(07-09-2018 13:56)lorenzo.picco Ha scritto: [ -> ]sono arrivato a 70 anni senza conoscere la bontà dell'acido citrico 
anche se non serviva confermare quanto detto da Beppe222 i risultati li reputo eccellenti .
boiler di nuovo intonso con poca spesa e poca fatica
grazie beppe
e anche a Iansolo per la dritta sul benzalconio ; l'acido ossalico per me da anni è un mast : irrinunciabile
con questi tre prodotto si spende poco e si ottengono ottimi risultati
grazie iansolo
Piacere mio nell'essere stato utile.
Aggiungerei di non usare assolutamente acido muriatico / cloridrico perché promuove la corrosione intergranulare nell'inox e la formazione di ossido ferroso (quello rosso che fa le colature).
Acetico, Citrico e Ossalico sono tutti acidi organici, sostanzialmente deboli (ma sufficienti, perché il calcare è molto reattivo). Ricordate di sciacquare bene, non tanto perché possano essere tossici alle diluizioni a cui vengono portati già dopo il primo pieno, quanto per le interazioni che potrebbero avere con le componenti dell'impianto (cattivi sapori, colorazione etc.).
Acido Ossalico non va' bene per eliminare il calcare nei serbatoi per via della sua tossicita', l'acido Acetico non e' tossico ma e' poco attivo e lascia un odore difficile da eliminare completamente, l'acido Citrico e' il prodotto piu' adatto non essendo tossico, piuttosto attivo verso il calcare essendo pure capace di legarsi come complessante ed e' privo di odore, il suo sapore di limone si elimina facilmente anche con riciacquo moderato. Trattandosi, come da premessa, di serbatoi in materiale ferroso (acciaio inox) un buon trattamento potrebbe essere con l'acido Fosforico ma richiede piu' cautele nella manipolazione (se concentrato) ed un corretto dosaggio, sotto certe concentrazioni non e' tossico (la Coca Cola ne conteneva l'uno percento) e agisce come passivante sui prodotti ferrosi formando fosfato di ferro insolubile. Nonostante le buone proprieta' (molti prodotti commerciali anticalcare lo contengono) propendo per l'acido Citrico piu' facile da trovare e manipolare non esendo aggressivo per la pelle nemmeno in forma pura (basta non lasciarci dentro le mani per ore..).
A quanto ha scritto IanSolo aggiungerei anche che l'acido citrico che si trova in commercio è generalmente "food grade" cioè adatto all'uso alimentare (viene identificato come E 330) e quindi con un buon risciacquo il rischio di intossicazione è praticamente nullo.
Al di la del rimedio mi chiederei perché si forma quella quantità abnorme di calcare, a mio parere non è normale se la temperatura dell'acqua presente nel serbatoio è a temperatura ambiente, a meno non sia in adiacenza di una fonte di calore importante !!
In effetti non e' normale considerando che (da cio' che si legge nel profilo) si parla di una barca del 2000.
In azienda per il ciclo di lavorazione tiriamo acqua da tre pozzi, la durezza media varia da 35 a 55°f , con la precipitazione del carbonato quindi ci combatto tutti i giorni da anni e so cosa e quali problemi questo fenomeno causa dato che consumiamo una media di 8 lt/sec di acqua fresca
La precipitazione
inizia con temperature attorno ai 35°c a salire, per questo mi pare strano che l'amico registri una formazione così abbondante in un serbatoio dove tra le altre cose l'acqua non circola bensì è stoccata, tutto qua .
Anch'io vorrei togliere il calcare dai serbatoi e dal boiler. Mi è chiaro come si fa dai serbatoi ma come si fa a riempire il boiler con la soluzione di acido citrico? Grazie
(09-09-2018 10:19)mao Ha scritto: [ -> ]Anch'io vorrei togliere il calcare dai serbatoi e dal boiler. Mi è chiaro come si fa dai serbatoi ma come si fa a riempire il boiler con la soluzione di acido citrico? Grazie
Scusa ma, quando apri il rubinetto per "tirare" l'acqua calda, quella che prelevi dal boiler, da cosa viene sostituita?
L'ho L'ho detto nel mio messaggio iniziale: svuota quanto più possibile l'impianto (boiler compreso) e poi, una volta messa la soluzione nei serbatoi, tira acqua da tutti i rubinetti fino a riempire di soluzione sia le tubature che il boiler.
Evidentemente raccoglierai l'acqua che fuoriesce dai rubinetti per poi reimmetterla nei serbatoi.
