(25-10-2020 12:01)tmp Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti,
vorrei controllare anche io tutti i dati degli strumenti di bordo con OpenCPN e app mobile con questo Gateway.
Tutta la mia strumentazione viaggia su NMEA 0183
- Chartplotter Raymarine RC435
- Ecoscandaglio e Velocità Raymarine ST60+ Tridata
- Vento analogico e Amplificatore di bolina Raymarine ST60+
- Autopilota Raymarine SmartPilot ST6002
È tutto compatibile?
Da quanto ho capito dovrei prima installare Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . per convertire la rete in NMEA 2000.
Giusto?
Perché prendere il Gateway invece del Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .?
Poi come connetto i vari strumenti al Gateway? Devo comprare anche dei connettori/adattatori?
Grazie in anticipo.
Se tutti i tuoi strumenti lavorano con quel protocollo, non hai bisogno di alcun adattatore per trasformare da Nmea 183 a Seatolk NG oppure Nmea 2000 ma va bene il router che preleva i dati del protocollo Nmea 183 e li trasmette in Wifi e viceversa.
(25-10-2020 12:13)orteip Ha scritto: [ -> ]Se tutti i tuoi strumenti lavorano con quel protocollo, non hai bisogno di alcun adattatore per trasformare da Nmea 183 a Seatolk NG oppure Nmea 2000 ma va bene il router che preleva i dati del protocollo Nmea 183 e li trasmette in Wifi e viceversa.
Grazie della rapidissima risposta.
Quindi basterebbe prendere il
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Non mi è molto chiaro come collegare i cavi dei vari strumenti ai connettori del router, devo prendere dei cavi particolari?
Poi immagino che il router vada installato il una posizione dove l'antenna rimanga libera, tu in quale posizione l'hai installato?
(25-10-2020 12:33)tmp Ha scritto: [ -> ]Grazie della rapidissima risposta.
Quindi basterebbe prendere il Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
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Non mi è molto chiaro come collegare i cavi dei vari strumenti ai connettori del router, devo prendere dei cavi particolari?
Poi immagino che il router vada installato il una posizione dove l'antenna rimanga libera, tu in quale posizione l'hai installato?
Devi scaricarti il manuale e tradurtelo per vedere se va bene per il caso tuo, come fare i collegamenti e per vedere se lui stesso ti fa da multiplexer che raccoglie i dati di tutti i tuoi strumenti oppure se poi di occorresse un multiplexer separato.
Con il gateway Nmea 2000 (seatalkNG) è tutto più semplice: lo colleghi sulla dorsale, setti la porta via pc ed hai finito.
(25-10-2020 12:59)orteip Ha scritto: [ -> ]Devi scaricarti il manuale e tradurtelo per vedere se va bene per il caso tuo, come fare i collegamenti e per vedere se lui stesso ti fa da multiplexer che raccoglie i dati di tutti i tuoi strumenti oppure se poi di occorresse un multiplexer separato.
Con il gateway Nmea 2000 (seatalkNG) è tutto più semplice: lo colleghi sulla dorsale, setti la porta via pc ed hai finito.
OK, me lo studio, grazie.
(25-10-2020 13:25)tmp Ha scritto: [ -> ]OK, me lo studio, grazie.
Un paio di osservazioni:
- Opencpn lavora perfettamente in nmea1083. Uno dei suoi "difetti" è proprio quello di NON lavorare direttamente in nmea200 per cui serve un qualche dispositivo per convertire nmea2k al 1083.
- per questo motivo in realtà anche il router potrebbe essere superfluo. Quell'apparato è invece molto comodo perchè crea una connessione wifi che ti "libera" da ogni filo con il pc, con i suoi pro e i suoi contro.
Potrebbe bastarti anche
questo dispositivo o uno similare.
- valuta anche l'acquisto del router 2k, che accetta un po' tutto quello che può esservi in barca (N2K, 1083, Seatalk). Ti consentirebbe di collegare qualche nuovo apparato iniziando a costruire una rete N2K (come dice Orteip molto comoda e tecnicamente aggiornata) che potrebbe convivere con l'attuale e renderebbe possibile una sostituzione graduale dell'elettronica con device più recenti, oltre a crearti l'ambiente che ti serve per collegare in wifi il pc con Opencpn.
