I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Inverter per phon
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Buonasera a tutti,
Sto seriamente valutando l'idea di predisporre un impianto fotovoltaico con pannelli semiflessibili da installare sul bimini quando è aperto e da rimuovere quando è chiuso. L'impianto Mi servirebbe per alimentare tutte le utenze di bordo e, prevalentemente, il frigorifero. La barca è dotata di 3 batterie di cui due da 100 ampere dedicate ai servizi, non ho il generatore. Mi chiedo ove volessi utilizzare un phon tradizionale dovrei collegarlo alla 220v della barca, ma non a quella che prende l'alimentazione dalla banchina, bensì all' inverter. Ora sono dotato di un inverter abbastanza modesto da 300 watt circa che mi serve per la ricarica dei cellulari quando non collegati alla 12 volt, volendo ad esempio utilizzare un phon elettrico da 220v, nell'imminente periodo di vacanze estive, mi vorrei dotare di un inverter adeguato da almeno 2000 Watt. Al fine di non portare a zero le batterie che si scaricherebbero in pochissimo tempo, se dovessi tener acceso il motore durante l'utilizzo delle apparecchiature energivore l'inverter andrebbe comunque a sottrarre carica alle batterie oppure l'alternatore del motore è sufficiente per fornire energia necessaria ad apparecchiature tipo phon ? Grazie anticipatamente per le risposte
Ma serve proprio i phon in estate ... in barca ... ???
IL phon è un carico resistivo e non crea grossi problemi ad un inverter ben dimensionato non serve che nemmeno sia sinusoidale puro. L'accortezza di accendere il motore è corretta fare attenzione anche ai cavi di alimentazione DC che siano generosi ed adatti al almeno 200 A di corrente senza grosse cadute di tensione, se monti anche i pannelli FV cercare di adoperare il phon di giorno in pieno sole e comunque non esagerare con i tempi di utilizzo
Dipende tutto da che alternatore hai. Se hai un alternatore da 100 ampere, sono 1200W. Se il phon ne assorbe 2000 e l'inverter ha un rendimento del 90%, hai bisogno di almeno 2200 Watt. Quindi almeno 1000 li devi prendere dalle batterie. E, comunque, solo in linea teorica, perché un alternatore da 100 ampere, difficilmente te li da tutti. Neppure se tieni il motore bello alto di giri. Se, poi, hai un alternatore più piccolo, il problema aumenta.
@Franc Mai andato in barca con squinzie? 79
Sempre! Ma il phon lo trovavano solo nei marina prima di tornare casa e nessuna si è mai lamentata, anzi contente di liberarsi di alcune "schiavitù". Smiley53
Squinzia e l'omologo sfitinzia. Termini che non sentivo più da almeno 30 anni, dalla fine del fenomeno dei paninari.
Pensa che all'epoca avevo già due figli in età giusta. 22 Però mi va di aggiungere una cosa a tutta la discussione: accendere il motore per usare il fon...Un fon da 2.000 watt ...eccheccavole (qualche vecchio regatante forse si ricorda dell'esclamazione e di chi la diceva) manco un salone di bellezza. Ce ne sono dii ottimi da 800 w e fanno il loro sporco lavoro mettendoci solo un po' di più. Io l'avevo così in barca, per la squinzia di turno, appunto, ma non l'ho mai fatto usare: "Ma sai che il sole che asciuga i capelli, se ti metti sottovento, li rinforza, li mantiene morbidi e gli da una lucentezza che nessun balsamo fa uguale". Ci hanno sempre creduto, e il sottovento mandava fuoribordo quei capelli residuali che se no ti ritrovi dappertutto.
Penso che ormai tutti conoscano i bagno schiuma/shampoo ai sali di mare che, usando solo acqua di mare, lasciano corpo e capelli perfetti con minimo impatto ambientale, zero consumo di acqua e corrente se ci si asciuga al sole o, in questo caso, usando un phon ad aria ambiente ovvero più o meno 30°C.
Avendo la moglie, con capelli lunghi Che apprezza comunque la vita in rada e i bagni nella calma dell'imbrunire e minacciandomi se non avessi trovato una soluzione di tagliarsi i capelli a zero, ho risolto con un inverter 1000w non sinusoidale, da meno di 100€, che utilizzo con motore acceso (alternatore di potenza da 130A), e il phon da 1900W utilizzato a mezza potenza, 2-3 minuti ed è contenta e conseguentemente io pure...Poi potendo quella di Dapnia è un'ottima soluzione Buon vento ... caldo...
Scusate l'insistenza ma ricordo che è la quantità d'aria che fa asciugare panni, capelli ecc., e non la temperatura (che invece serve per dar forma) quindi trovo inutile impiegare tanta potenza elettrica. Smiley57
Inverter da 1500w phon a mezza potenza e motore acceso e vivi felice
Utilizzato già da diversi anni; motivo capelli lunghi femminili, bagno/doccia serale in rada; tutto cinese, inverter da 1500w costo 25,00 euro (in realtà ne eroga 1000), phon da 750w lento ma fa il suo lavoro 7,00 euro (ne ho due ma in 5 anni funzionano ancora). Consiglio comunque di tenere acceso il motore per ridurre la scarica batt. e assolutamente l'inverter va posizionato vicino le batterie con cavo minimo 16mm2. Questi inverter cinesi sono sensibili agli sbalzi di tensione, da evitare con inverter in funzione di mettere in moto e/o verricello, l'abbassamento di tensione dovuto al forte assorbimento, può romperlo.
@Franc Mi sa che sei un tantino fuori strada... ripassa fisica e poi ne riparliamo Smiley4
inviato da Casper - oggi 11:07
@Franc Mi sa che sei un tantino fuori strada... ripassa fisica e poi ne riparliamo
++++1
Il mio concetto era semplificare e limitare i consumi energetici.
(20-06-2018 20:22)Salentino Ha scritto: [ -> ]Buonasera a tutti,
Sto seriamente valutando l'idea di predisporre un impianto fotovoltaico con pannelli semiflessibili da installare sul bimini quando è aperto e da rimuovere quando è chiuso. L'impianto Mi servirebbe per alimentare tutte le utenze di bordo e, prevalentemente, il frigorifero. La barca è dotata di 3 batterie di cui due da 100 ampere dedicate ai servizi, non ho il generatore. Mi chiedo ove volessi utilizzare un phon tradizionale dovrei collegarlo alla 220v della barca, ma non a quella che prende l'alimentazione dalla banchina, bensì all' inverter. Ora sono dotato di un inverter abbastanza modesto da 300 watt circa che mi serve per la ricarica dei cellulari quando non collegati alla 12 volt, volendo ad esempio utilizzare un phon elettrico da 220v, nell'imminente periodo di vacanze estive, mi vorrei dotare di un inverter adeguato da almeno 2000 Watt. Al fine di non portare a zero le batterie che si scaricherebbero in pochissimo tempo, se dovessi tener acceso il motore durante l'utilizzo delle apparecchiature energivore l'inverter andrebbe comunque a sottrarre carica alle batterie oppure l'alternatore del motore è sufficiente per fornire energia necessaria ad apparecchiature tipo phon ? Grazie anticipatamente per le risposte

