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Buongiorno
qualcuno sa qualcosa, dati certi, su cosa sta succedendo al riguardo? Sembrerebbe che tutte le barche che hanno preso questa strada saranno apolidi. E' così?
di che parlate? non evinco molto dal titolo
Credo il riferimento sia a questo articolo
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C'è anche una lettera sul numero di Bolina di Settembre su questo argomento
.. su Bolina e’ spiegata bene la situazione e tra l’altro parlano di rumors all’interno del ministero dei trasporti olandese per fare marcia indietro... se non cambia nulla non rimane altro da fare che il cambio di bandiera.. cosa che sta già facendo chi era in scadenza.
L’origine di tutti i mali sembra la famosa diatriba con la barca dell’ONG che batteva bandiera Olandese. Qualcuno disse barca Olandese, vada in Olanda... da qui hanno varato a fine Giugno una legge dove L IPC diventa un titolo di possesso/propriet (come lo è sempre stato) e specificando che non questo non significa che si possa usare la bandiera olandese o che lo scafo sia olandese.
Inoltre per le barche non marcate CE non essendoci dei limiti di navigazione riporati sul documento, non è possibile sapere se questo badvhe sono abilitate a navigare lontano dalla costa o meno. Il Portogallo ha appena negato l’esistenza ed il transito a chi ha L IPC con barca nata prima di giugno 1998 e quindi non CE. Per le barche CE il problema del limite non si pone. Rimarcare CE una vecchia barca per questo costa soldi e non so se convenga, ma si può fare.
La legge è molto ambigua e le varie agenzie stanno correndo ai ripari proponendo una malleva in caso di rinnovo dove esigono la firma per:
Escluderli da ogni responsabilità
Riconosce gli che non hai diritto a mettere la bandiera Olandese
Attualmente ad una barca con ICP di un Olandese, natante, arrivata a Rabat in Marocco è stato negato l’ingresso per via dell’assenza dei limiti ( e risulterebbe anche una inccoretta copertura assicurativa a questo punto).
Altre info non ve ne sono... puoi tenere mmsi, avere icp, ma non battere bandiera Ol sede. Puoi registrare la barca con bandiera Olandese al kaadaster solo se sei Olandese o risiendi in Olanda...
Le agenzia ci stanno sguazzando e temendo anche ripercussioni su quella Belga ( nuove iscrizioni e cambi, ma credo siano rumors).
Personalmente benedetta Bandieea Italiana, tanta burocrazia, ma mai nessuna di queste cose assurde.
Per ora stand by.
Se ne è parlato anche qui
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...landese%22
Non é una sorpresa.
ICP non è lo stato olandese, ma un ente privatistico.
Da quello che si sa, quando ICP riprenderà la emissioni di documenti verrà chiarito che il documento rilasciato costituisce certificazione di proprietà ma non conferisce il diritto di battere bandiera olandese ai sensi delle convenzioni internazionali.
Dal Belgio nessuna novità, i rilasci di LdP continuano regolarmente, le pratiche sono esaminate e gestite dal Ministero dei Trasporti con notevole severità.
Sto interloquendo per qualche semplificazione nelle domande, ove possibile, direi di non creare allarmismi sul registro belga.
Ribadisco che non sono per nulla meravigliato di questa "novità"
Sono anni che lo diciamo in diversi su questo forum, Umeghu se ci sei...
Le barche iscritte/registrate ICP non sono registrate in un registro pubblico dello stato olandese, in pratica è come se fossero iscritte alla FIV italiana.
Che poi, in linea generale, il documento venisse tollerato un po' dovunque non conferisce certo ufficialità pubblica all'iscrizione ICP.
Evidentemente, dopo i noti fatti ONG, il governo olandese ha preso per un orecchio questo Ente (ICP appunto) intimandogli di non permettersi più di "garantire" bandiera olandese alle barche iscritte.
Ho ricordato in altra discussione analoga vicenda che in passato ha interessato la bandiera austriaca, anche questa vedeva come Ente registrante lo Yachting Club austriaco, ovviamente senza alcun diritto di concedere il diritto di bandiera.
Inutile girarci attorno, chi abbia il certificato ICP non ha diritto di battere bandiera olandese e qualsiasi paese ospitante ha il diritto di applicare su quella barca le proprie leggi nazionali, Italia compresa.
Ringrazio ancora Luciano e Umeghu, e sicuramente qualcun altro di cui ora non ricordo il nick, che, avendo sempre sostenuto con chiarezza quanto sopra, hanno ben indirizzato noi neofiti a scegliere bene la bandiera da battere.
