Il coltellino svizzero è una flex o fold race, riesci ad ottenere meno resistenza solo togliendo completamente l'elica, ma non si può fare ?
Ma dove li trovate questi scoops come il cambio elica ?
senza controllare.. credo che il sistema "regate" si accontenti di 3 nodi.. li fai pure a remi.
scoops? basta che vai in porto la mattina presto quando c'e' in programma un campionato un po piu importante della regata del prosciutto, gli equipaggi piu forti so gia tutti li, bombola carta vetrata, spatole spugnete ombrelli e eliche da modellini telcomandati.
anche se al faillone gli piace la borraccina.. mica so tutti cosi sprovveduti? opps ciao marco.
bombola, spugnetta e spatola li ho già, la carta abrasiva la provo tra martedì e mercoledì, l'elica... amen, in effetti mi hanno criticato il serbatoio dell'acqua, quello della nafta, l'attrezzatura sub a bordo... mi hannno parlato di sabotaggi a danno dei serbatoi dell'acqua... ok, cercherò di stare attento, ma... la borraccina? cosa sarebbe?
ahhhhhhhhhhh san google: Borraccina: Insieme di piante, perlopiù muschi, che crescono nei luoghi umidi su tronchi e rocce o sul terreno formando tappeti erbosi
Anch'io ho la paperella e ne sono soddisfatto sia in avanti che in retro. C'è un forum francese di proprietari di first 27.7 che sono passati da fissa a paperella e raccontano di pochissima differenze a motore e grande guadagno a vela
(19-05-2018 00:47)Canadese Ha scritto: [ -> ]Anch'io ho la paperella e ne sono soddisfatto sia in avanti che in retro. C'è un forum francese di proprietari di first 27.7 che sono passati da fissa a paperella e raccontano di pochissima differenze a motore e grande guadagno a vela
si ragiona infatti di destinazioni d'uso.
per chi va a vela l' elica giusta e' quella che, a motore spento fa meno attrito.
se ti ritrovassi con un motorhome che sotto 10 nodi a vela non si muove e che con 25 diventa scomodo rispetto alle attese, la tre pale fisse diventa irrinunciabile . Sul 27.7 la differenza si sente poco ma quando le tonnellate da spingere sono decine la differenza smette si essere piccola.
non posso entrare nel merito piu di tanto le eliche mi sono sempre interessate poco (una studiata veloce per farci un cat a pedali) e la poca esperienza in barche con la vela come motore principale tuttavia:
in retro le eliche, tutte, hanno i profili rovesciati, un po come murare una vela per bugna, il grasso.. e' dalla parte sbagliata.
in retro le eliche a paperella non si aprono completamente, riducendo di molto la spinta che possono generare che.. e' direttamente proporzionale al diametro.
sempre le paperelle per potersi chiudere non hanno un profilo "elicoidale" e questo del punto di vista della efficienza le penalizza parecchio-
detto questo.. vedrai che qualcuno a smentire il tutto per una parola storta o per un errore di ortografia saltera fuori di certo.
il concetto di elica tre pale fissa per i trasferimenti a motore non e' sbagliato, sulle eliche a passo variabile non posso proprio entrarci, ci sono gli esperti, e' bene intervengano loro.. io preferisco quelle che si chiudono del tutto.. gori e co.
In avanti ogni elica a parte quelle piatte , se progettata bene, va bene per definizione, due, tre pale , quattro cambia rumore e velocità ripresa... più pale diametro minore, facilità istallazione. All'indietro fisse meglio delle chiudibili, sempre indietro fisse se la giocano alla pari con le piatte. A vela piatta o chiudibile son lo stesso ... fisse a vela, in rotazione libera, arrivi qualche minuto dopo ma sono ottime per il portafogli. ( Vendevo eliche....,)
All'indietro le orientabili vincono nettamente su tutte. In avanti concordo con kermit sulle chiudibili (anche se non tutte), vanno come le palle fisse perché le pale hanno una forma elicoidale. Le uniche orientabili con pale non piatte sono autoprop e variprop, autoprop sappiamo come va, variprop non ho esperienza
(19-05-2018 13:51)ZK Ha scritto: [ -> ]..
sempre le paperelle per potersi chiudere non hanno un profilo "elicoidale" e questo del punto di vista della efficienza le penalizza parecchio-
detto questo.. vedrai che qualcuno a smentire il tutto per una parola storta o per un errore di ortografia saltera fuori di certo.
