poco gas rimasto veniva compresso e iniziava il raffreddamento, successivamente veniva a mancare la pressione necessaria per liquefarne ancora in quantita' sufficiente e non raffreddava piu'.
infatti nei frigo da barca la superficialità\imperizia degli operatori causa ingressi di aria.
questa viene fermata dal filtro ma alla lunga deteriora quest'ultimo scatenando il difetto.
questi impianti sono estremamente semplici e in caso di malfunzionamento
le cause sono limitate al filtro o a scarsità di gas come ho già detto più sopra
quando non è il compressore o la tensione.
Mi intrometto nella discussione per una semplice domanda sul frigo:
Nel mio tra la valvola d'espansione e l'evaporatore c'è circa 1 metro emmezzo di tubo in rame (con l'andata dentro il ritorno), questo tubetto non ha nessun isolamento termico, è normale e va bene così oppure mettendo una guaina isolante si aumenta un po' il rendimento?
(11-02-2018 20:48)ste.fano Ha scritto: [ -> ]Mi intrometto nella discussione per una semplice domanda sul frigo:
Nel mio tra la valvola d'espansione e l'evaporatore c'è circa 1 metro emmezzo di tubo in rame (con l'andata dentro il ritorno), questo tubetto non ha nessun isolamento termico, è normale e va bene così oppure mettendo una guaina isolante si aumenta un po' il rendimento?
quando il frigo funziona mettici una mano.
se lo senti freddo\fresco
puoi coprirlo con guaina di spugna, qualcosina guadagni,ma poco.