Peccato perché quella olandese poteva essere consumata fino all'asta!!! Importante particolare per chi ha sangue genovese!
BV
Adesso capite perché si sosteneva che con bandiera olandese si potesse fare attività commerciale.
In realtà chi faceva attività di quel tipo la faceva con una barca senza bandiera, quindi non vincolata a leggi di uno stato, tanto meno l'Olanda. In sostanza una barca senza patria, ne più ne meno come un natante italico.
E se una unità da diporto "olandese" avesse invocato un intervento diplomatico olandese si sarebbe sentita rispondere che la barca non batteva la bandiera dell'Olanda. Risposta legittima non essendo registrata in registri statali olandesi.
Mi dispiace per gli amici che hanno cambiato bandiera ma viva quella italiana...sicuramente la più bella e quella più sicura. W l'italia
(05-09-2018 23:40)sventola Ha scritto: [ -> ]Mi dispiace per gli amici che hanno cambiato bandiera ma viva quella italiana...sicuramente la più bella e quella più sicura. W l'italia
E che c'entra W l'Italia con la registrazione comunitaria di una barca e con i problemi del ICP olandese.
Perchè la immatricolazione al RID italiano sarebbe più sicura?
anche qui ci vorrebbe una normativa europea per evitare difformità ed avere un buon servizio
(05-09-2018 23:40)sventola Ha scritto: [ -> ]Mi dispiace per gli amici che hanno cambiato bandiera ma viva quella italiana...sicuramente la più bella e quella più sicura. W l'italia
Ammiro i patrioti. Suppongo essi abbiano automobile italiana, comprino solo elettrodomestici e vestiti italiani e volino con compagnie italiane...
bv
Per gli "olandesi"
Perfino in Marocco hanno già acquisito l'informativa olandese.
Vi voglio quando al rinnovo sarà scritto nero su bianco che il documento non costituisce autorizzazione a battere bandiera olandese.
Farei notare che questo particolare, come dicevo sopra, sottopone la barca alle leggi del paese ospitante e/o alle leggi della nave da guerra controllante in acque internazionali, dove invece una "nave" deve avere documenti di bandiera.
Qualora la barca sia più lunga di 10 metri si pone un altro problemone.
Trassasi di barca di proprietà di soggetto italiano (il documento ICP certifica la sola proprietà) che sta evadendo l'obbligo di immatricolazione ai sensi del Codice Nautica Diporto e che per di più ha issato una bandiera qualsiasi per cercare di eludere tale obbligo.
Non so cosa ne pensiate.
(06-09-2018 00:14)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]E che c'entra W l'Italia con la registrazione comunitaria di una barca e con i problemi del ICP olandese.
Perchè la immatricolazione al RID italiano sarebbe più sicura?
Se posso compro made italy...poi la bandiera a poppa mi piace di più bianca rossa e verde. Comunque vi ammiro...anche se non riuscirei a staRe troppo tranquillo con questi chiari di luna. Buon vento
(06-09-2018 16:52)sventola Ha scritto: [ -> ]Se posso compro made italy...poi la bandiera a poppa mi piace di più bianca rossa e verde. Comunque vi ammiro...anche se non riuscirei a staRe troppo tranquillo con questi chiari di luna. Buon vento
Dopo la recente riforma del Codice e soprattutto in attesa dei decreti attuativi nemmeno io starei tranquillo, con documenti italiani
ma non so se ho capito bene: il problema si pone alla scadenza del certificato? nel mio certificato rilasciato da maggio 18 c'è scritto bandiera: "Dutch"
quindi delle due:
o il certificato non ha valenza
ma se ce l'ha mi pare dia diritto alla bandiera
o no?
grazie
Mio parere, per quello che vale.
Le convenzioni internazionali prevedono che una "nave" sia iscritta nei registri di uno stato che rilascia autorizzazione a battere bandiera, non intesa come vessillo a poppa ma come assoggettamento alle proprie leggi e salvaguardia da parte dello stato di appartenenza.
ICP non è lo stato olandese e non gestisce un registro statale, per fare un paragone è come una FIV italiana che rilascia il numero velico.
Quindi quella dicitura che hai sul certificato è illegittima e lo stato olandese non la riconosce, vedi caso ONG dove l'Olanda ha detto "quella nave non batte bandiera olandese"
Il rinnovo di ICP mi sembra che sia biennale e alla prossima emissione rettificheranno la dicitura apposta sul certificato.
Fermo restando che ormai molti paesi sono a conoscenza del pasticcio.
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