Tutti conoscono questa stupenda barca , bella, spaziosa e sicura , dopo aver navigato per un estate intera ho deciso di ristrutturarla ma nel modo più economico possibile , è inutile dire che senza amici questa iniziativa è impossibile, quindi cercherò di fornire quando più particolari possibile , per invogliare qualche amico che si spaventa ad intraprendere questa impresa,
Gabriella , questo è il nome , l'armatore un generoso italiano con resistenza in Austria , che in sua assenza ci fa navigare per il golfo di Formia ,
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Cercando di trasmettere questa stupenda passione a più persone
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Luglio 2017 decido di realizzare un tendalino , e di fare una sistematina alla coperta , l'amico Alfredo ha dei tubi in acciaio con 4 curve l'ideale per quello che avevo in mente, possedendo una saldatrice compro 10 elettrodi inox 10€, e 2 metri di tessuto tempotest resinato rosso 25€ mettendomi all'opera mi accorgo che non so cucire a macchina mentre con l'acciaio non ho problemi il lavoro viene fatto discretamente un po' per la risicata misura del telo e poi per una verifica di altezza tra il boma e il pozzetto , infine un amico mi dà della vernice bicomponente dicendomi che è speciale quando unica , perché non si trova in commercio , carta, straccio e rullo in porto la vernicio,
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Ne esce fuori un bel bianco lucido , ma mi stupisce la resistenza. Della vernice e l'elasticità , infatti volendo pulire il secchio dalla vernice asciutta , l'estraggo compatto come fosse uno stampo e molto elastica , continuiamo l'estate
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Arriva settembre , e le attività diminuiscono Allora decido di portarla a secco per un lavoro più accurato
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Ho preso 4 tubolari ,ho realizzato un invaso sicuro, l'ho messo sul carrello e l'ho portata in officina con L'unica spesa la gru per €70 , la posizione in questa officina di amici che gentilmente mi danno lo spazio per operare,
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La prima cosa che faccio, e togliere gli oblò perché ormai cotti permettevano infiltrazioni d'acqua , anche per te per la levigazione mi sarebbe stato molto più comodo, tutta a mano opera morta con carta 200 per un costo di €10, nel levigare mi accorgo che la vernice è molto resistente Quindi decido di verniciarla tutta bianca , visto la quantità industriale che dispongo della vernice
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Prima mano, seconda mano, carta e terza mano, Vedendola finita Mi accorgo che tutta bianca con un Bottazzo nero non ci sta bene , E allora fidandomi della vernice decido di verniciare anche il Bottazzo sigillandolo con del silicone adesivo€10
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Adesso posso pensare agli oblò però quelle viti esterne oltre ad essere poco stagne sono anche brutte da vedere, Allora decido di fare una bella cornice in acciaio inox, vado a comprare due piattine acciaio inox 30 x 3 da 4 metri e compro anche del lexan azzurrato che userò per sostituire il vetro 50€
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Faccio 4 oblò due destri e due sinistri con i bulloni saldati dentro e una contropiastra da bloccare il tutto dall'interno , un po' di lucidatura e proviamo l'effetto
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Vedendola mi accorgo che tutta bianca non è bella da vedere decido di fare una linea parallela alla linea di galleggiamento cercando di fare un colore arancio che difficilmente vediamo in mare,
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Montiamo l'albero ,proviamo tutte Le Scotte sistemiamo il rullafiocco, decidiamo le rande, abbiamo deciso per una un po' più piccola per permettere il l'apertura del tendalino anche quando sta la randa issata, e passiamo all'opera viva
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Termino mettendo a lucido le panche paiolato e tutta la parte finale altrimenti poi dopo si poteva rovinare e scendiamo finalmente giù togliendo anche l'albero
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Ultimi preparativi e aspettiamo la gru che la porterà a Porto di Formia, ovviamente una cena Era d'obbligo
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Bel racconto, adoro questo tipo di soluzioni poca spesa tanta resa.