Ho ordinato su Amazon due chili di acido citrico per dare una pulita dal calcare al serbatoio, allo scaldaacqua ed alle tubature di bordo. Due domande : in quanta acqua lo devo diluire per metterlo nel serbatoio? Quanto tempo lo lascio agire prima di risciacquare?
Grazie per l'aiuto.
Come accennato sopra da Nedo, mi preoccuperei delle cause piu' che deghi effetti.
L'acqua con alte concentrazioni di cloro attacca i metalli, non so quanto sull'inox, ma noi avendo i serbatoi strutturali in alluminio(il fondo del serbatoio e' loscafo) ci siamo trovati delle corrosioni sul fondo con conseguente accumulo di sassolini, che non e' solo calcaree ma anche materiale estratto dall'alluminio. Per ovviare abbiamo dovuto verniciare gli interni del serbatoio con epossidica atossica per alimenti. Da allora il cosidetto calcaree e' terminato.
Bv Angelo
(08-04-2019 14:05)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ho ordinato su Amazon due chili di acido citrico per dare una pulita dal calcare al serbatoio, allo scaldaacqua ed alle tubature di bordo. Due domande : in quanta acqua lo devo diluire per metterlo nel serbatoio? Quanto tempo lo lascio agire prima di risciacquare?
Grazie per l'aiuto.
Come già scritto, la concentrazione ottimale è di 150 grammi per litro d'acqua.
Quindi con 2 Kg adoperi circa 13 litri di acqua.
Puoi diluirla anche di più, usando una ventina di litri di acqua, però poi devi allungare i tempi.
Io, in genere, la lascio dentro più o meno una giornata.
Mi sa che ce ne vuole tanta di acqua ed acido citrico. 20 litri non riescono nemmeno a riempire il solo boiler. Se consideriamo anche vaso di espansione e tubature dei rubinetti ce ne vorranno più di 50 litri con relativo acido. O sbaglio qualcosa?
(09-04-2019 14:01)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Mi sa che ce ne vuole tanta di acqua ed acido citrico. 20 litri non riescono nemmeno a riempire il solo boiler. Se consideriamo anche vaso di espansione e tubature dei rubinetti ce ne vorranno più di 50 litri con relativo acido. O sbaglio qualcosa?
Ovvio che molto dipende dal tipo di impianto ma in linea di massima no, non sbagli.
L'acido citrico funziona (come tutti gli acidi) anche a concentrazione molto bassa, aumenta solo il tempo di azione (ma, da chimico, aggiungo "non sempre"), il solo problema e' che venga a contatto con il materiale da sciogliere una quantita' sufficiente: in pratica un boiler nautico ha una capacita' tipica fra i 20 e i 40 litri, 2Kg di acido citrico sciolti in 100 litri di acqua contano 2g/litro quindi nei 20 litri minimi del boiler ci saranno 40 grammi di acido. Stechiometricamente ci vuole una quantita' di acido citrico pari a circa 1,3 volte in peso (calcolo fatto a spanne..) rispetto al carbonato di calcio per scioglierlo completamente e quindi i 40 grammi riusciranno a sciogliere circa 30 grammi di carbonato, il tempo necessario potra' essere molto lungo a freddo ma basta far riscaldare l'acqua del boiler e farla scorrere per ricambiarla in modo da compensare la riduzione di concentrazione dovuta alla reazione e sono convinto che in una mezza giornata ci si sia gia' liberati di gran parte del problema. E i 2Kg di acido scioglierebbero ben 1,5Kg di calcare (ovviamente la procedura sara' meno efficiente ma anche fosse la meta' a mio parere basta e avanza). Corretto e' cio' che ha detto Beppe222 quando ha suggerito di reimmettere nei serbatoi l'acqua fatta scorrere. Alla fine naturalmente una bella sciacquata.
Beh, ragazzi intanto ne ho comprati 5 kg di questo acido citrico. A fine settimana lo diluisco in 40/50 litri di acqua che verso nei serbatoi vuoti. Faccio riempire le tubature ed il boiler poi lo lascio per una notte intera e magari scaldo pure il boiler. Faccio uscire, rimetto dentro, vuoto di nuovo. Poi risciacquo bene il tutto. Thanks
Fatto! Usati 5kg in 40litri di acqua, lasciati pomeriggio e notte. Dal rubinetto acqua fredda uscita acqua scura e schiuma dal calda vapore ed acqua verde/azzurra. Rimessi 50 litri acqua pulita ne è uscita scuretta all inizio poi chiara. Adesso l impianto sembra anche avere una pressione maggiore. Grazie a tutti per suggerimenti e spiegazioni. Non ho ancora controllato l anodo di magnesio del boiler e non so se lo ha mangiato!
