Buonasera a tutti,chiedo ai tecnici del rigging di questo forum,in un armo con volanti strutturali queste possono essere eliminate e sostituite con un patarazzo fisso?
frazionato? i modi sono: tagliare più o meno tutto o quasi il pennaccino e fare un armo in testa d'albero,restano le volanti basse non strutturali, oppure rifare le crocette accquartierate, rifare le lande, rifare le sartie e sperare che chi ti ha detto che la sezione dell'albero fosse adeguata avesse ragione... facile no? che ci vuole...
In teoria le volanti alte si possono eviarate con un pennaccino che crei il giusto quartiere verso prua, in pratica poi hai grossi problemi con spi o gennaker. Restano quelle basse che dipendono dalla sezione del profilo albero
avevo pensato a questa cosa ma ho pensato che si sforza ulteriormente la porzione media dell'albero a flessione e allora tornano le volanti basse e diventano pure strutturali, no?
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
comunque caro franco, dall'alto della mia esperienza di peracottaio alle prese con volanti strutturali ti posso dire che non sono un problema ne per te ne per la famiglia, sono come le automobili basse che se non stai attento toccano, ma non é che non ci puoi andare a passeggio... alla meno peggio, trattandosi di barche molto invelate di solito, terzaroli la randa finché la penna é appena sotto le volanti alte, sganci e porti all'albero le basse e vai come un testa d'albero, se poi c'è molta onda riagganci le basse, magari su un robusto golfare in falchetta a mezza barca da entrambi i lati, così continui ad andare fino al lasco senza toccare nulla quando abbatti, se poi metti il fiocco al posto del Genoa estendi il range di vento dato cinque ai venti nodi e sei sempre tranquillo
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Grazie,capito,ma non è un po' come avere una maserati e andare sempre con la prima? normale che il boma tocchi le volanti?
Marco gli hai chiesto se l'albero è frazionato e non ha ancora risposto.
Il paterazzo è fisso anche nei frazionati, solo chi ha rande molto allunate, square, ha il doppio paterazzo e anche quello è volante.
Da come scrive il sig. Franco meglio non si prenda un'armo con volanti, volantine, mi sembra che non abbia nessuna idea in merito.
Non capisco tutto questo odio per le volanti. Se sono strutturali per eliminarle devi fare salti mortali.
Se non sono strutturali comunque non creano troppo impiccio ma quando trovi mare e l'albero pompa sono comunque lì pronte alla bisogna e ti danno sicurezza.
Boh?! Sarò io che sono avariato
quando ho preso la mia, pensavo fossero un problema in quanto strutturali e con albero rastremato (uno stuzzichino davvero). ci ho riflettuto a lungo, ci siamo informati, non sapevamo nulla delle volanti e dopo un anno e mezzo ti posso dire che semplicemente si tratta di un'altra manovra che impari a conoscere via via. Se sei in crociera, può gestirla persino da solo mentre sei al timone. Comunque spaventano più di quanto non possa essere nella realtà. Quando le usi ti rendi conto che non è tutta questa tragedia. Ti consiglio questo programmino: Inizia cercando di uscire in sicurezza, quindi adotta questo accorgimento in virata - prima di virare richiama la randa più del normale mentre il volantista inizia a cazzare la sua manovra - in virata il randista tiene la randa al centro bella cazzata (così ti da una mano a mantenere l'albero) - al termine della virata il fiocco rimane più lasco del normale - quando il volantista grida un "volanti ok", tailer richiama il fiocco, randista molla randa e tu molli volante sottovento Questo è il modo sicuro e certo per non fare danni. Appena ti impratichisci, tu e il tuo equipaggio, farete giocare fiocco e randa senza accorgimenti particolari.
@bullo Certo,albero frazionato,infatti ho poca esperienza con le volanti,non ti nascondo però che sono tentato...ora sei passato al signore...ahahah BV
@Utente non piu' attivo Certo,lo si impara,nessun problema,ma quando hai gente poco esperta nel pozzetto che intralciano le manovre o hai all'improvviso una sventaglaita da 20-25 nodi diventa tutto più difficile...poi tutto si impara.
Sono leggermente disorientato. Franco, c'è uno con la tua faccia ed il tuo nome
che in un paio di gruppi di f.b. dichiara a caratteri cubitali il suo apprezzamento ed il suo amore incondizionato per le volanti...apro qui e invece lo trovo pieno di dubbi...Com'è sta storia ??