Una cosa che non riesco a capire è il perchè in molti usano l'inverter per ricaricare i cellulari...Ma la presa accendino non l'avete in barca? Forse mi sfugge qualcosa....
BV
(21-06-2018 13:28)MaurizioGe Ha scritto: [ -> ]Una cosa che non riesco a capire è il perchè in molti usano l'inverter per ricaricare i cellulari...Ma la presa accendino non l'avete in barca? Forse mi sfugge qualcosa....
BV
Forse perché la maggior parte degli smartphone moderni, per ricaricarsi bene, hanno bisogno di alimentatori in grado di erogare 2A di corrente (ad alcuni ne basta 1 di ampere).

Molti degli adattatori 12/5V,soprattutto quelli cinesi, erogano 600 mA, quindi caricano lentamente o non caricano affatto.
In questi casi l'utente medio, invece di controllare l'adattatore e sostituirlo con uno adatto (un paio di euro il costo), si convince che adoperare il caricabatterie a 220v sia l'unica soluzione, e spende decine (se non centinaia) di euro per montare un inverter.
(21-06-2018 15:05)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]In questi casi l'utente medio, invece di controllare l'adattatore e sostituirlo con uno adatto (un paio di euro il costo), si convince che adoperare il caricabatterie a 220v sia l'unica soluzione, e spende decine (se non centinaia) di euro per montare un inverter.

... e si dimentica che la maggior parte dell'energia erogata dalla batteria, attraversando l'inverter, se ne va in calore da dissipare.
Quanta acqua serve per riempire una bottiglia da un litro piena di buchi? 79
Ah già, dimenticavo che poi ci sono 70mq di pannelli monocristallini, 7 regolatori MPPT, generatori eolici, alternatori da 120Ah ecc. ecc. 89
(21-06-2018 15:05)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]In questi casi l'utente medio, invece di controllare l'adattatore e sostituirlo con uno adatto (un paio di euro il costo), si convince che adoperare il caricabatterie a 220v sia l'unica soluzione, e spende decine (se non centinaia) di euro per montare un inverter.

... e si dimentica che la maggior parte dell'energia erogata dalla batteria, attraversando l'inverter, se ne va in calore da dissipare.
Quanta acqua serve per riempire una bottiglia da un litro piena di buchi? 79
Ah già, dimenticavo che poi ci sono 70mq di pannelli monocristallini, 7 regolatori MPPT, generatori eolici, alternatori da 120Ah ecc. ecc. 89
Si fa per scherzare eh? 100
Pagine: 1 2
URL di riferimento