Buonasera velisti!
Ho acquistato un caricabatterie 50a che ha tre uscite (come da manuale) alle quali si possono collegare tre batterie servizi. Questo perché nelle istruzioni è specificato che non c’è un uscita batteria motore (quale è la differenza?). Ora, la mia barca aveva di nascita la batteria motore caricata solamente dall’alternatore, ma al montaggio del caricabatterie alle tre uscite sono state collegate in una, le batterie servizi (450a totale) e a un’altra la batteria motore 80a (su suggerimento migliorativo!?). Le batterie servizi sono con tecnologia agm mentre quello motore è ad acido libero. Dopo sei mesi di buon funzionamento, il caricabatterie ha iniziato a fare le bizze e poi è andato in tilt. Mandato a casa madre, ritornato riparato (non so esattamente cosa), dopo nuova installazione si è fermato ancora. Domanda: secondo voi c’è relazione tra il collegamento delle batterie motore e servizi, visto che quella motore non era prevista dal manuale?
poco chiaro quello che scrivi
Non sarebbe male conoscere di che caricabatterie si tratta (marca e modello) per rintracciarne le caratteristiche da specifica. Normalmente non viene dichiarata un'uscita dedicata a batteria motore perche' e' anche quella una batteria al piombo e la sua ricarica segue le stesse regole delle altre (con differenze lunghe da esporre e gia' scritte piu' volte nel Forum ma comunque non tanto rilevanti dal punto di vista del caricabatterie). Spesso si usa la configurazione descritta in quanto la batteria motore non viene molto scaricata poiche' all'avviamento deve si' fornire molta corrente ma per tempo molto breve, comunque collegarla al caricabatterie non e' un errore. Un buon caricabatterie e' progettato per essere collegato anche a un banco batterie molto grande (servizi + motore viene visto come fosse un solo banco), e' concepito pure per tollerare il cortocircuito delle sue uscite e (quasi tutti) addirittura l'inversione accidentale di polarita' nel collegamento alla batteria, se l'apparecchio si guasta e' a causa di un suo problema interno o (caso frequente) scorretto alloggiamento che non consente un adeguato scambio di calore (e' richiesta una buona aerazione con spazio attorno di almeno una ventina di centimetri pena surriscaldamento della sua componentistica).
L’alloggio è areato e di buona dimensione, ci si sta seduti. Il caricabatterie è un Waeco mca 1250.
Una specifica della macchina..
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Il problema sta' nel caricabatterie che e' comunque di discreta classe e non deve avere problemi comunque sia collegato (la batteria motore non c'entra). Hai avuto la sfortuna di imbroccare uno dei pochi oggetti con problemi (e, forse, un riparatore che non ha guardato proprio tutto o non lo ha provato adeguatamente). Anche le riparazioni hanno una garanzia, pretenderei una nuova riparazione "fatta bene"!!!
In effetti me ne rimandano uno nuovo, ma volevo una sorta di conferma a quanto hai detto, grazie!
Non conosco il prodotto specifico ma dubito fortemente che un caricabatteria possa funzionare diversamente se si collega a batterie motore rispetto a batterie servizi. Per quanto ne so, il caricabatterie legge la tensione e si regola con la carica a seconda dello stato. Poi quello che ci colleghi poco gli interessa (anche io ho collegato il mio nuovo TBT Trident a servizi e motore senza problemi). Quello che però mi accende una lampadina è la differente tecnologia delle batterie. Infatti su diversi modelli di caricabatterie si imposta il tipo di batterie ante collegamento in quanto a seconda delle batterie (Acido libero, AMG, gel) il caricabatterie si comporta in maniera diversa. Ad esempio, per estremizzare il discorso, se collegassi un caricabatterie normale a batterie a litio queste andrebbero a farsi benedire in poco (in teoria con tanto di botto). Magari il problema può essere tutto li, che carica allo stesso modo due batterie diverse e di conseguenza o rovinerà una batteria o andrà in tilt...ripeto è una mia idea... aspetta i suggerimenti di persone più qualificate oppure fai un test con una batteria
(08-05-2018 20:34)polanskj Ha scritto: [ -> ]..... ma al montaggio del caricabatterie alle tre uscite sono state collegate in una, le batterie servizi (450a totale) e a un’altra la batteria motore 80a (su suggerimento migliorativo!?)....