(12-06-2018 09:14)scud Ha scritto: [ -> ]Non capisco tutto questo odio per le volanti.... Sarò io che sono avariato
sarò avariato anch'io, vengo dal windsurf e dalle derive estive (no scuole), e vi confesso che quando ammiravo da lontano le barche che venivano a fare il bagno dalle mie parti giuro che mi domandavo: ma come fanno ad andare con que i pali? e ancora oggi che vado con un albero frazionato abbastanza sottile e flessibile giuro che mi domando: ma che senso ha quest'insartiameno così rigido? fosse per me andrei con gli alberi incastrati in coperta che rischiano anche di avere il baricentro più basso di quelli insartiati
comunque mi pare di capire che il problema delle volanti sia un falso problema, più consistente mi sembra avere uno scafo sotto che ha bisogno di essere timonato costantemente nel vento e delle manovre che hanno bisogno anch'esse di essere lavorate spesso, e poi mi sembra rilevante come queste barche stanno all'ancora, brandeggio e rollio non sono uguali alle barche più paciose, armi leggeri concedono alle barche rollio più fastidioso. Se ti piace veleggiare però... te ne infischi altamente
@albert quelle sono le "veline" non le volanti e poi bisogna fare un distinguo ulteriore tra quelle in dynema e quell econ la luce blu lampeggiante che ti si accostano dietro quando sei con una velina.
Eliminare le volanti è una operazione fattibile ma secondo me, siccome costa, bisogna potergli dare un senso. I vecchi quarter tonner che si ritrovano ogni anno a Cowes o dintorni per fare il loro mondiale (
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .) sono stati quasi tutti portati ad un armo con crocette acquartierate, genoa a bassa sovrapposizione e senza volanti. Operazione fatta da progettisti per non snaturare la barca e farla il più competitiva possibile e da cantieri (spostare delle lande "in casa", personalmente, non me la sentirei). Ciò comporta poi quasi sicuramente un nuovo albero, vele... etc. ma, come dicevo prima, qui un senso l' operazione lo trova anche. Farlo solo per eliminare una volante non so. Secondo me bisogna che la barca lo meriti (oltre che funzionale è anche una sorta di chirurgia estetica) e che venga fatto da professionisti. Questo timore diffuso per l' argomento è un peccato perchè sul mercato, anche se ormai sempre più raramente, si trovano per (letteralmente) due soldi dei "barchini" che all'epoca venivano considerati dei piccoli gioielli ed in grado di affrontare qualsiasi mare. Più che altro dei quarta-quinta classe IOR. Ovviamente frazionati e ovviamente con le volanti. Io ho un frazionato da oltre vent'anni e, se posso darti un consiglio, non lasciarti intimidire (ma nemmeno sottovalutarle è bene) dalle volanti strutturali. Quando ci prendi confidenza ti accorgi che sono poi una manovra come un' altra ma ti danno possibilità di regolazioni sulle vele che, se ti piace l' argomento, dopo non torni più indietro. I danni seri che si possono fare, ma solo e solamente se l' equipaggio non funziona bene, li si possono fare in strambata di spi con molto vento ma siccome è cosa nota gli si presta più attenzione. Se non sono indiscreto, di che barca stiamo parando ?
Domandona: ma se ci sono da progetto, perché toglierle? Se mai, e se le condizioni lo permettono, non le si punta.
@nape E' bello trovare ooooooppinioni condivise
Tieniti le volanti, fai un po' mente locale e vedrai che non sono un problema ma una risorsa.
Questi sono due 3/4 tonner ior e le volanti come vedi non le hanno più.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Bisogna spostare le lande, modificare o cambiare (se la sezione è insufficiente) albero, crocette e sartiame. Le prestazioni non sono aumentate (probabilmente anzi :smiley2
ma la gestione si è semplificata e sono diventate sufficientemente competitive in orc, dove, giustamente, le regolazioni dell'albero sono penalizzate. Tutto il resto è fuffa
. Il consiglio è: se non hai chi ti fa tutto il lavoro per "passione" lascia perdere.
ma secondo voi regolare un albero sulla condizione, diciamo vento che rinforza o che molla quasi del tutto, é più semplice con le volanti o con le crocette acquartierate? non parlo di regata e di equipaggi smaliziati, ma di gente che gode del veleggiare
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
non scherziamo, solo con il paterazzo fai un decimo della regolazione che fai grazie alle volanti. Basti pensare alla possibilità di ingrassare e smagrire contemporaneamente entrambe le vele mediante le volanti basse... ovviamente così come prendi il mezzo nodo, lo perdi se non lo hai messo a segno bene eh.