Un saluto
(25-10-2020 22:38)Andigio Ha scritto: [ -> ]- valuta anche l'acquisto del router 2k, che accetta un po' tutto quello che può esservi in barca (N2K, 1083, Seatalk). Ti consentirebbe di collegare qualche nuovo apparato iniziando a costruire una rete N2K (come dice Orteip molto comoda e tecnicamente aggiornata) che potrebbe convivere con l'attuale e renderebbe possibile una sostituzione graduale dell'elettronica con device più recenti, oltre a crearti l'ambiente che ti serve per collegare in wifi il pc con Opencpn.
Grazie della risposta Andigio.
Non ho capito se intendi che dovrei installare un
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(26-10-2020 13:39)tmp Ha scritto: [ -> ]Grazie della risposta Andigio.
Non ho capito se intendi che dovrei installare un Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . in aggiunta al Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . oppure che basterebbe il primo per gestire da solo i miei strumenti
Basta il primo, del quale, per il momento, userai solo le connessioni Nmea1083.
Un saluto
(26-10-2020 17:40)Andigio Ha scritto: [ -> ]Basta il primo, del quale, per il momento, userai solo le connessioni Nmea1083.
OK, in alternativa installare un convertitore convertitore
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Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . forse renderebbe più semplice la realizzazione della rete?
(26-10-2020 20:09)tmp Ha scritto: [ -> ]OK, in alternativa installare un convertitore convertitore Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . e poi installare il Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . forse renderebbe più semplice la realizzazione della rete?
Però stiamo cambiando target...
La formazione di una rete è un tema più complesso sul quale eviterei di intervenire nel dettaglio non conoscendo nulla delle condizioni al contorno.
Mi fermerei all'interfacciamento di nmea1083 con Opencpn che è stato l'oggetto della tua domanda.
In particolare sulle reti Raymarine qui sul forum ci sono ADV estremamente competenti ed aggiornati (pepe1395 ad esempio).
Un saluto
(26-10-2020 22:49)Andigio Ha scritto: [ -> ]Però stiamo cambiando target...
La formazione di una rete è un tema più complesso sul quale eviterei di intervenire nel dettaglio non conoscendo nulla delle condizioni al contorno.
Mi fermerei all'interfacciamento di nmea1083 con Opencpn che è stato l'oggetto della tua domanda.
In particolare sulle reti Raymarine qui sul forum ci sono ADV estremamente competenti ed aggiornati (pepe1395 ad esempio).
Un saluto
Sì, hai ragione, comunque ti ringrazio sei stato gentilissimo.
In effetti, grazie a questo thread ho capito che quello che avevo in mente da tempo si può fare, ora devo solo capire i dettagli, si tratta di integrare la rete che ho già a bordo, obsoleta, con strumenti più moderni che permettano l'interfacciamento e l'analisi dei dati.
Non avendo esperienza non è semplicissimo, ma alla portata.
Spero che chi è competente dica la sua, intanto continuo le mie ricerche.
Saluti.
Per me che in barca ho pilota, tridata e wind obsoleti (ST6000) che lavorano con il vecchio seatalk ed un radar/plotter che lavora in Nmea 183 la cosa è stata semplice.
All'inizio, per far leggere il segnale gps al plotter ed i dati del plotter al pilota automatico, ho montato una scheda che converte i dati da Seatalk a Nmea 183 e viceversa a tuttoggi ancora in funzione.
Poi quando ho montato all'esterno un nuovo plotter ed in dinette l'AIS che lavorano in SeatalkNG (Nmea 2000) ho montato una ciabattina che converte il segnale Seatalk in SatalkNG e viceversa.
In questo modo attraverso i la scheda Seatalk/Nmea 183 leggo i dati del vento, della profondità, dell'AIS e gestisco la rotta del pilota dal e sul vecchio plotter.
Attraverso la ciabattina che converte Seatalk/SeatalkNG faccio la stessa cosa dal nuovo plotter e siccome in questo modo ho creato un sistema dove tutti i dati Saeatalk e Nmea 183 confluiscono nella rete SeatalkNG, qui ho messo un Gateway Wifi Nmea 2000 e tutti i dati anche dei vecchi strumenti (segnale gps, vento, profondità e pilota) nonchè quelli nuovi (AIS) vengono inviati via etere da dove li catturo con alcune applicazioni sul telefono, sul tablet e sul PC fra cui, in quest'ultimo, con OpenCpn che, sempre attraverso la rete Wifi, mi consente anche di gestire il pilota
agganciandolo alle rotte create su opencpn.
