10-06-2018, 19:05
(10-06-2018 16:50)Frappettini Ha scritto: [ -> ]forse avete ragione tutti e due...visto che in inglese questo aggeggio si chiama "key" ( chiave, in italiano) viene tradotto da molti in chiavetta mentre dovrebbe chiamarsi linguetta.
Un po' come grillo e gambetto
Questo è vero parzialmente.
Anche in inglese esistono le doverose differenze: doverose, perchè ogni tipologia di chiavetta/linguetta ha una sua applicazione ben precisa che non può essere disattesa.
Così che le chiavette si chiamano "Tapered Keys", mentre le linguette si chiamano "Parallel Keys", le linguette a disco (linguette americane) si chiamano "Woodruff Keys", oltre alla "Spline Keys", "Tangent Keys" "Shaddle Keys", "Schorch Keys", "Dutch Keys", ecc.
Che poi nei manuali (soprattutto se tradotti) si preferisca (errando) scrivere semplicemente "Keys" (o chiavetta), generalizzando, questo è spesso, troppo spesso vero.
Ma resta il fatto che sono tutti organi meccanici che anno una loro applicazione precisa, e che non sono intercambiabili tra loro.
La chiavetta è a forma di cuneo, la gola nel mozzo ha la faccia superiore inclinata esattamente come la chiavetta, l'accoppiamento non prevede assolutamente dadi fi fissaggio. Asse e mozzo non possono avere spostamento assiale tra loro.
La linguetta lavora invece sui fianchi, tra la sua faccia superiore e la faccia superiore dell'incavo del mozzo ci deve essere obbligatoriamente gioco, l'accoppiamento asse/mozzo è scorrevole assiamente per cui, per bloccarlo, è previsto obbligatoriamente l'uso di almeno un'altro sistema di fissaggio (dado, bullone, spina, seeger, ecc.).
In un callettamento conico, proprio per permettere il corretto posizionamento dei coni, se si deve ottenere una precisione angolare di calettamento asse/mozzo (come ad esempio nei volano-magnete dei motori 2T), occorre obbligatoriamente utilizzare una linguetta, perchè è il solo mezzo che permette lo scorrimento assiale delle parti.
Questi sono "fondamentali" di ingegneria meccanica, senza i quali è inutile discutere.