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Versione completa: corrente toccando un tientibene
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credo di aver sentito un po' di corrente quando ho toccato un tientibene in acciaio.
Situazione:
barca sull'invaso
220v dalla colonna del cantiere attaccato
deriva di ghisa non collegata a niente
cavo che viene dalla colonna, spina/presa sullo specchio di poppa, cavo che va a un differenziale, differenziale, cavo che va a una presa.
Devo schermare qualcosa?
Rischio di prendere la scossa?
Ci sono corrosioni?
potrebbe essere una scarica elettrostatica se hai delle scarpe con suola di gomma,
fuori dall'acqua sono escluse corrosioni galvaniche
si ma poi la rimetterò in acqua.
Vorrei essere sicuro che l'impianto sia schermato e isolato dal resto della barca
la scossa da corrente elettrostaica la riconosci bene, una
"schicchera", alto potenziale zero corrente.
trovo giusto indagare, basta un tester che in barca campa poco ma ci dovrebbe sempre essere.
Tester. Un puntale sul tientibene ed uno sulla terra.
terra? dici quella nel secchiello?
scherzo e'.
Ovviamente no. Smile
Quella dal filo giallo verde
se la 220v era attaccata hai qualche dispersione sulle masse.
chi si carica elettrostaticamente è la persona con le scarpe isolate, sfregando gli indumenti contro la plastica, e non il tientibene della barca, la scarica è di piccolissima intensità, ma di elevata tensione.
se è cosi' si sente una piccola scossa al primo tocco sul tientibene che non si ripresenta al secondo tocco in quanto la scarica è stata annullata dal primo tocco, se invece la tensione persiste è significativo di una piccola perdita d'isolamento non rilevata dal differenziale
Gianni.... ma hai usato i super poteri da moderatore? Perché mi pare che il messaggio precedente parlasse di tester che si guastavano a misurare le correnti elettrostatiche.
Magari mi sbaglio..
È successo anche a me, stessa situazione, barca a terra e circa 60 volts alternata sulla battagliola.
Dopo essere andato al manicomio, ho scoperto di avere la resistenza del boiler che andava in dispersione, sostituita quella risolto il problema.
(29-04-2018 19:57)Edolo Ha scritto: [ -> ]Gianni.... ma hai usato i super poteri da moderatore? Perché mi pare che il messaggio precedente parlasse di tester che si guastavano a misurare le correnti elettrostatiche.
Magari mi sbaglio..

gia.. e per fortuna che mi so trattenuto.. stavo per quotarlo, mica lo sapevo che avesse i superpoteri..
Sì, va bene però. Premesso che tutto ciò che dite è vero e che non ci capisco niente vorrei sapere come devo procedere con il tester e con la soluzione.
Grazie
ti ci vuole una terra.. il cavo centrale della prolunga del cantiere.. potrebbe pure essere a terra.
un polo del tester (in modalita tensione) su quella terra e uno sul tienti bene con tutte le utenze della barca accese.
se non ci trovi un bello zero.. stacchi un utenza per volta finche non becchi quella che scarica.. potrebbe anche essere un problema del caricabatterie o come ha scritto qualcuno una dispersione del boiler... pompe e alimentatori.
Ho capito. Grazie. Unica cosa. Quale è la modalità tensione sul tester?
il settore con la V.
Grazie. Le utenze devo solo spengerle o le devo proprio staccare dalla batteria? Perche quando ho sentito la scossa era attaccato solo il carica batteria
allora comincia con solo quello attaccato.
Grazie!
Comunque le utenze che vanno provate sono quelle collegate a 220V , quelle collegate alla batteria non sono rilevanti.
Non basta spegnerle perche' spesso l'interruttore agisce su un solo filo, vanno proprio fisicamente staccate (se non lo si sa' fare e' meglio rivolgersi a un elettricista).
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