...
l' efficienza non e' una misura della capacita di soddisfare una destinazione d' uso. (tanto per ribadire)
il calettamento e' la misura dello svergolamento di un elica, fa si che all' aumento della velocita periferica corrisponda il giusto (non necessariamente uguale) passo.
ogni elica per poter generare spinta ha almeno una sezione elicoidale, chiedo scusa per aver semplificato ma non volevo fare un trattato sulle eliche e l' ho scritto bene in chiaro, c'e' una zona importante nelle eliche abbattibili dove non ci sono le caratteristiche cinematiche richieste ad un organo di propulsione.
cio, conta ben poco dal punto di vista della spinta ma molto ai fini dell' efficienza.(la zona di attacco al mozzo delle eliche ad alto rendimento e' tra quelle piu curate proprio per questo.. tipo quella di attacco delle ali alla fusoliera di un aereo)
spinta ed efficienza non vanno d' accordo un elica che spinge molto ha un efficienza bassa..
sono abbastanza sicuro che i piloti presenti sapranno, meglio di me, spiegare questi concetti io molto piu in la non vado, loro spero, non solo ne sappiano di piu ma sopratutto, che sappiano divulgarli in modo semplice e facile da capire.
(20-05-2018 21:56)ZK Ha scritto: [ -> ]l' efficienza non e' una misura della capacita di soddisfare una destinazione d' uso. (tanto per ribadire)
il calettamento e' la misura dello svergolamento di un elica, fa si che all' aumento della velocita periferica corrisponda il giusto (non necessariamente uguale) passo.
ogni elica per poter generare spinta ha almeno una sezione elicoidale, chiedo scusa per aver semplificato ma non volevo fare un trattato sulle eliche e l' ho scritto bene in chiaro, c'e' una zona importante nelle eliche abbattibili dove non ci sono le caratteristiche cinematiche richieste ad un organo di propulsione.
cio, conta ben poco dal punto di vista della spinta ma molto ai fini dell' efficienza.(la zona di attacco al mozzo delle eliche ad alto rendimento e' tra quelle piu curate proprio per questo.. tipo quella di attacco delle ali alla fusoliera di un aereo)
spinta ed efficienza non vanno d' accordo un elica che spinge molto ha un efficienza bassa..
sono abbastanza sicuro che i piloti presenti sapranno, meglio di me, spiegare questi concetti io molto piu in la non vado, loro spero, non solo ne sappiano di piu ma sopratutto, che sappiano divulgarli in modo semplice e facile da capire.
Come ho già scritto e non per correggere te ma solo per dare giuste indicazioni senza entrare in concetti teorici, le eliche bandierabili come j-prop o max-prop, ma anche kiwi-prop, non hanno l’elicoide che dici tu, il profilo è un biconvesso simmetrico ed il calettamento dalla radice all’estremità della pala è sempre lo stesso ossia non hanno svergolamento. Non potrebbe essere altrimenti, sono fatte per avere la minima resistenza quando sono in bandiera.
Viceversa le eliche a paperella e quelle fisse hanno l’elicoide quindi il calettamento variabile ossia sono svergolate.
Alla fine l’errata corrige era solo su questo...però se almeno uno guardasse le eliche, solo guardarle eh.?! Queste cose si vedono chiaramente.....
se non hanno l' elicoide.. fatico a capire come facciano ad avvitarsi nell' acqua, ma forse come dici le ho guardate poco e invece che come viti che si avvitano lavorano come chiodi, a martellate.
Molto difficile ragionare con te, dovresti fare uno sforzo per capire quello che scrivi e sopratutto cercare di capire sei capito dagli altri.....
Allora tu hai asserito quanto segue:
“sempre le paperelle per potersi chiudere non hanno un profilo "elicoidale" e questo del punto di vista della efficienza le penalizza parecchio”
Ora cercando di capire che cosa intendessi nel tuo umbro livornese da pontile, perché hai scritto un “non senso”, ho capito che intendevi dire che le eliche a paperella non avessero un calettamento variabile dalla radice all’estremità e usando il tuo linguaggio ho dovuto correggere quanto asserivi, il resto si capisce di conseguenza.... però se in qualcosa non ne capisci non sarebbe il caso che stai zitto?
Boooooniiiii!!!
Le eliche sono peggio di ancore e rande avvolgibili ;-)
Per quello che posso testimoniare la flex-o-fold racing ma anche la versione cruising hanno le pale belle svergolate.
La Max prop e tutte le orientabili sono invece pale piatte
(21-05-2018 09:08)kermit Ha scritto: [ -> ]Molto difficile ragionare con te, dovresti fare uno sforzo per capire quello che scrivi e sopratutto cercare di capire sei capito dagli altri.....
