Titoli delle discussioni chiari, grazie
Come dicevo anche in qualche altra discussione in molti anni di mare ho accumulato un ragguardevole numero di barche che nelle rade sono venute ad ormeggiarsi sul mio musone fino a quando non sono riusciti a piegare lui (spessore 5 mm vei Foto 01 e 02 partendo da destra) e spezzare il tenero bompresso di carbonio che avevo a prua montato in modo classico (spianato come un giavellotto).
Poichè non tutti i mali vengono per nuocere, ho colto l'occasione per studiare come ripristinare il musone con il bompresso ma facendo in modo di evitare che il problema possa ripresentarsi in futuro. Studia che te ristudia.... Alla fine ho deciso di ricostruire da capo il tutto in modo moltoooooo ma moltoooooo più robusto:
Una volta smontato il tutto ho rinforzato con diversi strati di vetroresina (per circa ulteriori 3 Cm) la struttura sottostante di prua pur non avendo questa problemi; poi ho riutilizzato il triangolo base originale del vecchio musone per saldarci sopra 4 coste di lamiera larghe 9 Cm e spesse 8 mm creando un doppio musone collegato fra loro e puntellato alla landa dello strallo con due tondini da 18 mm ed ecco il perchè è diventato "
molto più duro".
A questo punto però mi è nato un'altro problema, se avessi messo un'altro bompresso spianato (che nemmeno mi piaceva esteticamente) e se fossero venuti nuovamente ad ormeggiarsi sul mio musone mi avrebbero nuovamente "
Rotto il .... bompresso" e così ho deciso di realizzare il nuovo bompresso copiando e prendendo spunto da alcuni eventi naturali (e la natura non sbaglia mai nel progettare le cose
:smiley4
che mi consentono di tenerlo ben lontano e protetto da eventuali ospiti indesiderati che casualmente vengono ad ormeggiarsi sul mio musone.
Ho inserito fra i due musoni già robusti di suo, la boccola di sostegno del bompresso che ho realizzato al tornio di spessore 8 mm; di altezza 15 Cm e di larghezza 10 Cm. il tutto ben inserito e saldato come parte integrante al musone. Per completare l'opera ho infine recuperato una delle metà del vecchio bompresso in carbonio che ho innestato nella boccola di acciaccio e controventato con un cavetto attaccato alla landa dello strallo (vedi foto 03; 04 e 05 partendo da destra).
Praticamente ora il bompresso comunque sfilabile (anche se non serve che lo sia), rispetto a prima sporge 20 Cm di meno ed ecco il pechè è diventato "
più corto" ma comunque puntando verso l'alto rientra quasi nella sagoma della barca ed in ogni caso, anche quando vengono a piantarsi sul musone non lo sfiorano neanche ed ecco il pechè "
Sta sempre dritto"
Ma che avevate capito ???...
P.S. in tutto questo quel che conta è che piace a me ma se poi può essere di spunto a qualcuno, perchè no???
Il musone ce l'hai eccome ma il problema é che ti fanno fuori il pulpito a prescindere
cosi la prossima volta invece di romper bompresso e musone ti portano via direttamente il dritto di pura?
il record per il bompresso piu corto e piu brutto per me e' tuo, e pure il musone.. non e' sta bellezza.
lo so e' roba che spesso si usa al buio.. pero di giorno mettigli un costumino.. le piu giovani potrebbero decidere che e' meglio farsi suore.
(31-05-2018 16:41)ZK Ha scritto: [ -> ]cosi la prossima volta invece di romper bompresso e musone ti portano via direttamente il dritto di pura?
il record per il bompresso piu corto e piu brutto per me e' tuo, e pure il musone.. non e' sta bellezza.
lo so e' roba che spesso si usa al buio.. pero di giorno mettigli un costumino.. le piu giovani potrebbero decidere che e' meglio farsi suore.
Ciao Marco, sarà pure brutto ma sai che da quando ce l'ho sempre dritto la vita mi è migliorata alla grande....
Ovviamente parlo del bompresso sempre dritto e della via a bordo migliorata. Proprio perchè è particolare sono in molti a notarlo ed a stargli lontano negli ancoraggi e questo a me basta ed avanza poi, anche se qualche distratto ogni tanto viene a sentire quanto è duro io ormai che l'ho ben testato esco solo a dare un'occhiata e qualche volta a togliere qualche pezzo che non è mio e pure questo a me basta ed avanza..
