I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Hydranet radial e Fibercom hybryd
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
le tape drive non sono affatto abbandonate, anzi, i francesi ne stanno macinando in numero impressionante.
le migliori a suo tempo erano fatte con le basi di un tale manfredini, alla fine le sue vele finite possono anche essere messe in discussione ma la qualita dei laminati delle sue presse non li ha mai criticati nessuno.

la durata di vita di una vela tape drive e' di 5 anni, una buona vela da prestazione oltre i due non va, ragiono di forme e di deformazioni dovute al tempo e ragiono di bolina stretta, come ti allarghi oltre i 65 gradi anche le mutande vanno benissimo.
da questo punto di vista le piu longeve sono le millenim, non e' una modalita campanilistica.. e' il contrario, sto li solo perche le ho provate negli anni, e guarda caso si ragiona proprio dell' azienda che le tape drive le ha inventate... e superate, non sono per tutti, ma fatico a capire chi ancora compri a prezzi simili north
Zk come al solito non ho capito nulla di quello che scrivi. Chiedo scusa.-
bullo dico che tra andare con vele in stallo e saper regolare un albero con le volanti ce ne corre come tra elementari e universita.
se metti tutto sullo stesso piano invece di aiutare le persone a crescere inibisci la loro curiosita, e la voglia di imparare.
prima di imparare a scrivere in corsivo si impara-va a fare le stanghette.. io non ho imparato neanche cosi e il mio corsivo lo riesco a leggere solo io pero se mi avessero chiesto subito di fare le parentesi graffe di un integrale forse mi sarei comprato una zappa e una barca a motore.
ne trovo continuamente di persone che sulle regolazioni mi fanno pelo e contropelo.. ma so sempre i due o tre sfigati che nella vita hanno fatto solo quello e spesso neanche sanno spiegare perche facciano in quel modo, vanno di puro istinto.
comunque tanto per parlare, il triradiale di tessuto di dyneema, come compromesso, a me sembra molto intelligente. Magari anche più del nordac che credo abbia lo stesso target di clientela. Aspettiamo i test di ZK sul dacron "armato" che sono sicuro essere promettenti.
Se ci fate caso nove discussioni su dieci si parla di rapporto tra durata e prestazioni di una vela, mentre di costi si parla poco visto che sono in stretto rapporto con la durata.
Poi mi fa piacere che qualcuno abbia detto la verità sul dacron e cioè che al contrario della roba tecnologica é molto più difficile da trimmare, é una cosa che non si dice a chi smette di sbandare passando ai laminati che magari ci si resta un po male


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Riguardo ai costi, occorre tener presente che molte velerie anche non italiane
arrivano nel periodo invernale a fare notevoli sconti, anche del 30%
Sto cercando ma non sono andato oltre ad Albert che però mi sembra che operi in Veneto.
Un buon velaio a Lavagna? Qualcuno o ha da consigliarmi oppure zone limitrofe?
Pagine: 1 2 3
URL di riferimento