Avevo letto di studi scientifici sull'efficienza dell'eliche e ricordo che dichiaravano che la bipala è meglio della tripala. Al tempo mi ero sorpreso.
Comunuqe io mi tengo ben volentieri la mia paperella Radice bipala.
se ti confronti con un elica sbagliata come passo e diametro.. qualunque altra e' migliore.
quando metteranno eliche a paperella sui motoscafi mi porro il problema tecnico di quale sia migliore, di sicuro se si ragiona di barche che navigano a vela il problema vero e' averci qualcosa che non ti freni quando il motore e' spento.. il migliore dipende dalla destinazione d' uso.
(04-05-2018 11:26)ZK Ha scritto: [ -> ]se ti confronti con un elica sbagliata come passo e diametro.. qualunque altra e' migliore.
quando metteranno eliche a paperella sui motoscafi mi porro il problema tecnico di quale sia migliore, di sicuro se si ragiona di barche che navigano a vela il problema vero e' averci qualcosa che non ti freni quando il motore e' spento.. il migliore dipende dalla destinazione d' uso.
?
Effettivamente non servono ragionamenti complessi per stabilire che quando si naviga a vela la migliore elica possibile è quella che più si avvicina ad una "assenza di elica". Quindi quella che ha il profilo minore è senza dubbio la migliore. Di conseguenza le abbattibili sono le migliori, seguite dalle orientabili (che però magari hanno altri benefici in manovra) e molto dopo dalle fisse a due pale. Ma tra una fissa a due pale ed una fissa a tre pale, il maggior freno è effettivamente cosi percepibile da essere nell'ordine di almeno un mezzo nodo?
Andando invece a motore per un trasferimento in crociera (cosa che purtroppo prima o poi capita a molti) quale elica è più efficiente? Due o tre pale? Chiaramente, se la risposta è due pale (come ha scritto Kermit) il primo quesito diventa inutile.
(04-05-2018 12:15)mlipizer Ha scritto: [ -> ]?
mi spiace non era una risposta a te.
si anche secondo me fai bene a tenerti la paperella.. ma non per l' efficienza a motore, per quella a vela.
(04-05-2018 12:47)bacchus Ha scritto: [ -> ]Effettivamente non servono ragionamenti complessi per stabilire che quando si naviga a vela la migliore elica possibile è quella che più si avvicina ad una "assenza di elica". Quindi quella che ha il profilo minore è senza dubbio la migliore. Di conseguenza le abbattibili sono le migliori, seguite dalle orientabili (che però magari hanno altri benefici in manovra) e molto dopo dalle fisse a due pale. Ma tra una fissa a due pale ed una fissa a tre pale, il maggior freno è effettivamente cosi percepibile da essere nell'ordine di almeno un mezzo nodo?
Andando invece a motore per un trasferimento in crociera (cosa che purtroppo prima o poi capita a molti) quale elica è più efficiente? Due o tre pale? Chiaramente, se la risposta è due pale (come ha scritto Kermit) il primo quesito diventa inutile.
ok ma a questo punto una domanda sorge spontanea: ma se andando a motore la bipala è migliore della tripala, come mai ci sono molte barche dotate di tripala? Sono tutti citrulli?
La tripala dovrebbe vibrare di meno?
La tripala vibra di meno, hai più superficie che spinge, quindi tra una due pale e una tre pale calcolate entrambe bene, la due pale ha sempre maggiore efficienza, ma che si traduce in maggiore velocità massima, niente di più!
Con le vostre barche interessa avere maggiore velocità a regime di crociera e in ogni condizione o interessa raggiungere quanta più velocità massima?
Su barche grandi e pesanti come le navi ne mettono addirittura 4 o più di pale, perché secondo voi? I progettisti che tipo di efficienza badano?
Idem in retro, non capisco come può una 2 pale andare meglio di una 3 pale in manovra
(04-05-2018 17:13)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]La tripala vibra di meno, hai più superficie che spinge, quindi tra una due pale e una tre pale calcolate entrambe bene, la due pale ha sempre maggiore efficienza, ma che si traduce in maggiore velocità massima, niente di più!
Con le vostre barche interessa avere maggiore velocità a regime di crociera e in ogni condizione o interessa raggiungere quanta più velocità massima?
Su barche grandi e pesanti come le navi ne mettono addirittura 4 o più di pale, perché secondo voi? I progettisti che tipo di efficienza badano?
Idem in retro, non capisco come può una 2 pale andare meglio di una 3 pale in manovra
basta che la tre pale del test fosse "sbagliata".
comunque in retro le eliche a pale abbattibili sono tutte meno efficienti, stanno aperte solo per forza di inerzia, tocca dare giri senno non tirano proprio nulla.
É un non problema, anche a marcia avanti per camminare tocca dare giri, con le FoF basta l'accortezza di tenere un po' di gas per qualche secondo, poi la barca va dove vuoi.
(04-05-2018 17:20)ZK Ha scritto: [ -> ]basta che la tre pale del test fosse "sbagliata".
comunque in retro le eliche a pale abbattibili sono tutte meno efficienti, stanno aperte solo per forza di inerzia, tocca dare giri senno non tirano proprio nulla.
Infatti, è quello che penso sulla tre pale testata....
Sulle pieghevoli in retro invece devo dire che, tranne nei casi in cui non si aprano del tutto per la troppa vegetazione e mancanza di manutenzione, funzionano ugualmente bene
(04-05-2018 17:57)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]Infatti, è quello che penso sulla tre pale testata....
