Ho alato la barca per fare carena ed altri lavoretti. Sentivo un po di vibrazioni andando a motore ed ho riscontrato un gioco dell'asse di ca. 1 mm. Ho smontato l'asse ed ho trovato la parte /sede boccola rigata (ho fatto una foto che volevo inserire, ma non ci riesco). Inserendo la bussola nuova nell'asse ho riscontrato un gioco di 1-2 decimi nella parte sana dell'asse ed un gioco di 5-6 decimi nella parte rigata. E' una situazione che deve essere risolta oppure è accettabile? E questo è un primo parere che vorrei. Nel caso di dovere risolvere, ho chiesto per il costo di uno nuovo, mi hanno chiesto 300€ per un asse lungo 1.5 m in AISI 603 (diametro 30 mm). Il prezzo non mi sembra male, ma sono sempre 300€. Ho pensato se non fosse possibile eseguire un riporto a TIG e poi tornire, si tratta in fondo di ripristinare uno spessore di pochi decimi. Non credo che riscaldare un tondo da 30 mm ad un suo estremo possa comportare distorsioni significative dello stesso, inoltre farei passate successive in maniera opposta (di 180°) in modo di minimizzare l'eventuale problematica. Che ne dite, pensate sia fattibile? Avrei inoltre la necessità di prendere una decisione in merito in tempi brevi per non prolungare la sosta a terra più del minimo possibile. Grazie anticipate per ogni suggerimento, osservazione in merito
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Forse sono riuscito ad inserire la foto
Caro max ,qui il consiglio diventa un’arma a doppio taglio perché potresti ritrovarti a spendere qualcosa di meno ( non sarebbe nemmeno detto ) per magari trovarti ampiamente pentito e ti dico dico subito perché : pur vero che la parte da riscaldare sia ad una estremità ,però è altrettanto vero che li’ vicino hai il cono dell’elica sul quale ,essendo finito ,non potrai più agire per correggere eventuali ,ma molto probabili disassamenti dovuti al ritiro della saldatura .
Si perché il tig è una saldatura che scalda molto a livello superficiale e in quel punto anche una leggerissima curvatura sarebbe disastrosa .
Ovvio che questo sia il mio personale parere ,ma oltretutto posso dirti che esattamente quattro anni fa quando ho cambiato motore ho cambiato il mio asse di 30 per lo stesso identico motivo .
Lo sfizio era venuto pure a me ,immaginati che saldavo di routine in Tig , ma purtroppo conosco anche l’attidudine dell’inox alla deformazione plastica ,l’esperienza del mio amico Reggiani ,che fabbrica assi e trasmissioni ,ha fatto il resto.
In teoria si fanno riporti sugli alberi in acciaio ma con tutto un altro sistema ,ma non certo con queste caratteristiche .
Piuttosto ,se ho letto bene mi fa specie che tu senta pesanti vibrazioni con un gioco limitato a pochissimi decimi. Il velo d’acqua che si forma dovrebbe compensare tutto questo.
Se per caso la vibrazione è sostenibile ,puoi fare la riparazione anche a stagione finita ,non è un problema esiziale. Poi ovviamente la boccola indurita dal tempo ,ci mette del suo e le rigature sono anche merito di questo.
Ti capisco ,buttare un asse che pare nuovo rompe i c. ,ma disassarlo anche di poco non ci vuole nulla ,e questo è un ottimo metodo !
Grazie mimita per la risposta, a questo punto è escluso che segua la via del riporto. Passiamo ad un altro dubbio che ho. In effetti la vibrazione era minima e potrebbe essere stato altro, ho pensato a quella quando ho rilevato il gioco una volta a terra. Questa boccola ha sette anni e quando la sostituii sette anni fa l'asse era già rigato. A quel tempo non mi ci soffermai troppo sopra in quanto mi sembrava molto superficiale e non feci neppure il controllo inserendo la boccola nuova per prova, quindi non so quale fosse l'usura dell'asse allora e se e quanto è aumentata in questo tempo. Adesso però la situazione è questa e non so se deve essere sanata con la sostituzione dell'albero oppure un gioco da 5-6 decimi sia accettabile e possa rimandare il tutto ad un tempo successivo. Non vorrei creare danni maggiori, ma sette anni fa sono partito da una situazione di asse rigato ed adesso la situazione è questa, non mi sembra una situazione tragica e che possa precipitare, ma data la mia poca esperienza, non vorrei sottovalutarla. L'errore è stato quello sette anni fa di non valutarla quantitativamente come ho fatto adesso e quindi non so da che punto sia partito. Potrei tenerla sotto controllo e rivederla tra 3-4 anni per vedere l'evoluzione. Ecco mi dovrebbe dare la possibilità di avere una certa serenità in questo periodo di tempo che è quello (spero minimo) che intercorre tra un alaggio ed un altro
Scusa Max ,non ho risposto stamattina ,perché mi sto riprendendo da un colpo di coda influenzale.