Fatto questo, ed approfittando di aver montato l'AIS in dinette, mi sono anche passato la dorsale SeatalkNG dal tavolo del pozzetto fino alla stessa dinette lasciando già tutte le predisposizioni dove collegare i nuovi strumenti (vento, tridata,pilota, ecc.) quando e se decidessi di sostituirli ma questa è un'altra storia.
(26-10-2020 23:48)tmp Ha scritto: [ -> ]Sì, hai ragione, comunque ti ringrazio sei stato gentilissimo.
In effetti, grazie a questo thread ho capito che quello che avevo in mente da tempo si può fare, ora devo solo capire i dettagli, si tratta di integrare la rete che ho già a bordo, obsoleta, con strumenti più moderni che permettano l'interfacciamento e l'analisi dei dati.
Non avendo esperienza non è semplicissimo, ma alla portata.
Spero che chi è competente dica la sua, intanto continuo le mie ricerche.
Saluti.
Se procedi cambiando pezzo per pezzo, quando si rompono, tieni presente che molti sensori adesso esistono nella versione NMEA2K nativa, cioè escono con un segnale digitale già convertito, di solito costano qualcosa di più, però poi ti danno molta flessibilità nella configurazione della rete.
(27-10-2020 09:47)orteip Ha scritto: [ -> ]Attraverso la ciabattina che converte Seatalk/SeatalkNG faccio la stessa cosa dal nuovo plotter e siccome in questo modo ho creato un sistema dove tutti i dati Saeatalk e Nmea 183 confluiscono nella rete SeatalkNG, qui ho messo un Gateway Wifi Nmea 2000 e tutti i dati anche dei vecchi strumenti (segnale gps, vento, profondità e pilota) nonchè quelli nuovi (AIS) vengono inviati via etere da dove li catturo con alcune applicazioni sul telefono, sul tablet e sul PC fra cui, in quest'ultimo, con OpenCpn che, sempre attraverso la rete Wifi, mi consente anche di gestire il pilota
agganciandolo alle rotte create su opencpn.
OK, grazie. Quindi quello che scrivevo poco più su forse potrebbe andare bene:
Potrei installare un convertitore SeaTalk1/SeaTalkng per avere direttamente una rete, diciamo moderna e poi installare il NMEA 2000 Wi-Fi Gateway.
Il convertitore potrebbe essere quello Raymarine,
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Mentre il
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . è quello di cui si parla in questo post, molto facile da installare su una rete SeaTalkng.
È corretto?
(28-10-2020 14:40)tmp Ha scritto: [ -> ]OK, grazie. Quindi quello che scrivevo poco più su forse potrebbe andare bene:
Potrei installare un convertitore SeaTalk1/SeaTalkng per avere direttamente una rete, diciamo moderna e poi installare il NMEA 2000 Wi-Fi Gateway.
Il convertitore potrebbe essere quello Raymarine, Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Mentre il Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . è quello di cui si parla in questo post, molto facile da installare su una rete SeaTalkng.
È corretto?
Ti rispondo sul Gateway: ho esattamente quello in versione Micro-c (ho a bordo una rete N2K) e funziona molto bene per l'uso che ne vuoi fare (convertire N2K a N1083): lo utilizzo anche io in quella modalità per connettere un Mac con OpenCpn in wifi.
I prodotti di Yachtd godono di ottima fama e quando ho avuto bisogno di assistenza si sono sempre dimostrati disponibili.
Un saluto.
Salve a tutti.
Ho un chartplotter B&G Zeus 9 e vorrei collegarmi tramite wifi per caricare le tracce create sulla app Navionics. B&G suggerisce di comprare il modulo wifi-1 per attivare la funzione wifi. Chiedo chiarimenti:
- il modulo wifi-1
https://www.bandg.com/it-it/bg/type/imba...y_features (a parte il prezzo) va collegato direttamente al chartplotter? quindi i seguenti passi: smontare il chartplotter in pozzetto, passare cavo lungo tutta la barca, montare antenna wifi-1 dentro un armadio. O si puo' collegare ad una presa NMEA ad esempio vicino al tavolo da carteggio?
