Premetto che a me piace sperimentare a mente aperta, sopratutto quando l'esperimento è a basso costo, le vele erano già in dotazione alla barca entrambe fatte per essere armate sull'avvolgifiocco.
Volevo condividere con voi questo tipo di armo inusuale che ho voluto realizzare sulla mia vecchia barchetta appena comprata e che proverò per queste ferie estive
la barca ha un momento raddrizzante esagerato e l'albero molto corto, quindi la potenza sulle vele non è mai troppa
L'armo a cutter prevede yankee e trinchetta, la mia è armata con yankee e genova al140% (vedrò quest'inverno se aggiungere anche una trinchetta)
Uso esclusivamente da crociera e lunghe navigazioni in solitario
L'obiettivo è quello di avere una vela che potesse essere sempre armata senza avere sacchi di vele che girano nei gavoni o sotto al letto, che poi finisce che le usaerei 2 volte all'anno per pigrizia.
Una vela da svolgere quando serve abbinandola al genova, tipo in bolina con poco vento, in poppa a farfalla o da sola nei laschi quando c'è troppo poco vento per gonfiare il genova o troppo per usarlo senza avvolgerlo parzialmente.
Per ora o provato la barca solo 3 volte e ancora non sono in grado di dare una valutazione complessiva, un difetto che si nota subito è che la vela più a prua è nascosta dal genova e si fa fatica a vedere la regolazione dal pozzetto, ma avendo un punto di scotta fisso, la scotta è molto intuitiva da regolare, anche perchè il genova va tenuto un pò più cazzato del solito e lo yankee più lasco possibile per agevolare il flusso.
L'ultima prova che ho fatto, di bolina larga con vento apparente di 13 nodi e pilota automatico, la barca camminava a 6.6 nodi, avvolgendo lo yankee senza modificare rotta o altro, la velocità è scesa a 5.5 ...
Alla fine dell'estate vi farò sapere in un arco di utilizzo di una crociera di 20 giorni quanto la userò e se ne è valsa la pena
Originale! !
Però non credi che la differenza di velocità possa anche essere dovuta al fatto che avvolgendo lo yankee a quel punto sarebbe stato da rimettere a segno il Genoa?
[quote='zankipal' pid='439211691' dateline='1533118867'
L'armo a cutter prevede yankee e trinchetta, la mia è armata con yankee e genova al140% (vedrò quest'inverno se aggiungere anche una trinchetta)
[/quote]
Modello spaccamaroni ON
a) Genova si scrive con l'iniziale in grande.
b) genoa si può scrivere con l'iniziale in piccolo.
OFF modello spaccamaroni.
(01-08-2018 12:27)Edolo Ha scritto: [ -> ]Originale! !
Però non credi che la differenza di velocità possa anche essere dovuta al fatto che avvolgendo lo yankee a quel punto sarebbe stato da rimettere a segno il Genoa?
Non credo, i filetti erano a segno
Interessante, ma lo yankee è armato su un avvolgifiocco standard oppure su un avvolgitore con cavo antitorsione ?
sembra di vedere le mutande sopra i pantaloni... poi magari si puo anche andare in giro lo stesso
(01-08-2018 13:30)lupo planante Ha scritto: [ -> ]sembra di vedere le mutande sopra i pantaloni... poi magari si puo anche andare in giro lo stesso
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(01-08-2018 13:19)polohc Ha scritto: [ -> ]Interessante, ma lo yankee è armato su un avvolgifiocco standard oppure su un avvolgitore con cavo antitorsione ?
Su cavo antitorsione tipo code 0
(01-08-2018 13:30)lupo planante Ha scritto: [ -> ]sembra di vedere le mutande sopra i pantaloni... poi magari si puo anche andare in giro lo stesso
Una volta si usava spesso sovrapporre fiocchi, l'importante è che dia un beneficio
Se parliamo di estetica, questa è la vela di prua armata su avvolgifiocco come in origine
A parte che l'avvolgifiocco è un bamar C1 senza feeder e fare il cambio di vela in navigazione e da solo è un incubo
Come hai detto l'idea non è nuova: trinchetta, fiocco (genoa se molto sovrapposto), fiocco volante (o uccellina)
Magari realizzata con un po' più di respiro tra le vele
Non resta che provare e da queste parti dicono "se la va l'à g'aveva i gamb, se la va no l'è basa de dreè)
Comunque non sarà un cigno ma non è brutta da vedere
(02-08-2018 22:39)dapnia Ha scritto: [ -> ]Come hai detto l'idea non è nuova: trinchetta, fiocco (genoa se molto sovrapposto), fiocco volante (o uccellina)
Magari realizzata con un po' più di respiro tra le vele
Non resta che provare e da queste parti dicono "se la va l'à g'aveva i gamb, se la va no l'è basa de dreè)
Comunque non sarà un cigno ma non è brutta da vedere
Esatto ... magari l'uccellina no
L'idea è quella di allungare l'albero, o meglio solo la P e la E mantenendo stessi stralli e sartiame che sono recenti.
la possibilità c'è, vediamo quest'inverno se trovo il tempo e se ne vale la pena,
Vorrei anche spostare la posizine delle lande e aqquartierare le crocette in modo da evitare il baby che intralcierebbe la trinchetta.