Allora tu hai asserito quanto segue:
“sempre le paperelle per potersi chiudere non hanno un profilo "elicoidale" e questo del punto di vista della efficienza le penalizza parecchio”
Ora cercando di capire che cosa intendessi nel tuo umbro livornese da pontile, perché hai scritto un “non senso”, ho capito che intendevi dire che le eliche a paperella non avessero un calettamento variabile dalla radice all’estremità e usando il tuo linguaggio ho dovuto correggere quanto asserivi, il resto si capisce di conseguenza.... però se in qualcosa non ne capisci non sarebbe il caso che stai zitto?
Ora ti capisco kermit, quando leggevo i battibecchi tra te e ZK, non capivo chi fosse il provocatore, perché probabilmente non mi interessava e quindi leggevo con superficialità i vari commenti, ora mi è tutto più chiaro
@Utente non piu' attivo, ti ricordo che questi sono monoposto.
Dalla mia esperienza posso dirvi qualcosa anche perché ho notato qualche inesattezza.
Allora le eliche abbattibili tipo paparelle per intenderci che si richiudono perfettamente non hanno un profilo ben svergolato ( Anch e perché altrimenti non potrebbero richiudersi perfettamente) ed in retromarcia assolutamente non vanno in quanto non si aprono bene (avuta e testata la radice) sono senz’altro quelle che offrono minor resistenza a vela
Le eliche abbattibili tipo fof (quella che attualmente monto) invece hanno un ottimo profilo,svergolato e penso efficiente( anche se non entro nei principi di fluidodinamica quindi è solo una mia idea) sia la 2 pale che la 3 dovrebbero avere la stessa resa su un 42. Logicamente non si richiudono perfettamente ed hanno un minimo attrito Io ho la 3. Per contro in retromarcia non hanno la stessa spinta in quanto non si aprono perfettamente
Le eliche orientabili tipo jprop invece hanno invece un profilo essenziale non svergolato e poco efficiente ma potendo modifire il passo si riesce sempre ad ottenere la spinta giusta. Le pale si orientano e la loro resistenza è trascurabile. In retromarcia sono le migliori in quanto in pratica hanno la stessa spinta che in marcia avanti. L’effetto evolutivo su quest’ultimo si riduce di molto
Il mondo è bello perche avariato. Proprio vero!
La letteratura è piena di comparazioni fatte in vasca ed è assodato e riconosciuto che il Drag minore c'è l hanno le paperelle/Folding e non orientabili/feathering. Ovviamente le due pale a tal rispetto offrono meno resistenza di una 3 pale (in entrambi i casi Folding eo feathering) e la FoF racing pur essendo svergolata si chiude perfettamente a goccia quindi non è detto che le Folding debbano per forza essere piatte.
Bisogna inoltre valutare saildrive vs asse elica perché anche questo influenza la scelta rendendo a volte risibile la differenza Folding e feathering in termine di drag o resistenza che dir si voglia.
Per il resto vero che in retro le Folding bipala non eccellono anzi! mentre le feathering orientabili vanno a nozze
scud.. non vorrai mica scherzare?
stai dicendo che se vuoi aumentare la spinta (piu portanza) aumentera la resistenza (drag) e peggiorera l' efficienza?
Grazie a questa discussione mi sono deciso e ho cambiato l' elica: ho smontato la tripala fissa e ho montato una bipala con pale abbattibili Renault Marine reperita sul nostro mercatino
Prop mi ha suggerito gli esatti parametri della nuova elica e appena ho avuto la possibilità con l' ADV LOKA abbiamo cambiato insieme le nostre rispettive eliche.
E' stata un' esperienza molto interessante e di mutua soddisfazione perché abbiamo sostituito le eliche con le barche in acqua; ci siamo dotati di maschere , bombole, erogatori e i necessari attrezzi meccanici per operare estrattore a 3 bracci incluso. Abbiamo portato le nostre barche in uno specchio d' acqua dove nessuno avrebbe potuto romperci i maroni con divieti, autorizzazioni etc.; la sostituzione delle eliche si è rivelata più semplice di quanto paventavamo: è andato tutto liscio, senza intoppi; abbiamo cambiato 2 eliche in un' ora di lavoro.
in questa discussione LOKA vi riporta i risultati della nuova elica:
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=131985
Anche per me le impressioni sono solo positive:
Sotto vela, con 6.8/ 7 nodi di reale, di bolina non impiccata ho visto sul GPS i 4 nodi; circa mezzo nodo in più rispetto prima. Poi il vento è calato e il test è terminato anzitempo.
a motore in calma piatta: @1000 rpm Vp 3 nodi; @1900 rpm Vp= 6.1; prima tale velocità veniva raggiunta a circa 2.400 rpm
In manovra ho notato un diminuito effetto evolutivo; con l' elica tripala la poppa veniva accostata di almeno una trentina di gradi mentre adesso circa la metà.