(22-01-2018 09:23)Novecento Ha scritto: [ -> ]Bene così cambia 0,02 centesimi con l'uso di comparatore ci stanno tutti
nn uso comparatore xche e tutto scollegato e nn avrei modo x fare girare la linea d asse se non dopo il varo
Ma hai risolto?
E come?
Se vorrai penso che tutti sapemmo interessati ad una tua descrizione. Grazie.
No. Nn ho risolto....
Aspetterò altri interventi x una corretta esecuzione.
Capisco anche che le vostre barche sono assai diverse di quello che mi sto occupando io adesso.
Magari è per questo che vi vien difficile da comprendere le mie problematiche
Forse da queste foto potete rendervi conto meglio
Ciao Peppe ti dico come farei io per avere un riscontro supportato da numeri veri e non da teorie .
Tu dici ,l’albero è sbilanciato ,quindi il suo peso eccedente ,porterebbe il codolo che porta la flangia in sala macchine per via dei giochi a posizionarsi più in alto di quanto dovrebbe , e tu costretto a giocare d’anticipo per evitare sbilanciamenti in marcia ! Corretto ?
Visto che mettere sulla carta dei numeri in millesimi o decimi sarebbe perfettamente teorico ,perché allora ,vista la possibilità non agite in modo reale ?
Tu hai tre boccole :
La A sul cavalletto
La B sull’astuccio parte esterna scafo
La C sull’astuccio parte interna scafo
Tu potresti applicare una forza di reazione sulla parte di asse che esce dal cavalletto per neutralizzare questo effetto di sbilanciamento rispetto alla boccola centrale aggiungendo anche ipoteticamente il peso dell’elica.
Come ? Ad esempio calcolando la differenza di peso che c’e Tra la lunghezza di albero interna alla boccola B e la parte esterna più lunga è più pesante .
Supponiamo 150 kg ( teorico )
A questo punto a seconda dei mezzi a disposizione ,o riesci ad applicare un dinamometro che “ tiri verso l’alto ‘ il,codolo elica per 150 kg ed hai l’albero perfettamente bilanciato
O metti un crick idraulico o meccanico ,sotto al codolo elica e applichi uno sforzo di sollevamento di 150kg,non impossibile a calcolarsi .
Con l’albero in perfetta posizione di quiete ,tu potrai allineare perfettamente il riduttore !
Se troppo complicato ....tira innanz ! 7
(22-01-2018 12:40)peppeboys Ha scritto: [ -> ]No. Nn ho risolto....
Aspetterò altri interventi x una corretta esecuzione.
Capisco anche che le vostre barche sono assai diverse di quello che mi sto occupando io adesso.
Magari è per questo che vi vien difficile da comprendere le mie problematiche
non capisco cosa non hai risolto.
per dirla bene non capisco cosa non sei riucito a fare:cosa non torna,posto che l'allineamento del cavallino e boccole passascafo sono allineate, resterebbe
il problema della collimazione delle flange.
Ma mi è sfuggito qualcosa o non c'è alcun giunto elastico o cardanico?
(22-01-2018 14:23)Franc Ha scritto: [ -> ]Ma mi è sfuggito qualcosa o non c'è alcun giunto elastico o cardanico?
tutto rigido.
con quei pesi se metti un giunto elastico basta niente per far saltare tutto come un grillo.
un appunto sulla foto dei due comparatori.
ti può dare dati certi solo quello appoggiato sulla flangia del riduttore perchè è appoggiato su qualcosa di fisso.
quello sull'albero ti da indicazioni di massima perchè appoggiato su un supporto (asse) che patisce qualche flessione.
quindi:un puntello sotto l'albero a spingere in alto per un peso pari a 35\40kg interponi tra puntello e albero un toppo V per evitare scivolamenti laterali
in questo modo recuperi la flessione (ma non è dato sapere\prevedere eventuali e possibili spostamenti laterali)
avvicini il più possibile le flange a distanza spessimetro
controlla e aggiusta usando il comparatore per il centraggio)e spessimetro per planarità delle flange.
con santa pazienza fino ad avvicinare le flange.
a questo punto prendi 4 spessori da 0.05 e delicatamente li stringi tra le flange devono restare e scorrere tutti e quattro alla stessa maniera.
in questo modo la planarità è pari a zero.
un lavoro delicato fatto di pazienza.l'aiuto di un terzo ai registri sarebbe essenziale altrimenti ti ubriachi
(22-01-2018 13:53)mimita Ha scritto: [ -> ]Ciao Peppe ti dico come farei io per avere un riscontro supportato da numeri veri e non da teorie .
Tu dici ,l’albero è sbilanciato ,quindi il suo peso eccedente ,porterebbe il codolo che porta la flangia in sala macchine per via dei giochi a posizionarsi più in alto di quanto dovrebbe , e tu costretto a giocare d’anticipo per evitare sbilanciamenti in marcia ! Corretto ?
Visto che mettere sulla carta dei numeri in millesimi o decimi sarebbe perfettamente teorico ,perché allora ,vista la possibilità non agite in modo reale ?