Che possa risiedere qua il problema? Normalmente le tre uscite andrebbero collegate a tre banchi diversi... metterle in parallelo potrebbe mandare in tilt la logica di funzionamento del caricabatterie?
El_Nano, no ! non va' in tilt nessuna logica, il caricatore considera le due o piu' uscite in parallelo come fossero collegate a batterie che hanno (guarda caso!) lo stesso comportamento e opera normalmente. Inoltre si tratta sempre di batterie al piombo (AGM, Stagne, Gel, ecc... e' solo un diverso modo di assemblare le piastre e di trattenere l'elettrolita che e' sempre Acido Solforico) e collegare uno o l'altro tipo non fa' cambiare un gran che', al piu' ne riduce (ma non immediatamente) la vita utile ma nulla di piu'.
Se le batterie sono in parallelo va collegata una sola uscita del caricabatterie altrimenti il caricabatterie va in corto e si blocca (protezione). Alcuni caricabatterie si impostano per caricare al meglio le batterie. Quelle ad acido libero possono sostenere picchi di carica iniziali che non sono adatti a batterie sigillate. Questo incide sulla vita delle batterie
Wakser,
mi piacerebbe avere una spiegazione tecnica (NON "mi hanno detto" o "ho sentito dire" o "lo ha detto l'elettricista") per giustificare l'affermazione "va collegata una sola uscita del caricabatterie altrimenti il caricabatterie va in corto e si blocca (protezione)".
IanSolo, ok che il caricabatterie gestisce le cariche, ma se metto due cavi su uno stesso positivo, o su due positivi collegati, va in corto. Magari mi sbaglio, ma tempo fa, in fase di accoppiamento batterie che prima non lo erano, non furono smontati dai morsetti i cavi del caricabatterie ed il Quick andò in protezione... Da allora collego un cavo ad ogni linea ... tutto qui. Non me l'ha detto nessuno, l'ho solo sperimentato.
Te hai mai montato due cavi che vanno dal caricabatterie direttamente su due batterie collegate in serie???
@Wakaser
Forse intendevi in parallelo, e NON in serie!
Comunque nel tuo caso, sicuramente c'era dell'altro, perché due positivi, per loro definizione, non possono mai andare in cortocircuito
Si si in parallelo sorry...
Non so se c'era altro... so che quando è stato staccato uno dei due positivi è tornato tutto normale ed ha funzionato così per anni..
Wakser,
puo' darsi che quando sono state poste in parallelo le due batterie di cui hai parlato queste si trovassero a tensioni diverse (anche di poco) e il caricatore percependo una brusca variazione anche se piccola l'abbia considerata anomala e sia andato in protezione.
Io uso e ho usato normalmente collegamenti in parallelo nelle uscite dei caricatori e finora non ho trovato inconvenienti.
Un'altra ipotesi (non so' che modello sia il tuo caricabatterie fra i tanti che Quick produce) e' che possa essere un caricabatterie con parallelatore, in questo solo caso viene verificato che le batterie (le uscite) siano fra loro separate ma comunemente non e' cosi'.
Quel lavoro che mi ha portato ad usare qualche altra volta quel sistema di collegamento (un output per pacco batterie) era su una vecchia barca che non ho più.
Ora ho un Caricabatterie della TBT Trident da 20 A e sono in fase di ampliamento pacco batterie... quindi mi interessa l'eventuale possibilià di collegare le tre separatamente (idem con il ripartitore del motore)