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Versione completa: Zinco: eccessivo consumo
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Salve a tutti, sarei grato se ci fosse qualcuno che ne capisce più di me di elettricità, se mi potesse darte qualche dritta.
Ho installato a bordo una radio SSB e per mettere a massa l'antenna ne ho collegato il polo freddo a due piastre di rame poroso applicate sotto lo scafo.

Il problema è che da quel momento lo zinco dell'elica, sotto forma di ogiva, ha un consumo spaventoso e non mi dura più di 45-60 giorni, sia che usi la radio come no, mentre prima con uno zinco ci facevo due anni.

Ho pensato su suggerimento di qualcuno di mettere una piastra di zinco di quelle tonde, bella grossa, a scafo e collegarla tramite un cavo (all'interno della barca) con le piastre di rame.

Quello che mi chiedo è: rame + zinco + elettrolita farà una bella pila... che succederà??
E poi, funzionerà meglio con rame e zinco collegati con il cavo o sarà meglio non collegarli? Aiuto!
sei sicuro che sia zinco e non magn
esio?
Al 100% no ma chi me lo ha venduto me lo ha dato per zinco....
(31-03-2018 22:38)Capitanmano Ha scritto: [ -> ]Al 100% no ma chi me lo ha venduto me lo ha dato per zinco....
E allora io me ne accerterei perchè 45/60 giorni per me è un anodo di magnesio che in acqua salata si scioglie....
Non ritengo sia la radio, considerato anche non penso tu sia in trasmissione H24
Il mio modesto parere è che non sia Zinco o il connubio Rame in quella posizione non sia l'ideale.
Prova a collegare la massa (antenna o accordatore) alla massa del motore.
Io ho fatto così, come peraltro prescritto sul manuale dell'accordatore. dopo 2 masi dall'istallazione
ho notato il consumo degli zinchi regolare e come in precedenza.
non ti danno magnesio se non richiesto esplicitamente.
nella barca passata avevo la piastra in rame ma non ho mai avuto la sensazione di consumi anomali.
il polo freddo è in tensione?se sì si spiega tutto.credo.
Il prossimo anodo che metterò sarà sicuramente di zinco ma non sapevo neanche che ne esistessero per la nautica fatti di magnesio.

Per rispondere ad Andros: il polo freddo non dovrebbe essere in tensione a meno che non ci sia qualche contatto all'interno dell'accordatore... ma mi torna poco perchè il tempo totale di trasmissione è stato pochissimo e comunque si era consumato completamente anche lo zinco precedente, quando eravamo in Mediterraneo e non avevamo praticamente mai trasmesso.

Sto pensando che l'altra modifica che ho fatto all'impianto elettrico è stata di installare un generatore eolico... potrebbe essere lui a creare delle correnti sul negativo -> massa motore -> asse elica -> zinco?
Ma perché??
Per Discola: dici di collegare la massa della radio al motore? Non credo che tu intendessi il polo freddo dell'antenna che a quel (poco) che so dovrebbe stare isolato a parte... o intendevi quello?
(02-04-2018 01:02)Capitanmano Ha scritto: [ -> ]Per Discola: dici di collegare la massa della radio al motore? Non credo che tu intendessi il polo freddo dell'antenna che a quel (poco) che so dovrebbe stare isolato a parte... o intendevi quello?

La massa dell'accordatore. Sul manuale di istallazione (Yaesu) è riportata così la corretta installazione
il mio eolico aveva girato libero con 40 nodi, ha danneggiato il regolatore e per un bel pò ha scaricato il positivo giù per la massa/negativo batterie e mi ha corroso l'elica, gli zinchi e quant'altro, fino a quando non l'ho levato di torno....

l'accordatore se ha le sue piastre è perfetto e non c'entra nulla.
Potrei pensare che con molto vento, quando il regolatore dell'eolico stacca mandando a massa i tre cavi che arrivano dall'eolico (è un Silentwind, trifase) una parte della corrente, parlo di millivolt, dal regolatore riesca a tornare indietro sul negativo... o magari che comunque per un difetto del regolatore anche quando funziona normalmente una parte di corrente torni indietro...
...o magari ci potrebbe essere una dispersione di corrente dal polo + di uno degli alternatori o da un cavo non perfettamente isolato?
rame/zinco con elettrolita acqua di mare, una pila perfetta!!
se all'interno della barca c'è un collegamento elettrico delle piastre di rame con la massa della barca si ha una circolazione di corrente di chiusura del circuito che corrode gli anodi di zinco
(07-04-2018 16:26)gc-gianni Ha scritto: [ -> ]rame/zinco con elettrolita acqua di mare, una pila perfetta!!
se all'interno della barca c'è un collegamento elettrico delle piastre di rame con la massa della barca si ha una circolazione di corrente di chiusura del circuito che corrode gli anodi di zinco

Non ci dovrebbe essere collegamento tra negativo dell'impianto di bordo e polo freddo dell'antenna che proviene dall'accordatore: è tutto isolato.

A meno che all'interno dell'accordatore o forse della radio, visto che l'accordatore non è nemmeno alimentato, ci sia un qualche contatto che non dovrebbe esserci...
controlla con un tester se le due piastre di rame sono isolate dalla massa metallica della barca
(08-04-2018 09:40)gc-gianni Ha scritto: [ -> ]controlla con un tester se le due piastre di rame sono isolate dalla massa metallica della barca

Ok, grazie, lo farò.
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