PS . L'ho realizzato in scala ...
P.S.2 Per Scud, fino ad ora tutte le barche non sono mai arrivate a toccare il pulpito perchè, salvo non siano 30 Mt di barca, più o meno arrivano tutte a piantarsi con la falchetta sul musone e solo qualche candeliere (molto più debole) arriva a sfiorare il pulpito.
Se poi succede sarà la volta buona che ci metto il paraurti della giulia
Bompresso in erezione! Buona idea.
Due dubbi.
1) Se non ho capito male il bompresso prima era piu' lungo. e meno verticale. Hai modificato quindi la lunghezza dell'inferitura della vela e, forse anche la distanza dallo strallo... Non ti ha creato problemi?
2) il vento mi sembra lavorare con un angolo molto poco favorevole... non hai problemi alle andature piu' strette?
Senza entrare nel merito dell'estetica del pezzo, mi sorge un pensiero spontaneo, in circa 40 anni che vado per mare nessuno mi ha mai strusciato sul musone, ma che posti bazzichi?
Neanche a Ponza col levante....
In effetti la cosa che ha colpito anche me è il fatto che ormai consideri normale e molto probabile, tanto che ti sei appunto sentito costretto di fare questa modifica, un contatto all'ancoraggio. Anch'io navigo da più di trent'anni e ho frequentato centinaia di ancoraggi ma mai neanche lontanamente ho corso questo rischio o ho semplicemente pensato di correrlo...chiaramente mentre scrivevo ho cominciato a grattarmi.
(31-05-2018 22:09)suzukirf600 Ha scritto: [ -> ]Due dubbi.
1) Se non ho capito male il bompresso prima era piu' lungo. e meno verticale. Hai modificato quindi la lunghezza dell'inferitura della vela e, forse anche la distanza dallo strallo... Non ti ha creato problemi?
2) il vento mi sembra lavorare con un angolo molto poco favorevole... non hai problemi alle andature piu' strette?
Premetto che in precedenza e convinto da un'amico avevo montato un comune bompresso in carbonio di quelli classici e smontabili che si mettono in orizzontale sulla coperta con la basetta di fissaggio sul retro ma non essendo tanto convinto se attrezzarmi o meno con vele di prua, per 2 stagioni l'amico mi ha prestato il suo vecchio gennaker che comunque a me stava corto. In una di queste due stagioni e mentre ero all'ancora mi hanno piegato il musone e spezzato il bompresso.
Successivamente ho fatto fare il mio gennaker (135 Mq) a misura per la mia barca e per il mio bompresso e quindi non ho dovuto fare alcuna modifica all'inferitura della vela.
Per quanto riguarda la controventatura che anche se ha un'angolo poco favorevole riesce comunque al lavorare lo stesso, in realtà è una cosa che ho voluto aggiungere io quasi per estetica perchè strutturalmente il bompresso lavora senza alcun sforzo anche senza.
@scassaderiva
@trixarc
Premesso che per mia scelta (a me piace così) io faccio esclusivamente rade anche quando ci sono condizion meteo impegnative; premesso che per evitare la calca quasi sempre ancoro in fondali superiori ai 15 Mt e quindi sono dietro tutti considerando che il vento viene da terra; premesso questo, il fatto che la gente mi venga ad ormeggiare sul muso non è affatto una cosa normale ma provando a contarle nel corso di oltre 30 anni:
Panarea (sicilia) barca a vela che speda di notte con 20 Knt di vento; Cala Spalmatoi (Giannutri) barca a motore che speda con 30 Knt di vento; Cala Juncols (SP vicino Roses) catamarano a vela che speda di notte con 40 nodi; Cala Calobra (Maiorca) barca a vela che speda di notte con 30 Knt; Cala Algaiarens (Minorca) barca a vela che speda di giorno con 25 Kn; Cala Teulera (Minorca) catamarano a vela che speda di giorno con 35 Knt; Calanque De Sormiou (Francia) Barca a vela che speda di sera con 40 Knd; Il Rousse (Corsica) Barca a vela che speda di notte con 30 Knt e per concludere, anche se le cose non sono indicate in ordine cronologico, il musone è stato piegato ed il bopresso è stato rotto mentre ero alla fonda in 30 Mt di acqua con 10 Knt di vento aspettando la moglie che tornava con il tender dopo essere scesa a Calvi per fare cambusa.
