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Versione completa: Volanti basse
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Viro, cazzo la volante e mollo sottovento, il fiocco anche se prende a collo non succede niente, poi il fiocco o il genoa lo metto a posto.
La volante va cazzata più o meno per dare più o meno catenaria allo strallo per ingrassare o smagrire il genoa.
Ovvio che la randa e il boma tocchi la volante alta e bassa, qualche attimo poi laschi.
L'elastico è neccessario sopratutto per andature in poppa, ti fa stare la volante vicino all'albero, e di notte che vedi poco, durante l'abbattuta la volante, senza elastico, potrebbe essere davanti alla crocetta e cazzandola spacchi la crocetta e viene giù l'albero.-
Spesso su questo tipo di armi, il pranchino delle basse collegato alle alte viene sostituito con una legatura fissa di dyneema, una volta trovato il giusto compromesso della tensione in basealla forma della randa.
é vero che si perde una regolazione, ma si semplifica un pò questo tipo di armo che è molto complicato già di suo.

Assolutamente indispensabile la tensione delle alte per controllare catenaria dello strallo di prua.
Il paterazzo, se l'albero è ben regolato con il giusto pre-band e rake, va usato solo con vento forte per smagrire la randa.

Su un albero di questo tipo ti consiglio di far fare la regolazione a un rigger bravo, se regolati bene questi alberi sono il massimo in fatto di resa, se mal regolati possono essere pericolosi se usati male.
La bassa si regola da paranchino apposito che si aggancia sulle volanti alte (come sulla mia ex) o, se fisse sul bozzello della alta: dalla sua coda che entra nell’albero e si regola a base d’albero/tuga, sono due sistemi diversi entrambi hanno lo stesso effetto sull’armo, sono solo due sistemi diversi, tutto qui ma la dinamica è pressoché la stessa.
Credo che la regolazione come sulla mia ex sia un po’ più scomoda ma funzionale (quella che entra nell’albero e si regola da base albero/tuga è una versione un po’ più crocieristica in quanto aumenta la compressione dell’albero laddove non serve), ma si parla di poca roba.. la funzione è appunto la stessa.
(29-08-2018 23:41)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ]La bassa si regola da paranchino apposito che si aggancia sulle volanti alte (come sulla mia ex) o, se fisse sul bozzello della alta: dalla sua coda che entra nell’albero e si regola a base d’albero/tuga, sono due sistemi diversi entrambi hanno lo stesso effetto sull’armo, sono solo due sistemi diversi, tutto qui ma la dinamica è pressoché la stessa.
Credo che la regolazione come sulla mia ex sia un po’ più scomoda ma funzionale (quella che entra nell’albero e si regola da base albero/tuga è una versione un po’ più crocieristica in quanto aumenta la compressione dell’albero laddove non serve), ma si parla di poca roba.. la funzione è appunto la stessa.

Non è una questione di "crocieristica" è che su alcune barche al paranchino non ci arrivi o devi fare delle acrobazie impossibili, con il richiamo all'albero lo regoli dal pozzetto.

Tutte queste regolazioni di fino sono valide solo sulla carta, i nuovi piani velici, anche i più sofisticati, tendono a semplificare tutto, anche perchè in una regata se ti metti a fare tutte queste regolazioni a ogni bordo ti ritrovi dietro come la coda del cane, sono altre le cose importanti da guardare ...
Non entro nel dettaglio delle considerazioni (ho volanti strutturali ed un armo molto simile al tuo) che in linea di massima condivido (seppur con meno patemi), però non concordo con quanto detto sul fiocco 100%. Per quanto barche come la tua e la mia non siano state fatte per i fiocchi (almeno sulla mia è palese, il carrello è totalmente votato ai genoa), ho voluto provare e di recente ho acquistato un fiocco. Ho tribolato un po' per trovare il giusto assetto, ma ora con un barber che fa bene il suo lavoro, sto avendo grandissime soddisfazioni anche con ventini sui 10kts. Stringo moltissimo la bolina e cammino non poco, rifarei la scelta ad occhi chiusi, quindi non dare per scontato che in assoluto non possa essere una soluzione.

Per quanto riguarda le volanti, una volta imparate è tutto un altro divertimento. Lo vedrai a breve! Big Grin
Se la barca tende al dislocamento medio-pesante ed ha una carena a V eccessivamente profonda hai bisogno di potenza a prua per "estrarla" dalle onde per cui no 100% in condizioni da 145-150%, se è piatta e leggera vai bene anche col fiocco e idem se non hai onda.
Sui frazionati la spinta la da la randa.
(30-08-2018 09:40)zankipal Ha scritto: [ -> ]Non è una questione di "crocieristica" è che su alcune barche al paranchino non ci arrivi o devi fare delle acrobazie impossibili, con il richiamo all'albero lo regoli dal pozzetto.

Tutte queste regolazioni di fino sono valide solo sulla carta, i nuovi piani velici, anche i più sofisticati, tendono a semplificare tutto, anche perchè in una regata se ti metti a fare tutte queste regolazioni a ogni bordo ti ritrovi dietro come la coda del cane, sono altre le cose importanti da guardare ...


Si hai ragione..!
(30-08-2018 16:44)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ]Si hai ragione..!
Eccome! Ci ho messo una stagione a risolvere i punti principali,
l'inverno a mettere in riga le finezze, ma poi lo sfizio è stato infinito.18
Ieri in barca ho finalmente capito come sono le volanti basse sulla mia. Fisse sul bozzello delle alte, paranco in alto rimandato sulla tuga con strozzatore. C'era anche l'etichetta, a mia discolpa molto sbiadita...

E da domani, volanti basse sempre puntate!
Consiglio di togliere quel moschettone dalla volante bassa, dato che svolazzando in giro, ci vuole niente perchè la copiglia si attacchi da qualche parte e lo apra ... se poi si sfila del tutto la copiglia, esce il perno e il moschettone non si chiude più ....
(03-09-2018 14:17)albert Ha scritto: [ -> ]Consiglio di togliere quel moschettone dalla volante bassa, dato che svolazzando in giro, ci vuole niente perchè la copiglia si attacchi da qualche parte e lo apra ... se poi si sfila del tutto la copiglia, esce il perno e il moschettone non si chiude più ....

Ecco, appunto, non si finisce mai di imparare... grazie!
Lo Sborone aveva indovinato tutto, senza vedere, sono un mostro.-
bravo bullo sei un fenomeno... paranormaleeeee, ahahahaahaha
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