- il wifi gateway tipo questo
https://www.yachtd.com/products/wifi_gateway.html ha vantaggi/svantaggi rispetto al modulo precedente? il plotter Zeus e' compatibile con questo? (tipo la app GoFree che menzionano nel wifi-1, funzionerebbe anche con un altro gateway?)
Grazie mille in anticipo per l'aiuto!
(28-11-2020 00:37)moss Ha scritto: [ -> ]Salve a tutti.
Ho un chartplotter B&G Zeus 9 e vorrei collegarmi tramite wifi per caricare le tracce create sulla app Navionics. B&G suggerisce di comprare il modulo wifi-1 per attivare la funzione wifi. Chiedo chiarimenti:
- il modulo wifi-1 https://www.bandg.com/it-it/bg/type/imba...y_features (a parte il prezzo) va collegato direttamente al chartplotter? quindi i seguenti passi: smontare il chartplotter in pozzetto, passare cavo lungo tutta la barca, montare antenna wifi-1 dentro un armadio. O si puo' collegare ad una presa NMEA ad esempio vicino al tavolo da carteggio?
- il wifi gateway tipo questo https://www.yachtd.com/products/wifi_gateway.html ha vantaggi/svantaggi rispetto al modulo precedente? il plotter Zeus e' compatibile con questo? (tipo la app GoFree che menzionano nel wifi-1, funzionerebbe anche con un altro gateway?)
Grazie mille in anticipo per l'aiuto!
Se hai uno Zeus3 (9 immagino si riferisca alla dimensione in pollici dello schermo) aggiornato all'ultimo software non ti serve nulla.
Lo strumento è già in grado di creare una rete wifi alla quale puoi collegare il tuo device e con l'app Navionics trasferire le rotte create precedentemente.
Qui trovi una sorta di tutorial, ma ce ne sono diversi su YouTube
https://youtu.be/MIojj0Go_HI
Un saluto
(28-11-2020 09:36)Andigio Ha scritto: [ -> ]Se hai uno Zeus3 (9 immagino si riferisca alla dimensione in pollici dello schermo) aggiornato all'ultimo software non ti serve nulla.
Lo strumento è già in grado di creare una rete wifi alla quale puoi collegare il tuo device e con l'app Navionics trasferire le rotte create precedentemente.
Qui trovi una sorta di tutorial, ma ce ne sono diversi su YouTube https://youtu.be/MIojj0Go_HI
Un saluto
Grazie mille per la risposta. Scusa, ho sbagliato il modello. E' Zeus T8, non ha il wifi integrato.
Il mio obiettivo e' integrare con le rotte create sul tablet. Mi domando: si puo' interagire con il Chartplotter (es. caricare una rotta da navionics, da tablet a chartplotter) attravero la connessione N2000 (tablet-->wifi-gateway-->N2000-->chartplotter)? O si puo' fare solo con il modulo wifi-1 gofree?
grazie in anticipo
un saluto!
(29-11-2020 17:57)moss Ha scritto: [ -> ]Grazie mille per la risposta. Scusa, ho sbagliato il modello. E' Zeus T8, non ha il wifi integrato.
Il mio obiettivo e' integrare con le rotte create sul tablet. Mi domando: si puo' interagire con il Chartplotter (es. caricare una rotta da navionics, da tablet a chartplotter) attravero la connessione N2000 (tablet-->wifi-gateway-->N2000-->chartplotter)? O si puo' fare solo con il modulo wifi-1 gofree?
grazie in anticipo
un saluto!
Credo che però ci sia un problema di ordine superiore: secondo questo link
https://www.navionics.com/usa/charts/fea...ico-how-to il T8 non è citato tra i plotter in grado di supportare il Plotter Sync (il trasferimento delle rotte configurate su altro device).
Lo Zeus3 (come i più recenti MFD Navico) può essere configurato anche come client di una rete wifi esistente (generata, ad esempio, con un Gateway NMEA2k) e in questa modalità può attivare il Plotter Sync o più in generale, nel caso in cui la rete wifi sia nattata/ruotata su internet autoaggiornarsi o caricare nuove app.
BV