Tu hai tre boccole :
La A sul cavalletto
La B sull’astuccio parte esterna scafo
La C sull’astuccio parte interna scafo
Tu potresti applicare una forza di reazione sulla parte di asse che esce dal cavalletto per neutralizzare questo effetto di sbilanciamento rispetto alla boccola centrale aggiungendo anche ipoteticamente il peso dell’elica.
Come ? Ad esempio calcolando la differenza di peso che c’e Tra la lunghezza di albero interna alla boccola B e la parte esterna più lunga è più pesante .
Supponiamo 150 kg ( teorico )
A questo punto a seconda dei mezzi a disposizione ,o riesci ad applicare un dinamometro che “ tiri verso l’alto ‘ il,codolo elica per 150 kg ed hai l’albero perfettamente bilanciato
O metti un crick idraulico o meccanico ,sotto al codolo elica e applichi uno sforzo di sollevamento di 150kg,non impossibile a calcolarsi .
Con l’albero in perfetta posizione di quiete ,tu potrai allineare perfettamente il riduttore !
Se troppo complicato ....tira innanz ! 7
ciao e piacere mio di conoscerti.
Si lo sbilanciamento lo porto solo a prua asse (sala macchine) causa peso mancione e asse che esce 1080mm dopo l ultima boccola. E l ufficio ingegneri mi hanno calcolato un abbassamento di 0.02mm.
Nella parte fuori scafo, dal cavalletto alla boccola B ( come la chiami tu )mi sono corretto solo con lo spessimetro tra asse e boccola. E collimato solo 3 punti dx e sx e sopra asse. Xche in basso l asse poggia sulla boccola.
In questo modo secondo te ho commesso errori?
(22-01-2018 14:52)andros Ha scritto: [ -> ]un appunto sulla foto dei due comparatori.
ti può dare dati certi solo quello appoggiato sulla flangia del riduttore perchè è appoggiato su qualcosa di fisso.
quello sull'albero ti da indicazioni di massima perchè appoggiato su un supporto (asse) che patisce qualche flessione.
quindi:un puntello sotto l'albero a spingere in alto per un peso pari a 35\40kg interponi tra puntello e albero un toppo V per evitare scivolamenti laterali
in questo modo recuperi la flessione (ma non è dato sapere\prevedere eventuali e possibili spostamenti laterali)
avvicini il più possibile le flange a distanza spessimetro
controlla e aggiusta usando il comparatore per il centraggio)e spessimetro per planarità delle flange.
con santa pazienza fino ad avvicinare le flange.
a questo punto prendi 4 spessori da 0.05 e delicatamente li stringi tra le flange devono restare e scorrere tutti e quattro alla stessa maniera.
in questo modo la planarità è pari a zero.
un lavoro delicato fatto di pazienza.l'aiuto di un terzo ai registri sarebbe essenziale altrimenti ti ubriachi
grosso modo è come faccio io.
Solo che tra flangia e flangia lascio 5 mm xche nn posso avvicinarle di più in quanto portano una scanalatura maschio femmina x intenderci che comprometterebbe i rilievi.
Non ho un comparatore ma uso una barretta in acciaio di precisione a spigolo vivo che appoggio lateralmente e sopra sotto flange che mi fa vedere luce fino a quando nn sono allineate.
Tenendo in considerazione che in allineamento sopra sotto devo vedere luce di 0.02 mm invece lateralmente pari a zero.
Secondo te va bene cosi senza un comparatore?
Con questo sistema ad asse flottante ,guai a giunti elastici o omocinetici! Questi si adottano solo con asse indipendente con testa reggispinta !
Ma sembra che per le barche a motore l’asse flottante sia la consuetudine !
se questo valore di flessione te lo ha detto chi di dovere conviene fidarsi ovviamente !
L’aiutino che hai dato per la parte in acqua mi pare pure salutare .
Suppongo che oltretutto il regime standard di rotazione non sia tanto elevato !
Che il supporto posteriore lato elica si chiami cavalletto in gergo ,me lo disse l’ing. Taddei ,quando lavorava per le motovedette militari .
(22-01-2018 15:24)peppeboys Ha scritto: [ -> ] (22-01-2018 14:52)andros Ha scritto: [ -> ]un appunto sulla foto dei due comparatori.
ti può dare dati certi solo quello appoggiato sulla flangia del riduttore perchè è appoggiato su qualcosa di fisso.
quello sull'albero ti da indicazioni di massima perchè appoggiato su un supporto (asse) che patisce qualche flessione.
quindi:un puntello sotto l'albero a spingere in alto per un peso pari a 35\40kg interponi tra puntello e albero un toppo V per evitare scivolamenti laterali
in questo modo recuperi la flessione (ma non è dato sapere\prevedere eventuali e possibili spostamenti laterali)
avvicini il più possibile le flange a distanza spessimetro
controlla e aggiusta usando il comparatore per il centraggio)e spessimetro per planarità delle flange.
con santa pazienza fino ad avvicinare le flange.
a questo punto prendi 4 spessori da 0.05 e delicatamente li stringi tra le flange devono restare e scorrere tutti e quattro alla stessa maniera.
in questo modo la planarità è pari a zero.
un lavoro delicato fatto di pazienza.l'aiuto di un terzo ai registri sarebbe essenziale altrimenti ti ubriachi
grosso modo è come faccio io.