Insieme ad altre 4/5 barche io ero alla fonda ben distante dall'ingresso del porto davanti al campo boe e ben distante anche da questo (ero su 30 Mt di acqua), un moto-cafone che non aveva trovato posto nel porto stava andando lungo il campo boe, l'Imbe.... è distratto per cercare qualche boa libera la barca ha virato e nonostante gli abbondanti urli visto la distanza è riuscito a prendere prima la mia catena che ha avvicinato la barca e poi si è piantato sul mio vecchio musone. Per fortuna andava piano ed oltre il bompresso e musone la mia barca non si è fatta nulla, la sua tutta una murata sgarrata da prua a poppa.
P.S. Sapete se a Lourdes ci si arriva anche con la barca
Nuono Aggiornamento. si lo sò, voi penserete che forse sarò io ad essere sfigato ma per fortuna però sono gli altri a farsi male.
Ah.. quasi dimenticavo l’aggiornamento: questa estate, 35 knt di vento in rada alla Ravellata (per chi non conosce dietro Calvì), dopo il botto sentito mentre pranzavo in dinette ho agguantato e tenuto per un’oretta (in attesa che rientrasse a bordo il proprietario) una Confortina 42 che arando è venuta anche lei a testare il mio bompresso, fortuna senza farsi danni per me invece la cosa era scontata.
Pensate che coincidenza, quella che mi è venuata addosso è la stessa Confortina che sta sullo stesso molo di Traiano dove sono io ma noi non eravamo in vacanza insieme e li ho incontrati (anzi scontrati) in quella occasione scoprendobpoi che erano insieme anche ad un’altra barca sempre del mio molo e quella di un noto personaggio sempre di Traiano
Potrebbe essere che la tua statistica, alla prima impressione sfigata, sia semplicemente proporzionata alle ore che passi in mare. Soprattutto in condizioni difficili.
Spero che il proprietario del Confortina si sia almeno scusato e ti abbia ringraziato...
Scusa ma un semplice bompresso ad aggancio rapido noo?
@Admin l'appunto sui titoli delle discussioni potrebbe anche andare bene ed ha un senso per esigenze sopraggiunti ma su una discussione vecchia no dai....
(25-09-2018 16:12)Markolone Ha scritto: [ -> ]Potrebbe essere che la tua statistica, alla prima impressione sfigata, sia semplicemente proporzionata alle ore che passi in mare. Soprattutto in condizioni difficili. Non è da tutti fare una simile riflessione se non si ha una certa competenza
Spero che il proprietario del Confortina si sia almeno scusato e ti abbia ringraziato...
Il proprietario del Confortina al momento è salpato spedando anche la mia ancora e poi, dopo qualche giorno quando ci siamo incontrati nuovamente in un'altra cala, forse spinto da commozione è venuto sottobordo con del prosecco che naturalmente a quel punto ho rifiutato....
(25-09-2018 16:40)Wally Ha scritto: [ -> ]Scusa ma un semplice bompresso ad aggancio rapido noo?
A volte prima di dare delle risposte a caxxo sarebbe bene leggere i 3D che magari avresti trovato già la risposta alla domanda che volevi porre (bastava leggere il 1° post di apertura).
Praticamente è come se, dal momento che ci sono più roulotte che barche, io dicessi a te che potrebbe essere meglio se ti compri una roulotte invece di una barca.
Scusa Wally se ti sto canzonando ma si fa per giocare dal momento che già nel primo post c'era scritto chiaramente che avevo il bombresso ad aggancio rapido, che me lo hanno rotto venendomi addosso e che poi
"l'ho realizzato così perchè mi piace così mentre quello precedente non mi piaceva"...
Oh... ovviamente l'ho detto e lo ripeto che si fa per ridere...
dal titolo pensavo ad una pubblicità del viagra...
bel lavoro, comunque
(25-09-2018 19:24)tommy62 Ha scritto: [ -> ]dal titolo pensavo ad una pubblicità del viagra...
Chissà che dopo questi post non mi iggagino per sponsorizzami. Non oso immaginare quali icone stamperebbero sulle mie vele....
Non so come si chiami la tua barca...ma se la chiamassi Priapo avresti il nome più azzeccato del Mediterraneo
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