Sulle pieghevoli in retro invece devo dire che, tranne nei casi in cui non si aprano del tutto per la troppa vegetazione e mancanza di manutenzione, funzionano ugualmente bene
non e' che possa vantare un esperienza rilevante. si di barche ne ho ormeggiate tante, ti adatti col gas a quello che fa la barca.
di sicuro la sgassata per farle aprire ci vuole, col 31.7 mi so trovato una volta a andare in banchina con 30 nodi.. toccato ormeggiare di prua..magari con la tre pale era uguale? penso di no.
(04-05-2018 17:13)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]...
Idem in retro, non capisco come può una 2 pale andare meglio di una 3 pale in manovra
Nel mio caso in retro ho notato una decisa diminuzione dell'effetto evolutivo, sicuramente quando mettevo la retro con la tre pale fisse la barca si inchiodava immediatamente adesso devo dare un pò di gas in più ma visto che all'ormeggio sono una lumachina non è che ciò mi dia particolari problemi.
(04-05-2018 17:20)ZK Ha scritto: [ -> ]basta che la tre pale del test fosse "sbagliata".
comunque in retro le eliche a pale abbattibili sono tutte meno efficienti, stanno aperte solo per forza di inerzia, tocca dare giri senno non tirano proprio nulla.
Sicuro di quello che hai scritto? In retro l'elica a pale abbattibili sono meno efficienti?
iO CHE NON CAPISCO NIENTE, ti posso affermare e confermare che in retro le pale
abbattibili sono le più efficienti.Poi due o tre pale anche qui ci sono delle scuole di
pensiero.Quello che sto affermando è segno di esperienza personale e confermato
da tanti interventi in merito di ns.adv.
Diciamo che ci sono eliche ed eliche.Non tutte le folding bipala vanno uguali come non tutte le folding tripla vanno uguali ecc per tutte le varie configurazioni. Ci sono prodotti riusciti progettualmente meglio di altri.D'altra parte ogni progettista ci mette del suo. Comunque a parte le fisse specialmente tripla che sulle barche a vela a mio parere sono da evitare ci sono le due grandi famiglie delle folding e della fathering. Si differenzia solo la Gori, folding 2 marce e con pale che in retro si girano.
pure io parlo di esperienze personali e anche molto limitate
poi magari si tratta di intendersi sulle definizioni:
efficiente riguarda il rendimento.. e' piu efficiente quella che a parita di tutto il resto ti fa consumare di meno.
io comunque mi riferivo alla spinta in grado di generare in retro, che, con l' efficienza non ha nulla a che vedere.
(04-05-2018 22:14)ZK Ha scritto: [ -> ]pure io parlo di esperienze personali e anche molto limitate
poi magari si tratta di intendersi sulle definizioni:
efficiente riguarda il rendimento.. e' piu efficiente quella che a parita di tutto il resto ti fa consumare di meno.
io comunque mi riferivo alla spinta in grado di generare in retro, che, con l' efficienza non ha nulla a che vedere.
Il termine efficienza è sempre un rapporto tra un qualcosa che ottieni rispetto ad qualcosa che dai. Nel caso dell'elica potrebbe essere il rapporto da una potenza (propulsiva?) ottenuta rispetto ad una potenza fornita (potenza all'asse).
Se in retro in virtù di una potenza fornita all'elica non ottieni propulsione per spostare la barca in retromarcia direi che l'elica ha una scarsa efficienza quindi a lume di naso l'efficienza c'entra parecchio.
(04-05-2018 17:13)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]La tripala vibra di meno, hai più superficie che spinge, quindi tra una due pale e una tre pale calcolate entrambe bene, la due pale ha sempre maggiore efficienza, ma che si traduce in maggiore velocità massima, niente di più!
Con le vostre barche interessa avere maggiore velocità a regime di crociera e in ogni condizione o interessa raggiungere quanta più velocità massima?
Su barche grandi e pesanti come le navi ne mettono addirittura 4 o più di pale, perché secondo voi? I progettisti che tipo di efficienza badano?
Idem in retro, non capisco come può una 2 pale andare meglio di una 3 pale in manovra
Se sono progettate bene, la bipala e la tripla a hanno la stessa superficie e la stessa spinta, per definizione.... altrimenti una è sbagliata. Si usa la tripla o una 4 pale o anche 5 quando non c'è spazio per fare girare la bipala che dal punto di vista ingegneristico è meglio della tripla perché le pale entrano più tardi nella turbolenza della pala precedente. La mono pala sarebbe l'ottimo, per capire , ma diventa enorme. Però più pale hai e più velocemente la pala raggiunge i giri massimi, ha meno inerzia, per questo che i fuoribordo spinti ne hanno quattro .
liche a 2 pale con un d.a.r. superiore al 35% non ne ho mai viste, le 3 pale arrivano anche al 75%
Sicuramente per ragioni di spazio si preferiscono più pale per ridurre i diametri, proprio per non perdere spinta e per diminuire la cavitazione
(05-05-2018 14:35)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]liche a 2 pale con un d.a.r. superiore al 35% non ne ho mai viste, le 3 pale arrivano anche al 75%
Sicuramente per ragioni di spazio si preferiscono più pale per ridurre i diametri, proprio per non perdere spinta e per diminuire la cavitazione
Infatti un DAR bassissimo è meglio, meno interferenze, vedi le pale degli eolici terrestri, che sono strette e lunghissime. Più pale hai e più il disco tende ad essere pieno, con conseguente interferenza tra le pale.
la cavitazione si crea meno con una pala di lunghezza infinita.
Più pale serve come dici tu solo per ragioni di spazio, velocità di accelerazione e rumore, una pala lunga ha una velocità periferica più alta. Ma tendenzialmente lavora peggio della bipala.