Solo che tra flangia e flangia lascio 5 mm xche nn posso avvicinarle di più in quanto portano una scanalatura maschio femmina x intenderci che comprometterebbe i rilievi.
Non ho un comparatore ma uso una barretta in acciaio di precisione a spigolo vivo che appoggio lateralmente e sopra sotto flange che mi fa vedere luce fino a quando nn sono allineate.
Tenendo in considerazione che in allineamento sopra sotto devo vedere luce di 0.02 mm invece lateralmente pari a zero.
Secondo te va bene cosi senza un comparatore?
per stimare 2 centesimi a occhio, pur aiutati da strumenti. ci vuole grande esperienza.
con i 100mi ho avuto a che fare per diversi anni...fidati.
allora fai così:con la baretta vai a zero sui lati.
con il comparatore prendi lo zero sui lati e compara la parte superiore della tolleranza prevista.
se non puoi avvicinarti più di tanto vedi di procurarti in qualche officina
dei blocchetti johnson e con quello fai un calibro passa non passa.
https://www.google.it/search?q=blocchett...66&bih=674
oppure ti procuri un tampone da 5/6 mm h7 e con quello controlli la planarità.
https://www.google.it/search?q=tamponi+p...SFP-MeZ-M:
puoi usare anche la base magnetica con un comparatore tastatore di questo tipo per la planarità.
https://www.google.it/search?q=comparato...kshlxtHPM:
ha la testina orientabile per 180° circa per cui puoi entrare nella fessura a disposizione
insomma di strumenti di misura e comparazione ce n'è a sufficenza.
(22-01-2018 15:43)andros Ha scritto: [ -> ] (22-01-2018 15:24)peppeboys Ha scritto: [ -> ] (22-01-2018 14:52)andros Ha scritto: [ -> ]un appunto sulla foto dei due comparatori.
ti può dare dati certi solo quello appoggiato sulla flangia del riduttore perchè è appoggiato su qualcosa di fisso.
quello sull'albero ti da indicazioni di massima perchè appoggiato su un supporto (asse) che patisce qualche flessione.
quindi:un puntello sotto l'albero a spingere in alto per un peso pari a 35\40kg interponi tra puntello e albero un toppo V per evitare scivolamenti laterali
in questo modo recuperi la flessione (ma non è dato sapere\prevedere eventuali e possibili spostamenti laterali)
avvicini il più possibile le flange a distanza spessimetro
controlla e aggiusta usando il comparatore per il centraggio)e spessimetro per planarità delle flange.
con santa pazienza fino ad avvicinare le flange.
a questo punto prendi 4 spessori da 0.05 e delicatamente li stringi tra le flange devono restare e scorrere tutti e quattro alla stessa maniera.
in questo modo la planarità è pari a zero.
un lavoro delicato fatto di pazienza.l'aiuto di un terzo ai registri sarebbe essenziale altrimenti ti ubriachi
grosso modo è come faccio io.
Solo che tra flangia e flangia lascio 5 mm xche nn posso avvicinarle di più in quanto portano una scanalatura maschio femmina x intenderci che comprometterebbe i rilievi.
Non ho un comparatore ma uso una barretta in acciaio di precisione a spigolo vivo che appoggio lateralmente e sopra sotto flange che mi fa vedere luce fino a quando nn sono allineate.
Tenendo in considerazione che in allineamento sopra sotto devo vedere luce di 0.02 mm invece lateralmente pari a zero.
Secondo te va bene cosi senza un comparatore?
per stimare 2 centesimi a occhio, pur aiutati da strumenti. ci vuole grande esperienza.
con i 100mi ho avuto a che fare per diversi anni...fidati.
allora fai così:con la baretta vai a zero sui lati.
con il comparatore prendi lo zero sui lati e compara la parte superiore della tolleranza prevista.
se non puoi avvicinarti più di tanto vedi di procurarti in qualche officina
dei blocchetti johnson e con quello fai un calibro passa non passa.
https://www.google.it/search?q=blocchett...66&bih=674
oppure ti procuri un tampone da 5/6 mm h7 e con quello controlli la planarità.
https://www.google.it/search?q=tamponi+p...SFP-MeZ-M:
puoi usare anche la base magnetica con un comparatore tastatore di questo tipo per la planarità.
https://www.google.it/search?q=comparato...kshlxtHPM:
ha la testina orientabile per 180° circa per cui puoi entrare nella fessura a disposizione
insomma di strumenti di misura e comparazione ce n'è a sufficenza.
finalmente avete intuito i miei dubbi e difficoltà.
Mi piace l idea del comparatore per la planarità a 5 mm di luce. Ma nn capisco come andrebbe usato in mezzo le due falange.
Più facile da intuire con il tampone invece.
Il comparatore nn deve rimanere immobile e ruotare solo le flange?