19-07-2018, 10:36
Nella mia esplorazione a materiali alternativi al cross cut per vele da crociera ho trovato piuttosto convincente il doppio taffeta filmless. Le opinioni che in buona parte si possono considerare referenze mi sembrano confortanti.
Mi pare di capire che una delle debolezze sia la ridotta stabilità in direzione diagonale al tessuto (taffetà), pongo una domanda che apparirà quantomeno ingenua ai più esperti ma che, bontà loro, desidererei commentassero:
Perchè non porre i due taffetà esterni alla fibra in posizione diagonale a 45° uno rispetto all'altro? La prima risposta che mi sono dato è che si dimezza la resistenza nelle direzioni rispettive, tuttavia ciò si può supplire con maggior spessore. I 45° non donano isotropia, tuttavia aumentano le direzioni in cui si può mantenere la stabilità, meglio che niente.
Grazie per quanti vorranno commentare, se la domanda risultasse oltremodo offensiva per la l'ingenuità intrinseca, a parziale giustificazione aggiungo che non faccio ferie da sette mesi e ormai le capacità critiche sono ridotte al minimo.
Grazie
BV (anche a chi veleggia sulla scrivania come il sottoscritto)
Mi pare di capire che una delle debolezze sia la ridotta stabilità in direzione diagonale al tessuto (taffetà), pongo una domanda che apparirà quantomeno ingenua ai più esperti ma che, bontà loro, desidererei commentassero:
Perchè non porre i due taffetà esterni alla fibra in posizione diagonale a 45° uno rispetto all'altro? La prima risposta che mi sono dato è che si dimezza la resistenza nelle direzioni rispettive, tuttavia ciò si può supplire con maggior spessore. I 45° non donano isotropia, tuttavia aumentano le direzioni in cui si può mantenere la stabilità, meglio che niente.
Grazie per quanti vorranno commentare, se la domanda risultasse oltremodo offensiva per la l'ingenuità intrinseca, a parziale giustificazione aggiungo che non faccio ferie da sette mesi e ormai le capacità critiche sono ridotte al minimo.
Grazie
BV (anche a chi veleggia sulla scrivania come il sottoscritto)