Anche per quello ci ssarebbe la possibilità visto che ho la paratia maestra a 20 cm dalle lande attuali.. insomma un sacco di idee ma anche di lavoro e soldi, devo valutare se ne vale la pena
Qui una fotoscioppata veloce ... la randa sarebbe nuova e full batten
(01-08-2018 13:47)zankipal Ha scritto: [ -> ]Su cavo antitorsione tipo code 0
Proverei ad issarlo in testa allora, con la drizza dello spinnaker, viri meglio e lo allontani dal geona
Comunque io ti appoggio in tutto e per tutto, pur'io sono uno smanettone che prova e riprova soluzioni diverse
Le due vele sono troppo vicine, un genoa grande armato in testa, frullone, con le bavette rende di più, per bolinare la balumina non deve superare la metà del boma.
(03-08-2018 09:06)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ]Proverei ad issarlo in testa allora, con la drizza dello spinnaker, viri meglio e lo allontani dal geona
Comunque io ti appoggio in tutto e per tutto, pur'io sono uno smanettone che prova e riprova soluzioni diverse
E' già su con la drizza spi, se lo alzo si avvicina ancora di più nella penna, dovrei abbassare l'attacco dello strallo e farla diventare leggeremente frazionata come nella barca precedente, ma l'abero ora è talmente corto ...
(03-08-2018 09:14)bullo Ha scritto: [ -> ]Le due vele sono troppo vicine, un genoa grande armato in testa, frullone, con le bavette rende di più, per bolinare la balumina non deve superare la metà del boma.-
C'è già un genoa 140% armato in testa
Una cosa interessante sarebbe provare la differenza tra queste due vele usate insieme e un Code 0 a 160% della TPS....
ma le prime sensazioni sono che non ci sarebbe stata tanta differenza, in conpenso un code ti sposta il centro velico molto più indietro e all'aumentare del vento devi toglierlo o timonare solo a mano.
Certo avrebbe un altra resa nei laschi, ma per uso crociera, anche questa veletta è molto utile, la lasci armata anche con vento sostenuto e con la bugna alta ti lascia visibilità negli incroci affollati delle isole Croate e quando hai il vento in poppa le metti a farfalla senza dover stare sull'attenti continuamente
Poi nelle classiche andature vela motore da trasferimento nelle giornate di patana adriatica, questa riesci a portarla, il genoa si sgonfia
la sovrapposizione di più vele l'ho già sperimentata a lungo nella barchetta che avevo prima e funziona alla grande, una vela fa da booster all'altra senza spostare il centro velico.
Però prima avevo messo un light su bompresso e fiocco al 105%, andava bene ma la grande si "mangiava" la piccola ed era difficile tenerle a segno entrambe, quì mi sembra meglio ma ancora devo testare a fondo
Certo riuscire a spaziarle di più sarebbe meglio, se modifico l'abero lo faccio sicuramente.
Sovrapporre le vele di prua era usatissimo una volta
La barca a vedersi ha un aspetto accattivante, grazie per avere condiviso l'esperienza. Se posso fare una domanda da quel profano che sono, perchè non il genoa a proravia e il code 0 a poppavia?
(03-08-2018 11:49)spin Ha scritto: [ -> ]La barca a vedersi ha un aspetto accattivante, grazie per avere condiviso l'esperienza. Se posso fare una domanda da quel profano che sono, perchè non il genoa a proravia e il code 0 a poppavia?
Come ho scritto sopra, nella barca precedente avevo messo la vela più grande a prua, solo che il flusso dell'introdosso della vela grande schiacciava l'estrodosso della piccola che non era mai a segno, qui invece l'uscita del flusso della vela piccola confluisce con l'estrodosso della grande aumantandone la velocità e quindi la resa, senza schiacciarla in quanto più piccola.
Non so se sono riuscito a farmi capire...
C'è anche da dire che avvolgere un genoa 140% pesante su cavo antitorsione si rischia di avere problemi a metterlo in tensione, gli ho messo una drizza in dyneema da 10 e un 2:1 in basso, ma è sempre una drizza e poi su questa barca il genoa si porta fino a 20 nodi, quindi quasi sempre e per virare bisogna avvolgerlo quindi sarebbe stato scomodo, mentre una vela più piccola l'avvolgi in un lampo e non la usi sempre
Le vele le avevo già e ho usato quelle per l'eperimento, ora hanno la stessa grammatura ma se funziona farò fare lo Yankee più leggero
C'è anche un fattore che viene spesso sottovalutato ma per me è importante su barche piccole, a differenza del gennaker, un code 0 quando lo togli e lo metti in un sacco avvolto, riempie un saccone grande e ingombrante che ti occupa un gavone o finisce sotto al letto di prua e scomodo da prendere e poi finisce che non lo usi mai per pigrizia, qui invece la vela è piccola, in dacron e con banda UV, quindi resta sempre su
Hai mai pensato ad un bompresso regolabile da poter spostare sotto vento, qualche imoca l'aveva, solo che loro sono larghi per spostare il punto di scotta largo.