Ho solo accennato ad altri sistemi di riporto che si fanno su alberi e trasmissioni logorate perché intanto difficile reperire chi ti possa farlo in zona ,e poi il prezzo sarebbe una vera incognita anche per me .
Questo sistema di cui probabilmente avrai sentito parlare di chiama “ metallizzazione “ .
In pratica il metallo da apporto viene fuso e spruzzato sulla superficie da ripristinare con un sistema consolidato ,per essere poi soggetto a rettifica .
È un sistema che si usa anche per rivestire certe parti scorrevoli tra di loro con materiali più idonei .
Ho lavorato per uno di loro ,ma quando l’ho cercato poi aveva chiuso .
Ecco questo sistema avrebbe potuto essere ottimale perché non scalda eccessivamente il pezzo ,però capisci dove sta la difficoltà !
Se effettivamente poi le tolleranze da te riscontrate non superano i 5 decimi ,puoi fare tranquillamente le vacanze ,in quanto più che una vibrazione meccanica ,molto probabilmente sentirsi una vibrazione di risonanza .
Grazie mimita della risposta, sono rientrato adesso da una giornata di lavoro sul giocattolo. Oggi girando per il cantiere ho scoperto che c'era una barca gemella della mia, cosa che è la prima volta che mi capita, e c'era pure il proprietario per terminare i lavori prima del varo. Parlando ho scoperto che personalmente esegue i lavori di manutenzione ordinaria (antivegeto, sostituzione di qualche drizza, etc.) mentre per lavori che ritiene di una certa delicatezza fa riferimento a esperti del mestiere. Vedendo il mio timone a terra e l'asse smontato mi ha chieste del perchè, gli ho spiegato e lui mi ha detto che ha fatto controllare il tutto da un esperto che gli ha detto che per adesso il gioco dell'asse andava bene. Sono andato a controllare ed ho scoperto che il gioco che ha è paragonabile a quello che avrei sostituendo solo la boccola ed è di poco inferiore a quello che ho attualmente. Quindi procederò alla sostituzione della boccola e rimonterò l'asse attuale. Ti ringrazio della collaborazione e della disponibilità dimostrata. Spero di potermi sdebitare in qualche maniera, ma seguo i tuoi interventi e lo ritengo difficile. Grazie ancora e BV
Racconto cosa mi è successo il mese scorso.
Gioco di 1 mm fra asse e boccola.
Faccio sostituire la boccola ma il gioco resta sempre di un millimetro: boccola da 35 mm per asse da ovviamente da 35 mm.
La faccio breve: il rivenditore aveva in stock un lotto di boccole da 35 mm difettate.
Cambiato lotto della boccola, tutto a posto.
Morale: verificare e controllare sempre tutto, non dare mai nulla per scontato.
È verissimo purtroppo , non tutte sono prodotte all’altezza del ruolo.
Domanda sciocca... non si può eventualmente girare l'asse?
Si ,perché di solito la conicità è 1/10 per entrambi e anche la filettatura del dado è unificata a meno di richieste specifiche di accoppiamenti particolari .
(14-05-2018 09:37)Edolo Ha scritto: [ -> ]Domanda sciocca... non si può eventualmente girare l'asse?
Non per tutti,nel mancione l'asse deve avere le svasature per far passare i bulloni.
Nel caso mio non si può girare, la parte che va nel mancione è perfettamente cilindrica
Beh però riportare materiale su di una estremità e ritornila (quella del filetto) e fare un filetto dal lato opposto non dovrebbe compromettere l'asse. E qui ci andrebbe il mago mimita.Certo... c'è da vedere se conviene